TãoSozinho

Buongiorno,
domani inizierò il mio nuovo lavoro. Fatemi in bocca al lupo...
Nel lavoro precedente oltre a fare cose che non mi piacevano ero costretto a stare dalle 8:30 fino alle 20 tutte le sere e anche il sabato mattina. In più la pausa pranzo era sempre al volo e la mia scrivania era posta esattamente davanti al titolare. Non che abbia mai avuto niente da nascondere, ma era davvero un ambiente di merda. Gli straordinari non mi venivano pagati.

....eppure...

... Eppure c'era una cosa che mi faceva sentire a mio agio in tutto questo: il fatto che fossi "in credito" nei confronti dei miei titolari. Perché gli orari oltre i limiti non riconosciuti mi facevano pensare che non meritavo niente di meglio di questo ed è per questo motivo che avevo un indeterminato lì. E c'è da dire che loro non si fidavano molto di me, e quindi facevo tutte cose a livello preliminare, mentre la parte definitiva spettava al mio collega di scrivania.

Ora è successo che l'indeterminato ce l'ho in un'altra azienda, dove però penso si respiri tutt'altra aria e dove penso che ci sia professionalità, cosa che da questa parte mancava e che forse mi faceva sentire più a mio agio.

Sarebbe tutto più semplice, per me, vivere senza responsabilità. Vivere da tirocinante, che viene pagato poco e per questo motivo non gli si richiede tanto. Vivere tutto con la leggerezza che prima o poi il tirocinio finisce e io devo emigrare da un'altra parte.

Non riesco ad affrontare serenamente la cosa. Vorrei solo che domani e nei prossimi giorni/settimane/mesi vada tutto bene.

Warner84

In bocca al lupo per il nuovo lavoro, vedrai che andrà bene.

Lory

in che ambito lavoravi e lavori attualmente? Non avevi trovato di meglio di un lavoro dalle 8.30 alle 20 tutti i giorni?

claire

Io faccio solo lavori brevi e a chiamata, per non avere troppe responsabilità e poi fuggo da un'altra parte.Da 13 anni.
All'indeterminato ho rinunciato,,vorrei essere sempre la ragazzina inesperta da cui non ci si aspetta nulla.
Quando sono in ritardo con i pagamenti degli stipendi, lavoro più rilassata perché penso che debbano aspettarsi ancora meno da me dato che non pagano.
Una vita da tirocinante sarebbe ottima.
Ma ho i capelli bianchi, e mi servono i danari.

TãoSozinho

Mi avevano trovato loro, non io.
Lavoro nell'ambito dell'edilizia come "progettista speciale". Cioè progettista ritardato.

TãoSozinho

Cazzo come mi ci rivedo.

Lory

Ti hanno fatto un determinato al suo posto?

Equilibrium

Bho io conosco gente che punta all'indeterminato per poi rilassarsi e accomodarsi. Ossia mi faccio un culo cosi adesso, mi prendo pure responsabilità che nn sono mie, per poi fare il minimo sindacale ma nemmeno quello

Peste Nera

In bocca al lupo.

TãoSozinho

Anch'io l'ho fatto

TãoSozinho

Che lavoro fai? Il mio "sogno" sarebbe quello di lavorare in un supermercato come cassiere.. non voglio questo tipo di lavori che faccio.

Markos

Ho lavorato senza pensieri e senza la necessità di dimostrare chissa che cosa quando avevo le spalle coperte e nessun giudice alle mie spalle fino a verso i 22/23 anni...Poi mio padre ha preteso che mi trovassi un lavoro a tempo indeterminato molto alla svelta perchè non avrebbe accettato di tenermi in casa in caso contrario...Adesso rimasto orfano e solo il lavoro a tempo indeterminato che ho è la mia vita nonostante faccia una fatica infame ad alzarmi la mattina per andare a lavorare...Ma è cosi io per un motivo per l'altro non ho mai avuto nella mia vita per lungo tempo la possibilità di vivere da tirocinante...

TãoSozinho

Che bello *_*

lauretum

Nel lavoro statale forse, ma in quello privato non ci sono più le tutele di una volta, possono licenziare quando vogliono

lauretum

Ma dove è il problema? Vorranno da te quello che vogliono ora, ma avrai un minimo di tranquillità in più non avendo la.spada di damocle del precariato sulla testa

I precari vengono comunque pagati come gli indeterminati, i padroni pretendono da tutti allo stesso modo

Blue Sky

Capisco bene il problema. Quando lavoravo da tirocinante in uno studio avevo la mente molto più leggera. Non tornerei indietro però, perché a fronte di ciò c'erano anche altri aspetti negativi. Diciamo che il fatto di non avere un lavoro con orizzonte stabile può lasciare più sereni nell'immediato, ma genera anche un'insicurezza di fondo. Viceversa lavorare con l'indeterminato porta più facilmente a essere sotto pressione nella quotidianità, ma su una base di sicurezza e serenità maggiori. Dipende però anche dai casi.

Blue Sky

Non fatico a crederlo, dipende tutto da quali sono le preoccupazioni che individualmente si soffrono di più.

claire

Io le soffro entrambe, il problema é FARCELA. Riuscire. A rifiutare l'indeterminato riesco, ad accettare un incarico di 9 mesi no, sarebbe meglio fosse il contrario.