Amym

Oh ma mica ho detto che bisogna andare a teatro o a vedere mostre, librerie ecc, ho detto che lavoro nell'ambito. Ognuno ha i propri interessi ci mancherebbe. A me interessa anche stare a casa in pantofole ad esempio.

Varano

Quanta verità...

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un_lettore

Ciao a tutti,

Ma come mai che proprio le persone dai cui posts si potrebbe (forse erroneamente) dedurre un certo livello culturale (vale a dire, sei amante di mostre ed altri eventi, opera, teatro et similia forse quindi sei già ad un certo spessore in fatto di conoscenze e gusti associati) sono quelle che più facilmente si slanciano verso certi stereotipi?

Ma questi ultimi non dovevate lasciarli a noi ignorantoni?

Se Keith dice che non gli piacciono certe cose, e che non vorrebbe andarci con una ragazza interessata a queste cose, "automaticamente" lui non è interessato a cose culturali?

Vi dico cosa penso io, ancora una volta il mio pensiero è parallelo a quello di Keith:

vivo in una grande e tumultuosa città, undici mesi all'anno. Traffico, smog, fuoriditesta, colleghi, burocrazia, eccetera. Quando vado in ferie, non mi recherei in un'altra città a visitarne i pregi culturali manco se me pagassero. Nemmeno se fossero loro ad offrirmi il tutto.

Preferisco immergermi nella natura, boschi montagne e quiete. Ci sono quelli che dopo aver trascorso quasi un anno nella loro città, vanno a visitare un'altra città, quindi sostituiscono i loro marciapiedi con quelli "nuovi", l'ambiente affollato con quello nuovo e così via.

Io non lo farei mai. E allora lo stereotipo come dovrebbe muoversi? Dove stanno gli intelligenti e acculturati e dove stanno quelli che lo sono di meno ... o di più?

Oppure è meglio fermarsi un attimo e fare qualche domanda in più alla persona in questione invece di ritagliarle addosso in modo sartoriale qualche visione preconfezionata?

Per inciso: se andassi in un posto molto lontano, non andrei a guardare le sue attrattive mainstream, ma i quartieri dove vive la gente, fermo restando ciò che ho scritto sopra, ossia niente città. Mi verrebbe in mente di fare quello che ha scritto Keith, o qualcosa di analogo, se proprio dovessi trovarmi lì.

Teatro? No ... Ad esempio andrei a visitare Chernobyl, e guarderei gli oggetti lasciati a terra dalla gente in fuga. Ciò che è rimasto fermo in questi anni.

Estraneo

Nightlights

Esistono esemplari di scroccasushi. Teoria validata da diversi social quali quora e reddit. Io sono fuori dal giro poiché il sushi lo mangio una volta ogni 3/4 e probabilmente perché non ho la faccia da sushi.

Mivar

bha, io penso che quando si sta con una persona bisogna trovare degli equilibri insieme. poi il tempo passa per tutti, si matura, si cresce, si evolve insomma si cambia. a me non dispiacerebbe avere accanto una persona che ti sprona a fare "cose" perché molto spesso fosse per me non farei niente per via dell'ansia, mentre invece quando vengo coinvolto e in un certo senso "accompagnato" mi piace e mi diverto anche.

Fallitodepresso

E perchè dovrebbe aspettare degli anni se è come dici tu? Potrebbe averla giá domani .

Fallitodepresso

Eh giá,ma la mia sola presenza in questo forum.fa capire che di squalo non ho nulla,ma se si potesse vendere l'anima ed avere quel tipo di personalità non esiterei mezzo secondo,tutto pur di non essere il fallimento che sono.

Hassell

Me l'aspettavo il tuo intervento, comunque grazie ma Keith e io abbiamo già chiarito.
Comunque si può entrare in un thread, soprattutto un thread già molto avanzato, e dire la propria senza pungolare e sottolineare situazioni personali di altri utenti, come invece noto che spesso fai.
Volevi dire che ci sono alternative culturali al teatro? Potevi dirlo e basta. Avremmo capito e avremmo pensato che eri pure simpatico.

un_lettore

Hassell ...

Niente di personale. E grazie per la risposta civile e non maligna. Come forse avrai letto altre volte, io per voi sono un totale estraneo, ma voi per me non lo siete affatto, perché leggendo il forum da anni, da talmente tanto tempo che nemmeno mi ricordo quando ho iniziato, i vostri Nick e molto di quello che avete scritto sono ancora lucidi nella mia memoria. Cioé è accaduto esattamente quello che accade tra voi iscritti quando leggendovi da tanto tempo vi siete fatti una idea di come sono le persone, o almeno di come si presentano qui sopra, poi nella vita reale bisogna vedere come si è ...

Siccome Keith, che incontra le mie simpatie e non soltanto lui, ma anche altri nonché persone di sesso femminile che si pongono con dolcezza e cortesia qui sopra, è bersagliato da chi invece non conosce né dolcezza né cortesia e spesso ciò che dice viene usato contro di lui, ecco il perché della mia comparsa in certi thread, in cui oltre a dire la mia mi pare di doverlo difendere anche se lui si difende benissimo da solo.

Del resto, se leggo il forum, è perché mi piacciono le persone qui dentro che espongono certi ragionamenti pure quando ritengono di non saperne fare. Tutt'altro. Qui c'è gente che si crede stupida e invece è intelligente, persone che dicono di essere asperger e che sono sempre affascinanti da leggere.

Insomma tanta gente valida. Ma in un mondo come questo è difficile restare del tutto sani, e a volte si è troppo severi con sé stessi guardando la propria sofferenza psichiatrica e perdendo di vista le proprie qualità.

E poi c'è chi maligna. Ed è quella la vera bruttezza. Non la forma del naso, il viso, quanto pesi e come sono i tuoi capelli. Nella vita reale conosco Donne in sovrappeso: ma dalla dolcezza infinita, dai modi garbati e comprensivi, soffici e vellutate, e alla fine anche sexy, è come se ci fosse sempre un profumo attorno a loro. E con tanta cultura e capacità di ragionamento.

Niente acidità, che è quella che viene buttata addosso a keith quando si potrebbe portare il livello della discussione sopra un certo livello invece di affossarlo nel sottobosco delle segnalazioni. Anche perché Keith non fa sfoggio di ipocrisia e politically correct, che piace assai a chi poi si scatena con il tasto segnala. "Piace" nel senso di poterlo finalmente utilizzare per premerlo quel tasto, con il dito che freme.

Insomma ... Grazie Hassell della risposta garbata.

Estraneo

Ezp97

È vero e per fare sesso a 50 anni ci si schifa a vicenda

Clover

Vorrei chiedere a un lettore, perché non ti iscrivi del tutto sul forum? Visto che leggi da anni e sembra che ti piace partecipare, è una mia curiosità, grazie se vorrai rispondere

Keith

Grazie di tutto, ma mi dici chi eri nel forum?

Keith

forse è un bannato che non può più re-iscriversi?

Clover

Lasciamo rispondere a lui ,non credo che abbia bisogno di intermediari

cuginosmorfio

Puramente ad un certo tipo di cultura/formazione che è tutta da definire quando diciamo "mostre e teatro" perché magari tu sottintendi arte classica e Shakespeare come Cultura escludendo installazioni di arte moderna o brutta o opere teatrali estreme.

Oggigiorno pure i fumetti fanno Cultura.

Hor

Io direi: oggigiorno i fumetti sono riconosciuti come cultura... ma in realtà lo sono sempre stati.
(Per me non c'è differenza tra cultura bassa e alta.)

un_lettore

No ragazzi io non mi sono mai iscritto ... Non sono un ex.

Naturalmente ci sarà chi non mi crede, pensando che io sia un bannato che rispunta fuori. Non è così.

Anni fa presi l'abitudine di leggervi perché come voi pure io non sono esente da una certa sofferenza psicologica, che oggi purtroppo prende la forma di difficoltà psicosomatiche, oltre che da un naturale invecchiamento. Non sono vecchio, ho 52 anni, ma non sono più nemmeno un ventenne che aveva di che vivere più spensieratamente, nonostante ancora oggi mi dicano che ho un aspetto giovanile. Ma l'aspetto giovanile ce l'hanno tante persone, ho una recente collega vicina ai 60 anni che fa la sua bella figura, tanto per dire.

Perché non mi sono mai iscritto? Clover ... Perché un giorno qualcuno di voi, scrisse in un post un pensiero che avevo da tempo, e che ogni tanto ricorre nel forum: avete presente quando per scherzo dite ad un altro iscritto cose del tipo: ma tu non sei fobico, che ci stai a fare nel forum? Oppure: ma tu sei solo timido, perché ti sei iscritto? Ma tu hai avuto la ragazza, allora sei un chad!

Io mi sono sempre posto questa domanda: dal punto di vista delle mie difficoltà, io che cosa sono? Nel senso che quelle domande per me non sono ironiche, ma una puntualizzazione reale.

Quelle volte che mi è sembrato di incrociare qualcuno che avesse i problemi che assomigliano ai miei, mi sono detto: ma allora eccomi, sono nel posto giusto, ma le cose sono sempre sfumate nella ruota dei dubbi
e delle risposte degli altri che rimodulavano tutta la questione, così è andata rinforzandosi l'abitudine di leggere e restare in silenzio.

Anche perché le mie difficoltà si trovano nella fase in cui c'è bisogno di risposte, e infatti sto facendo delle analisi cliniche per capire quale spessore ha la componente "somatica" nel quadro psicosomatico, in modo da essere certo.

E quindi, per come mi sento, ho più bisogno di sentirmi dire qualcosa piuttosto che di essere io a dire qualcosa agli altri. La questione va avanti da qualche anno, nel senso che è da un pò che sopporto e gestisco certe difficoltà che rendono più pesante di quel che dovrebbe anche l'andare al lavoro, il tornare, lo stare. Come dicevo tempo fa in uno dei primi scritti, quando mi accorsi per caso che il forum permetteva anche ai non iscritti di postare, il superamento giorno per giorno delle difficoltà non mi ha reso più forte, ma solo più stanco e più logoro.

Poi questa estate, l'ennesimo episodio nel quale ho dovuto gestire una situazione pesante, mi ha fatto dire "adesso basta" e di lì sono partite le analisi cliniche, che sono in corso fino a quando capirò che cacchio devo fare.

Quindi il non iscrivermi è perché mi sento in una area grigia. Fuori posto nella vita delle persone che ridono e scherzano, che vanno a casa e prendono l'aereo il pomeriggio stesso per andare da qualche parte (esempio reale) poi tornano a lavoro come se niente fosse, come se si fossero fatte un giro nel quartiere mentre io devo riposarmi, e fuori posto seppur un pò meno in un forum che mi è ormai familiare e che mi è mancato quei giorni in cui non c'era la connessione con il server dove però non vedo una precisa contestualizzazione della mia persona. C'è sempre quella domanda: sei fobico, non lo sei, hai la ragazza, non ce l'hai, se un quasi chad, sei in timido. Chi sei e come ti poni?

Estraneo

claire

Oddio non sembra proprio ,dati i muri di testo che esponi e non propriamente e solo nelle questioni tue psicologiche su cui dici di sentirti bisognoso di aiuto esterno(sicuramente avrai anche esposto i tuoi problemi e chiesto consigli, ma non ti ho letto tutto) , ma esprimi molte opinioni sugli argomenti in voga.

Varano

È inutile che lo punzecchi Claire, estraneo non è iscritto e non puoi farlo bannare, è immortale sotto quel punto di vista

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cuginosmorfio

Tanto per rimarcare che in Italia un clandestino/non registrato ha più potere, scappatoie e benefici rispetto ai legalizzati/registrati sul forum