XL

Bo, di anziani ce ne sono a bizzeffe, ed io vedo che spesso cercano compagnia ed interlocutori. Se per tanti giovani è un piacere frequentarli poi non mi spiego determinate cose che osservo.

cancellato16573

State bboni...

non tutti i vecchi sono saggi, ma se qualcuno lo è, ce ne accorgiamo. Ed è un vantaggio interrogarlo. Io ne conosco alcuni.

Non siate incolti. La società ha sempre tenuto in gran considerazione gli anziani, perché hanno vissuto di più. Se ci pensate, il Senato vuol dire Camera degli anziani. Solo la civiltà moderna, tutta protesa al profitto e alla competizione, ci sta abituando all'idea che l'anziano non produce e quindi non serve.

Una volta l'anziano era un patriarca. Ripeto: non siate incolti.

XL

Ma tu prima sostenevi che se uno non moriva prima e arrivava a 60 sarebbe divenuto un vecchio saggio. Sotto riporto quello che avevi scritto.
Certo che se per anziani saggi hai in mente persone che hanno una certa posizione non hai a che fare con l'anziano medio. Poi con la vecchiaia arrivano spesso un mucchio di acciacchi e diverse malattie degenerative... Parkinson, Alzheimer, disturbi neurologici vari, artriti... Bisogna poi avere anche il culo di non fare questa fine qua.

Mia nonna materna (quella che è sopravvissuta più a lungo e mantenne una certa lucidità, purtroppo per lei) morì dopo 15 anni di agonia mezza paralizzata ed incapace di muoversi a causa di un ictus. L'altra nonna uscì fuori di testa totalmente prima di morire, mentre i due nonni maschi morirono direttamente prima quando ero molto piccolo, li ricordo a malapena direttamente.
La sorte di molti anziani non è così positiva, quelli che stanno bene sono pochi privilegiati che quasi sicuramente non hanno fatto una vita di merda in gioventù.
Se sopravvivi non è mica detto che finisci nella casistica positiva, magari poi l'anziano malato bisognoso di cure diventi proprio tu senza avere neanche uno straccio di parente intorno (e magari risorse) per curarti, altro che vecchio saggio.

cancellato16573

Come faccio a risponderti, se non hai capito?

Quando qualcuno ti parla, è necessario che tu comprenda prima quello che sta dicendo, non solo quello che intendi replicare, superficialmente.

Se leggi con calma, senza l'impellenza di dover rispondere, capisci il senso di quello che ti si dice. Altrimenti è solo tempesta.
Insomma, tutto ti devo spiegare? Fai il bravino.

XL

Qua alla fine dopo qualche obiezione mi dite sempre che non ho capito.
Comunque se non mi convince quel che scrivi il bravo non lo faccio.
In ogni caso chiudiamo qua il fuori tema, non ho replicato più relativamente alle cose che hai scritto prima.

iturbe89

Infatti, non ha senso una vita dove si deve solo "subìre"... è ovvio che poi con gli anni i problemi si accavalleranno tra salute precaria, malattie, acciacchi vari ecc., e se in tutto questo ci aggiungi anche la solitudine (che molti di noi vivono cronicamente), beh... direi che non resta altro..

Svers0

Al senato ci vanno i cinquantenni, mica i vecchi decrepiti, Andreotti a parte.

Inoltre nell'epoca antica se la vedevano peggio e non meglio, non era raro che in periodi di carestia volenti o nolenti dovevano sacrificarsi per le generazioni più giovani.

Sickle

Bisognerebbe morire giovani…

Tragicomico

Io ho rischiato di morire appena nato di broncopolmonite, mannaggia la puttana sono ancora vivo..

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cancellato16573

Vabbé, voglio essere empatico: in qualche modo dobbiamo costruire, riflettendo.
In certi casi, sentirsi dire "dai, che la vita è bella", fa scazzare.
E' come per quando mi dicono : "fumare fa male" oppure "quanto spendi?", mi scazza e basta, senza ottenere lo scopo. Anzi , forse m'intestardisce. E a smettere non ci penso. Ma un po' ci spero, ma non per i polmoni, che sono una fetekkia, ma per il cervello. Perché il fumo incide fisicamente sulla mia depressione. Sarei più felice.

E' difficilissimo, ma se non ci provo, è sicuro che non ci riesco.

cancellato16573

XL, ma tu sei di Salerno. Azz, che bella città! Come si fa ad essere depressi a Salerno? Scherzo, ma è vero che questa città è realmente bella, amena.

Se fossi al tuo posto, mi farei delle chilometriche passeggiate su quel grande lungomare.a godermi i beati cazzi miei.

Keith

ma meno male che noi non avendo nessuno non moriremo tanto vecchi.
chi sopravvive tanto è perché ha la famiglia vicino, oppure i soldi per l'assistenza di qualità, ma noi alle prime avvisaglie di non autosufficienza facciamo una brutta fine, e meno male aggiungo!

no-body

Se penso che al massimo mi sono curato una carie in tutta la vita, il mio rischio concreto e' che se non mi viene un infarto campo altri 45 anni .
L' unica e' sperare in uno di quei tumori che mi portano via in qualche mese.
Ma ci sarebbe da penare l' inferno da solo durante i mesi di agonia. Per questo dico che mi serve un buon metodo per morire. Costi anche 20 mila o 50 mila, se e' con i contro fiocchi li vale tutti.

Keith

ah beh se dovessi ricevere una notizia del genere mi suiciderei subito.