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29-01-2008, 21:21
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#21
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Esperto
Qui dal: Sep 2006
Messaggi: 5,489
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Quote:
Originariamente inviata da Lyra
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Originariamente inviata da Redman
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Originariamente inviata da inadatto
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Originariamente inviata da Nixkl
Voglio fare esplodere la scuola
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quale scuola?
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Sono interessato visto che ci lavoro dentro... 8) cosi mi prendo un giorno di ferie quando decidi.
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fai il bidel-,...collaboratore scolastico?
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Suono la campanella e poi vado a casa...rientro verso le 14 e la risuono di nuovo 8)
PS:Sono impiegato in un ufficio.
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29-01-2008, 21:53
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#22
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,861
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Quando ci andavo, facevo dei sogni ad occhi aperti in cui immaginavo elaborate sparatorie che si svolgevano lungo piani, corridoi ed aule della scuola. Ma non lo facevo con sadismo verso qualcuno...era il gusto ludico di dissacrare un pò il posto in sè.
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31-01-2008, 14:45
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#23
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Intermedio
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: Italy
Messaggi: 215
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Quote:
Originariamente inviata da Nixkl
Voglio fare esplodere la scuola e vedere tutte quelle stupide persone superficali morire. :roll:
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Anch'io lo vorrei...
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31-01-2008, 16:24
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#24
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Intermedio
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 208
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dovresti mettere una bomba nei pressi dell'attacco esterno del gas oppure sulla caldaia
vedi che botto poi.. :wink:
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31-01-2008, 16:29
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#25
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Intermedio
Qui dal: Apr 2007
Messaggi: 141
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Io mi sarei accontentato di ammazzare chi mi stava sul cazzo. Ma alla fine non ne valeva la pena perchè tutto sommato mi andava di vivere e non certo dentro un carcere.
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31-01-2008, 16:32
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#26
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Ubicazione: Domodossola
Messaggi: 641
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ci stai già in un carcere.. è triste se neanke te ne sei accorto/a
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31-01-2008, 16:47
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#27
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Intermedio
Qui dal: Apr 2007
Messaggi: 141
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AccortO . E comunque, quello che ho adesso sarà anche poco, ma è una prospettiva più allettante di un quarto d'ora d'aria al giorno, di stare rinchiuso in una cella con degli sconosciuti molto probabilmente pericolosi col rischio di essere inculato un giorno sì l'altro pure, e di non avere, cosa ancora più importante, la libertà di alzarmi la mattina e fare quello che mi pare.
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31-01-2008, 17:29
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#28
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 586
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Quote:
Originariamente inviata da Indy
AccortO . E comunque, quello che ho adesso sarà anche poco, ma è una prospettiva più allettante di un quarto d'ora d'aria al giorno.
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Se la pensi così non ne uscirai mai dalla fobia sociale, te lo dice chi ne è uscito proprio perchè ha pensato l'esatto contrario ed ha sfidato i suoi presunti amici e colleghi a farlo uscire o da una galera o da un manicomio dopo esserci entrato di proposito, perchè pensava meglio avere veri amici li' dentro che falsi amici qua fuori.
Eppoi, adesso, sei veramente libero di fare quello che vuoi? O non ti frega forse la paura fottuta del giudizio degli altri? Magari di quelli che non sono sconosciuti? La tua vita è veramente tua o è loro?
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31-01-2008, 17:39
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#29
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Principiante
Qui dal: Nov 2007
Ubicazione: Gondor
Messaggi: 46
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Non fai quello che ti pare la mattina quando ti alzi.
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31-01-2008, 18:01
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#30
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Guest
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Quote:
Originariamente inviata da Nixkl
Voglio fare esplodere la scuola e vedere tutte quelle stupide persone superficali morire. :roll:
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Fallo! Alato ... parapiriii....
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31-01-2008, 18:27
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#31
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Intermedio
Qui dal: Apr 2007
Messaggi: 141
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Quote:
Originariamente inviata da uahlim
Quote:
Originariamente inviata da Indy
AccortO . E comunque, quello che ho adesso sarà anche poco, ma è una prospettiva più allettante di un quarto d'ora d'aria al giorno.
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Se la pensi così non ne uscirai mai dalla fobia sociale, te lo dice chi ne è uscito proprio perchè ha pensato l'esatto contrario ed ha sfidato i suoi presunti amici e colleghi a farlo uscire o da una galera o da un manicomio dopo esserci entrato di proposito, perchè pensava meglio avere veri amici li' dentro che falsi amici qua fuori.
Eppoi, adesso, sei veramente libero di fare quello che vuoi? O non ti frega forse la paura fottuta del giudizio degli altri? Magari di quelli che non sono sconosciuti? La tua vita è veramente tua o è loro?
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Cioè tu saresti davvero entrato in galera apposta per guarire dalla FS, oppure è un esempio di terze persone, o cosa? Spiegati meglio perchè non è molto chiaro, ma ci tengo a dire che in ogni caso tra il carcere/manicomio e la FS, mi tengo la seconda, grazie tante per l'offerta. Anche perchè, fra gli altri mille motivi per i quali piuttosto che mettere piede in un carcere mi sparerei su una tempia, non sta scritto da nessuna parte che entrare in un posto del genere sia la cura universale a questo problema.
Non sono libero di fare quello che voglio per colpa del giudizio altrui? Può anche darsi, anzi è sicuramente così... ma è una costrizione molto diversa dallo stare in un luogo senza via di uscita dove tu stesso non hai alcuna parola nè decisione.
Quote:
Non fai quello che ti pare la mattina quando ti alzi.
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E' vero, non lo faccio. Ma ho la scelta. Per un bel periodo che sta proseguendo anche adesso, sono riuscito ad ingoiare rossori e puttanate varie e a vivere normalmente, senza paura del prossimo. Poi non sono ancora guarito completamente, d'accordo, ma i miglioramenti ci sono e per il momento tanto mi basta. Se fossi stato in manicomio o in galera non avrei avuto nemmeno una scelta così misera.
Poi, che vi devo dire? Qualora per voi il carcere fosse meglio della FS, o comunque non cambiasse nulla nelle vostre condizioni, meglio per voi: potreste approfittarne per fare davvero quello che vi pare, finchè siete fuori, chiaro.
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31-01-2008, 21:01
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#32
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Intermedio
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 223
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io invece ho sognato che diventavo il capo di un organizzazione criminale
e che facevo rapire le persoen che mi avevano fatto del male e poi le torturavo
e chiedevo loro il perche erano cosi
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01-02-2008, 00:31
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#33
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 586
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Quote:
Originariamente inviata da Indy
Quote:
Originariamente inviata da uahlim
Quote:
Originariamente inviata da Indy
AccortO . E comunque, quello che ho adesso sarà anche poco, ma è una prospettiva più allettante di un quarto d'ora d'aria al giorno.
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Se la pensi così non ne uscirai mai dalla fobia sociale, te lo dice chi ne è uscito proprio perchè ha pensato l'esatto contrario ed ha sfidato i suoi presunti amici e colleghi a farlo uscire o da una galera o da un manicomio dopo esserci entrato di proposito, perchè pensava meglio avere veri amici li' dentro che falsi amici qua fuori.
Eppoi, adesso, sei veramente libero di fare quello che vuoi? O non ti frega forse la paura fottuta del giudizio degli altri? Magari di quelli che non sono sconosciuti? La tua vita è veramente tua o è loro?
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Cioè tu saresti davvero entrato in galera apposta per guarire dalla FS,
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Io ho scelto di fare un reato minimo: mi sono denudato per strada: atti osceni in luogo pubblico, un reato che non comportasse una reale violenza sugli altri. Ed ho guardato cosa succedeva. O mi avrebbero arrestato e messo dentro o mi avrebbero rinchiuso in un ospedale psichiatrico, è successa la seconda che ho detto, ed ho aspettato il loro giudizio.
Comunque, il concetto che voglio esprimere, è che per uscirne veramente devi essere alla disperazione, devi esserne veramente malato tanto di fobia sociale, tanto da essere disposto a perdere tutto, a vivere tra chi non ha niente ma non ha questa fobia ed apparentemente non dovrebbe giudicarti, ed essere disposto a perdere i vantaggi materiali di una situazione in cui pero' sei malato e pensi agli altri solo come giudici severi che non come veri amici.
Io ero malato al punto da invidiare i disperati sulle carrette del mare che morivano ma si erano costruiti una famiglia.
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01-02-2008, 01:41
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#34
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 2,896
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Quote:
Originariamente inviata da uahlim
Io ho scelto di fare un reato minimo: mi sono denudato per strada: atti osceni in luogo pubblico, un reato che non comportasse una reale violenza sugli altri. Ed ho guardato cosa succedeva. O mi avrebbero arrestato e messo dentro o mi avrebbero rinchiuso in un ospedale psichiatrico, è successa la seconda che ho detto, ed ho aspettato il loro giudizio.
Comunque, il concetto che voglio esprimere, è che per uscirne veramente devi essere alla disperazione, devi esserne veramente malato tanto di fobia sociale, tanto da essere disposto a perdere tutto, a vivere tra chi non ha niente ma non ha questa fobia ed apparentemente non dovrebbe giudicarti, ed essere disposto a perdere i vantaggi materiali di una situazione in cui pero' sei malato e pensi agli altri solo come giudici severi che non come veri amici.
Io ero malato al punto da invidiare i disperati sulle carrette del mare che morivano ma si erano costruiti una famiglia.
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Io ti capisco: tu intuisci la potenza dell'atto eroico, unica passione che può dare lo stimolo a cambiare se stessi e gli altri.
Ma tu ti reputi eroico? Allora non avrai esitazioni ad accogliere proposte eroiche.
Per esempio, invece di consigliarmi di denudarmi per strada, potresti consigliarmi di uscire con te, andare in giro per strada a divertirci, cantando spensieratamente e conversando ad alta voce davanti ai passanti, giocando con la nostra libertà, gustandone il sapore.
Trovo questo piano molto eroico: tu accetteresti la mia proposta? O la vivi come un sacrificio? Sai quanti socialfobici potremmo svegliare in questo modo?
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01-02-2008, 09:43
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#35
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 586
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Quote:
Originariamente inviata da HurryUp
Io ti capisco: tu intuisci la potenza dell'atto eroico, unica passione che può dare lo stimolo a cambiare se stessi e gli altri.
Ma tu ti reputi eroico? Allora non avrai esitazioni ad accogliere proposte eroiche.
Per esempio, invece di consigliarmi di denudarmi per strada, potresti consigliarmi di uscire con te, andare in giro per strada a divertirci, cantando spensieratamente e conversando ad alta voce davanti ai passanti, giocando con la nostra libertà, gustandone il sapore.
Trovo questo piano molto eroico: tu accetteresti la mia proposta? O la vivi come un sacrificio? Sai quanti socialfobici potremmo svegliare in questo modo?
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Io non mi reputo eroico, ma solo fortunato, nel senso che comunque ho fatto quello che ho fatto perchè esasperato da una serie di situazioni limite che mi ha portato ad attribuire alla realtà comune delle interpretazioni complottistiche ed al mio ego un superego.
Per me può andare bene, ma ricorda che questo è eroico per te che sei ancora sociofobico, non per me. Per me la prossima sfida è andare in vacanza da solo e riuscire ad introdurmi in una compagnia di sconosciuti facendomeli amici: il fatto che voglia farlo in un campo nudisti è solo un dettaglio che del resto mi aiuta a fare il passo: non conosco nessuno che sarebbe disposto ad andare in un campo di nudisti.
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01-02-2008, 09:59
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#36
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Principiante
Qui dal: Jan 2007
Messaggi: 46
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Quote:
Originariamente inviata da uahlim
Quote:
Originariamente inviata da HurryUp
Io ti capisco: tu intuisci la potenza dell'atto eroico, unica passione che può dare lo stimolo a cambiare se stessi e gli altri.
Ma tu ti reputi eroico? Allora non avrai esitazioni ad accogliere proposte eroiche.
Per esempio, invece di consigliarmi di denudarmi per strada, potresti consigliarmi di uscire con te, andare in giro per strada a divertirci, cantando spensieratamente e conversando ad alta voce davanti ai passanti, giocando con la nostra libertà, gustandone il sapore.
Trovo questo piano molto eroico: tu accetteresti la mia proposta? O la vivi come un sacrificio? Sai quanti socialfobici potremmo svegliare in questo modo?
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Io non mi reputo eroico, ma solo fortunato, nel senso che comunque ho fatto quello che ho fatto perchè esasperato da una serie di situazioni limite che mi ha portato ad attribuire alla realtà comune delle interpretazioni complottistiche ed al mio ego un superego.
Per me può andare bene, ma ricorda che questo è eroico per te che sei ancora sociofobico, non per me. Per me la prossima sfida è andare in vacanza da solo e riuscire ad introdurmi in una compagnia di sconosciuti facendomeli amici: il fatto che voglia farlo in un campo nudisti è solo un dettaglio che del resto mi aiuta a fare il passo: non conosco nessuno che sarebbe disposto ad andare in un campo di nudisti.
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Francamente, non volendo entrare nel merito mi sembra un atteggiamento tipico della personalità paranoide... in cui la FS non c'entra nulla. C'entra il tuo vissuto, in particolare l'infanzia e l'adolescenza. Cosa ti turba tanto? Gli altri non c'entrano: c'entri tu e i tuoi familiari più stretti.
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01-02-2008, 12:03
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#37
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 586
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Quote:
Originariamente inviata da demos79
Francamente, non volendo entrare nel merito mi sembra un atteggiamento tipico della personalità paranoide... in cui la FS non c'entra nulla. C'entra il tuo vissuto, in particolare l'infanzia e l'adolescenza. Cosa ti turba tanto? Gli altri non c'entrano: c'entri tu e i tuoi familiari più stretti.
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Anche nella fobia sociale gli altri non c'entrano, è tutto nella nostra testa. E nel mio caso la fobia sociale era la paranoia del timore del giudizio degli altri, un'idea ossessiva, ovvio questo, gli altri c'entrano solo per capire se le idee che ci facciamo sugli altri sono errate o meno. Certo che chi è affetto da fobia sociale si fa delle paranoie. Quindi non dici nulla di nuovo. C'entra il mio vissuto, ovvio, io sono il mio vissuto, lo è chiunque, ovvio. Usi parole diverse per esprimere gli stessi concetti. La fobia sociale è stato il mio vissuto perchè anche i miei ne soffrivano e me l'hanno trasmessa inconsciamente.
Poi oggi sono forse l'opposto del fobico sociale, più esibizionista che timido. O paranoico nel non voler dimenticare quell'esperienza perchè mi sento ancora fragile, ho paura che quello che ho vissuto io lo dimentichi e resti inutile. Ho paura di ricadere nella fobia sociale e nella depressione.
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01-02-2008, 16:47
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#38
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Banned
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 233
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Quote:
Originariamente inviata da uahlim
Io non mi reputo eroico, ma solo fortunato, nel senso che comunque ho fatto quello che ho fatto perchè esasperato da una serie di situazioni limite che mi ha portato ad attribuire alla realtà comune delle interpretazioni complottistiche ed al mio ego un superego.
Per me può andare bene, ma ricorda che questo è eroico per te che sei ancora sociofobico, non per me. Per me la prossima sfida è andare in vacanza da solo e riuscire ad introdurmi in una compagnia di sconosciuti facendomeli amici: il fatto che voglia farlo in un campo nudisti è solo un dettaglio che del resto mi aiuta a fare il passo: non conosco nessuno che sarebbe disposto ad andare in un campo di nudisti.
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A questo punto devo contattarti in pvt perchè se no la questione diventa personale...
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01-02-2008, 16:51
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#39
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Banned
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 233
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Quote:
Originariamente inviata da uahlim
Anche nella fobia sociale gli altri non c'entrano, è tutto nella nostra testa.
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Può darsi, ma gli altri potrebbero informarsi su cos'è la fobia sociale e diffondere meno pregiudizi su di noi.
L'unico motivo per cui possono permettersi di metterci la strada ulteriormente in salita è solo che i socialfobici non prendono coscienza collettiva della loro dignità sociale, perchè se ci fosse questa presa di coscienza collettiva e omogenea dei socialfobici... beh, sicuramente avremmo tutta la personalità e l'intelligenza per farci sentire
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01-02-2008, 20:15
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#40
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Principiante
Qui dal: Jan 2007
Messaggi: 46
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Quote:
Originariamente inviata da uahlim
Anche nella fobia sociale gli altri non c'entrano, è tutto nella nostra testa. E nel mio caso la fobia sociale era la paranoia del timore del giudizio degli altri, un'idea ossessiva, ovvio questo, gli altri c'entrano solo per capire se le idee che ci facciamo sugli altri sono errate o meno. Certo che chi è affetto da fobia sociale si fa delle paranoie. Quindi non dici nulla di nuovo. C'entra il mio vissuto, ovvio, io sono il mio vissuto, lo è chiunque, ovvio. Usi parole diverse per esprimere gli stessi concetti. La fobia sociale è stato il mio vissuto perchè anche i miei ne soffrivano e me l'hanno trasmessa inconsciamente.
Poi oggi sono forse l'opposto del fobico sociale, più esibizionista che timido. O paranoico nel non voler dimenticare quell'esperienza perchè mi sento ancora fragile, ho paura che quello che ho vissuto io lo dimentichi e resti inutile. Ho paura di ricadere nella fobia sociale e nella depressione.
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A mio giudizio c'è stata una troppo sbrigativa diagnosi di FS...ci sono delle Ombre che cerchi in tutti i modi di non vedere. Perchè?
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