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12-12-2014, 13:55
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#21
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Qui dal: Nov 2014
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Originariamente inviata da tersite
non c'ho capito un tubo
cioè mandi le tue foto a ragazze sconosciute su facebook?
E che tipo di foto sono? a figura intera, in costume ...nudo ?
ma sono richieste dalle donzelle o no ?
In ogni caso non mi sembra così grave a meno che non si tratti di molestia o stalking , a me è capitato che ragazze mi mandassero le loro foto , più difficilmente mando io le mie ma solo perchè ne ho poche...
il virtuale è un po' una trappola cmq, io opterei più sulla conoscenza in reale
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no foto normali insomma solo della faccia ma normali no, scattate normalmente, prese da fb ecco, mica robe strane
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12-12-2014, 13:56
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#22
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Qui dal: Nov 2014
Messaggi: 721
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Originariamente inviata da pokorny
Mica ho capito... in un altro post dici di avere l'aspetto di figobullo e qua invece no. Anche il post iniziale non mi è chiaro anche se credo di capire qualcosa. Anche io ho un fondo masochista che si attualizza in forme non tanto diverse da quella tua ovvero farsi vedere per sentirsi rifiutare e così confermare che sono un fallito (non sto dicendo che questo faccia tu, dico solo che così faccio io e mi pare di notare una certa somiglianza). Non ho mai capito perché faccio così né perché lo fanno altri. Nel mio caso ho trovato inutile affrontare la cosa perché è semplicemente non attaccabile, non dico risolvibile ma nemmeno attaccabile, dato che il mio aspetto fisico è quello che è e la mente si è adattata.
Io ho capito che per me è inutile tentare di uscirne a meno che non esista il trapianto di cervello sicché mi metto l'anima in pace. Ma se tu pensi di affrontare la cosa, visto che l'aspetto da figobullo dici di averlo, penso sia possibile.
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vorrei averlo l'aspetto da figobullo, vorrei ma non ce l'ho
il carattere intendevo, cioè non intendo che ce l'ho, intendo che però la mia vera indole è quella, ma con l'aspetto non posso farlo vedere
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12-12-2014, 13:57
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#23
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Qui dal: Nov 2014
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Originariamente inviata da Tararabbumbieee
Ma come, tu le hai confessato una cosa così importante e lei non le ha dato più di tanto peso? Sono basito...
Forse la terapeuta starà insistendo sul fatto di spingerti a cercare un'occupazione perché ritiene che tale esperienza possa risultare utile per modificare la percezione negativa e svalutante che attualmente hai di te stesso...se così fosse, non è detto che abbia tutti i torti.
Basandomi su quello che è il mio caso, infatti (ma sono certo che ciò valga per la grande maggioranza delle persone), ritengo anch'io che lo svolgimento di un lavoro possa risultare un'occasione straordinariamente utile per mettersi alla prova e maturare numerose abilità e risorse a livello personale, relazionale e professionale...certo, il processo non è né semplice né automaticamente garantito, ma rappresenta comunque una preziosa opportunità di crescita con la quale confrontarsi.
Ti confesso che, prima di cominciare a lavorare, ero il primo a credere che tutto quanto detto costituisse solo un pippone mentale privo di alcuna validità concreta. E invece, ad oltre un anno dall'inizio, ho dovuto ricredermi completamente. Ed è stato bellissimo così (scoprire di essersi sbagliati, in certi casi, è un'autentica manna dal cielo!)
P.S. Conosci le Memorie dal sottosuolo di Dostoevskij? E' uno dei libri più belli e importanti che abbia mai letto in vita mia...prova a dargli un'occhiata, è un testo nel quale probabilmente troverai innumerevoli riflessi della tua persona e delle perversioni che la affliggono, proprio come è stato il mio caso...ti lascio l'incipit:
<<Sono un malato… Sono un malvagio. Sono un uomo odioso. Credo d’aver male al fegato. Del resto non so un corno della mia malattia e non so con precisione dove ho male. Non mi curo e non mi son mai curato, sebbene tenga in gran conto la medicina e i medici. Inoltre sono estremamente superstizioso, comunque abbastanza superstizioso da tenere in gran conto la medicina. (Son colto quanto occorre per non esser superstizioso, ma lo sono). No, non voglio curarmi per malvagità. Ecco una cosa che certo voi non vi degnerete di capire. Be’, ma io la capisco. S’intende che non vi so spiegare a chi appunto faccia dispetto in questo caso colla mia malvagità; so perfettamente che non faccio un torto ai medici col non andarmi a curare da loro; so meglio di chiunque che in questo modo faccio male soltanto a me stesso e a nessun altro. Tuttavia se non mi curo è ugualmente per malvagità. Ho male al fegato; ci ho gusto, possa venirmi male ancora di più!>>
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sì esatto la psico me lo dice esattamente per quello, è vero
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12-12-2014, 14:14
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#24
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Banned
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,059
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Anche a me capita una cosa simile, mi piace "farmi del male" (psicologicamente parlando).
Mi piace andare sui profili fb della gente e vedere che hanno una bella vita e io no, la sensazione è di dolore misto ad eccitazione (non eccitazione sessuale, nel senso di una sorta di "energia" psichica che mi sprona a voler diventare come loro). Ho sempre pensato di essere masochista per questo, ma credo che sia perchè io sono abituata a sopportare il dolore psicologico e sono abituata a prendere il dolore psicologico come spinta per migliorarmi, in un certo senso ora sono dipendente dal dolore psicologico e mi serve per "darmi una svegliata", come una sorta di auto-calcio nel sedere, lo so che è brutto da dire ma è così.
Forse è anche per te così, il dolore ti da una carica psicologica che poi tu traduci in eccitazione sessuale.
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12-12-2014, 14:47
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#25
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,700
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Originariamente inviata da Ansiaboy
tarabu da come ne parli sembra sia una passeggiata trovar lavoro..
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No no per carità, lungi da me tale intenzione! Non ho mai detto che trovare lavoro sia una cosa facile, mi sono limitato ad osservare che in molti casi il fatto di trovarlo può essere di grande aiuto nel permetterci di costruire un'immagine personale e sociale di noi stessi più equilibrata e soddisfacente (che poi è la scoperta dell'acqua calda, lo so)...ma certo non si tratta di un'impresa facile, specie qui in Italia, a causa sia di problematiche che ci trasciniamo dietro da decenni sia della difficile congiuntura economica degli ultimi 5 anni...
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Originariamente inviata da Ansiaboy
tu come l'hai trovato ?
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Io ho trovato il tirocinio lo scorso anno tramite un portale della mia università che funge da raccordo tra mondo accademico ed imprese...in quel periodo lo controllavo giornalmente, per cui notai subito l'uscita dell'inserzione in cui si diceva che questa libreria (della quale preferisco non fare nome, per ovvi motivi di privacy) ricercava uno studente per l'effettuazione di uno stage semestrale.
Colpito dalla notizia (lavorare in libreria è sempre stato un mio piccolo sogno anche se poi ho scoperto che si tratta di una professione molto meno "romantica" e riposante di quanto uno dall'esterno si immagini), decisi di agire prontamente e qualche giorno dopo presentai la mia candidatura inoltrando il cv sia tramite il sito internet, sia passando di persona in negozio. Qualche giorno più tardi mi richiamarono loro per lo svolgimento del colloquio conoscitivo (una chiacchierata piuttosto semplice avente lo scopo sia di inquadrarmi un po' meglio come persona sia di illustrare le attività che, in caso fossi stato scelto, avrei dovuto svolgere) ed infine, una decina di giorni dopo, presi effettivamente servizio...
Sulla base di questa mia esperienza, posso dire che tre cose si sono rivelate estremamente utili per il raggiungimento del risultato finale:
1) la fortuna (per quanto possa risultare antipatico e destabilizzante rispetto alle convinzioni che molti nutrono, l'aleatorietà è un fattore che si rivela determinante in questa come in molte altre occasioni della vita. A me la fortuna ha evidentemente aiutato in questa circostanza perché ha fatto sì che partecipassi alla selezione in un momento in cui non c'erano molti altri concorrenti, e soprattutto perché il mio volto - cosa che scoprii soltanto dopo! - ricordava ai capi della libreria quello di un loro precedente collaboratore con cui si erano trovati bene )
2) la motivazione (lo stage è stato indubbiamente un'occasione fortunata, ma è anche vero che almeno in parte questa occasione me la sono "creata" io, nel senso che all'inizio il tirocinio era convenzionato con un'università diversa dalla mia, ma io non demorso e mi sono presentato lo stesso in libreria, portando insieme al cv una lettera di presentazione compilata con molta cura e specificando che ero di un'altra università. Dopodiché sono stati loro, in seguito al mio intervento, ad aprire per la prima volta una convenzione anche con la mia università. Insomma la determinazione con la quale ho agito credo sia stata altrettanto importante della fortuna)
3) l' umiltà (in origine lo stage non prevedeva una vera e propria retribuzione bensì un semplice rimborso spese, il cui ammontare avrebbe fatto storcere la bocca a gran parte delle persone. Io francamente me ne sono sbattuto perchè l'esperienza in questione mi interessava a prescindere e perché comunque, in quel determinato frangente, preferivo svolgere un'attività piuttosto che rimanere in casa senza far nulla, a torturarmi per il tempo che trascorreva inutilmente...poi, al termine dello stage, sono stati i capi stessi a chiedermi di rinnovare il tirocinio per altri sei mesi - tempo massimo previsto dalla legge - e ad offrirmi di loro spontanea volontà un aumento - sempre inferiore ad una normale retribuzione, ma indubbiamente più dignitoso e consistente di quello di prima. Quello che voglio dire è che, se il lavoro o lo stage ci interessano, penso sia importante almeno in un primo momento lasciare da parte le valutazioni legate alla sfera economica e provare comunque lo stesso a svolgere l'esperienza in questione. In certi momenti è preferibile svolgere un attività malpagata ma della quale comunque percepiamo l'importanza piuttosto che stare fermi e non fare nulla...e non è detto che poi non ci possano essere degli sviluppi positivi. Sempre nel mio caso, infatti, nonostante lo stage sia ormai terminato i capi mi hanno chiesto tra qualche settimana di sostituire una collega in maternità e mi faranno un contratto. Certo, si tratta pur sempre di un rapporto di lavoro a tempo determinato, ma è comunque un passo in avanti, e dato che il compito questa volta sarà anche più complesso - mi troverò a gestire da solo un punto vendita all'interno di un'università - sono certo che si tratterà di un'esperienza formativa importante, per quanto anche difficile ed impegnativa - il che, naturalmente, mi fa provare sin d'ora una certa ansia...)
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12-12-2014, 14:49
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#26
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,700
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Quote:
Originariamente inviata da Oblomov
Ho fermato delle ragazze per strada, e ci ho provato - ho attaccato discorso - sapendo fin dall'inizio che mi avrebbero trattato male, e la cosa mi ha dato un certo piacere... mi sono detto: allora non sono io che non ci provo, sono loro che non ci stanno. E mi sono messo il cuore in pace
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Ottima osservazione, mi ha colpito!
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12-12-2014, 15:03
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#27
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Banned
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 300
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Se proprio proprio non riesci ad accettare il tuo aspetto potresti ricorrere alla chirurgia estetica
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Ultima modifica di kaito; 12-12-2014 a 15:07.
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12-12-2014, 15:05
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#28
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Principiante
Qui dal: Nov 2014
Messaggi: 42
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penso sia una forma di autolesioismo...
l'autolesionista decide metodi diversi... io ad esempio mi facevo (e mi faccio) del male fisico, tu del male psicologico...
ti consiglio un percorso con un terapeuta se la causa del tuo male è "interna"
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12-12-2014, 15:09
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#29
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 893
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La perversione penso che sta nel piacere dell'autocommiserazione, del volersi sentirsi comunque diverso dagli altri, anche se nel male. E se invece poi scopri che hai gli stessi pregi e difetti di tanti altri, ti darebbe fastidio sentirti troppo normale?
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12-12-2014, 16:13
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#30
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Intermedio
Qui dal: Sep 2014
Messaggi: 255
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Mi capita la stessa cosa.
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12-12-2014, 16:22
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#31
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Banned
Qui dal: Nov 2014
Messaggi: 721
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Originariamente inviata da Ambivalente
La perversione penso che sta nel piacere dell'autocommiserazione, del volersi sentirsi comunque diverso dagli altri, anche se nel male. E se invece poi scopri che hai gli stessi pregi e difetti di tanti altri, ti darebbe fastidio sentirti troppo normale?
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no anzi magari fossi normale come gli altri, ho scritto appunto che non penso di esserlo
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12-12-2014, 16:25
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#32
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Banned
Qui dal: Nov 2014
Messaggi: 721
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Quote:
Originariamente inviata da Alienata
Mi capita la stessa cosa.
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nel senso che fai così come me o cose simili?
comunque non centrano strafighe e non, io mi sento inferiore a tutti e a tutte
diciamo che poi io sono già interessato, mi affascina un corpo femminile atletico e muscoloso, mi piace l'idea di una femmina forte, però questa cosa è normale, sono gusti no come ad uno che piace la bionda rispetto alla mora, però magari questa cosa è un derivato
forse anche eprchè in famiglia mia sorella mi ha sempre smerdato facendomi sentire una merda, forse deriva da quello
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12-12-2014, 16:32
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#33
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Banned
Qui dal: Nov 2014
Messaggi: 721
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comunque più che un aspetto fisico credo sia una cosa psicologica, pensandoci, mi sento inferiore in generale, mi vedo come un bambino, e allora si ha ragione la psico devo buttarmi in qualcosa
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12-12-2014, 16:43
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#34
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: £
Messaggi: 8,149
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Quote:
Originariamente inviata da Giovane Werther
comunque più che un aspetto fisico credo sia una cosa psicologica, pensandoci, mi sento inferiore in generale, mi vedo come un bambino, e allora si ha ragione la psico devo buttarmi in qualcosa
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Cerchi protezione fisica e materna in una donna... di solito è un aspetto , preferenza delle donne insicure che cercono in un uomo la protezione che non hanno ricevuto abbastanza da ragazzine... anche se nn è sempre per quello... boh, trovati la tipa palestrata... magari a quel tipo di donne piace il maschio da proteggere.... e non ci vedo nulla di male... basta con sta storia che luomo deve essere macho o luoghi comuni sui generis... viva la diversità.
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12-12-2014, 16:50
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#35
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Intermedio
Qui dal: Sep 2014
Messaggi: 255
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Quote:
Originariamente inviata da Giovane Werther
nel senso che fai così come me o cose simili?
comunque non centrano strafighe e non, io mi sento inferiore a tutti e a tutte
diciamo che poi io sono già interessato, mi affascina un corpo femminile atletico e muscoloso, mi piace l'idea di una femmina forte, però questa cosa è normale, sono gusti no come ad uno che piace la bionda rispetto alla mora, però magari questa cosa è un derivato
forse anche eprchè in famiglia mia sorella mi ha sempre smerdato facendomi sentire una merda, forse deriva da quello
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Cose simili, ma mi vergogno di scriverlo qui...
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12-12-2014, 16:55
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#36
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Banned
Qui dal: May 2013
Ubicazione: Nagual
Messaggi: 1,950
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12-12-2014, 20:33
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#37
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Banned
Qui dal: Nov 2014
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Quote:
Originariamente inviata da Zetta89
Ho letto solo la prima pagina perciò molto probabilmente ripeterò qualcosa che è stta già detto.
La cosa non è ne vergognosa ne terribile, per te è terribile, perché ti fai male da solo con la tua volontà, magari è una forma e modo per colmare un vuoto che hai dentro, qualcuno lo fa tagliandosi per sentire qualcosa, il tuo potrebbe essere un caso simile, solo però con il tuo metodo.
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sì lo è per me, però comunque adesso magari lo dico qua che siamo tutti abituati a sentire certe cose, però lo dicessi ad una persona random mi prenderebbe per stupido giustamente
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12-12-2014, 22:12
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#38
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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Quote:
Originariamente inviata da Alienata
Mi capita la stessa cosa.
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ti ecciti sessualmente sentendoti rifiutata o criticata per il tuo aspetto
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13-12-2014, 01:23
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#39
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Intermedio
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 243
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Quote:
Originariamente inviata da Giovane Werther
sì lo è per me, però comunque adesso magari lo dico qua che siamo tutti abituati a sentire certe cose, però lo dicessi ad una persona random mi prenderebbe per stupido giustamente
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Ma non ti credere, tutti hanno le loro perversioni! Specie il masochismo, o auto-sadismo, è componente molto comune nella sessualità. Non ti vergognare mai di quello che ti eccita: finché non fai del male a nessuno è solo a te stesso che devi rendere conto. Però puoi sempre cercare di dirigere questa cosa verso altre forme, la libido è molto duttile.
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13-12-2014, 01:26
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#40
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Banned
Qui dal: Nov 2014
Messaggi: 721
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Quote:
Originariamente inviata da veracare
Ma non ti credere, tutti hanno le loro perversioni! Specie il masochismo, o auto-sadismo, è componente molto comune nella sessualità. Non ti vergognare mai di quello che ti eccita: finché non fai del male a nessuno è solo a te stesso che devi rendere conto. Però puoi sempre cercare di dirigere questa cosa verso altre forme, la libido è molto duttile.
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sì beh ma sta cosa delle foto è una cosa che non devo fare, è proprio bistrattare se stessi....poi il resto, tipo robe legate al corpo femminile ecc ok
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