|
|
31-01-2014, 15:05
|
#41
|
Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
|
io non parlo di timidezza, chissenefrega del timido, parlo di decadenza di una intera cultura e società.
parlo di uomini disonesti a tutto tondo, che non hanno alcun valore da trasmettere.
l'estinzione a questo punto è quasi un favore al resto dell'umanità.
|
|
31-01-2014, 15:16
|
#42
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
|
Quote:
Originariamente inviata da Novak
Ecchellà, timidezza = senzapalle, e fortuna che siamo su fobiasociale, pensa che opinione ne avranno fuori di quì.
Distinguiamo: uno in caserma può non parlare coi commilitoni e quindi può sentirsi più a disagio della media, non significa che sia meno coraggioso o abile della media delle persone
|
Distinguiamo: timidezza = insicurezza (quasi sempre almeno), introversione ≠ timidezza (non sempre almeno). La timidezza è in genere considerata la risultante tra insicurezza e introversione anche se l'introversione da sola non basta a fare la timidezza.
Fatto sta che un timido difficilmente ce lo vedo a suo agio in una caserma e men che meno sul campo di battaglia...uno che ha paura a parlare alle persone presumibilmente avrà ancora più paura nel confronto fisico (non necessariamente è sempre così ma è altamente probabile).
|
|
31-01-2014, 15:21
|
#43
|
Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
|
perchè per gli altri era un divertimento farsi il militare e andare in guerra.
|
|
31-01-2014, 15:23
|
#44
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
|
Mio padre si divertì molto (era introverso ma non insicuro).
|
|
31-01-2014, 15:27
|
#45
|
Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
introversione ≠ timidezza (non sempre almeno). La timidezza è in genere considerata la risultante tra insicurezza e introversione anche se l'introversione da sola non basta a fare la timidezza.
|
Perfetto.
Quote:
Fatto sta che un timido difficilmente ce lo vedo a suo agio in una caserma e men che meno sul campo di battaglia...uno che ha paura a parlare alle persone presumibilmente avrà ancora più paura nel confronto fisico (non necessariamente è sempre così ma è altamente probabile).
|
Sulla caserma può essere (eccetto i casi di timidezza selettiva, es. con le sole donne, o paura dei soli contesti formali) in battaglia non saprei.
Probabilmente esistono tante sfumature di timidezza, cè sia quella tout court, che dici te (paura del mondo esterno a 360° gradi o quasi, mi verrebbe da dire), sia quella che si manifesta nei soli rapporti interpersonali.
La situazione va valutata quindi caso per caso, o comunque per sottinsiemi del problema "timidezza"
|
|
31-01-2014, 15:29
|
#46
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
|
Questo è comunque un sito dedicato alla fobia sociale, che è cosa diversa dalla timidezza, ovvero la paura delle persone. Se uno può avere paura a parlare con gli altri, figurati a combatterci
|
|
31-01-2014, 15:32
|
#47
|
Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
|
Come tutte le esperienze che ti formano, i problemi che superi.
Ti fai forza, hai dei problemi, li superi e ti rafforzi.
La vita per gli uomini è dura, a cosa serve indorare la pillola?
Se ti devi fare le ossa, tanto vale cominciare.
Chi lo ha detto che è meglio per un timido oggi? murato in casa a lamentarsi.
Prendevi, andavi fuori un anno e ti scantavi, era perfetto.
|
|
31-01-2014, 15:32
|
#48
|
Esperto
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 1,418
|
Chiunque dica che la società NON fa schifo è un povero illuso, che si dice una bugia.
|
|
31-01-2014, 15:36
|
#49
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,393
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Questo è comunque un sito dedicato alla fobia sociale, che è cosa diversa dalla timidezza, ovvero la paura delle persone. Se uno può avere paura a parlare con gli altri, figurati a combatterci
|
Ma infatti nella.guerra non parli con il nemico, spari e basta, non ci sono interazioni sociali che fanno tanto paura a un fobico.
|
|
31-01-2014, 15:37
|
#50
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
|
Quote:
Originariamente inviata da ANTIMATERIA
Prendevi, andavi fuori un anno e ti scantavi, era perfetto.
|
Può darsi ma in questo sito, dove c'è gente che lamenta di aver subito problemi di bullismo e non è ancora riuscita a riemarginare la ferita, la vedo ancor più dura con il nonnismo da caserma.
Quote:
Originariamente inviata da chopin6630k
Chiunque dica che la società NON fa schifo è un povero illuso, che si dice una bugia.
|
Un conto è dire che non è perfetta e va migliorata, un conto è dire che è la fonte di tutti i nostri problemi e che un tempo era tutto 'na bellezza (cit.) mentre oggi è uno schifo.
|
|
31-01-2014, 15:39
|
#51
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
|
Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Ma infatti nella.guerra non parli con il nemico, spari e basta, non ci sono interazioni sociali che fanno tanto paura a un fobico.
|
Insomma i fobici a picchiare sono bravi, è a parlare che hanno problemi
|
|
31-01-2014, 15:48
|
#52
|
Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Può darsi ma in questo sito, dove c'è gente che lamenta di aver subito problemi di bullismo e non è ancora riuscita a riemarginare la ferita, la vedo ancor più dura con il nonnismo da caserma.
Un conto è dire che non è perfetta e va migliorata, un conto è dire che è la fonte di tutti i nostri problemi e che un tempo era tutto 'na bellezza (cit.) mentre oggi è uno schifo.
|
perchè non si fanno le ossa, sono troppo protetti.
ho subito bullismo e non mi è successo niente, una volta mi hanno fatto girare e le ho suonate, da allora non mi hanno rotto più le balle.
poi ho subito tutta la vita altre ingiustizia ben peggiori, quelle del sistema, tutta roba legale che patisci dalla mattina alla sera.
dalla roba legale è molto più diffcile difendersi, dalla ingiustizia legalizzata.
|
|
31-01-2014, 19:20
|
#53
|
Esperto
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 2,275
|
Quote:
Originariamente inviata da ANTIMATERIA
ho subito bullismo e non mi è successo niente, una volta mi hanno fatto girare e le ho suonate, da allora non mi hanno rotto più le balle.
|
E poi non mi si dica che noi NON siamo violenti. E' da post tipo questi che si vede la nostra rabbia.... Comunque:
Una delle prime cose che ho imparato nel percorso di miglioramento è che il cervello cercherà sempre di trovare le colpe di ciò che non ci sta bene al di fuori di noi.
Abbiamo problemi di ansia sociale? Si fa molto prima a dare la colpa alla società e quindi delegare a lei il fatto di cambiare. In questo modo rimaniamo protetti [bloccati] nella nostra piccola zona di comfort, in quella piccola area di cose che non ci creano ansia. Ci autoconvinciamo [quella cosa che sembra non essere possibile e non avere senso] che noi andiamo bene e che qualcosa al di fuori del nostro controllo è sbagliata e pretendiamo che cambi.
Quando io mi sono detto che non era colpa della società ma avevo dei problemi io, voleva dire che mi sarei dovuto impegnare a eliminare l'ansia, mi sarei dovuto forzare a fare certe cose, mi sarei dovuto mettere in gioco, avrei dovuto uscire ed espandere la mia zona di comfort. Ed in 2 anni ancora ne ho di cose da sistemare. Avrei fatto prima a dire che la società era la causa della mia ansia sociale e del mio evitamento, così sarei potuto stare a nerdare altri anni in tutta tranquillità. Bella vita che avrei fatto, si.
L'esercito sarebbe una bella palestra per un fobico. Non è vero che in guerra spari e basta, in guerra devi e DEVI saper comunicare con la squadra. Tantè che un mio conoscente non è stato preso perchè bocciato all'esame di psicologia per "segni di introversione e chiusura". Vero che era per l'aeronautica, ma comunque in guerra devi saper comunicare e devi saper prendere decisioni in fretta. Ci sono in gioco la tua vita e quella dei tuoi compagni.
|
|
31-01-2014, 20:29
|
#54
|
Intermedio
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Abruzzo-PE
Messaggi: 153
|
Non per fare l' antipatico, ma secondo me, è stato il comunismo, o meglio, parte di quelle idee, la totale "apertura mentale" ha spaccato i cervelli degli occidentali a metà, poi do anche la colpa alla totale o quasi scomparsa del patriottismo. Una volta, chi andava a scuola studiava, chi andava a lavorare lavorava, ora no, perchè al massimo se sbagli ti prendi una multa o ti fai un giorno in carcere, mentre prima ci prendevi le mazzate xD e quindi non potevi stare disattento, le cose si facevano tutte bene, eccellentissimamente LOL
|
|
31-01-2014, 21:05
|
#55
|
Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: £
Messaggi: 8,149
|
Quote:
Originariamente inviata da Savius
Pensare che tutti quelli che vedono male la società è perchè hanno avuto chissà quale problema e vedono tutto storto è molto stupido : la società è malata e tocca riconoscerlo e tentare di cambiarla , oppure no , e continuare a vivere nel mondo dei balocchi ?
|
Alla società occidentale gli darei semplicemente fuoco commentare non ha neanche più senso, si e passati dall'essere, all'apparire... oggi, il possedere... l'indifferenza che incontro tra la gente mi fa schifo, tutto gli va bene, parlando di cultura del lavoro e cazzate sui generis, mentre tutto in torno gli sta collassando, fiat, docet! Boh...
|
Ultima modifica di super unknown; 31-01-2014 a 21:49.
|
31-01-2014, 21:38
|
#56
|
Avanzato
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 347
|
Quote:
Originariamente inviata da Solitario
Non per fare l' antipatico, ma secondo me, è stato il comunismo, o meglio, parte di quelle idee, la totale "apertura mentale" ha spaccato i cervelli degli occidentali a metà, poi do anche la colpa alla totale o quasi scomparsa del patriottismo. Una volta, chi andava a scuola studiava, chi andava a lavorare lavorava, ora no, perchè al massimo se sbagli ti prendi una multa o ti fai un giorno in carcere, mentre prima ci prendevi le mazzate xD e quindi non potevi stare disattento, le cose si facevano tutte bene, eccellentissimamente LOL
|
Purtroppo per molte cose hai ragione , e ti dico purtroppo perchè l'ideologia comunista in sè sembra promettere molto e anch'io mi ero fatto " incantare " da essa . Al di là delle teorie di Marx , un'intelletuale valido per molte cose , il comunismo reale e specie quello occidentale post 68 ( e pure qui bisogna riconoscere agli studiosi della scuola di Francoforte la validità di molte teorie necessarie per capire il mondo ) è una vera e propria truffa e manipolazione .
Il comunismo è l'ideologia del vittimismo e dietro la parvenza egualitaria si nasconde la voglia di potere ( da conquistare semplicemente facendo sentire in colpa gli altri ) e un'aggressività tremenda .
Non a caso quasi tutti gli ideologi comunisti di oggi o coloro che lo utilizzano , sono persone ben viste in società , gente di potere , ricchi e supericchi che fanno i soldi parlando male dei ricchi ( quindi di loro stessi ) .
Psicologicamente è un'accozzaglia di pensiero paranoide , atteggiamento passivo/aggressivo ai massimi livelli , narcisismo camuffato e qualche spruzzo di sociopatia ed ecco fatto , : il pensiero comunista .
Inoltre le analisi fatte dai compagni sono la cosa più semplice e stupida che un'individuo possa fare : basta usare termini tecnici di cui non si conosce bene il significato , dispregiativi per descrivere l'avversario ( " boia borghese " , " imperialista " o " capitalista " ecc ) termini ripresi dalla psicoanalisi e usati senza un minimo di logica (di solito " riappropriazione " è il più usato ) ed infine un bel discorsetto lunghissimo che sembra plausibile e al primo impatto ha una parvenza " scientifica " , anche se il contenuto è totalmente fuori dalla realtà e rispecchia sempre e comunque il punto di vista dell'autore o dei suoi idoli di riferimento , spacciato come " amore per la comunità " .
Alla fine è il lavoro più redditizio che si possa fare : ed inoltre è anche l'unico in cui puoi tranquillamente dire cose deliranti senza che qualcuno ti dia del " pazzo " !
Tutti possono diventare intellettuali comunisti e fare analisi per ogni cosa . Ad es se non hai voglia di studiare per l'università ma vuoi passare senza fare un cacchio , puoi analizzare la situazione così : " noi ( l'Io è un'invenzione borghese ) studenti , proletari intelettuali siamo alienati dal sistema di sfruttamento universitario borghese . Siamo discriminati in quanto comunisti e nemici dell'ordine borghese e perchè non ci arrendiamo allo sfruttamento capitalista operato dal capitale che permae tutto . Noi non vogliamo arrenderci al sistema borghese ( per dire che non vogliamo studiare ) e siamo pronti a resistere e a praticare lotta continua , di classe . Noi vogliamo un futuro migliore e un'altra università in cui ci sia uguaglianza non solo sostanziale e dove non ci siano più gli sbirri del sapere ( i prof ) .
Siamo stanchi di pagare per ciò che abbiamo già , dobbiamo riappropriarci del presente e di ciò che ci appartiene . L'università è nostra . OKKUPAZIONE ! "
Non critico ciò che realmente doveva rappresentare il comunismo , il problema è che l'uso di tale ideologia ormai è talmente inflazionato che si usa anche per questioni ridicole , anche se dall'altra parte può essere utile ...
Ad es nella nostra società borghese ci viene ripetuto sempre che esistono quelli che scopano di più e quelli di meno , ma questa è una menzogna e dobbiamo raggiungere l'uguaglianza . Se una persona non scopa la responsabilità non è sua ma del sistema capitalista ( ovvero basato sulla competizione ) che viene usato dagli sfruttatori capitalisti sessuomani ( ovvero chi fa sesso più del solito sfottendo chi non lo fa ) per scopare sempre di più ed impedire ai proletari e ai sottoproletari sessuali di farlo ( tanto che questi muiono di fame mentre i ricchi diventano più ricchi ) . Quello che ci vuole è creare un forte senso di colpa nei capitalisti estroversi sessuomani e far sì che tutti scopano allo stesso modo per creare una società basata sulla cooperazione e l'uguaglianza sessuale , ovvero dove tutti/e hanno diritto a fare sesso in modo eguale e dove sarà evitata qualunque diseguaglianza ( nessuno farà più sesso di un'altro ) .
Quella espressa prima è la teoria comunista moderna applicata alle diseguaglianze sessuali .
|
|
31-01-2014, 21:53
|
#57
|
Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
|
La sinistra del 68 è il male.
Da li nasce il disastro attuale, la svendita della dignità conquistata dai lavoratori in centiaia di anni.
Erano borghesi fancazzisti non lavoratori, come al solito hanno parlato per tutti, e sono questi falliti che ora siedono sulle poltrone a leccare il sedere ai potenti della terra e vendono la pelle della gente ai mercati e agli usurai.
La nostra cultura schifosa e immonda è frutto di questo incesto tra servi del 68 e potenza finanziaria ed economica.
Ammantata di un buonismo di facciata a cui non corrisponde nessuna realtà effettiva, è solo debolezza, prostituzione, chiunque si prostituisca può avrere un posticino nella cuccia del padrone.
|
|
31-01-2014, 21:57
|
#58
|
Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: £
Messaggi: 8,149
|
Quote:
Originariamente inviata da ANTIMATERIA
La sinistra del 68 è il male.
Da li nasce il disastro attuale, la svendita della dignità conquistata dai lavoratori in centiaia di anni.
Erano borghesi fancazzisti non lavoratori, come al solito hanno parlato per tutti, e sono questi falliti che ora siedono sulle poltrone a leccare il sedere ai potenti della terra e vendono la pelle della gente ai mercati e agli usurai.
La nostra cultura schifosa e immonda è frutto di questo incesto tra servi del 68 e potenza finanziaria ed economica.
Ammantata di un buonismo di facciata a cui non corrisponde nessuna realtà effettiva, è solo debolezza, prostituzione, chiunque si prostituisca può avrere un posticino nella cuccia del padrone.
|
quoto anche le virgole...
|
|
31-01-2014, 22:02
|
#59
|
Banned
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 171
|
Quote:
Originariamente inviata da ANTIMATERIA
La sinistra del 68 è il male.
Da li nasce il disastro attuale, la svendita della dignità conquistata dai lavoratori in centiaia di anni.
Erano borghesi fancazzisti non lavoratori, come al solito hanno parlato per tutti, e sono questi falliti che ora siedono sulle poltrone a leccare il sedere ai potenti della terra e vendono la pelle della gente ai mercati e agli usurai.
La nostra cultura schifosa e immonda è frutto di questo incesto tra servi del 68 e potenza finanziaria ed economica.
Ammantata di un buonismo di facciata a cui non corrisponde nessuna realtà effettiva, è solo debolezza, prostituzione, chiunque si prostituisca può avrere un posticino nella cuccia del padrone.
|
secondo me il male sono i giovani d'oggi che nn fanno nulla per cambiare,nn so voi ma tra apatia classismo mi sembrano tutti una manica di smidollati senza Palle
|
|
31-01-2014, 23:38
|
#60
|
Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
|
Oggi non sono molto lucido e dunque voglio dirvi un'altra cosa, perchè certe cose nascono solo in certi momenti di non lucidità:
Io rifiuto il nome da schiavo che il sistema mi ha attribuito:
Asociaile, depresso, lunatico, sciroccato.
Il sottoscritto non si è venduto, un prezzo per me non c'era, ed è bello che descritto il mio decorso clinico.
Chi si è venduto in 100 modi, chi è figlio dei figli di caino mi guarda dall'alto in basso, ma si sta solo scavando la fossa accanto a quella che ha scavato per me, è un povero stolto che lascia arida terra ai figli e tombe nei cimiteri dei valori.
Quando sento voi umani, voi sventurati crogiolarvi nei vostri reprimenda, io dico siate voi stessi, smettetela di frignare e affrontate la morte, la solitudine e la tortura a testa alta, poichè la guerra contro l'uomo è stata dichiarata, e la sconfitta è la rassegnazione all'omologazione, non il prezzo che si paga ad opporsi.
|
|
|
|
|