Keith

Non do consigli ma li chiedo
Quando ormai si è bello che capito che non ci sarà niente di bello oltre alla micidiale routine giornaliera fatta di lavoro sempre uguale e incombenze varie.. come si fa a trovare la motivazione per vivere?
La vita sentimentale è e sarà sempre il vuoto totale. Inutile spenderci parole, è un dato di fatto immodificabile.
Dal lavoro più di tanto non si può pretendere. Anche qui è una realtà.
Traguardi sportivi non si possono raggiungere, se non a livello sub-amatoriale.

Mi rivolgo soprattutto ai più grandi, over 35-40 che hanno capitolato di fronte alla possibilità di realizzarsi, ma può essere interessante anche il parere dei più giovani che magari per un motivo o per un'altro hanno già raggiunto questa consapevolezza.

Come trovare la forza di continuare?

La speranza? Forse razionalmente si può mantenere artificialmente la speranza, che cmq va contro l'inconscio.. e questo potrebbe generare contrasti nella personalità.
Religione? Non pervenuta.

Liberate la vostra fantasia

Qwerty

Affetti che si hanno: parenti, amici, animali domestici ( se non si ha si può prendere uno), piccoli obbiettivi da realizzare, piccole soddisfazioni ( comprarsi qualcosa che si desidera, mangiare qualcosa di buono)..

Maximilian74

Lo so benissimo che può sembrare banale e scontata la mia risposta, ma ti dico come ho reagito io a questa cosa. E ho evitato ed evito di prendere farmaci e psicofarmaci. Me ne frego di chi mi guarda e bolla come asociale, mi concentro su cose che interessano a me, tenere il giardino in ordine, accudire il mio animale, un coniglio, poi quando esco vado in montagna alle terme da solo e giro e visito cascate e laghi, non ho bisogno dell'esercito di Napoleone. Per quanto riguarda il non avere una donna penso che tutto il contorno di cose appresso a una relazione, come andare in centri commerciali, conoscere le sue amiche, subire il giudizio dei suoi amici, fare viaggi all'estero, andare a concerti e roba simile onestamente non me ne frega assolutamente niente e mi peserebbe. Certo poi bisogna vedere ogni singola persona ma io reagendo in questo modo tiro avanti. Ovvio è dura, ma mi permette di fregarmene degli altri, i quali mi bollano come sfigato e asociale.

claire

Il cibo,i gatti,godersi qualcosa che si riesce a fare senza darla per scontata

Saturnino

Usa le tue giornate di festa per fare qualcosa di nuovo: un viaggio...andare a vedere un concerto...(queste sono le attività che faccio io però a te potrebbe piacere qualcos'altro)...organizzare qualcosa....una gita...ci sarà pure qualche attività che t'interessi però che ti porti a uscire dalla solita routine.

Visto che la settimana è immodificabile...a cosa dovrebbero servire i giorni di festa? Beh, proprio a uscire dalla solita routine..poi come una persona ne faccia uso è un altro discorso.

Prima ci si deve porre qualche domanda per vedere se ci sono le condizioni per fare qualcosa di nuovo: se ci sono i soldi, se si è in salute per farlo, se si hanno i mezzi logistici.

Sicuramente le risposte saranno affermative...allora occorre solo trovare l'ingrendiente più importante....la motivazione..e lasciare da parte le solite scuse che ci trattengono dal fare.

Non è facile ...ma con impegno e volontà è fattibile.

lauretum

Spesso mi faccio queste domande, c'è da impazzire a non avere motivi per cui alzarsi la mattina

L'unica cosa che può in parte salvarci è dedicarsi agli altri in modo ossessivo

Pensaci, non ci vogliamo bene, non valiamo niente, finché siamo noi il centro del mondo, sarà una vita triste perche se il nostro centro è una persona inutile fallita, tutto sarà sotto una prospettiva nera.

Dimentica te stesso e metti al centro gli altri.

Ieri ho visto che inizia un corso base di clownterapia e con tanta paura ho sentito impulso di farlo, per un istante ho avuto una rivelazione tipo buddha, ho compreso l'intero universo, ma la fanno a 50 km da me, è impossibile

Però fidati quello che dico la dico male, ma fidati che è vero

Keith

si ci può stare quello che dici. Non sto a specificare, ma in parte mi dedico anche agli altri, ma poi quando penso a me mi viene un brivido di angoscia.. dovrei pensare 24h su 24 agli altri ma non posso, e non penso di essere così portato.
Basterebbe solo una speranza, la luce fuori dal tunnel.. forse bisogna crearsela questa luce, magari pure immaginaria.

Qwerty

Cosa potrebbe essere quella luce? In che campo?

Dorian Gray

Devi trovare una o più passioni, a seconda dei tuoi gusti.

Stasüdedòs

Esatto, passioni e obiettivi realistici, a breve/medio/lungo termine, compatibili coi propri limiti, capacità e possibilità.

Se si crede di non averne (passioni/obiettivi), non bisogna disperarsi o demoralizzarsi, ma rimanere sempre e comunque mentalmente aperti e "sintonizzati" a cogliere dalla realtà spunti o segnali che poi ci portano a scoprire uno o più interessi insospettabili fino a quel momento, oppure obiettivi veri e propri da raggiungere, grandi o piccoli che siano.

Nel mio caso è andata proprio così,... vari interessi nati in momenti diversi anche distanti nel tempo,.. e l'obiettivo primario su cui sto lavorando, che occuperà e condizionerà tutto il resto della mia vita, è nato solo un anno fa,... prima nel mio futuro vedevo solo nebbia, niente di ben definito ... ora invece so esattamente cosa voglio, dove, come e quando.

Quindi coraggio, pazienza e speranza, sempre e comunque.

Keith

ok.mi piace.

Dorian Gray

Qual è il tuo obiettivo?

Stasüdedòs

L'avevo accennato quì

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Zucchina88

E se una volta suicidato ti rispediscono sulla terra? Oppure ti mandano in un posto peggiore?

Non si può avere la certezza di morire davvero

Keith

magari mi reincarno in una persona normale