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05-04-2018, 18:39
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#21
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Esperto
Qui dal: May 2013
Messaggi: 3,760
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Mille interessi, 0 portati avanti nel tempo
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05-04-2018, 20:15
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#22
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Banned
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Milano
Messaggi: 14,748
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Io mi sento inutile e insignificante perché non ho piu interessi, e' un anno che non leggo, non esploro nuova musica, nuovi orizzonti, mi perdo negli altri, non mi sento mai me stessa da tempo. Non so chi sono o cosa mi piaccia realmente. Forse è perche lavoro e sono stanca. Forse mi svuota ogni altro pensiero ma mi sento vuota e impersonale da un bel pezzo. Solo che anche mi piacesse qualcosa non la porterei comunque avanti
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05-04-2018, 21:14
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#23
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Principiante
Qui dal: Jul 2015
Messaggi: 12
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Quote:
Originariamente inviata da ristrect
Poco più poco meno sono 8 anni che vivo così. Non ho molte passioni ed interessi, però posso dirti che ho imparato ad accettare questa cosa.
Potrei stare qua tutto il giorno a lamentarmi (prima lo facevo), poi mi sono chiesto quanto era utile per me lamentarmi, e da li ho iniziato ad accettarmi.
Giornate come queste dove la gente so che è fuori a fare grigliate e divertirsi in compagnia non mi fan ne caldo ne freddo onestamente. Se sono a casa è per scelta mia.
Tutto sta a noi, so che è difficile, ma io sincero mi sono stufato di più a lamentarmi che tutto il resto. Lamentarsi non è la soluzione a quello che ci circonda.
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questa dev'essere la fase ultima di morte interiore
efficace meccanismo di difesa in quanto evita di soffrire, con l'unico gigantesco difetto di uccidere anche le emozioni (come tentare di curare il dolore di un'ernia discale tagliando direttamente il nervo, per intenderci)
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05-04-2018, 21:31
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#24
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Avanzato
Qui dal: Sep 2013
Messaggi: 478
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Quote:
Originariamente inviata da stivisso
questa dev'essere la fase ultima di morte interiore
efficace meccanismo di difesa in quanto evita di soffrire, con l'unico gigantesco difetto di uccidere anche le emozioni (come tentare di curare il dolore di un'ernia discale tagliando direttamente il nervo, per intenderci)
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So che quello che faccio è sbagliato anzi sbagliatissimo, ma ti posso garantire che ho provato a trovare altre soluzione, ma non ho ottenuto nulla.
Il mio è un sopravvivere, o per lo meno, provarci a farlo.
Mi piacerebbe poter scrivere cose diverse da quelle che scrivo, ma questo è quello che ad oggi la vita mi ha dato.
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05-04-2018, 22:28
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#25
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Banned
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: care a lot
Messaggi: 9,237
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ho iniziato a sviluppare qualche interesse solo mio negli ultimi anni, quindi tardissimo, dopo i 30.
prima ero molto persa nei miei problemi alimentari ed effettivamente non esisteva altro.
consigli non ne saprei dare.
per quel che mi riguarda mi sono accorta che mi trovo più a mio agio con attività poco cerebrali e più manuali, perchè mi aiutano nelle mie difficoltà di concentrazione e bisogno di non stare ferma.
mentre mi risulta più difficile dedicarmi ad attività che richiedono più partecipazione mentale (tipo suonare uno strumento o studiare), ma anche attività che richiedano troppa precisione o costanza (tipo qualsiasi hobby di bricolage o simil artistico.)
devo dire che il mio vivere gli interessi è per lo più solitario e del tutto pratico, non li coltivo perchè mi piaccia parlarne con altri o saperne di più, anche se magari mi piace condividerne il risultato: tipo se semino una pianta e questa cresce, mi piace regalarla o mostrarla, però non mi interessa studiare nulla relativamente alla pianta (se non lo stretto necessario per farla sopravvivere) ne parlare con altri di giardinaggio (se non per condividere informazioni necessarie alla sopravvivenza delle piante).
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07-04-2018, 13:44
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#26
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Ubicazione: Sottozero
Messaggi: 749
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Lavoro full time 6/7 e stress mi hanno totalmente svuotata di qualsiasi energia. Mi sono allontanata un po' da tutto, me stessa compresa e quindi non mi viene più naturale dedicare tempo a certe cose, che prima cercavo di approfondire.
Ora ho un part time da 4 ore al giorno 5/7 e dopo anni di incostanza sono riuscita a rendere almeno il disegno una pratica quotidiana.
Comunque quando calano tristezza e sconforto o mi sforzo di immergermi nel disegno od altra attività il più velocemente possibile oppure finisco come questa mattina, ancora sul forum dopo tre ore che mi sono alzata... il che è già stato uno sforzo, avrei voluto continuare a dormire.
Sforzarsi e non cedere all'apatia è l'unica cosa che ripaga e mi evita il senso di colpa. Alla fine è un lottare contro la debolezza della mia mente, il lo rende una fatica inizialmente percepita come insormontabile. Il trick è passare all'azione e non darmi tempo per stare a pensare, perché una volta entrata lì sotto finisco sempre più giù; Se agisco in fretta la fatica diventa fattibile, anche se me ne rendo conto dopo un po' che ho iniziato.
Btw c'è anche da dire che vivere con troppi interessi (soprattutto se certe cose necessitano di preparazione e si è autodidatti), mi ha portato a non conoscere nulla per intero o a trascinarmi cose senza conseguire nessun risultato tangibile. Tanto per fare un esempio, ho un basso elettrico da tre anni ed ancora non lo so suonare.
Inoltre ho accumulato molta frustrazione, perché con il passare degli anni so che certi obiettivi probabilmente non riuscirò mai a raggiungerli.
Perciò: poche cose fatte bene per volta ed un po' più di polso con se stessi quando si è abbacchiati.
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