Vivere con la morte nel cuore - Pagina 3

claire · 19-05-2017, 21:47

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Originariamente inviata da syd_77

Siamo stanchi di combattere sempre una guerra.
Vogliamo solo un po' di serenità.
E se la vita è una guerra giornaliera, allora meglio non viverla.

Syd

Oltretutto sono stanca di passare per quella che ce la fa sempre.No,che non ce la faccio.Sto male, sono scappata già una volta al lavoro e diverse volte all'università.E non faccio che scappare da incarichi lunghi e dal posto fisso.Non ce la faccio un cazzo.

claire · 20-05-2017, 06:50

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Originariamente inviata da Joseph

Suppongo, come ho visto accadere anche ad altri (ovviamente non mi riferisco ai miei post di cui chi se ne frega, ma in generale), che il problema non sia il livello di complessità fuori portata del testo, ma il non rileggerlo più volte.

Comunque, ipotizzavo che visto che avere paura e dover combattere sono entrambe condizioni esistenziali inevitabili, il sentirle entrambe molto pesanti (sono pesanti e tutti le sentono pesanti, però ci sono livelli e livelli) potrebbe indicare che c'è una singola causa psicologica.
Come dire, se vedo due gatti simili, ma giusto di un colore un po' diverso, magari mi chiedo se sono figli di una stessa gatta, se invece vedo un cane e un gatto è più difficile che lo siano.

Insomma stai dicendo che abbiamo dei problemi psicologici?Ma va

Non penso di essere troppo debole per affrontare la quotidianità, lo sono per affrontare il malessere e l'angoscia che mi prendono e lo sarebbe chiunque al mio posto,anzi la maggior parte con quello che ho addosso si farebbero ricoverare.

Noriko · 20-05-2017, 07:16

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Originariamente inviata da claire

Syd

Oltretutto sono stanca di passare per quella che ce la fa sempre.

Anche a me da fastidio quando mi dicono "sei forte" .. è come se ti dicessero che non hai bisogno d'aiuto e puoi farcela da sola, ancora una volta ..

Da'at · 20-05-2017, 11:49

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Originariamente inviata da syd_77

Siamo stanchi di combattere sempre una guerra.
Vogliamo solo un po' di serenità.
E se la vita è una guerra giornaliera, allora meglio non viverla.

A chi lo dici. Ma d'altronde non è che ci sono molte alternative. Ce ne è una, e parlarne è di cattivo gusto.

Da'at · 20-05-2017, 11:55

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Originariamente inviata da claire

Syd

Oltretutto sono stanca di passare per quella che ce la fa sempre.No,che non ce la faccio.Sto male, sono scappata già una volta al lavoro e diverse volte all'università.E non faccio che scappare da incarichi lunghi e dal posto fisso.Non ce la faccio un cazzo.

Sì che ce la fai. E' il "come" ce la fai che ti fa stare male.
Ma scappare non mi sembra ti faccia star meglio. Allora che vuoi fare?

Per qualche motivo non ti sei abituata a tutto questo fino a vederlo nella sua normalità. Però ricordo quando non lavoravi neanche e neanche ci provavi. Se vuoi piangerti addosso non te lo impedirò, non posso. Ma lo sai che c'è differenza tra quel che vivevi prima e quel che vivi adesso.

E' solo questione di tempo. Anche le montagne si muovono, solo che lo fanno a tocchi di uno o due centimetri l'anno.

Si dice che quel che fa male non è il cambiamento, ma la resistenza ad esso. Pensaci.

cancellato18707 · 20-05-2017, 11:57

Io [lo so che non interessa a nessuno, ma dovrei avere paura a scriverlo?] non vorrei mai vivere in un mondo senza paura. Spesso ella mi ha aiutato, mi ha fatto essere sospettoso, ed anche se effettivamente può essere un problema (suppongo che molte cose siano riconducibili alla paura, per abbandono o contrapposizione) credo sia necessaria.
"Nel passato c'è il dolore, nel futuro la paura e nel presente la felicità". Tralasciando tutto il discorso: a me capita che la paura mi aiuti, forse si tratta di utilizzare questa espressione di noi?

claire · 20-05-2017, 16:48

Sì la paura serve.È un meccanismo di difesa,se non percepissimo il pericolo saremmo morti 10000 volte.
Il problema è quando il meccanismo è rotto e hai paura di tutte le stronzate dell'universo mondo e vivi sempre in allerta e in angoscia.

Myway · 20-05-2017, 17:56

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Originariamente inviata da syd_77

che ci sia una causa psicologica è sicuro.
come è sicuro che c'è anche una bassa resilienza in alcuni individui.
Le fatiche le portano avanti anche gli altri, ma evidentemente hanno dei meccanismi di ricompensa, ad alcuni di noi forse manca proprio questo meccanismo

probabilmente ci sono fragilità strutturali date da genetica, educazione, prime esperienze negtive ecc, che certo non migliorano mancando i meccaniscmi di ricompensa o "ammortizzatori", dati da una bella famiglia, le gioie di una o piu relazioni, belle amicizie ecc ecc

claire · 20-05-2017, 19:08

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Originariamente inviata da Myway

probabilmente ci sono fragilità strutturali date da genetica, educazione, prime esperienze negtive ecc, che certo non migliorano mancando i meccaniscmi di ricompensa o "ammortizzatori", dati da una bella famiglia, le gioie di una o piu relazioni, belle amicizie ecc ecc

Io ho le mie gratificazioni,ho imparato a trovarmele in piccole cose e ne godo.
Ma la fatica che faccio a sobbarcarmi tutte le sfighe quotidiane è enorme ed è ovvio cedere,non perchè sono debole o non ho i meccanismi ma perchè sono tante e pesanti,e lo sarebbero per chiunque.Non mi ritengo affatto una debole, per chi non mi conosce o non capisce potrei esserlo ma non è vero,ho due palle così.

muttley · 20-05-2017, 19:13

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Originariamente inviata da claire

Io ho le mie gratificazioni,ho imparato a trovarmele in piccole cose e ne godo.
Ma la fatica che faccio a sobbarcarmi tutte le sfighe quotidiane è enorme ed è ovvio cedere,non perchè sono debole o non ho i meccanismi ma perchè sono tante e pesanti,e lo sarebbero per chiunque.Non mi ritengo affatto una debole, per chi non mi conosce o non capisce potrei esserlo ma non è vero,ho due palle così.

Cioé pensi che la vita che fai sia più difficile di quella di tante altre persone?

claire · 20-05-2017, 19:33

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Originariamente inviata da muttley

Cioé pensi che la vita che fai sia più difficile di quella di tante altre persone?

Sì.
Vuoi metterlo in dubbio sapientino?

muttley · 20-05-2017, 19:44

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Originariamente inviata da claire

Sì.
Vuoi metterlo in dubbio sapientino?

Fare la maestra rientra in queste sfighe?

Warlordmaniac · 20-05-2017, 19:49

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Originariamente inviata da claire

Fammi un esempio di come potrei fare

http://www.orizzontescuola.it/gradua...le-dei-titoli/

Myway · 20-05-2017, 20:19

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Originariamente inviata da claire

Io ho le mie gratificazioni,ho imparato a trovarmele in piccole cose e ne godo.
Ma la fatica che faccio a sobbarcarmi tutte le sfighe quotidiane è enorme ed è ovvio cedere,non perchè sono debole o non ho i meccanismi ma perchè sono tante e pesanti,e lo sarebbero per chiunque.Non mi ritengo affatto una debole, per chi non mi conosce o non capisce potrei esserlo ma non è vero,ho due palle così.

questo è quello che capita a diversi di noi...anche se qua sopra visto il forum si parla prevalentemente di sfighe a livello sociale e sentimentale...io potrei scrivere una guida degli ospedali del lazio e dintorni per quanti ne ho visitati negli ultimi anni per problemi di famiglia, il lavoro non so fino a quanto lo posso mantenere credo non per molto, casini vari e beghe che la vita comporta non mi son mai mancati...in aggiunta ai problemi a livello sociale...che per molti è una fonte di ricompensa non indifferente dove sfogare i guai che si affrontano, chi più chi meno...

cancellato15732 · 20-05-2017, 20:50

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Originariamente inviata da Harold Finch

Fin quando sto per i fatti miei sto bene. Quando devo relazionarmi nascono sempre attriti, problemi e rotture - quello mi fa star male, noto di non essere più tranquillo quando c'è da relazionarsi (magari non la morte nel cuore mi cambia completamente la mia serenità in peggio): ho un carattere molto irascibile e spesso devo tapparmi la bocca e le orecchie per quieto vivere.

Quoto con la differenza che io a star zitta proprio non ci riesco.

claire · 20-05-2017, 21:40

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Originariamente inviata da muttley

Fare la maestra rientra in queste sfighe?

No,farlo come lo faccio io sì.

claire · 20-05-2017, 21:42

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Originariamente inviata da Warlordmaniac

http://www.orizzontescuola.it/gradua...le-dei-titoli/

MI sono iscritta alle graduatorie per il personale ata, non mi hanno mai chiamata.

Miky · 20-05-2017, 22:03

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Originariamente inviata da claire

"Chi non ha paura muore una volta sola, chi ha paura muore ogni giorno".
i.

Sì, ma chi non ha paura muore prima di quello che ha paura, perchè non vede i pericoli.
E cmq chi muore ogni giorno, vuol dire che la mattina dopo risorge.

Warlordmaniac · 21-05-2017, 00:04

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Originariamente inviata da claire

MI sono iscritta alle graduatorie per il personale ata, non mi hanno mai chiamata.

Se hai fatto supplenze da docente, avrai accumulato dei punti anche come ATA; adesso c'è l'aggiornamento, quindi ti entreranno questi punti.

claire · 21-05-2017, 07:18

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Originariamente inviata da Warlordmaniac

Se hai fatto supplenze da docente, avrai accumulato dei punti anche come ATA; adesso c'è l'aggiornamento, quindi ti entreranno questi punti.

Mi hai convinto,la faccio.Anche se mi sento male all'idea di fare un lavoro diverso,penso di non saperlo fare e che comporti un'interazione sociale (tipo anche fare telefonate) che non so gestire.