FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione FAQ
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Fobia Sociale > SocioFobia Forum Generale
Rispondi
 
Vecchio 25-08-2013, 04:36   #1
Principiante
L'avatar di I'mCristina
 

Scrivo qui perchè spero ci possa essere qualcuno che capisca. Da dove iniziare?

Mia madre ha 54 anni, vive una vita che molti considererebbero normale: lavora, ritorna a casa e riposa. Il problema è che lei è una persona molto intelligente, ha avuto esperienze molto brutte in passato ed ora dice di sentirsi vuota, perchè non ha nessun interesse.
E' di indole negativa, quindi potete capire a cosa porta tutto ciò: autolesionismo. Dato che in passato è stata infermiera, non teme i dolori fisici e in realtà vorrebbe suicidarsi (ci ha provato 5 volte, la prima quando ero in quinta elementare), ma non lo fa perchè sa che io e mio fratello soffriremmo.
E' che veramente ragazzi, io sono giovanissima ma la capisco: ho preso la sua sensibilità verso il mondo, capisco che le persone che la circondano siano troppo attaccate alle convenzioni della società per capirla. E' sempre stata sociofobica senza saperlo.
Spesso pensa al passato e fa brutti sogni quasi tutte le notti. Si fa suggestionare facilmente, vive con la paura (e consapevolezza) che da un momento all'altro la vita di chiunque potrebbe finire. Basta un incidente stradale, una malattia, e l'immensità di una mente viene spenta insieme al corpo della persona, nessuno saprà mai a cosa pensava. E credetemi: questi pensieri prendono spesso anche me, ma riesco a controllarmi, io vado ancora a scuola e mi distraggo, altrimenti mi si brucerebbero i neuroni! Lei invece non ha niente a cui pensare: che interessi può cercarsi una persona di questa età? Come può trovare una "motivazione" per andare avanti? Queste sono domande che mi pongo, ma non cerco una risposta qui, forse avevo solo bisogno di tirare fuori queste parole dalla mia mente.

Ultima modifica di I'mCristina; 25-08-2013 a 05:01.
Vecchio 25-08-2013, 08:39   #2
Esperto
L'avatar di barclay
 

Visto che ha già tentato il suicidio, immagino che gli siano stati prescritti dei farmaci: tua madre li prende?
Vecchio 25-08-2013, 11:07   #3
Esperto
L'avatar di Lino_57
 

Caspita, ha quasi la mia età... ora, tu la vedi come una persona anziana, ma ti assicuro che a 54 anni, a meno che uno non abbia delle disabilità o malattie gravi, si è ancora nel pieno delle forze.
Purtroppo stiamo parlando di una persona depressa, che ha tentato già il suicidio, quindi effettivamente è una persona malata, bisognosa di cure.
Il grosso dubbio che ho è che cosa puoi fare tu per lei, e, dalle poche esperienze che ho, credo molto poco, perché parenti e depressione non vanno d'accordo... Indubbiamente una psicoterapia, almeno di gruppo, è pressoché obbligatoria, nel suo caso.
Come crearle interessi: intanto facendola uscire ogni tanto con qualche scusa (al di là degli impegni di lavoro), facendola sentire ancora importante per te e tuo fratello... Di interessi se ne possono trovare a bizzeffe, ma prima bisogna curare la depressione...
Vecchio 25-08-2013, 11:36   #4
Esperto
L'avatar di Crystal
 

Incomincia a farle sentire il tuo affetto in maniera massimale, stalle sempre vicino, parlale, aiutala a fare qualche compito che pensi che gli risulti pesante, o fastidioso, insomma falle sentire che gli vuoi bene, e questo lo deve fare anche tuo fratello;
Primo perchè si sentirà più (è brutto dirlo ma è così) obbligata a vivere perchè ha due figli di cui occuparsi che gli vogliono un mondo di bene, secondo perchè si sentirà più viva;
Altra cosa, altrettanto importante, io contatterei, sempre che lei lo voglia qualche psicologo bravo (non un ciarlatano qualunque e ce ne sono tanti) fatti consigliare da qualcuno della tua zona, e ce la porti una volta a settimana, vedrai che con il suo aiuto troverà attività interessanti da fare e curerete anche la fs;
Auguri di cuore!
Vecchio 26-08-2013, 01:20   #5
Principiante
L'avatar di I'mCristina
 

Quote:
Originariamente inviata da Lino_57 Visualizza il messaggio
Caspita, ha quasi la mia età... ora, tu la vedi come una persona anziana, ma ti assicuro che a 54 anni, a meno che uno non abbia delle disabilità o malattie gravi, si è ancora nel pieno delle forze.
Purtroppo stiamo parlando di una persona depressa, che ha tentato già il suicidio, quindi effettivamente è una persona malata, bisognosa di cure.
Il grosso dubbio che ho è che cosa puoi fare tu per lei, e, dalle poche esperienze che ho, credo molto poco, perché parenti e depressione non vanno d'accordo... Indubbiamente una psicoterapia, almeno di gruppo, è pressoché obbligatoria, nel suo caso.
Come crearle interessi: intanto facendola uscire ogni tanto con qualche scusa (al di là degli impegni di lavoro), facendola sentire ancora importante per te e tuo fratello... Di interessi se ne possono trovare a bizzeffe, ma prima bisogna curare la depressione...
Chiedo scusa, ho dimenticato dettagli importanti.
Lei va da uno psicoterapeuta, da tanti anni ormai. Lui le prescrive farmaci, lei però alcune volte se ne frega delle dosi giuste e fa come le capita. Questo perchè ormai non ha fiducia neanche nei farmaci, dice di averli provati tutti e di aver seguito per tanti anni le indicazioni dello psicoterapeuta ma nessun farmaco fa veramente effetto, è molto scettica..
In più volevo chiarire che io sono consapevole che a 54 anni non si è anziani, è lei che si vede così (nel primo messaggio avrei dovuto scrivere "queste sono le domande che si pone") e che spesso utilizza frasi fatte come "vivere non ha più senso, non posso più sperare nel futuro" (e badate bene che non è suo solito dire frasi fatte quando è tranquilla, diciamo che nei momenti di depressione più intensa inizia a parlare con un'espressione spenta e facendo lunghe pause, il che è causa di demotivazione in chi ascolta).
In poche parole non vuole essere aiutata, quando cerco di parlarle chiaro a volte mi dice che sono l'unica che la capisce, altre volte che non capisco niente.
La cosa peggiore: quando piange per un motivo recente (es. qualche frase poco gentile dei colleghi), inizia a piangere per tutte le cose che ha vissuto, fino a quelle di quando era ragazza. Ergo piange per giorni e giorni.

Oggi è stata a letto tutto il giorno. Soffre di insonnia perciò ha pianto tutta la notte scorsa, quindi di mattina ha preso medicine per dormire e si è svegliata alle 10 di notte. Prima di addormentarsi pensava di trovare mio padre al computer (lei detesta il fatto che lui stia al computer di mattina) e, anche se lui non lo stava usando, lei ha preso il PC e glielo stava per tirare addosso, si è fermata perchè c'ero io davanti.

Ultima modifica di I'mCristina; 26-08-2013 a 01:23.
Vecchio 26-08-2013, 01:29   #6
Esperto
L'avatar di Kody
 

Brutta storia. Per aiutarla veramente bisogna farle cambiare modo di pensare, ma non so se a quell'età uno ha la predisposizione ad abbraciare nuovi pensieri e sopratutto ad ammettere che il proprio modo di rapportarsi col mondo è disfunzionale. Cerca di portarle propositività e positività.
Vecchio 26-08-2013, 02:13   #7
Esperto
L'avatar di dentromeashita
 

anche mia madre è una sociofobica senzasaperlo,credo,o qualcosa del genere,mi mette un ansia assurda,ti posto un episodio,1,ma son tantissimi...un giorno un pomeriggio alle poste non voleva salire in auto perchè s'era fatta la paranoia che un nero stesse aspettando che salisse per aggredirla,il nero si è accorto e gli fa,signora guardi che sono nero non un criminale,figure di merda,....la gente annusa ste cose....il fatto è che lei pensa di essere normale e per nulla prevenuta nei confronti del prossimo che non si presenti mostrandogli carta di identità e conto in banca...legge giornali notizie,e poi si fa tutte ste paranoie che le capitino ste cose,ma lei è normalissima,come tutti,....siamo tutti normali non è sociofobica razzista prevenuta riservata,no ha fatto la rappresentante per anni di cosmetici,quindi sa parlare con la gente e ha risolto le paure,ma solo in ambiti preconfezionati,si spaventa subito appena succede qualcosa dall'ordinario che immagina solo lei... non dev'essere facile gestire questo equilibrio...
Vecchio 26-08-2013, 10:32   #8
Banned
 

Mia mamma soffre di depressione maggiore.Ormai sono sprofondato pure io dopo tanti anni di pessimismo,crisi di pianto e ricoveri.Possiamo solo sopportarci a vicenda e cercare di dialogare tra di noi per risolvere i problemi.
Vecchio 26-08-2013, 11:01   #9
Banned
 

Prendi spunto dall caso di virus81. Proteggi te stessa finche sei ancora in tempo. Tu puoi darli il tuo affetto ma dubito che puoi fare molto. Le scelte di tua madre sono tre da quell che ho capito -1- continuare a piangere su cio che e stato senza poter riacquistare la sua perdita. 2- suicidarsi - perdendo definitivamente ogni possibilita di scelta e partecipazione a questo mondo -3- decidere di prendere in mano la sua vita con lintento di trovare qualche nuovo poco e poco considerato tipo di sodisfazione. Come vedi la possibilita di recuperare la sua perdita non esiste in nessuna delle alternative .Purtroppo non ho ancora capito perche uno non dovrebbe scegliere la prima opzione

Ultima modifica di cancellato13248; 26-08-2013 a 11:09.
Vecchio 28-08-2013, 15:25   #10
Principiante
L'avatar di I'mCristina
 

Quote:
Originariamente inviata da Joseph Visualizza il messaggio
Forse è meglio non avere niente a cui pensare se in famiglia vivete il pensare in maniera così traumatica.

Non a caso tua madre non ha interessi, evidentemente è il suo modo per compensare certe questioni interiori, un modo per tirare avanti nonostante tutto. Agire direttamente sul "sintomo" può essere deleterio.


Appunto, ognuno trova il suo modo di compensare, incitare tua madre a trovare degli interessi e a riprendere contatto con la vita sarebbe come incitare te a riprendere contatto con questi pensieri.
Okay è probabile che tu dessi a queste parole un significato diverso da quello che ho capito. Ma ti rispondo lo stesso: solo lei vive il pensare in maniera traumatica. Nella frase mia che hai citato, ho usato le parole esatte che dice lei. In pratica credo che i pensieri negativi non siano uno sfogo che le è necessario, ma anzi, qualcosa che non la fa andare avanti, che probabilmente lei stessa avrebbe il piacere di evitare, se potesse. C'era un periodo in cui era particolarmente attratta dalla musica, ed era molto più spensierata e contenta infatti.
Insomma non penso che riprendere il contatto con la vita sarebbe un passo indietro, anzi. Ciò che le manca è la consapevolezza che esistono anche cose positive, ma come fa a vederle se la lascio rinchiudere nel suo mondo interiore, pieno di amarezza?
Vecchio 28-08-2013, 18:53   #11
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da I'mCristina Visualizza il messaggio
che le manca è la consapevolezza che esistono anche cose positive, ma come fa a vederle se la lascio rinchiudere nel suo mondo interiore, pieno di amarezza?
Non lasciatela sola, fatela uscire di casa per distrarsi un pò e svagarsi la mente e non fatela sentire in colpa per il suo male.
Rispondi


Discussioni simili a Vita vuota, pensieri negativi: come aiutarla?
Discussione Ha iniziato questa discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
pensieri automatici negativi Vapaus SocioFobia Forum Generale 34 27-08-2012 15:57
Come controllare i pensieri negativi muddle-headed SocioFobia Forum Generale 18 27-04-2012 11:59
Pensieri negativi. Come vincerli? caostotale23 Trattamenti e Terapie 26 24-04-2010 12:44
pensieri negativi.....aiutatemi....... tino Depressione Forum 11 16-08-2008 21:57
[terapia] pensieri automatici negativi severn Trattamenti e Terapie 3 22-10-2007 16:57



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 23:38.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Powered by vBadvanced CMPS v3.2.2