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23-01-2017, 22:52
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#1
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Principiante
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: Verona
Messaggi: 29
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Questo mio scritto è rivolto a qualsiasi persona che lo leggerà, sia che attraversi questa mia condizione, sia che invece non ne abbia alcun sentore.
Sento che la mia vita è piena di occasioni perse, o per meglio dire di opportunità che avrei potuto sfruttare in modo migliore. Questo senso di vita vuota, di vita persa, è una condizione che non mi rende per niente felice, ma al contempo quel "falso senso" di tranquillità appagante, dato dalla mia vita piatta in tutto quello che faccio (o non faccio?), non mi fa smuovere per alcun motivo le acque.
Il problema è che più passa il tempo, e minori saranno in futuro le possibilità di trovare una strada maestra, che possa dare un senso alla mia vita, che mi faccia pensare che in fin dei conti, tutto quello che ho passato almeno è valso a qualcosa; invece credo che alla fine tutto quello che sono o che faccio sia frutto del nulla, che mi ripaga del nulla.
Vedo i ragazzi della mia età che si divertono, escono, hanno la ragazza, magari si fanno una famiglia. Vivono la vita in maniera anche superficiale. Io invece sono qua, fermo, immobile, senza alcun input che possa cambiare tutto ciò.
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23-01-2017, 22:58
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#2
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,249
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dipende quanto vuoi quelle robe , nel senso che per volerle devi passare per altre cose indirette , come fanno tutti tra l'altro.
è facile dire quanto avrei voluto essere astrofisico nucleare lol si ma quello è il fine , l astrofisico nucleare si spacca il cul per diventarlo .... quindi prima di dire che una vita è buttata conterei pure ste cose , e anche prima di dire i propri desideri conterei ste cose .
e cmq pensa positivo .... sei vivo , pare poco ma mica è vero .
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23-03-2017, 17:23
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#3
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Esperto
Qui dal: Feb 2014
Messaggi: 1,539
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Quote:
Originariamente inviata da Mars TX
Io invece sono qua, fermo, immobile, senza alcun input che possa cambiare tutto ciò.
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Vivere col freno a mano tirato, paralizzati, non ti sembra un tipico sintomo di paura? Dalle tue parole mi sembra come se tu avessi bisogno di qualcuno che te lo dica e ti aiuti a riconoscerla, per poterla superare un giorno...
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23-03-2017, 18:14
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#4
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,282
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Quote:
Originariamente inviata da Mars TX
Questo mio scritto è rivolto a qualsiasi persona che lo leggerà, sia che attraversi questa mia condizione, sia che invece non ne abbia alcun sentore.
Sento che la mia vita è piena di occasioni perse, o per meglio dire di opportunità che avrei potuto sfruttare in modo migliore. Questo senso di vita vuota, di vita persa, è una condizione che non mi rende per niente felice, ma al contempo quel "falso senso" di tranquillità appagante, dato dalla mia vita piatta in tutto quello che faccio (o non faccio?), non mi fa smuovere per alcun motivo le acque.
Il problema è che più passa il tempo, e minori saranno in futuro le possibilità di trovare una strada maestra, che possa dare un senso alla mia vita, che mi faccia pensare che in fin dei conti, tutto quello che ho passato almeno è valso a qualcosa; invece credo che alla fine tutto quello che sono o che faccio sia frutto del nulla, che mi ripaga del nulla.
Vedo i ragazzi della mia età che si divertono, escono, hanno la ragazza, magari si fanno una famiglia. Vivono la vita in maniera anche superficiale. Io invece sono qua, fermo, immobile, senza alcun input che possa cambiare tutto ciò.
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Si, capisco, si possono provare queste cose ma:
non misurare tutta la vita col metro dello stato attuale
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23-03-2017, 18:17
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#5
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,943
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Sempre con questi "altri"...Ma che si fottano (dico anche per me).
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23-03-2017, 18:46
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#6
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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prova a capire cosa veramente vuoi, o comunque cerca di capire quali possano essere le priorità da seguire
non è tanto quello che realizzi o quello che fai
è il come lo realizzi, è il come lo fai
ci sono persone che hanno avuto una vita straordinaria, hanno cambiato la storia di chi le ha incontrate pur senza aver fatto chissà cosa
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23-03-2017, 19:20
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#7
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Ubicazione: Italia
Messaggi: 4,240
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Chi ha i ns problemi è ovvio perde moltissime occasioni per divertirsi e realizzarsi.
Gli altri vanno avanti e noi restiamo al palo bloccati da un mare di paranoie e insicurezze o cmq problemi mentali seri.
Vedo là fuori tutti corrono come matti, e i loro tempi scanditi dai soliti rituali magari colazione e spritz al bar, quando possibile il ristorante o la partita alla domenica.
Insomma sono molto più avvantaggiati, ma alla fine conducono una vita scontata, i problemi li nascondono
e sicuramente sono molto più superficiali e magari bugiardi.
Quanto a noi, andiamo avanti con la ns corona di spine
sperando che il ns cervello si sistemi almeno un pò.
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23-03-2017, 20:33
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#8
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Esperto
Qui dal: Oct 2016
Messaggi: 2,466
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chi ha la tua età e si spacca in discoteca non è in realtà poi così felice, non guardare facebook che li sono tutti bravi a sorridere, ci sono passato e le so queste cose.
Pensa alla tua vita, hai commesso errori? pazienza! tutti ne abbiamo commessi, chi più e chi meno, riparti da quello che hai e non ti curare del tuo passato che tanto quello non lo puoi cambiare
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23-03-2017, 23:45
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#9
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 653
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La mia vita la considero ormai "persa"..
Molte cose sono ormai irrimediabilmente compromesse, altre potrebbero non esserlo del tutto malgrado le consideri tali..
I treni passano per tutti.. Qualcuno probabilmente sarà passato anche dalle mie parti, forse mentre ero "distratto"..
Dubito ne passeranno altri.. tra l'altro distratto come sono rischierei di perderlo di nuovo..
Francamente tutta questa voglia di viaggiare non c'è neanche più..
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31-08-2017, 07:16
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#10
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Principiante
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 58
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Da che cosa fuggiamo realmente? Perché al contrario di "quelli normali" sentiamo il bisogno di evitare di socializzare pur avendone il desiderio e continuamente ci struggiamo per questa estenuante lotta interiore?
Purtroppo non ho le risposte. Si riesce solamente a percepire questa sensazione di vita persa fra mille preoccupazioni, mille ansie, mille paure. Vorresti aprirti al mondo ma qualcosa ti frena e ti senti alieno in mezzo all'altra gente e non riesci a fare tue le quotidiane azioni del genere umano. E alla fine sei solo tra la folla, costretto a vivere un'apparente esistenza il più possibile normale, fatta di tanti calcoli mentali atti ad evitare quante più situazioni che possono sconvolgere la tua routine che dà sicurezza apparente. E in tutto questo è sempre in un angolo l'uscita di sicurezza, il desiderio di abbandonare questa inutile esistenza.
La vita è persa, anzi per noi non è mai iniziata. Una vita da isolati in mezzo ad una marea di gente.
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31-08-2017, 11:22
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#11
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Banned
Qui dal: Aug 2017
Ubicazione: Ushuaia
Messaggi: 326
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Sono alle soglie dei 40 e posso dire che la mia vita è davvero sprecata. Ho un lavoro che fa schifo ma l'alternativa è la disoccupazione eterna e perenne, visto che non so fare concretamente nulla e non fai altro che leggere di 40enni che perdono il lavoro e non li vuole più nessuno. Ho sbagliato tutto il mio percorso di studi ma non potrei certo riprenderlo a quest'età.
L'amore è andato anch'esso; se arrivi alla mia età da solo, stai pur certo che resterai solo; non fidatevi di quegli imbecilli che dicono l'amore non ha età perché hanno paura di invecchiare. Non è più la stessa cosa, senti di esserti indurito e di guardare le cose con cinismo, non perdi la testa per una persona. Conosco un mio coetaneo che ha sposato una ragazza di 200 kg, fra l'altro molto arcigna, antipatica, ignorante e piena di sé, e un giorno mi disse una frase agghiacciante: "Luigi (non è il mio vero nome ma in questo forum mi hanno ribattezzato così, ndr), a quest'età per non stare soli bisogna accontentarsi".
Ci sono tante altre cose meno evidenti per cui mi ritengo un fallito. Non aver mai imparato a guidare ha compromesso la mia vita: mi ha costretto ad accontentarmi di lavoretti perché quelli "seri" non avrei potuto raggiungerli, mi ha costretto a dichiarare preventivamente bandiera bianca con le ragazze (che accettano anche un brutto, ma non uno che non può portarle in macchina), non ho praticamente mai viaggiato, non esco la sera perché i mezzi nella mia città non ci sono. Sto riprovando per la quinta volta a farlo, ma ogni volta ho meno possibilità, la vista e i riflessi non sono gli stessi che a vent'anni.
Insomma, ragazzi... voglio mettervi ansia, purtroppo nella vostra vita sta per arrivare l'autunno, per cui cercate di accumulare tutto quello che potete ora, perché viene un momento in cui cambiare strada è impossibile. Potrete avere qualche minima soddisfazione, ma saranno cose ridicole rispetto a ciò che speravate, la vita non avrà più lo stesso sapore. Io infatti progetto solo di suicidarmi non appena i miei genitori saranno morti.
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Ultima modifica di Alceste; 31-08-2017 a 11:26.
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31-08-2017, 11:45
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#12
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Esperto
Qui dal: Jun 2016
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,239
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Quoto tutto,il lavoro di merda,ho la patente ma non guido mi deve accompagnare mia madre,l'esistenza piatta e vuota,il non sapersi accontentare(mejo soli che male accompagnati)tutto condito dalla mia pigrizia,dal tempo che ho perso,spero solo di andare a vivere da sola,è l'unica cosa che voglio al momento!
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31-08-2017, 11:48
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#13
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,046
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Io ho un percorso di studi sbagliati alle spalle ( anzi, più percorsi ).
Avevo un lavoro sicuro e ho dato le dimissioni.
Vivo in un posto dove non conosco nessuno.
Non ho la macchina.
Ho ben più di 30 anni.
Vita persa? e perchè?
la vita è un reinventarsi continuo.
Ho capito tutto molto tardi, sbagliando un sacco, ma al momento sto provando a far cose che mi piacciono. Seguo corsi in questo campo, faccio stage, cose poco pagate, ma qualche piccolo passetto in avanti e qualche conoscenza la sto facendo.
Non sono una top model. Ho sempre avuto problemi di sovrappeso, ma incredibilmente, anche se su questo forum si dice il contrario, c'è gente per cui il bel fisichino non è requisito fondamentale per una relazione, e anzi, per la persona con cui sto, son la più bella al mondo ( pur sapendo di non esserlo manco lontanamente ).
C'è da spalare merda, ma vita persa mi sembra un pò presto per dirlo.
E poi, persa in che senso? che per gli standard odierni se non hai un lavoro sicuro, un matrimonio, dei figli e una casa sei uno sfigato?
io non ho nulla di tutto ciò ( e molte di queste cose non ambisco manco a volerle ), ma sento di aver vissuto un sacco di cose, di aver fatto un sacco di tentativi, di errori, ho avuto momenti belli, orribili, di noia e di adrenalina.
Di serenità e di ansia.
Altro che vita compromessa
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31-08-2017, 11:54
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#14
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Esperto
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,439
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Vita sprecata. E' un pensiero che ho spesso.
L'avere probabilmente delle "potenzialità" e non sfruttarle.
Puntare e sperare in cose inarrivabili anzichè accontentarsi, restando nel frattempo fermi.
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31-08-2017, 12:02
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#15
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 2,263
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Se ti ritrovi alla mia età senza amici e senza aver mai avuto una relazione o fatto sesso, significa che hai sprecato buona parte della tua esistenza. Ho il lavoro e la famiglia che mi tengono su, per il resto è una merda.
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31-08-2017, 12:13
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#16
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Si la mia vita è fondamentalmente persa, in parte per brutti scherzi della natura in parte per colpa mia per non essermi imposto nelle decisioni quando sono determinanti per il futuro (20-30 anni). Ora posso solo ambire a non sprofondare ancor di più, ma il solo rimanere a galla, in una situazione tutt'altro che entusiasmante è già cmq uno sforzo che non so per quanto ancora riuscirò a sopportare.
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31-08-2017, 12:15
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#17
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 4,387
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Penso sempre al passato o al futuro e non mi concentro mai sul presente, ma anche se lo facessi non mi porterebbe da nessuna parte. Sono qui che vivo giorno per giorno senza più nessuna fiducia in me stessa, che in verità non ho mai avuto, ma forse mi aiutava la speranza.
Sono sempre più con la testa tra le nuvole, zero memoria, poca concentrazione, una mezza ritardata con le persone. Ormai la mia testa è messa male, mi sono convinta che non sarò mai e poi mai come le altre persone, posso pure fingere di essere felice, ma quando mi sbattono in faccia la realtà è dura. Ho avuto più occasioni per rimediare, ho buttato via anni, ho fatto scelte sbagliate di continuo e nonostante tutto qualcosa di positivo c'è pure stato.
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31-08-2017, 12:16
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#18
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: TV
Messaggi: 2,444
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Quote:
Originariamente inviata da Alceste
L'amore è andato anch'esso; se arrivi alla mia età da solo, stai pur certo che resterai solo; non fidatevi di quegli imbecilli che dicono l'amore non ha età perché hanno paura di invecchiare.
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Questo ragionamento valeva fino a 20 anni fa, ora a 40 anni le persone cominciano a separarsi, altro che a "consolidarsi"...perfino abitando in un paesino conosco qualcuno che si è sposato per la prima volta a 50-60 anni, e nn sono certo persone con grosse problematiche. Guarda in giro c'è di tutto, il problema è dentro di te, nn fuori...questo vale anche per il lavoro, gente che a 50 anni si è messo a fare altro...è la depressione che parla per te, nn la realtà. Il vero grosso problema è trovare l'equilibrio interiore...te lo dice uno che è messo peggio di te e nn ha un lavoro, tanto meno la salute per poterne affrontare uno in questo momento
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31-08-2017, 12:31
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#19
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 2,263
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Credo che a 40-50 uno possa perlopiù ambire a quello che resta sul mercato per non rimanere solo. Non dico sia sempre un accontentarsi ma quasi. E comunque i single oramai stanno aumentando a dismisura, così come le donne che non fanno figli, quindi non c'è più quella corsa all'accoppiamento per motivi "orologio biologico" o perché "è ora di metter su famiglia" come una volta. Perciò le probabilità di essere soli anche in tarda età aumentano (e comunque anche prima, se venivi scelto solo perché non c'erano alternative, non era il massimo).
Forse Alceste rimpiange soprattutto gli anni della gioventù, quando la "tavola è ancora imbandita".
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31-08-2017, 12:41
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#20
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Il poter sprofondare significa che cmq qualcosa di positivo c'è guarda il bicchiere mezzo pieno.
Io posso solo perdere il lavoro. Altro non può peggiorare.
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Sarà che per me quello che ho di positivo (cmq poco ma qualcosa c'è) è la metà del minimo indispensabile che dovrebbe avere un uomo della mia età.
Se perdi il lavoro perdi anche la casa e l'indipendenza.. non c'è mai limite al peggio
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