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04-05-2020, 16:58
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#621
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
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Quote:
Originariamente inviata da Clend
Forse chi sostiene questo vuole dire che in realtà era già da tempo diffuso in tutta Italia, arrivato prima di quanto si dica, ma ha fatto più danni solo in poche zone per questioni locali che bisogna indagare.
Ma è abbastanza contorta come cosa, oltre che soprattutto falsa
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perchè falsa?
poi mi stavo leggendo il rapporto istat aggiornato per rispondere a badwolf, ma non trovo più il suo commento
il report è questo : https://www.istat.it/it/files//2020/..._Istat_ISS.pdf
e per quanto sia vero che le morti a marzo son mediamente aumentate ( sopratutto in alcune zone del nord italia ), solo la metà di queste morti sarebbero ascrivivili a covid positivi ( i famosi morti con o per coronavirus ), l'altra metà non è stata tamponata, quindi lo stesso rapporto scrive questo :
Quote:
L’analisi di tutte le cause di morte del 2020 consentirà di valutare quanto l’eccesso di mortalità
osservata sia attribuibile anche ai decessi di persone non sopposte al test ma certificate dai medici
sulla base di una diagnosi clinica (che al momento non sono conteggiate nella Sorveglianza), e
quanto agli effetti indiretti su specifiche cause di morte, soprattutto quelli che sono riconducibili alle
difficoltà del sistema ospedaliero nel lavorare in condizioni di forte stress ma anche al minor ricorso
alle prestazioni del servizio sanitario da parte dei cittadini per timore del contagio.
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insomma, ci son morti in più ma non si sa per una metà sicuramente perchè siano morti, se per covid ( con o per ) o perchè la gente non è andata a controllarsi/curarsi per paura di contagio.
O magari anche per altre motivazione.
Però lo stesso report dice che bisognerà attendere fine anno
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04-05-2020, 17:05
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#622
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Esperto
Qui dal: Jun 2018
Ubicazione: Milano
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Quote:
Originariamente inviata da zoe666
perchè falsa?
poi mi stavo leggendo il rapporto istat aggiornato per rispondere a badwolf, ma non trovo più il suo commento
il report è questo : https://www.istat.it/it/files//2020/..._Istat_ISS.pdf
e per quanto sia vero che le morti a marzo son mediamente aumentate ( sopratutto in alcune zone del nord italia ), solo la metà di queste morti sarebbero ascrivivili a covid positivi ( i famosi morti con o per coronavirus ), l'altra metà non è stata tamponata, quindi lo stesso rapporto scrive questo :
insomma, ci son morti in più ma non si sa per una metà sicuramente perchè siano morti, se per covid ( con o per ) o perchè la gente non è andata a controllarsi/curarsi per paura di contagio.
O magari anche per altre motivazione.
Però lo stesso report dice che bisognerà attendere fine anno
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Se la gente muore non di covid, ma perchè un ospedale saturo non può fornirti cure sufficienti, come lo consideriamo?
Nel senso, ok, magari non sono morti di covid o per il covid, però incidentalmente è stata la situazione di saturazione (dovuta al covid) a farlo morire.
Si ripete da sempre che il problema non è la mortalità del covid in sè (comunque altina per un infulenza), ma la saturazione degli ospedali.
Si finge che questa cosa sia da poco ma è il motivo per cui si sta a casa, ovvero non per temporeggiare attendendo che il virus finisca ma per fare in modo che, se vai all'ospedale, il personale medico è pronto anche per te.
Poi ovvio dipende da regione a regione, io a Milano 'sta cosa l'ho sentita nei mesi passati.
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04-05-2020, 17:08
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#623
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Originariamente inviata da zoe666
perchè falsa?
poi mi stavo leggendo il rapporto istat aggiornato per rispondere a badwolf, ma non trovo più il suo commento
il report è questo : https://www.istat.it/it/files//2020/..._Istat_ISS.pdf
e per quanto sia vero che le morti a marzo son mediamente aumentate ( sopratutto in alcune zone del nord italia ), solo la metà di queste morti sarebbero ascrivivili a covid positivi ( i famosi morti con o per coronavirus ), l'altra metà non è stata tamponata, quindi lo stesso rapporto scrive questo :
insomma, ci son morti in più ma non si sa per una metà sicuramente perchè siano morti, se per covid ( con o per ) o perchè la gente non è andata a controllarsi/curarsi per paura di contagio.
O magari anche per altre motivazione.
Però lo stesso report dice che bisognerà attendere fine anno
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Ma intanto il fatto che si evince da quanto segue:
Se si assume come riferimento il periodo che va dal primo decesso Covid-19 riportato al Sistema di Sorveglianza Integrata (20 febbraio) fino al 31 marzo, i decessi passano da 65.592 (media periodo 2015-2019) a 90.946 nel 2020. L'eccesso dei decessi è di 25.354 unità, di questi il 54% è costituito dai morti diagnosticati Covid-19 (13.710).
non è sufficiente quantomeno per poter abbandonare la tesi dell' "è solo un'influenza"? Anche volendo proprio far finta che non esista l'altro 46% e che neanche una di quelle morti sia collegata anche indirettamente al covid, stabilire che ci sono 13.710 decessi in più rispetto agli anni scorsi dovuti al coronavirus non basta per dire che è un pericolo inconsueto? Quanti morti in più rispetto agli anni scorsi servono per poter dire che "non è solo un'influenza"?
Sempre ricordando poi che è anche il periodo (più o meno ristretto) in cui avvengono queste morti e i ricoveri a contare, in quanto dà la misura della pressione a cui è sottoposto il sistema sanitario.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 04-05-2020 a 17:11.
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04-05-2020, 17:19
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#624
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
non è sufficiente quantomeno per poter abbandonare la tesi dell' "è solo un'influenza"? .
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onestamente no.
Possono essere morti per il covid quelli in più, oppure possono essere morti ( positivi al covid ) per altre motivazioni, sicuramente esacerbate dal terrorismo mediatico, dalle terapie mediche ( magari alcuni protocolli non erano proprio adatti, in alcuni casi le intubazioni hanno fatto solo peggio ), allo stress sanitario, al non essere proprio andati a curarsi per paura, al sistema immunitario debilitato in persone già malandate costrette a casa con la forza.
O possono, in alcuni cas e in alcune aree, essere ricollegate alle vaccinazioni massive fatte a gennaio in certe zone.
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04-05-2020, 17:32
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#625
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da zoe666
onestamente no.
Possono essere morti per il covid quelli in più, oppure possono essere morti ( positivi al covid ) per altre motivazioni, sicuramente esacerbate dal terrorismo mediatico, dalle terapie mediche ( magari alcuni protocolli non erano proprio adatti, in alcuni casi le intubazioni hanno fatto solo peggio ), allo stress sanitario, al non essere proprio andati a curarsi per paura, al sistema immunitario debilitato in persone già malandate costrette a casa con la forza.
O possono, in alcuni cas e in alcune aree, essere ricollegate alle vaccinazioni massive fatte a gennaio in certe zone.
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Con queste argomentazioni allora credo che nessun tipo di riscontro pratico potrà mai essere determinante per te per escludere che sia "solo un'influenza" (o almeno non riesco a immaginare quale potrebbe essere), visto che si può sempre immaginare "qualcos'altro". Mi domando poi secondo te come sia possibile fare in generale stabilire la causa della morte di una persona, visto che è sempre possibile che "ci sia qualcos'altro"...
Ricordo che si sta parlando di variazioni nel numero dei morti di un certo periodo di quest'anno rispetto allo stesso periodo degli ultimi anni.
Ebbene:
- il terrorismo mediatico non fa aumentare di per sé il numero dei ricoveri in t.i., mi pare (letteratura medica a riguardo?)
- i protocolli per le intubazioni non mi pare siano cambiati dal 2019 al 2020, se possono provocare la morte nel 2020 non vedo perché non l'abbiano potuto fare nel 2019
- che uno debba essere ricoverato in t.i., a parità di altre condizioni, solo perché vengono ridotte le sue occasioni di uscita (che in persone con patologie pregresse, già malandate come dici, immagino difficilmente fossero tanto elevate in origine) mi sembra anche questa una cosa difficile da verificare (studi medici in proposito?)
- le vaccinazioni massive (anche ammesso che c'entrino qualcosa) non sono certo state fatte in tutte le 10 province con incrementi del numero dei morti a tripla cifra, per citare solo i numeri più pesanti
- l'unica causa che potrei trovare plausibile e rilevante è che persone malate come ad es. i cardiopatici abbiano rinunciato a qualche controllo per timore del contagio, facendosi ricoverare solo quando era ormai troppo tardi: queste morti però dovrebbero essere distinguibili dalle altre, ed è comunque difficile pensare che l'essere positivi al virus non possa aver inciso in nessuno di questi casi (che comunque trovo difficile possano costituire l'intero totale di 13.710 citato).
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Ultima modifica di Winston_Smith; 04-05-2020 a 17:38.
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04-05-2020, 17:54
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#626
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
- il terrorismo mediatico non fa aumentare di per sé il numero dei ricoveri in t.i., mi pare (letteratura medica a riguardo?)
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ritorniamo al solito discorso che per te ogni morte di covid ha avuto una terapia intensiva. Non c'è prova di ciò.
Allo stesso tempo, il terrorismo mediatico provoca stress. Lo stess abbassa il sistema immunitario. Lo stare chiusi in casa idem. La mancanza di luce solare uguale. Un sistema immunitario debole fa ammalare, indebolisce e debilita. Sopratutto anziani, che sono i più colpiti da questa pandemia.
Quote:
- i protocolli per le intubazioni non mi pare siano cambiati dal 2019 al 2020, se possono provocare la morte nel 2020 non vedo perché non l'abbiano potuto fare nel 2019
- che uno debba essere ricoverato in t.i., a parità di altre condizioni, solo perché vengono ridotte le sue occasioni di uscita (che in persone con patologie pregresse immagini difficilmente fossero tanto elevate in origine) mi sembra anche questa una cosa difficile da verificare (studi medici in proposito?)
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https://www.lanazione.it/pontedera/c...cure-1.5101478
se i protocolli son sbagliati e i pazienti vengono curati in modi non adatti, allora si che le morti aumentano.
Se non ricordo male quando si cominciò a parlare di eparina, settimane fa, burioni subito sconfessò, come sempre, la cosa. Ora pare si stiano proprio facendo studi in merito dopo aver visto che funziona.
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04-05-2020, 18:22
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#627
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
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Quote:
Originariamente inviata da zoe666
ritorniamo al solito discorso che per te ogni morte di covid ha avuto una terapia intensiva. Non c'è prova di ciò.
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Non ho detto che ogni morte di covid ha avuto un ricovero in t.i., mi pare (anzi ho detto che ci sono stati morti con tutti i sintomi da covid non diagnosticati neanche da morti e non ricoverati in t.i.).
Ma mi pare altrettanto pacifico che ci sia stato anche un picco di ricoveri in t.i. rispetto agli anni scorsi.
Quote:
Originariamente inviata da zoe666
Allo stesso tempo, il terrorismo mediatico provoca stress. Lo stess abbassa il sistema immunitario. Lo stare chiusi in casa idem. La mancanza di luce solare uguale. Un sistema immunitario debole fa ammalare, indebolisce e debilita. Sopratutto anziani, che sono i più colpiti da questa pandemia.
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Non sono un medico e non voglio pronunciarmi su quanto questi nessi causali possano incidere rispetto all'avere contratto il covid nell'aumentare la probabilità per persone con determinate patologie pregresse di morire in breve tempo (a naso direi poco, ma tant'è).
Però prendendo quest'affermazione per vera al 100% in questo caso, quello che non riuscirei senz'altro a spiegarmi sarebbe come mai, se il covid non è la causa di morte in tutti o in una buona percentuale di questi casi e lo sono invece il terrorismo mediatico e lo stress per l'essere chiusi in casa, come mai i morti giornalieri hanno avuto un picco e sono in decrescita tendendo a minimizzarsi. Lo stress mediatico e la quarantena sono sempre lì, mi pare, questo fattore non è certo scomparso... (invece i nuovi contagi da covid sono in calo, guarda caso)
Quote:
Originariamente inviata da zoe666
https://www.lanazione.it/pontedera/c...cure-1.5101478
se i protocolli son sbagliati e i pazienti vengono curati in modi non adatti, allora si che le morti aumentano.
Se non ricordo male quando si cominciò a parlare di eparina, settimane fa, burioni subito sconfessò, come sempre, la cosa. Ora pare si stiano proprio facendo studi in merito dopo aver visto che funziona.
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L'eparina pare non funzioni sempre:
https://www.adnkronos.com/fatti/cron...tml?refresh_ce
In ogni caso, anche funzionasse al 100%, non capisco perché si dovrebbero attribuire le morti a "protocolli sbagliati" e non al covid. Questi non erano "protocolli sbagliati", come fai a dire che sono sbagliati se hai una malattia sconosciuta? Si tratta di una malattia nuova, ovvio che non si avessero sottomano terapie di sicura efficacia dal primo minuto (anche in questo, molto diversamente dalla comune influenza, dove i protocolli sono consolidati).
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04-05-2020, 20:11
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#628
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,578
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Mi mancava il riferimento alle vaccinazioni ._.
Risposta secca: il più 568% dei morti a Bergamo è vero o è una balla?
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05-05-2020, 12:46
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#629
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Wrong
Mi mancava il riferimento alle vaccinazioni ._.
Risposta secca: il più 568% dei morti a Bergamo è vero o è una balla?
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Azzardo: è vero, ma è dovuto alle campagne di vaccinazione / 5G / tutto ma non il covid. La linea ormai mi sembra quella, non la ricerca della risposta più plausibile ma l'attaccarsi a tutto quello che può esulare dalla risposta che non piace, anche senza uno straccio di prova a favore e con diversi elementi contro ( qui ne cito uno a caso, già citato ma vedo che ormai non si può fare altro che ripetersi in risposta ad argomentazioni altrettanto ripetitive).
Invece a Piacenza (+264% morti rispetto allo stesso periodo negli anni scorsi), Pavia (+208%), Lecco (+174%), Pavia (+133%), ecc. ecc., dove vaccinazioni e 5G non si possono invocare come causale, allora sarà stato il "terrorismo mediatico" e la quarantena che notoriamente mandano di per sé la gente con malattie pregresse al Creatore o in t.i. e soprattutto lo fa particolarmente a marzo, perché poi pur continuando ad aprile e maggio (i TG continuano a non parlare d'altro, dei controlli sugli spostamenti si parla poi ogni volta con indicazioni diverse, roba da sclero davvero) perde di efficacia, sarà un terrorismo stagionale... Per non parlare del fatto che i tanti morti nelle RSA non credo abbiano dovuto subìre notevoli limitazioni alla loro mobilità (già ridotta), e quanto al terrorismo mediatico spesso ci pensavano gli stessi dirigenti delle RSA a imporre ai loro dipendenti di non presentarsi con la mascherina per non "spaventare" degenti e pazienti... eppure sono morti lo stesso, chissà come mai.
Quindi cause diverse o del tutto scorrelate tra loro che ottengono un unico effetto e tutte nello stesso tempo, basta che non sia la causa più sgradita e che va contestata sempre e comunque perché è quella riportata dagli odiati media mainstream. Il rasoio di Ockham nel WC, insomma.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 05-05-2020 a 12:49.
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05-05-2020, 12:50
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#630
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
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05-05-2020, 16:21
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#631
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
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I complottisti da qualche giorno: “Esiste una cura ma non ce la dicono perché vogliono imporci il vaccino! E’ Quella con il plasma dei pazienti guariti! Ma non ce lo dicono! Nessuno ne parla”.
"Nessuno ne parla...".
Quelli che seguono sono solo alcuni dei titoli dei quotidiani italiani sulla cura con il plasma da marzo a metà aprile, (quindi già prima che ne parlassero i complottisti):
“Coronavirus, il plasma dei pazienti guariti per aiutare quelli gravi”.
(SkyTg24, 14 marzo)
“Pavia, ospedale San Martino: Pazienti gravi curati con plasma guariti”.
(RaiNews, 27 marzo)
“Plasma dei guariti per curare i pazienti gravi da coronavirus: sperimentazione in Italia”.
(Fanpage, 18 marzo)
“In campo anche i medici di Wuhan: la cura col plasma di chi è guarito”.
(Corriere della Sera, 21 marzo)
“Covid19, per trattarlo gli anticorpi del plasma dei guariti”.
(La Repubblica, 7 aprile)
“Potremmo usare il plasma dei guariti contro il coronavirus?”.
(Wired, 15 marzo)
“Il mio plasma per chi rischia di non farcela contro il coronavirus”.
(Il Giorno, 19 marzo)
“Coronavirus, il plasma dei pazienti guariti per curare i malati”.
(Il Messaggero, 14 marzo)
“Come funziona la terapia con il plasma di chi è guarito”.
(AGI, 2 aprile)
“Covid19 Puglia, al via sperimentazione di plasma”
(Gazzetta del Mezzogiorno, 11 aprile)
“Coronavirus, mio figlio l’ha superato grazie al plasma di altri guariti”.
(Il Fatto Quotidiano, 15 aprile)
“Coronavirus, malati curati con il plasma dei guariti”
(Il Messaggero, 2 aprile)
“Coronavirus: Toscana sperimenta cura con plasma guariti”
(Ansa, 6 aprile)
“Coronavirus, il plasma dei guariti migliora le condizioni di chi è in terapia intensiva”
(La Stapma, 8 aprile)
“Coronavirus, infusioni di plasma dei guariti per curare i contagi”
(Il Giornale, 15 aprile)
Eccetera eccetera eccetera.
Ora, uno dice: ma che fai, vai dietro ai complottisti?
Già. Ma dal momento che mezza Italia crede a quello che dicono Salvini e Meloni, e Salvini e Meloni quando una bufala complottara va forte la fanno loro, è meglio essere cauti.
Per il resto non sono un virologo o un medico.
Ma loro ci ricordano che usare il plasma non è come fare una punturina.
Ogni singola trasfusione richiede tantissimi esami (sia al donatore, che al ricevente), un separatore cellulare, poi uno stadio preciso dell’avanzamento della malattia (sintomi gravi), molto personale, molti donatori e molte sacche per ogni singolo trattamento.
E non è detto che la cura dia immunità nel tempo.
Discorso diverso è se questa cura fosse “sintentizzata” in laboratorio.
A quel punto, spiega Burioni, se ne potrebbero produrre in quantità industriali. E forse si farà. Ma occorerebbe un anno buono.
Quindi nel frattempo che facciamo, obblighiamo a dissanguarsi mezza popolazione mondiale perché abbiamo paura che Bill Gates voglia mettere dei microchip quantistici nel vaccino per sapere quante volte mangiamo la carbonara?
Emilio Mola
Copioincollo questo perché è esplicativo di come ragiona la falange complottista più facilona: ci sono zone grigie in cui non tutte le informazioni filtrano alla luce in quanto il giornalismo è in maggioranza uno strumento di divulgazione frammentaria delle informazioni che punta all'immediatezza, da cui ne deriva uno stile orientato a fornire chiavi di lettura asciutte e ultra sintetiche. I complottisti dell'ultim'ora si aggrappano a quest'asciuttezza di informazione per dire che noncelodicono©...
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05-05-2020, 17:33
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#632
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,578
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Quote:
Originariamente inviata da Wrong
Il più 568% dei morti a Bergamo è vero o è una balla?
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Quanta speranza avrò di avere una risposta semplice? E' più probabile che diventerò 50 kg con una dieta a base di pizza?
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05-05-2020, 17:40
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#633
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
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05-05-2020, 17:52
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#634
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,087
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Quote:
Originariamente inviata da Wrong
Quanta speranza avrò di avere una risposta semplice? E' più probabile che diventerò 50 kg con una dieta a base di pizza?
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dovresti indagare sul perchè vuoi ossessivamente avere risposte, specie a domande retoriche.
Le mie risposte a questa domanda ci sono già nel topic, quindi prendi pure come valida la risposta di winston, che tanto è quello che automaticamente viene letto a qualunque cosa io scriva.
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05-05-2020, 17:57
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#635
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da zoe666
dovresti indagare sul perchè vuoi ossessivamente avere risposte, specie a domande retoriche.
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Eccallà la diagnosi a distanza quando non si hanno altre argomentazioni. Questi inviti velati che sono la versione meno esplicita di "fatti vedere da uno bravo" potresti anche tenerteli per te.
Quote:
Originariamente inviata da zoe666
Le mie risposte a questa domanda ci sono già nel topic, quindi prendi pure come valida la risposta di winston, che tanto è quello che automaticamente viene letto a qualunque cosa io scriva.
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Ho solo ripetuto le tue spiegazioni. Anche perché da solo non avrei potuto inventarmi ipotesi così fantasiose e per lo più poco o per nulla plausibili. Ah già, la tesi "alternativa" in quanto tale non ha bisogno di prove, dimenticavo.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 05-05-2020 a 18:06.
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05-05-2020, 18:01
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#636
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,578
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Quote:
Originariamente inviata da zoe666
dovresti indagare sul perchè vuoi ossessivamente avere risposte, specie a domande retoriche.
Le mie risposte a questa domanda ci sono già nel topic, quindi prendi pure come valida la risposta di winston, che tanto è quello che automaticamente viene letto a qualunque cosa io scriva.
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Perché sono troppo stupida (o matta) per leggermi tutti i link che postate: non capisco perché non voglia darmi una risposta sintetica per dummys. Dunque devo rifarmi alla risposta di Winston: a Bergamo hanno il 5G, si fanno 50 vaccini a testa e hanno molto inquinamento quindi sono morti come mosche per questi 3 motivi.
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Ultima modifica di Wrong; 05-05-2020 a 18:32.
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07-05-2020, 14:50
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#637
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
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Messaggi: 16,087
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https://www.wumingfoundation.com/gia...us/#more-43745
Quote:
Il Covid 19 per certi versi presenta analogie con le malattie del passato, ma ha scatenato una reazione molto peculiare, che sembra avere più somiglianze con le dinamiche di autodifesa dei regimi totalitari che coi provvedimenti sanitari adottati in precedenza.
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Quote:
Ciò che però colpisce dell’attuale sindrome da panico è l’entità della paura in relazione all’ordine di grandezza dei decessi: nelle pestilenze antiche il numero delle vittime fu enorme e visibile a tutti.Per rendersi conto della sproporzione basta una semplice prova empirica: escludendo la Lombardia – dove il virus ha fatto vere e proprie scorribande per via di gravi errori e criminali negligenze da parte del potere politico ed economico – quanti morti per coronavirus conosce personalmente ognuno di noi? Nelle epidemie storiche il panico si diffondeva per esperienza diretta, perché si vedevano morire i propri familiari, i propri vicini, gli abitanti della propria città. In questo caso, il panico lo ha diffuso l’informazione.
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Quote:
Ciò che rende anomala l’attuale epidemia è però il principio inverso rispetto a quelle storiche: mentre in passato l’isolamento coatto era riservato ai sicuramente infetti o ai presunti portatori di contagio, nel caso del coronavirus l’obbligo di isolamento è stato esteso ai sani, che sono stati rinchiusi contemporaneamente ai contagiati o addirittura assieme ad essi.
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Quote:
La figura dell’untore è il tipico capro espiatorio di un’epidemia: in un contesto in cui il singolo individuo non è in grado di capire ciò che sta succedendo, è disponibile a fare la spia rispetto a qualsiasi comportamento sospetto. E così gli ebrei, il “diverso” per eccellenza del mondo medievale, divennero gli untori della peste nera, portando ai feroci massacri di Strasburgo e Colonia.
Quella dell’untore è una figura ricorrente anche nella narrazione sul Covid19: il runner, il vecchio che si faceva una passeggiata, la coppia convivente che camminava mano nella mano senza mascherina sono stati considerati i potenziali diffusori del contagio, anche quando la loro distanza dagli altri era maggiore a quella tenuta al supermercato o a quella che i poliziotti mantenevano tra loro in auto o durante i controlli.
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Quote:
La religione va svanendo e viene sostituita dalla scienza. Ma è una scienza con forti elementi di religiosità. Le cose addirittura peggiorano quando, basandosi sui cosiddetti «esperti», politici e tecnici prendono decisioni totalmente illogiche e irrazionali con la giustificazione che «ce lo dicono gli scienziati» Peccato che gli scienziati siano molto spesso in disaccordo tra loro: mascherina sì, mascherina no; attività all’aperto sì, attività all’aperto no; lockdown completo, lockdown leggero, ecc. E che quando il disaccordo con la comunità scientifica mainstream è totale scattino forme di ostracismo nei confronti degli eretici, di censura mediatica e di screditamento personale con una dinamica che – a parte il rogo e, per il momento, la galera – è analoga al trattamento subito da Giordano Bruno, Jan Hus o Galileo Galilei da parte dell’inquisizione.
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Quote:
In nome della lotta al coronavirus, attività normali come passeggiare, fare jogging, tenersi mano nella mano con il proprio convivente sono improvvisamente diventati reati. I cittadini non sono stati considerati individui soggetti di diritto, bensì potenziali criminali. Nei loro confronti, da parte delle forze dell’ordine, si è applicata la presunzione di colpevolezza. Provvedimenti che hanno rivelato una scarsa considerazione per l’intelligenza e l’istinto di sopravvivenza delle persone. Il cittadino è stato trattato come un minus habens, un individuo incapace di valutare il pericolo per sé e per gli altri, al quale deve badare lo stato. Ma questa è la dinamica tipica delle dittature, dei paesi totalitari: in questi la vita dell’individuo è regolata da obblighi, da imposizioni e dev’essere diretto e pilotato dallo Stato. Il cittadino di un paese libero, viceversa, dovrebbe essere un soggetto che sceglie, decide cosa fare della propria esistenza, stabilisce in base alla propria etica e alla propria morale.
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Quote:
La propaganda mediatica dispiegata in occasione della pandemia ha sdoganato una retorica patriottarda che – sebbene in nuce già da diversi decenni – si è svelata con tutto il suo pacchiano armamentario nazional-popolare. Bandiere ai balconi, inni cantati e suonati dalle finestre, palazzi illuminati con il tricolore, martellamento continuo e propagandistico in tivù, inflazione del termine «eroe» e di metafore belliche.
l’uso improprio del termine guerra, che in tempi di lockdown è stato usato per aumentare la sensazione di insicurezza e per creare un senso di unità nazionale, di sforzo collettivo contro un nemico comune. Insopportabile è stata la citazione dell’Inno di Mameli «Stringiamci a coorte», ma il senso è questo: siamo una nazione, troviamo l’orgoglio di essere italiani e combattiamo. Come? Rispettando le restrizioni.
Rispettare un regolamento non significa nemmeno lontanamente essere in guerra. Un ragionamento del genere sarebbe addirittura comico, se non sottendesse un risvolto tragico: chi non rispetta le regole è un nemico, dato che siamo in guerra. Dunque, in realtà, il nemico non è il virus, ma il deviante. E si ritorna alla vecchia figura dell’untore.
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Quote:
Se la pandemia del Covid-19 sembra dunque avere limitate analogie con le grandi epidemie del passato per quanto riguarda l’eziologia e l’estensione del contagio, le strategie per contenerla sono simili a quelle adottate durante le pestilenze di epoca antica, medievale e moderna (sia pure con l’anomalia, già fatta notare, del mettere in quarantena i sani insieme agli ammalati). Del tutto nuovo, invece, e molto più in linea con l’apparato propagandistico degli apparati bellici e degli stati totalitari, il dispiegamento di forze messo in campo per attuare un condizionamento sociale e ottenere un consenso da parte della popolazione sulla limitazione delle libertà.
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07-05-2020, 14:54
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#638
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,578
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Non sapevo di vivere in Corea del Nord.
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07-05-2020, 15:05
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#639
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: sono come una tigre in mezzo al mare ... cazzo ci fa una tigre in mezzo al mare ???????
Messaggi: 12,068
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Escludiamo sempre la Lombardia per poter poi dire che le misure sono ingiustificate quando queste misure sono riuscite a evitare che tutta Italia si riducesse allo stesso modo ...
Quote:
– dove il virus ha fatto vere e proprie scorribande per via di gravi errori e criminali negligenze da parte del potere politico ed economico
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Quali sarebbero questi errori ? non aver chiuso prima ?
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07-05-2020, 15:29
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#640
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,111
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io conoscevo 3 persone morte per covid , non familiari ma persone che conoscevo di vista .... e sto nel lazio figurati e nn ho amici che frequento ,cioè nn so se intendo .... tra l altro 2 in un paese che ci so 3 abitanti in croce -.- .... quella del pericolo percepito ce l ha solo la gente che appunto o conosce poca gente o è talmente egoista che pure se gli crepa la madre se ne fotte ..... oggi si da piu valore alla vita rispetto a prima quello è vero ma è un bene credo , poi se c è qualcuno che nn conosce nessuno che è morto per covid buon per lui ma non sparasse stronzate
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Ultima modifica di varykino; 07-05-2020 a 15:32.
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