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14-05-2014, 18:52
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#1
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Avanzato
Qui dal: Oct 2008
Ubicazione: à rebours
Messaggi: 397
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http://video.repubblica.it/tecno-e-scienze/connessi-ma-soli-il-manifesto-antisocial/165842/164331?ref=HRESS-5
Commentiamolo insieme!
P.S. muttley, la pubblicità iniziale è l'anima del commercio
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14-05-2014, 19:14
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#2
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Principiante
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 32
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Bello mi è piaciuto, io non son una fanatica dello smartphone o altro..ma vedo tante persone con capo chino!
E mi fa tanta tristezza :/
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14-05-2014, 19:25
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#3
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Avanzato
Qui dal: Oct 2008
Ubicazione: à rebours
Messaggi: 397
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Brividi dal minuto 2.42 in poi...
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14-05-2014, 19:25
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#4
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Super Moderator
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 7,566
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Mi ricorda questa canzone
Di sicuro è vero siamo troppo attaccati agli smartphone e alla tecnologia in generale. C'è da dire però che se usati bene (soprattutto in termini di tempo) sono un buono strumento, anche sociale.... Dal web nascono anche amicizie serie che si protraggono IRL...
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14-05-2014, 19:59
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#5
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Esperto
Qui dal: Oct 2009
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 5,615
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Quote:
Originariamente inviata da Vento-del-Sud
Brividi dal minuto 2.42 in poi...
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si però a te fa comodo solo una certa parte del video visto che sarai contro i social. Ma allora che ci fai su questo forum? il video è contro le comunità virtuali, lo dice espressamente. Tu invece frequenti il forum perche ti piace confrontarti con altre persone virtuali, molti qui fanno conoscenze ecc. Il video dice anche che ormai nessuno parla piu con sconosciuti per strada, sul treno ecc...ma tu parli mai con sconosciuti?
Insomma se un fobico critica chi usa i sociali allora chi usa i social potrebbe benissimo criticare i fobici per lo stesso motivo
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14-05-2014, 20:21
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#6
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 886
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Non posseggo uno smart phone per scelta per cui non posso che approvare le parole di questo video. Avendo una forte dipendenza da internet avrei sempre il telefono in mano e non farei altro.
Il problema l'ho avuto anche su lavoro, stando al computer per una media di 8 ore al giorno da 15 anni e passa uso internet quotidianamente dagli anni 90. All'inizio era lentissimo per cui ci stavo giusto il tempo che mi serviva per fare le mie ricerche, poi con l'avvento dell'adsl della fibra ottica e dei social è stata la fine.
Oggi grazie a Dio ho una postazione di lavoro che per "problemi" hardware non posso collegarmi a internet mentre lavoro, potrebbe sembrare una sfiga e invece riesco a fare tutto quello che devo fare meglio perché dedico al web solo un tempo prestabilito evitando di andare ogni tre per due a leggere le e-mail o a sbirciare qualche sito.
Penso che come per tutte le cose siano tecnologie meravigliose e utili ma solo quando vengono usate nella giusta maniera, altrimenti posso fare dei danni enormi. Al pari delle droghe possono rendere le persone completamente dipendenti.
P.s. Viva il Regno delle due Sicilie!
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Ultima modifica di cancellato13317; 14-05-2014 a 20:26.
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14-05-2014, 20:40
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#7
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Avanzato
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 299
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Mah, a me sembra una maniera un po' prolissa per dire "get a life", come dicono gli ammeregani. "ehhh bei tempi quando non c'erano i social network e si stava tutti assieme"... è vero che c'è gente, specie tra i giovani e giovanissimi, che a causa di fb e simili si estraneano dalla vita "normale", ma a sentire lui sembra che siamo tutti quanti dei lobotomizzati permanentemente attaccati al pc/smartphone... mah.
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14-05-2014, 20:48
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#8
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,190
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Quote:
Originariamente inviata da Blur
Ma allora che ci fai su questo forum? il video è contro le comunità virtuali, lo dice espressamente.
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Quotone, è lo stesso pensiero che ho fatto io.
A maggior ragione se parliamo di persone fobiche sociali.
Mi piace ricordare una battuta di un amico riguardo al concetto di forum di fobia sociale che trova paradossale: "è come un cieco che va al cinema" e, ad essere pedanti, non è affatto biasimabile.
Quote:
Tu invece frequenti il forum perche ti piace confrontarti con altre persone virtuali, molti qui fanno conoscenze ecc. Il video dice anche che ormai nessuno parla piu con sconosciuti per strada, sul treno ecc...ma tu parli mai con sconosciuti?
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Esattamente.
Escludendo chi ha una fobia sociale o evitanza così patologiche da non riuscire a farcela a gestire anche il minimo contatto sociale, qui ci sono anche tante persone che sono "semplicemente" (è virgolettato, a scanso di critiche) timide, introverse, con una scarsa rete sociale, poche occasioni di conoscenza, ecc.
Queste persone avrebbero l'opportunità di usare questo forum ANCHE (quindi, escludo l'uso esclusivo) per fare nuove amicizie, trovare una persona che diventi partner e/o fidanzata, ecc.
Non solo c'è una forte avversione e opinione negativa, senza appello, di chi vede il forum anche nella seconda prospettiva (quella sentimental-sessuale, con la precisazione che non è da approcciare come un sito d'incontri) ma c'è anche disinteresse e scetticismo nei confronti della prima finalità.
Alcune persone aborrono nei confronti di uscite e raduni.
Non di rado, chi partecipa e promuove tali attività è visto come uno che "sta bene" e che, quindi, non ha alcun diritto di rimanere qui o di dare consigli perché sta meglio di molti altri.
Quote:
Insomma se un fobico critica chi usa i sociali allora chi usa i social potrebbe benissimo criticare i fobici per lo stesso motivo
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Parole sante.
Quote:
Originariamente inviata da Ambivalente
Penso che come per tutte le cose siano tecnologie meravigliose e utili ma solo quando vengono usate nella giusta maniera, altrimenti posso fare dei danni enormi. Al pari delle droghe possono rendere le persone completamente dipendenti.
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Esattamente ed è la giusta analisi.
E' solo una questione di eventuale dipendenza e abuso dello strumento, non lo strumento in sé ad essere demonizzare.
Attraverso ANCHE questi strumenti io ho avuto l'opportunità di avere un ulteriore vissuto amicale, sentimentale e sessuale e non vedo proprio perché denigrarli.
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14-05-2014, 21:34
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#9
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Avanzato
Qui dal: Oct 2008
Ubicazione: à rebours
Messaggi: 397
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Quote:
Originariamente inviata da Blur
si però a te fa comodo solo una certa parte del video visto che sarai contro i social. Ma allora che ci fai su questo forum? il video è contro le comunità virtuali, lo dice espressamente. Tu invece frequenti il forum perche ti piace confrontarti con altre persone virtuali, molti qui fanno conoscenze ecc. Il video dice anche che ormai nessuno parla piu con sconosciuti per strada, sul treno ecc...ma tu parli mai con sconosciuti?
Insomma se un fobico critica chi usa i sociali allora chi usa i social potrebbe benissimo criticare i fobici per lo stesso motivo
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C'è una bella differenza tra un forum e un social network come facebook, direi pure una differenza abissale. Se tu fai questo ragionamento probabilmente sei nato sui social network e poi hai conosciuto questo forum, mentre io ho fatto il percorso opposto e ho sviluppato un'idiosincrasia totale verso i social, tanto che non ho un profilo facebook o twitter, giusto per citare i maggiori.
Non immagini con quanta nostalgia ricordi l'età dell'oro del forum, il periodo 2007-2009 in cui facebook non era diffuso come adesso e la gente frequentava molto di più i forum, compreso questo. Non penso ci sia nulla di strano a voler discutere in forma anonima problemi settoriali all'interno di un forum come fobiasociale.com: per me non è una piattaforma per fare amicizie o rimorchiare...anni addietro era un po' diverso, messaggiavo con molta più gente ma oggi conservo i rapporti solo con un'ex utentessa storica che è divenuta la mia migliore amica.
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14-05-2014, 22:13
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#10
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Intermedio
Qui dal: Jan 2014
Ubicazione: In the dark
Messaggi: 135
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Su youtube sta girando questo video, ve lo consiglio se non l'avete ancora guardato:
Io penso che le cose che dice il ragazzo siano assolutamente vere, ma ahimé, difficili da mettere in pratica nella nostra società ultra-tecnologica...
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14-05-2014, 22:51
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#11
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Intermedio
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: boh
Messaggi: 195
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Video bellissimo, mette i brividi! XD
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14-05-2014, 22:54
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#12
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: NO
Messaggi: 3,978
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Internet è uno strumento, come tale serve a migliorare o rendere più efficiente un'attività.
Ritengo che non abbia molto senso incolpare i social, gli smartphone o quant'altro dell'indifferenza, incapacità di relazionarsi o mancanza di stimoli,
Essi rispondono semplicemente a dei bisogni umani, se esistono è perchè evidentemente a qualcosa servono.
Ci sarebbe da porsi piuttosto la domanda del perchè questi disvalori sono così ampiamente presenti e veicolati da Internet e da cosa derivino.
Poi vabbhè, ho pure io istinti omicidi quotidiani e ripetuti verso la gente che usa smartphone mentre le parli o ha il bisogno maniacale di fotografare ogni cosa, scrivere cosa fa su FB mentre è in mia compagnia. Però la colpa non è dello strumento, è della merda dentro la testa delle persone.
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Ultima modifica di The_Sleeper; 14-05-2014 a 22:57.
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14-05-2014, 23:08
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#13
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,419
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Mi fa ricordare quando non c'era tutta sta cacchio di tecnologia, quando non esistevano cellulari, non c'era internet, si giocava per strada, si facevano minchiate assurde, la vita era più semplice, più autentica, più vissuta.
Quanto tempo buttato via
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15-05-2014, 00:47
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#14
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,020
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Quante cavolate in questo video,prima di internet era una merda totale chi dice il contrario ha una visione distorta della realtà.
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15-05-2014, 01:07
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#15
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Banned
Qui dal: Sep 2011
Messaggi: 2,134
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tra bambini che non giocano nei parchi e gente che trova l'amore per strada manca il cielo è blu sopra le nuvole e che siamo tutti uguali. Poi metti "imagine" di sottofondo ed è fatta. BAM! sentimentalismo da 4 soldi. La gente si reclude dietro ai propri smatphone ed ai propri pc perchè frustrata da questa convivenza claustofobica e asfissiane che siamo costretti a condividere. La rete ci dà l'illusione di uno spazio aperto, un'interpretazione utopica della comunità in cui viviamo in cui fingere di vivere felici. SENZA la tecnologia e la rete probabilmente saremo ancora più prossimi al collasso.
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15-05-2014, 10:43
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#16
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,518
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ho visto quel video giusto stamattina...me lo son trovato davanti entrando per puro caso su facebook (è una settimana che non c'entravo) e, avendone già sentito parlare, c'ho dato n'occhiata
dunque...
mi sembra la solita questione del "buon messaggio esposto nel modo sbagliato"
ieri stavo sentendo, facendo una fila, degli anziani che ricordavano i vecchi tempi in cui eran tutti uniti, le porte di casa eran sempre aperte, si giocava per strada tutti assieme, ci si aiutava a vicenda, ci si fidava l'uno dell'altro, si era una comunità unita, ne sento a bizzeffe di queste storie, nel mio paesello
uno di quegli anzianotti diceva anche: "qualche mese fa, avevo un buon prosciutto sull'uscio di casa, ho lasciato la porta di casa aperta cinque minuti, al mio ritorno il prosciutto era sparito"
questa testimonianza ascoltata per puro caso mi sembra la dica lunga, ma il discorso diventa a questo punto, è causa o conseguenza, tutto ciò?
dubito che quegli anzianotti abbiano perso la loro "unità comunitaria" (passatemi il termine) a causa dei social network, ci dev'essere di sicuro dell'altro
dell'altro che rende la società stessa meno unita, meno compatta, quel di cui si sente sempre più parlare "l'isolamento dell'individuo nella società"...
vogliamo credere che tutto ciò sia dovuto alle nuove tecnologie? a internet?
a me sembra che internet sia piuttosto un modo, per chi non ne può più di questa società, di essere ascoltato, di condividere opinioni, in un mondo dove a regnare è il pragmatismo, e in cui il "fare" sembra regnare incontrastato sul "pensare"
certo, certo, gli stessi pragmatici spesso si improvvisano grandi filosofi con qualche "copia-incolla", facebook ne è pieno, ma riflettiamo...se quelle persone dicessero quelle stesse cose nella realtà, otterrebbero tutti i "like" che ottengono nel virtuale?
mi sorge una nuova riflessione, a questo punto...
che il virtuale stia diventando lo scantinato in cui viene riposto tutto ciò ch'è culturale e "riflessione", cosi che la cosiddetta "vita reale" stia diventando sempre più un agire pragmatico, per l'appunto, senza azzardare riflessioni un minimo "astratte" senza essere presi per "irrazionali"? e che ciò sia la causa del tanto "materialismo" che ci circonda e che tanti problemi da alle relazioni sociali?
questa riflessione viene smentita facilmente da un altra testimonianza...
chi, in risposta a quel video, ha provato a dare risposte un minimo "argomentate" a sfavore, è stato subito smentito dai giudizi negativi rigorosamente non argomentati di chi invece al video da ragione
e qui si torna alla pragmaticità del vivere quotidiano, in cui prevale il fare, e, per l'appunto, il giudicare senza perdere tempo in argomentazioni, reputate scomode o addirittura controproducenti
quindi, per concludere, altrimenti sarei capace di superare il limite massimo di caratteri, la "vita virtuale" (che poi distinguere vita virtuale da vita reale mi sembra una cavolata, quel che si fa vitualmente fa pur sempre parte della vita reale, non si può chiamare "vita" una cosa che della vita fa soltanto parte) penso non sia altro che un modo per occupare il tempo che altrimenti non si saprebbe come occupare
riguardo al fatto che la gente stia sempre più su internet e sempre meno all'aperto, azzarderei che, per un motivo o per un altro, la qualità della vita non virtuale si stia via via abbassando, a causa di qualcosa...ed è proprio quel qualcosa che andrebbe rintracciato
che si tratti d'un circolo vizioso, che si tratti della delinquenza aumentata, che si tratti della sempre più pericolosa "strada" (strada intesa come quel che intendono per strada coloro che usano il termine strada per indicare il loro stile di vita), che si tratti delle macchine che passano così che i genitori han paura a lasciare uscire i figli da casa da soli, che sia quindi l'ansia sempre più diffusa a far preferire i "sedentari giochi virtuali" ai "pericolosi giochi nei giardini" (avete mai visto quei genitori che, quando un bambino si fa male, van la e gli "danno il resto", come si suol dire? o quei genitori che gridano continuamente ai bambini di "non correre, non sporcarsi, non sudare eccetera eccetera"...ecco, anche questo contribuisce, e posso assicurarlo perchè ci son passato e ne ho viste a centinaia di scene simili)
concludo davvero, la vera soluzione al problema sarebbe, forse, trovare quel qualcosa che ha fatto perdere la qualità della vita "reale" facendo preferire alla gente la protetta virtualità alla pericolosa "realtà" (tra mille virgolette perchè non saprei che altro termine usare)
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Ultima modifica di utopia?; 15-05-2014 a 10:46.
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15-05-2014, 12:51
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#17
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Intermedio
Qui dal: Jan 2014
Ubicazione: In the dark
Messaggi: 135
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Quote:
Originariamente inviata da Al One
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Scusa, non avevo visto...
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15-05-2014, 15:33
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#18
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: NO
Messaggi: 3,978
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Quote:
Originariamente inviata da tizio
la "vita virtuale" (che poi distinguere vita virtuale da vita reale mi sembra una cavolata, quel che si fa vitualmente fa pur sempre parte della vita reale, non si può chiamare "vita" una cosa che della vita fa soltanto parte) penso non sia altro che un modo per occupare il tempo che altrimenti non si saprebbe come occupare
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Mi trovi pienamente in accordo su questo
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