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08-01-2015, 14:04
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#41
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 886
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L'ho fatto 2/3 volte ed è stato molto bello...
Diciamo che le prime due volte sono andata via per viaggi di studio/lavoro, l'ultima volta invece ho fatto proprio una settimana solo di ferie e relax.
L'unica cosa negativa è che essendo donna, purtroppo, devo stare più attenta ed evitare posti e situazioni (come uscite di sera o luoghi isolati) che magari in compagnia sarebbero più sicuri. Ho avuto un'esperienza non proprio bella con un esibizionista in un parco pubblico, ma quello può succedere pure a casa propria.
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08-01-2015, 14:06
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#42
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Esperto
Qui dal: Oct 2009
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 5,615
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Io vorrei farmi un viaggio negli usa da solo
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08-01-2015, 14:58
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#43
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 2,564
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Leggendo le risposte, si intravedono due tipologie di viaggio "da soli":
1. Veramente soli, ovvero partire senza nessun altro.
2. Viaggio con persone che non si conoscono prima di partire.
La prima l'ho parzialmente sperimentata lo scorso anno quando, per lavoro, mi son dovuto trasferire lontano da casa e ho, quindi, sfruttato tutti i weekend per fare il turista! Certo, non è come partire da soli, ma si tratta comunque di organizzarsi da soli per muoversi con mezzi e visitare.
Non ho ancora avuto il coraggio di partire da solo per una meta estera... il vantaggio è ovviamente quello di tenere i propri ritmi e non dover render conto a nessuno; gli svantaggi, oltre ad un prezzo più elevato delle camere singole (no, in ostello non ci vado) e al senso di solitudine, anche e soprattutto il fatto di non godersi momenti come pranzi e cene tipiche, soste in localini caratteristici.
La seconda l'ho sperimentata appieno a capodanno, che ho trascorso all'estero con 14 perfetti sconosciuti di età vicina alla mia. E' andata bene, molto bene, anche oltre le aspettative. Sono partito con una fifa tremenda, ma anche conscio del fatto che il viaggio sarebbe durato giusto 4 giorni...
Certo, un tale gruppo è davvero troppo ampio e questo va a rallentare ogni spostamento... per fortuna l'itinerario era già tracciato prima di partire, anche se, fortunatamente, non c'è stato l'obbligo di seguirlo rigidamente.
Il vantaggio, invece, è stato proprio il divertimento, la condivisione di momenti, queste cene infinite assaggiando diversi piatti tipici...
In questi viaggi ci vuole anche la fortuna di capitare in un buon gruppo, e io l'ho avuta.
Insomma, delle due preferisco senz'altro la seconda. Io amo visitare, veder monumenti, rimanere incantato davanti ai paesaggi, perdermi nelle stanze dei musei... però preferisco rinunciare a veder qualcosa (ovviamente non troppo) ma poter condividere e divertirmi in compagnia.
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08-01-2015, 15:03
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#44
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Esperto
Qui dal: Oct 2009
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 5,615
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Quote:
Originariamente inviata da Bostonian
La seconda l'ho sperimentata appieno a capodanno, che ho trascorso all'estero con 14 perfetti sconosciuti di età vicina alla mia. E' andata bene, molto bene, anche oltre le aspettative. Sono partito con una fifa tremenda, ma anche conscio del fatto che il viaggio sarebbe durato giusto 4 giorni...
Certo, un tale gruppo è davvero troppo ampio e questo va a rallentare ogni spostamento... per fortuna l'itinerario era già tracciato prima di partire, anche se, fortunatamente, non c'è stato l'obbligo di seguirlo rigidamente.
Il vantaggio, invece, è stato proprio il divertimento, la condivisione di momenti, queste cene infinite assaggiando diversi piatti tipici...
In questi viaggi ci vuole anche la fortuna di capitare in un buon gruppo, e io l'ho avuta.
Insomma, delle due preferisco senz'altro la seconda. Io amo visitare, veder monumenti, rimanere incantato davanti ai paesaggi, perdermi nelle stanze dei musei... però preferisco rinunciare a veder qualcosa (ovviamente non troppo) ma poter condividere e divertirmi in compagnia.
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scusa dove hai conosciuto questi 14 perfetti sconosciuti?
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08-01-2015, 15:17
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#45
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 2,564
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Quote:
Originariamente inviata da Blur
scusa dove hai conosciuto questi 14 perfetti sconosciuti?
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Su uno di quei siti che organizzano viaggi aggregando persone che vogliono viaggiare.
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09-01-2015, 00:32
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#46
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Principiante
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 3
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Mi piacerebbe molto, è qualche anno che ci penso ma non ho mai finalizzato. Ogni tanto vedo su youtube qualche viaggio di questi che prendono e partono da soli, in luoghi sperduti o con qualsiasi mezzo, bici, autostop, bho. Non so come fanno. Dormono dove capita senza paura di niente e nessuno.
Avessi 1% del loro spirito avrei già girato mezzo mondo.
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09-01-2015, 11:57
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#47
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Esperto
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 483
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Coi tempi che corrono eviterei l'autostop...
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09-01-2015, 14:02
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#48
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 2,951
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L'idea di viaggiare da solo sinceramente mi entusiasma poco.
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09-01-2015, 20:23
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#49
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Esperto
Qui dal: Apr 2014
Messaggi: 925
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Quote:
Originariamente inviata da mattia pascal
Salve, vorrei fare un viaggio, ma non avendo amici o almeno qualcuno che voglia venire con me, sono costretto a farlo da solo.
qualcuno di voi l'ha fatto? si è divertito? oppure è stato triste?
vi ha creato ansia o paura viaggiare da soli? quali sono state le difficoltà a viaggiare da soli?
raccontate le vostre esperienze di viaggi in solitudine, grazie.
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Non sò se è attivo ancora l'utente che ha scritto questa domanda ma magnema.
Comunque si, quest'estate per i miei 18 anni ho viaggiato da solo. Sono stato 3 giorni in un ostello a milano principalmente per trovare una ragazza a qui mi ero ripromesso di fare visita(Che ovviamente non c'era) e poi per fare il fatidico viaggio "dei 18" il primo da solo per "consacrare" la mia indipendenza.
Ho comunque passato un piacevole weekend girando come un matto come mio solito e conoscendo milano con le mie mani. Riprendendo tutto come se fosse un vero viaggio(devo ancora montare i video) e trovando finalmente un posto che mi rappresenti veramente(via dell'ironia dove ho anche mangiato) imparando a sopravviere(spesa inclusa) con le mie gambine.
Poi ho avuto modo di vedere un utente del forum e girare un pò cazzeggiando.
difficoltà?
Crisi di panico, intere borse lasciate in giro e mai ritrovate, passare tempo con gente che non rivedrai mai piu(e nemmeno sentirai), pianto immotivato (a questo proposito mi viene in mente un post di tersite molto personale che parlava della sua attività e mi ci sono ritrovato molto quando parlava appunto delle crisi di pianto che ti prendono quando sei da solo) figure di merda fatte per cercare di recuperare il rapporto con un genitore o ovviamente le mie due ore passate al bagno in treno a star male per via dei miei fantastici genitori che vengono compensate dai consigli del prete che mi sedeva vicino.
ma per milano, per le persone che ho conosciuto, le esperienze che ho fatto e la "promessa" che ho fatto a me stesso ne vale è valsa sicuramente la pena e anzi, con un organizzazione migliore e viaggiando magari non completamente circondato da sconosciuti "totali" o magari con qualcuno che ti aspetta all'arrivo sostanzialmente mi sono trovato.
good luck
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10-01-2015, 00:31
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#50
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Genova
Messaggi: 5,664
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Per me non è importante tanto viaggiare in compagnia o da solo ma dipende solo da quello che ti aspetti e cerchi dal viaggio: se per te è un occasione per stare in compagnia e divertirti assieme agli altri allora ti dico: vai con altri. Se invece il viaggio è un occasione per dedicarti ai tuoi interessi e decidere tu solo cosa fare e cosa vedere allora vai da solo. Però questo lo sai solo tu. Personalmente oltre che fobico mi sento un po' "anarchico" ma non politicamente parlando intendo dire mi adatto poco a seguire le idee degli altri e spesso preferisco andare per conto mio pur di scegliere io cosa fare e cosa vedere, ma ovviamente si tratta del mio modo di essere
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10-01-2015, 00:58
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#51
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,550
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Mio fratello poco prima dei 30 anni, dopo vari tentennamenti da parte di alcuni suoi amici, partì per 10 giorni a sharm el sheikh da solo e lo ricorda ancora come il più bel viaggio che abbia fatto. Non è un tipo molto sociale anche se conduce una vita abbastanza normale.
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25-01-2015, 10:52
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#52
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Avanzato
Qui dal: Oct 2014
Ubicazione: veneto
Messaggi: 340
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L importante è che non si abbia voglia solo di viaggiare da soli ....
A me é piaciuto molto viaggiare da sola ma ho fatto anche viaggi in coppia o di gruppo.
Un paio di volte con persone conosciute su forum di viaggi . In quel caso sentivo veramente cosa vuol dire fobia sociale ...ovvero mi piaceva stare con loro ma allo stesso tempo mi sentivo a disagio, in ansia in alcuni momenti su cosa dire o fare , x non fare le solite figure di m...
Quando viaggio da sola é invece una liberazione, posso andare a vedere quello che voglio , orari miei, leggere libri , stare su internet...cose che in compagnia non si riescono a fare più di tanto...
Insomma con il cell e internet impossibile sentirsi soli , almeno x me , poi in hotel capita sempre il gestore che siccome pensa che ti senti sola attacca di quelle filippiche . ...
Cmq è normale che se si ha un giro ristretto di amicizie quell amica sia impegnata proprio quando tu hai le ferie o hai voglia di staccare ecc .
L unica cosa che mi disturba è che certa gente ti veda come la sfigata che deve viaggiare da sola..non so se è un paranoia mia ma mi è sembrato di leggerlo nell' espressione di alcune persone soprattutto di una certa età .
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25-01-2015, 11:12
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#53
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Esperto
Qui dal: Sep 2011
Ubicazione: Brianza
Messaggi: 992
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Quote:
Originariamente inviata da morgana
L unica cosa che mi disturba è che certa gente ti veda come la sfigata che deve viaggiare da sola..non so se è un paranoia mia ma mi è sembrato di leggerlo nell' espressione di alcune persone soprattutto di una certa età .
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Finora non ho mai viaggiato solo (ma considerando le persone con cui ho viaggiato, sono pentito di non averlo fatto); d'ora in poi viaggerò solo almeno finché non conoscerò persone più compatibili.
Anche io mi pongo la "paranoia" di ciò che penseranno gli altri (so di sbagliare, ma è più forte di me).
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25-01-2015, 12:39
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#54
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Avanzato
Qui dal: Oct 2014
Ubicazione: veneto
Messaggi: 340
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[QUOTE=zetareti;1445157]la gente che ti guarda e giudica sicuramente c'è, se non si riesce a passarci sopra si può ovviare a questo a seconda della vacanza che decidi di fare: io sono stata in una capitale europea e dormivo in un alberghetto, uscivo la mattina e rientravo la sera, non ho mai sentito sguardi di giudizio su di me perchè poteva pure essere che avevo amici fuori con cui passavo le giornate (nemmeno uno ma loro non potevano saperlo). Ad esempio invece non andrei mai in vacanza in un albergo sul mare abbastanza isolato in cui finisci sempre per stare in zona perchè lì sarebbe evidente che sono da sola e mi sentirei lo sguardo stranito degli altri addosso [/QUOTE
Giusto ma mi chiedo xké lo sguardo dovrebbe essere stranito ?( la domanda vale anche x me)
Cosi sarebbe di male se a una donna ogni tanto piace stare da sola?non ci arrivano che magari gli amici erano impegnati o il marito lavorava ? Che è cmq bello fare vacanza anche senza andare ristorante ??che la solitudine non la si sente visto che siamo nel 21 secolo ed esiste il cell ..l'internet ecc..
Cmq mi piacerebbe prossimamente andare ad Amsterdam ...se a qualcuno interessasse ..magari lo sposterà anche in contatti
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25-01-2015, 12:41
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#55
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Avanzato
Qui dal: Oct 2014
Ubicazione: veneto
Messaggi: 340
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Sto scrivendo dal tablet ...di solito lo so l italiano.... :
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25-01-2015, 13:06
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#56
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 989
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E' un esperienza da fare, e mi sono ripromesso di farla quando ne avrò voglia. Sicuramente visitando qualche città europea, fotocamera mirrorless in mano e giù di photobook. L'unico vero neo dello stare in viaggio da soli secondo me è che c'è quell'aura di sfiga che ti impedirebbe di godere a pieno di determinati ristoranti (ma vale più per la cena), e probabilmente è una cosa che percepiamo più noi italiani socialoni, perché mi è capitato di vedere gente cenare per fatti suoi all'estero e non avevano un aria triste ne altro.
I vantaggi di viaggiare in compagnia sono molteplici, diverse persone hanno diversi punti di vista e quindi ti portano a fare e apprezzare cose diverse (quest'estate a Las Vegas di mio non sarei mai andato a vedere uno spettacolo dei Circue du Soleil, e invece è stata una bella esperienza).
Ma questo vale più secondo me per i viaggi molto lunghi (due o più settimane) in località molto distanti. In una località non troppo lontana, magari in un contesto temporale di 4-5 giorni, il gruppo può portare a dover fare molti compromessi. Soprattutto se non sei una personalità dominante (e se siamo iscritti qui non lo siamo di certo, io comunque non lo sono) finisci per spalmarti sulle esigenze altrui. E questo può essere anche parecchio irritante.
Cioè io ad esempio anche una città definita romanticona come Parigi (vista in gita e sento di non averla apprezzata a pieno) o caciara come Dublino me le guarderei da solo più che in gruppo, soprattutto perché in gruppo quando il tempo di soggiorno è limitato si finisce er avere sempre un/a maniaco/a del controllo, che pianifica ogni singola mezz'ora della giornata.
Invece io sarei da sveglia alle 8:30, scelgo un posto dove far colazione. Apro la guida con tutta calma e scelgo la prima cosa che mi ispira. E il resto della giornata viene da se..
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25-01-2015, 14:00
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#57
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 992
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Il viaggio da solo è una cosa che non mi ispira molto, cioè, io personalmente tendo a non farlo per vari motivi.
Prima di tutto, sono una persona piuttosto disorganizzata. Se viaggiassi farei le cose giorno per giorno, però ben presto finirei per non sopportare il caos creato dalla confusione che ho in testa e finirei per cercare in qualche modo sicurezza e stabilità, fermandomi in albergo oppure tornando direttamente a casa.
Poi generalmente voglio condividere le mie esperienze con altre persone. Sarei ben felice di conoscere degli estranei, vedere come ragionano, quale è la loro visione del mondo e tutto, però non sarebbero rapporti veri e propri, inoltre tendo ad empatizzare troppo e non saprei come gestire un rapporto creato in terra straniera con uno straniero da solo, senza riferimenti. E' sempre meglio poter avere delle persone sicure su cui potersi appoggiare in questi casi. E poi è sempre meglio riuscire a condividere le proprie esperienze di viaggio sul campo per me, in maniera tale che il mio rapporto con le persone con cui viaggio acquisisca corpo.
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25-01-2015, 14:02
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#58
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Esperto
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 3,825
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Vorrei andare in un tempio ad imparare le arti marziali e rimanere finché non soffro di crisi d'astinenza da internet
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25-01-2015, 14:46
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#59
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 989
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Che poi per l'opinione che mi sono fatto, soprattutto per un viaggio medio-lungo, bisognerebbe formare un gruppo molto eterogeneo che all'esigenza, dopo i giorni iniziali di assestamento, alla mattina parte il "ognuno si faccia un programma, ci si vede tutti a cena da X all'ora Y". That would be perfect.
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25-01-2015, 15:24
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#60
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,564
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Viaggiare da solo non mi ispira molto. Mi piacerebbe però, magari ad Agosto che non lavoro, visitare qualche città andando a trovare qualche forumista che mi potrebbe fare da Cicerone
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