Amy96

Intendo autolesionismo..

anonimo

Sì. Lo sconsiglio assolutamente.

RhyenaN

In passato si...

Oltre ad essermi spento una decina di sigarette addosso


"aiuta" a spostare il dolore dal piano psicologico a quello fisico e, quindi, a non farti star male psicologicamente per un breve periodo. A volte, il dolore della psiche è così forte da essere incommensurabile, e si sente il dolore fisico come un sollievo. Almeno per quella che è la mia esperienza.

Halastor

No... è una cosa che devo dire mi ha sempre incuriosito perchè non riesco proprio a capire... cioè...va al di là della mia comprensione. Non capisco l'utilità o il senso emotivo di danneggiare il proprio corpo.. voglio dire se anche mettiamo che uno è ultra depresso.. al max non fa prima a pensare al suicidio e magari a metterlo in pratica? Quello lo capirei.. ma farsi dei tagli cosa rappresenta? Buh.

NoSurrender

io ho votato che non l'ho mai fatto riguardo ai tagli.
ma auto lesionismo si nel senso che se avevo un brufolino doveva uscire a tutti i costi cacchio e mi devastavo la faccia povero me....

ucn93

una volta ho provato a tagliarmi le vene

Joe Hiruma

mi sono tagliato una volta senza quasi accorgermene, ero talmente nervoso che ho agito d' impulso.

edithpiaf

Tagliata no... ma mi sono procurata diversi lividi... devo dire però che la rabbia preferisco incanalarla spaccando le cose ma i mobili costano e i muri poi devo stuccarli in continuzione... adesso mi sono data una calmata.

Claudio93

Ho pensato lo stesso, il dolore fisico distrae da quello psicologico. Per qualche mese mi sono tagliato diverse volte, poi ho smesso per sempre.

AshtrayGirl

Io ho tentato il suicidio tramite taglio delle vene e 2-3 volte mi è capitato di farmi dei tagli con le unghie anche abb profondi (ho le cicatrici) quand'ero più piccola (12-13 anni) ma ho smesso quasi subito.

HurryUp

mi tiro le pellicine dalle dita, e devo smettere.

Paranoic

Mi è capitato di tirare pugni al muro una volta che non ci ho visto più dalla rabbia, ma più che autolesionismo direi che era uno sfogo..

ciarliera

Purtroppo è successo.
Anche se volessi provare a spiegare cosa si prova e perchè lo si fa, non ci riuscirei appieno.
Non trovavo via d'uscita, volevo provare a tirare fuori ed esprimere il dolore che avevo dentro, ma non potevano esserci parole, lacrime, o altro.
Quello era l'unico modo possibile, in quel momento, di esperire il male che mi lacerava dentro.

Alessia92

mi sono fatta dei graffi sul braccio e sulle gambe con le forbici, dovevo esternare il dolore che provavo nella mente in qualcosa di fisico ...

Hopeless01

In passato l'ho fatto e ho ancora i segni (di cui mi vergogno e tento di coprire in ogni modo). Non ricordo esattamente quando e cosa mi spinse ad iniziare, so solo di aver smesso quella volta in cui volevo tagliare più in fondo ma non ne fui capace... mi venne una forte crisi.

bartolo

ci ho provato solo una volta in un periodo che stavo molto male, mi ficcai l'unghia nel braccio e mi uscì anche un bel pò di sangue. mai più rifatto

Kody

Mai fatto e mai lo farò.

silenzio

Quando avevo 19 anni. Dovevo riuscire a sfogare la frustrazione e il dolore che provavo e che non riuscivo più a sopportare. Sono andato nelle cantine, ho spaccato una bottiglia e con un coccio di vetro mi sono aperto il dorso dell'avambraccio per circa 10 cm. Si vedeva nitidamente lo strato sottocutaneo giallino proprio sotto la pelle. All'inizio non sanguinava molto ma al pronto soccorso mentre aspettavo che il chirurgo mi ricucisse ho sporcato tutto il lettino. Il taglio non l'ho quasi sentito, strano, forse perchè il vetro produce tagli netti e precisi, ma mentre mi applicavano i 12 punti di sutura senza anestesia penso di aver sentito anche il male che non avevo sentito all'inizio.
Quella fu l'unica volta.

fobia sociale

Ho preso le forbici per le unghie e mi sono fatto un taglietto nella coscia

Peppemetal81

Spesso ritrovo dei graffi sul mio corpo che mi provoco durante il sonno.