Marco Russo

Che io sappia no. Tutte le volte che stavo, per studio o per lavoro, in un qualche contesto sociale, si è sempre capito che le ragazze mi piacevano. Spesso ce ne era una che mi attraeva in maniera particolare.
Sono per lo più stato timido nella mia vita, per cui i dileggiamenti (leggeri, non fastidiosi) vertevano a volte sul fatto che mi piacesse la tal ragazza.

Tabula Rasa

c'è stato un tempo in cui un malato di mente in uni mi urlava frasi oscene e offensive pensando che fossi lesbica, probabilmente perchè portavo i capelli corti, indossavo camicie, ero brutta (non che adesso sia bella XD) e giravo sempre (o quasi) con una mia amica XD

Kody

No, mai. Ero talmente sfigato che non avrei potuto intressare nemmeno ad un maschio.

Secondo me, tra l'altro, questa non è una domanda da leader (il quale dovrebbe fregarsene), ma più da questi maschietti che hanno si la ragazza, ma anche diverse insicurezze che devono scaricare sugli altri. Chiedendo ciò sanno di metterti in difficoltà e, a seconda della risposta, magari se la rideranno.

Se lo dovessero chiedere a me, proverei a fare la seguente cosa:

-Sorrido, guardo bene negli occhi chi me lo ha chiesto ed apro il linguaggio del corpo cercando di emanare energia sicura, calma e assertiva.
-Poi gli dico, con tono di voce calmo e sicuro: "Beh, sai non ho mai avuto il coraggio di provarci con te."

[Se in giro c'è qualche bella ragazza, opterei per quest'altra soluzione].

-Sorrido, guardo bene negli occhi chi me lo ha chiesto ed apro il linguaggio del corpo cercando di emanare energia sicura, calma e assertiva.
-Poi gli dico, con tono di voce calmo e sicuro: "Beh, sai non ho mai avuto il coraggio di provarci con te. Pero' perchè non andiamo a chiederlo a quella ragazza laggiù?"
-Vado dalla ragazza, le metto la mano sulla spalla e: "Hey ciao, mi serve un'opinione femminile. Secondo te sono gay?"

Tutto dipende da come ti senti, da come reagisci alla loro domanda. Se rispondi con tono sicuro e assertivo, comicieranno a rispettarti.

Nocebo

alle medie, perchè non ero allupato come gli altri, e non andavo dietro alle ragazze

la cosa più fastidiosa fu che erano anche le ragazze ad elargire questi commenti a me ed altri, e ripensandoci mi ha anche fatto soffrire questa cosa durante lo sviluppo della propria sessualità

vabè ignoranza e immaturità tipica dei ragazzini, poi non mi capito più negli anni a seguire, nonostante non cambiai i miei atteggiamenti, cioè evitamento negli approcci, e non esplicitare il mio interesse nei confronti delle ragazze

Marco Russo

Meglio ancora: ma ti dà fastidio la parola OOOOOMOSHESSSHUALE???

Lost

Si è successo più di una volta perchè non mi hanno mai visto con una donna nonostante io non sia brutto

Zahlia

Mi hanno dato della lesbica al liceo perchè non mi piaceva commentare volgarmente ogni singolo ragazzo che passava...

unmalatodicuore

Da bambino la mia precoce e insana ossessione per il sesso opposto mi portava ad avere atteggiamenti effeminati per stare accanto e insieme alle ragazze, in quel caso sono stato etichettato diverse volte come omossessuale...

Recentemente per il fatto di essere visto come un anti-figa sono parimenti stato etichettato come gay...non ne posso più, un giorno mi sparo in testa e via...

GiuseppeSport

No, credo mai.

Lost

Io rispondevo: Si sono gay ma tu non sei il mio tipo

chopin6630k

Per fortuna mai (nella realtà. ò.O Virtualmente è successo una volta, sì >_<).

fobia sociale

Me l'hanno detto alcune volte e lo pensano pure

Myway

SI in diverse occasioni, con battutine, allusioni....

in the deepest

si mi hanno chiesto più volte se sono lesbica, perché non sono mai stata avvistata con un ragazzo. ricordo che le prime insinuazioni risalivano addirittura a quando facevo la prima media... come se una undicenne dovesse già avere il fidanzatino. poi sono arrivata ad essere una venticinquenne zitella in effetti.

Milo

Scusate non resisto:

BANZAI!

Una volta mi pare. Era per scherzo, però non è stato molto piacevole....

Pluvia

Si, spesso e sono eterosessuale.
In verità non mi viene dato del gay, ma tale parola viene sostituita da "Ricchione" o "Frocio", insulti e ingiurie dette dunque in tono sgradevole e offensivo con la sola finalità di oltraggiare.
A farlo sono solo maschi (mai femmine) che non mi conoscono nemmeno (lo preciso e sottolineo), in occasione di odio e invidia acre nei miei confronti, che evidentemente scaturisce così, accompagnandosi spesso ad altre scurrilità che nulla hanno a che vedere con l'omosessualità e che tradiscono l'omofobia come intento originario.
Il motivo? Io lo so, ma non lo dirò perchè non penso verrei capito.
E' fastidioso? Nemmeno più di tanto, considerando le cause

Nocebo

a questo punto devi dirlo, non puoi lasciarci così

Pluvia

In quel caso però tu stesso che me lo richiedi potresti non credermi (così come tanti altri). Inoltre attirerei le attenzioni di un utente in particolare (e non parlo del buon Winston) che non perderebbe occasione di scrivermi ancora che ho "una visione distorta della realtà" (cit), il che, riferito a ciò che quasi quotidianamente provo sulla mia pelle, trovo alquanto sgradevole oltrechè poco empatico.

DrZoidberg

Certo, mi hanno dato del gay e anche io l'ho dato ad altri.
E' uno tipici sfottò da camerativismo maschilista, un modo per i ragazzi normali di socializzare!