FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione Cerca FAQ Messaggi odierni Segna i forum come letti
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Off Topic > Off Topic Generale
Rispondi
 
Vecchio 17-08-2011, 20:32   #1
Esperto
 

N/A

Ultima modifica di shady74; 03-12-2016 a 16:03.
Vecchio 17-08-2011, 20:35   #2
Esperto
 

magari potresti fare entrambe le cose,cioe' farti un po di esperienza li,ma non smettere di cercare un lavoro dove si guadagna e appena lo trovi mollare volontariato.
Vecchio 17-08-2011, 20:38   #3
Esperto
L'avatar di Fallitoperenne
 

Quote:
Originariamente inviata da shady74 Visualizza il messaggio
Come da titolo avrei un consiglio da chiedere... io al momento sono disoccupato e sto cercando lavoro anche nei cinema come proiezionista (ho il patentino per svolgere questa mansione), però purtroppo per adesso ho trovato solo porte chiuse.
Un'alternativa, in questo settore, potrebbero essere i cinema parrocchiali, ma lì c'è un "piccolo" problema... prendono solo volontari, quindi presumo "nada dinero"... la mia domanda è questa: è meglio magari andare a lavorare come volontario e fare esperienza, per poi passare in un cinema dove assumono in regola e quindi pagano, oppure continuare a cercare un lavoro da proiezionista, salariato?
Voi cosa ne pensate?

Grazie a tutti quelli che vorranno darmi un consiglio...
meglio cercare un lavoro e basta,anche come scaricatore di frutta.tanto con la scusa del volontariato,dello stage e dell'esperienza mi hanno fatto scendere le palle a terra,scusate la volgarità ma questi qui invogliano alle stragi
Vecchio 17-08-2011, 20:59   #4
Esperto
L'avatar di Chained to dust
 

Bello il proiezionista.. ho "rischiato" di farlo anch'io quel lavoro.. poi è andato tutto a puttane, non ho preso il patentino e son finito a fare l'operaio.. peccato.. conoscevo abbastanza bene il lavoro, e mi piaceva pure... Amen..
Comunque.. vista la tua età è meglio che non baccagli.. trova un lavoro qualunque e nel frattempo fai il volontario part-time, se possibile, e/o cerca un cine che ti prenda..

Ultima modifica di Chained to dust; 17-08-2011 a 21:01.
Vecchio 17-08-2011, 23:46   #5
Banned
 

ma non eri evitante?
Vecchio 18-08-2011, 01:31   #6
Banned
 

Bello il proiezionista, basta non mi fai come brad pitt nel film fight club

A parte gli scherzi, sono d'accordo con Chained to dust
Vecchio 18-08-2011, 02:17   #7
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da shady74 Visualizza il messaggio
Come da titolo avrei un consiglio da chiedere... io al momento sono disoccupato e sto cercando lavoro anche nei cinema come proiezionista (ho il patentino per svolgere questa mansione), però purtroppo per adesso ho trovato solo porte chiuse.
Un'alternativa, in questo settore, potrebbero essere i cinema parrocchiali, ma lì c'è un "piccolo" problema... prendono solo volontari, quindi presumo "nada dinero"... la mia domanda è questa: è meglio magari andare a lavorare come volontario e fare esperienza, per poi passare in un cinema dove assumono in regola e quindi pagano, oppure continuare a cercare un lavoro da proiezionista, salariato?
Voi cosa ne pensate?

Grazie a tutti quelli che vorranno darmi un consiglio...

Premesso che ,come conoscenza di quel lavoro,son fermo al film"Nuovo Cinema Paradiso "Blier-Cascio _Tornatore!
E tutt` al piu "di moderno" ad un episodio di "LT.Columbo" con Peter Falck!
Dove l`operatore ,un nero sull cinquantina,adottava la tecnica della moneta che cadeva a terra qualche istante prima del cambio pellicola!DIN din din!

Visto che hai il DEP,non sarebbe affatto sbagliata l`idea di far pratica come volontario ,impratichirti nell`uso dei macchinari,e scrivercelo pure nel curriculum(che fa pure Chic).
Sempre ammesso che in quelle "sale" abbiano delle attrezzature moderne(dubiterei di questo).
Poi ,chiedere nei multisala.
Il consiglio vero ,pero`,e`quello di NON cercare SOLO in quell`ambito,ma diversificare la ricerca del lavoro.
In base alle tue qualita` ,competenze ,e possibilita` attuali di esposizione in base al DEP dicui soffri.
Vecchio 18-08-2011, 02:26   #8
Banned
 

volontario part time mi sembra una bella idea
Vecchio 18-08-2011, 15:01   #9
Banned
 

ma che cosa fa il proiezionista esattamente? cioè, mette la pellicola, fa girare la bobina e avvia il proiettore? e poi? si gode il film e quando è finito smonta tutto?

bella pacchia
Vecchio 18-08-2011, 18:12   #10
Esperto
L'avatar di Chained to dust
 

Quote:
Originariamente inviata da shady74 Visualizza il messaggio
Sostanzialmente il lavoro è questo, ma in realtà è un po' più complesso...
Nel periodo in cui l'ho fatto io da "volontario", circa un mese..
Un certo giorno della settimana andavo un paio d'ore prima dell'apertura per montare le bobine dei film nuovi (Anche se non lo facevo io.. sapevo come, ma era l'unica parte del lavoro che non si azzardavano a farmi fare), poi montavo la bobinona completa sulla macchina, facevo partire e vedevo il film, un pò per passare il tempo, un pò per controllare che fosse tutto ok.. All'ora dell'apertura mio compito era strappare i biglietti (e quando c'era la calca per i film nuovi non era così facile starci dietro) e far partire i film (a me venivano parzialmente affidate 4 delle 9 sale) tramite il computer.. (quello che vedete al cine, con tutti gli schermini in b\n). Nel mentre mi facevo i cavoli miei in attesa della prossima proiezione o se avevo tempo risalivo in sala proiezione a smontare le bobine dei film da rispedire.. Marte e merco stavo al cinema circa dalle 19:00 all'1:00 Il giove, quando montavo i film nuovi, andavo alle 17:00, il sabato e la dome, apertura giornaliera dalle 14:00...

Zucchina, il patentino a quanto ricordo era più per la sicurezza in sala proiezione.. sai la 626 e robe così.. e per la preparazione tecnica sull'uso dei proiettori, perchè un conto era montare la bobina piena e quella vuota e far percorrere alla pellicola il giro di ingranaggi e rotelline (*malinconia*) in cui doveva passare.. un altro era saperla riparare all'occorrenza.. e' così Shady?

Ultima modifica di Chained to dust; 18-08-2011 a 18:19.
Vecchio 18-08-2011, 20:35   #11
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da shady74 Visualizza il messaggio
Sì, sono evitante...
Ma un lavoro bisogna pur svolgerlo. Poi io, ironia della sorte, ho svolto dei lavori che con il mio disturbo "facevano a pugni", quindi quello del proiezionista è un lavoro se vogliamo più adatto a me in quanto più "solitario".
Ad ogni modo, non mi faccio influenzare dal mio disturbo nella scelta di un lavoro, è un lusso che non mi posso permettere.
capisco,e' che mi faccio condizionare da come sono io,in pratica evito tutto,colloqui e lavoro in primis.....
Vecchio 19-08-2011, 00:16   #12
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da shady74 Visualizza il messaggio
Ah, sì... l'ho visto anch'io quell'episodio del Tenente Colombo...
No, i macchinari sono più moderni, non è più necessario il cambio-macchina... e nemmeno la monetina...
Poi le attrezzature del film "Nuovo Cinema Paradiso" ancora più vecchie... però il film rende l'idea del mestiere...
Le apparecchiature delle sale parrocchiali sono sicuramente meno all'avanguardia per ovvi motivi di budget, rispetto ai multisala, ma io ho fatto pratica su proiettori vecchi quando mi preparavo per l'esame... quindi non è un problema, anzi in questo mestiere se sai usare i vecchi poiettori impari subito ad usare quelli nuovi, il percorso inverso è più complicato.
Per farti un esempio... è come guidare la macchina col cambio manuale e passare a quella col cambio automatico, non è difficile... ma fare l'inverso non credo sia altrettanto facile... Così è per i proiettori.

Per il resto sono d'accordo con te... aggiungo inoltre che non sto cercando solo come proiezionista, spazio in tutti i settori... tendo solo a lasciare come ultima opzione i lavori troppo a contatto con il pubblico, ma a parte questi cerco un po' dappertutto.
Bellissimi quei telefilm dei primi 70!
Comunque: l`importante e` che tu abbia voglia di cercartelo il lavoro,significa che stai bene da un punto di vista psicologico.
Vecchio 19-08-2011, 11:05   #13
Esperto
L'avatar di Edera
 

Secondo me potresti fare da volontario per il momento e contemporaneamente continuare a cercarlo come lavoro retribuito.
Quando salterà fuori il lavoro retribuito, molla quello da volontario
Vecchio 19-08-2011, 11:12   #14
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da vero82 Visualizza il messaggio
Secondo me potresti fare da volontario per il momento e contemporaneamente continuare a cercarlo come lavoro retribuito.
Quando salterà fuori il lavoro retribuito, molla quello da volontario
Semplice ed essenziale...
Condivido in pieno...
Vecchio 19-08-2011, 14:26   #15
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da shady74 Visualizza il messaggio
Eh sì, negli anni '70 ma anche '80 i serial TV erano migliori secondo me, uno dei miei preferiti, pur non amando particolarmente il poliziesco, era il Tenente Colombo... comunque, ritornando in topic...
Sì, la voglia di trovare un lavoro c'è ed anche il conseguente impegno, anche perchè quando lavoro sto un po' meglio. Mantenermi in attività mi aiuta a non rimuginare, mi mantiene attivo, mi fa concentrare sulle mie mansioni e poi c'è il senso di appagamento di fare qualcosa, e soprattutto di essere economicamente indipendenti dai genitori.
Insomma, per me il lavoro, anche se significa spesso affrontare le mie paure... mi aiuta a stare meglio.
La differenza tra QUEI telefilm e quelli attuali ,risiede in due aspetti non secondari: l`artigianalita` della loro composizione,e le idee basate su sceneggiature ORIGINALI.
Oltre che "l`utilizzo"di attori "cinematografici" (molto spesso),cosa rara adesso.
Puo` anche darsi che il vecchio Scroogie abbia ragione.
Che non essendo depresso tu possa far differentemente da un "alter ego"Shady74 depresso...
Ma ,un evitante ,resta evitante ,e fatica grandemente a interagire con altri inevitanti
Vecchio 19-08-2011, 14:33   #16
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da kappa2010 Visualizza il messaggio
Puo` anche darsi che il vecchio Scroogie abbia ragione.
Che non essendo depresso tu possa far differentemente da un "alter ego"Shady74 depresso...
Ma ,un evitante ,resta evitante ,e fatica grandemente a interagire con altri inevitanti
Beh guarda Kappa io sono molto timido e timoroso caratterialmente e ho momenti in cui divento realmente evitante ma x motivi di sopravvivenza (io non posso permettermi di non lavorare i miei mi butterebbero fuori di casa a calci in un nanosecondo) sono riuscito a trovarmi un lavoro fisso dove dopo poco mi hanno trasferito a contatto con la gente...
E' una guerra quotidiana ma almeno in questa riesco a prevalere...
Quindi capisco Shady...
Vecchio 19-08-2011, 14:45   #17
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da Markettino Visualizza il messaggio
Beh guarda Kappa io sono molto timido e timoroso caratterialmente e ho momenti in cui divento realmente evitante ma x motivi di sopravvivenza (io non posso permettermi di non lavorare i miei mi butterebbero fuori di casa a calci in un nanosecondo) sono riuscito a trovarmi un lavoro fisso dove dopo poco mi hanno trasferito a contatto con la gente...
E' una guerra quotidiana ma almeno in questa riesco a prevalere...
Quindi capisco Shady...
Mi pare che stiamo scrivendo cose simili
Vecchio 19-08-2011, 15:01   #18
Banned
 

E` basilare per un evitante ,trovare persone che lo facciano sentire accettato.

Il problema e` che molti vorrebbero accettarlo l`evitante : in senso letterale del termine!
Vecchio 19-08-2011, 20:05   #19
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da shady74 Visualizza il messaggio
Sì, questo è vero, la tua ultima riflessione è giusta. Però sono molto d'accordo con quello che ha scritto poco prima Markettino, è una guerra quotidiana, però l'interazione con le altre persone è quasi inevitabile, quindi mi devo sforzare, inoltre credo sia anche una buona "palestra" per stare con gli altri e quindi a vincere un po' le mie fobie.
E' anche vero che molto dipende dall'ambiente in cui uno si trova... se viene accolto in maniera positiva è tutto più facile, ma se ti trovi davanti solo ostilità diventa un inferno... non è facile la vita per gli evitanti e chiunque abbia problemi a relazionarsi con gli altri... però purtroppo questo mondo non è su misura per noi, e quindi dobbiamo adeguarci a vivere con gli altri, con i loro pregi e difetti.
quello che e' sempre successo a me,in tutti gli ambienti sociali in cui sono stato,solo ostilita'..ecco perche' sono diventato un emarginato sociale
Vecchio 19-08-2011, 23:37   #20
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da shady74 Visualizza il messaggio
D'accordissimo con la prima frase...

Purtroppo d'accordo anche con la seconda... c'è gente che gli evitanti, ma semplicemente le persone chiuse e che stanno per i fatti loro, proprio non le sopportano...
Bisogna trovare una via di mezzo :dare ,ma non troppo,anche perche` incorreremmo nel rischio del non saperci gestire.

Comunque ,rispetto al fobico,l`evitante ,tende non solo a monitorare se stesso ,ma anche le reazioni degli altri : e`li il casino!
Rispondi
Strumenti della discussione Cerca in questa discussione
Cerca in questa discussione:

Ricerca avanzata


Discussioni simili a Vi chiedo un consiglio...
Discussione Ha iniziato questa discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
chiedo scusa dario x Presentazioni 2 22-08-2010 21:36
vi chiedo un consiglio... tryckster SocioFobia Forum Generale 6 09-07-2010 12:23
Le chiedo di uscire o no? MoonwatcherIII Amore e Amicizia 343 02-06-2010 15:59
Chiedo consiglio ai guru (questioni di girl) VeryFobic Amore e Amicizia 45 12-10-2008 00:12
Chiedo Aiuto Inuyasha Attacchi di panico Forum 4 24-11-2007 01:25



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 18:31.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Powered by vBadvanced CMPS v3.2.2