Lavorare mi ha fatto capire che il problema non è l'essere "lenti di comprendonio" di chi deve imparare, ma una troppo diffusa completa mancanza di voglia di impegnarsi da parte di chi deve spiegare.
Troppo spesso spiegano il "cosa" dando per scontato che uno arrivi da solo al "come".
A quel punto le persone meno "problematiche" (dal punto di vista di chi spiega) sono quelle che partono e fanno senza lasciarsi "limitare" dal timore di commettere errori. Quelle che nell'azzardo riusciranno, saranno considerate "capaci". Quelle che nell'azzardo falliranno, saranno considerate "non capaci".
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