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Vecchio 03-11-2005, 23:00   #1
Boy
Principiante
L'avatar di Boy
 

Quote:
Originariamente inviata da David
Sono vergine a 21 anni,ho una paura del primo rapporto e molto spesso cado in depressione.
Non ho mai avuto una ragazza e chi mi piaceva era sempre fidanzata.
Mi sento spacciato,ormai mi nascondo dietro l'autoerotismo.
Non voglio sapere chi è nelle mie stesse condizioni,non voglio pianti per favore.... lo dico per me e per gli altri.
Se c'è qualcuno che mi vuole dare dei consigli e che è uscito anche lui tardi dalla verginità,accetto i suoi consigli.
Grazie
Tralasciamo il discorso (verissimo e sacrosanto) secondo il quale non c'è un'età entro la quale se non si è fatto sesso si è fuori tempo....

Andiamo al sodo: 21 anni non mi sembra certo un'età particolarmente avanzata per doversi "sverginare" a tutti i costi. Lo dico perchè ho molti amici che a 21 anni sono tuttora vergini quindi non sei certo il solo, non sei certo anomalo.

Il consiglio? La legge dei grandi numeri. Trova i modi di conoscere il più ragazze possibile, pescando in un mare ampio, hai più possib ilità di prendere pesci. Quello che voglio dire, è che per conoscere la ragazza che fa per te, non devi startene tra le mura di casa, ma devi uscire e cercare modi per conoscere nuove ragazze fino a quando hai trovato quella giusta.
Vecchio 04-11-2005, 19:26   #2
Intermedio
L'avatar di bunny
 

aivillino sei pazzo!!ma ke consigli dai!! :evil:
Vecchio 05-11-2005, 18:33   #3
Esperto
L'avatar di Lilith
 

non dubito che l'argomento sia in realtà utile e interessante per molti, ma per non rischiare di toccare l'eventuale pudore altrui, vi chiederei di riservare il linguaggio esplicito alle discussioni private
Vecchio 05-11-2005, 19:03   #4
Banned
 

ciao David,
sinceramente non so quanto possa giovare dirti che non è poi così scandaloso essere vergini a 21 anni... nch'io conosco tanti ragazzi/e anche + vecchi di te che lo sono e, anche + in generale, da ragazza, pensare che un ragazzo possa essere vergine non mi sconvolge proprio... però posso benissimo capire che, nonostante tu possa arrivare a 100 conclusioni razionali che mostrino che da questo pdv non c'è nulla in che non vada (es. tanti ragazzi lo sono, non è obbligatorio scopazzare a destra e a manca etc..), il tarlo cmq rimane, punge... insomma da fastidio! è comprensibile: si ha il bisogno fisico e psicologico, ci si sente diversi da tutto il resto del mondo...


però non ho capito in che modo il problema a te preme di +.. vorresti trovarti una ragazza oppure semplicemente farlo per superare questo blocco? se la risposta è quest ultima e davvero la cosa diventa insostenibile e complessante potresti davvero provare con le prostitute (non si accanisca nessuno con falsi moralismi grazie) ma non so quanto la cosa possa effettivamente risolversi... forse la soluzione + ovvia sarebbe trovare una ragazza con la quale avere la sintonia fisica e soprattutto mentale per poter fare questo passo... e qui beh...ci vuole una grand dose di fortuna che può essere accentuata andando in posti dove si può conoscere gente... sbattendosene delle fig di merda varie che per il 99% delle volte sono captate tali unicamente da noi.... auguri
Vecchio 08-12-2005, 14:55   #5
Banned
 

Ti fai anche troppe seghe mentali.

Rilassati. Non sei obbligato a scopare. Gli uomini hanno questa libertà.
Vecchio 25-12-2005, 03:00   #6
Banned
 

caro david ..bene non ti faro piangere con la mia storia...che cmq è peggio della tua.
Personalmente credo che andare dalla prostitute non risolva il problema a fondo perche manca tutto il calore , la passione e il sentimento che una donna normale puo darti , cmq precisato cio , io ti consiglio di andarci , anche solo una volta , tanto per toglierti dalla testa l'ossessione , cosi se dovesse capitarti con una normale almeno sarai un po meno impacciato.
Io ci sono stato e sono stato contento , pero solo una volta perche poi mi fa troppa tristezza andarci , è un po deprimente ....
Sono scelte , io non tocco una donna (prostituta o non ) da 6 anni , gli ormoni sono a 1000 ma si tira avanti lo stesso, un mio amico invece è 15 anni che ci va con le signore del marciapiede ed è contento cosi...beato lui
ciao
Vecchio 25-12-2005, 07:20   #7
Banned
 

magari fosse solo questo il mio problema, cmq io ne ho 22 e ormai al sesso non ci penso più... sono troppo vecchia per una prima esperienza adesso.
Ho deciso che diventerò ascetica
Vecchio 25-12-2005, 11:05   #8
Esperto
L'avatar di Lilith
 

Quote:
Originariamente inviata da Anonymous
magari fosse solo questo il mio problema, cmq io ne ho 22 e ormai al sesso non ci penso più... sono troppo vecchia per una prima esperienza adesso.

8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O
stai scherzando???
Vecchio 23-01-2006, 13:54   #9
Principiante
L'avatar di Cenzo
 

Humm credo che qui vi posso raccontare le mie esperienze, magari ne tiri fiori qualcosa che ti puo interessare.

Personalmente ho sempre avuto problemi di dialogo con l'altro sesso...problemi che adesso sto in parte risolvendo con delle strategie.
( in ambito scientifico direi che mi sto mettendo dei punti di arrivo e delle condizioni per raggiungerli )

Tieni conto che quello che ti sto dicendo vale per me, sono anni che cerco di entrare dentro me stesso, ho mollato da tempo l'analisi dell'ambiente e delle persone che mi circondano....Ho scavato dentro me stesso in profondità e adesso so che io sono quello che sono tutti, semplicemente non voglio esprimerlo, anche se adesso mi sto dando molto di piu a tutti e senza molte maschere...

1) errore: Considerare le persone che ti circondano come un modello di sviluppo e di crescità.

Stai ammettendo implicitamente che tutti sono meglio di te, e questo non e mai vero.
Considera che il concetto migliore o peggiore e decisamente ENORME, troppo per essere considerato poiche in ogni caso richiede una casuale...
In che cosa? in quale ambito? in quali risultati? in quale periodo? in quale fare?....e potrei continuare per ore fino a smontare qualsiasi risposta...
Inoltre devi partire dal presupposto che noi hai alcuna oggettivita e competanza per poter decidere su cosa uno e migliore o meno...se vi sono o meno competenze al momento espresse o non espresse, se ci sono motivazioni di fondo o semplicemente di carattere emotivo quali autostima, depressione, od altro ancora....
La soluzione migliore e smetterla di pensarci, tanto e un'esercizio mentale totalmente inutile...perche manca di significativi apporti in termini di conoscenze..puoi chiedere ad una persona come svolgere un compito, ma non puoi sostituire quella persona a te..quindi e meglio imparare a sbrigarsela da soli punto e basta..
Quando si sbaglia se cerca di capire il perchè ed il percome, e non si dice mai io non ci riesco...
E se prendi 3 invece di 10, bisogna dirsi al momento sono 3 e puntare a guadagnare punticini supplementari....pensiero che io reputo costruttivo.

2) errore: Valutare quello che fanno gli altri come indice di cose che bisogna fare nella vità.

Ogni persona dal momento della sua nascita ricopre determinati ruoli ed aspettative.
Di conseguenza le sue emozioni sono indirizzate verso il raggiungimento di queste aspettative od un miglioramente del suo ruolo.
Questo consegue determinate motivazioni..
Bisogna imparare ad avere rispetto delle motivazioni altrui senza fare mai una scala di giudizio e ricordando che ogni persona a le sue, e quando non ci si trova e il piu delle volte perche mancano le motivazioni per trovarsi..
Se io voglio una ragazza lo voglio perche ne ho un desiderio fisico inespresso e un bisogno sociale relazionale con l'altro sesso..
Un ipotetica ragazza X puo semplicemente considerarti dal punto di vista di interesse come personalità o come curiosità.
Ma la sfera sessuale come quella dell'amicizia richiede una serie di fattori abbastanza interagenti tra loro..
-Motivazioni
-Emozioni
-Comunicazione
Ragionando sulla parte delle motivazioni una ragazza molto socievole che va più o meno daccordo con tutti e con una sfera sessuale appagante, avra motivazioni di carattere molto piu elevato sul punto di vista sessuale poiche ha gia costruito ed avra gia avuto costruito gran parte delle sue certezze e ritiene di sapere quanto gli basta in merito.
Delle persone che sanno poco sono di fatto persone difficili da trattare perche richiedono comunque la fatica di mettersi in discussione per ambo le parti e quindi e molto difficile che una persona cosi lo faccia..

Dal punto di vista dell'amicizia ho risolto questo mediante una certa chiarezza di esposizione, comunicazione, e presenza..

Semplicemente considero la persona che ho davanti, appunto una persona....non un sesso...ho annulatto o cmq limitato le mie percezzioni dal punto di vista sessuale ed ho badato solamente alla comunicazione e mi sono reso disponibile al dialogo ed al confronto..

Una persona ti reputa male, quando tu ti rendi schivo al dialogo, implicitamente la stai disconfermando...gli stai dicendo tu per me non esisti!

3)errore: Ritenersi inadatti

Questo direi che è quasi elementare...non puoi essere capace di fare una cosa se prima non ti ci sperimenti.
E fin qui dovremmo essere tutti daccordo.
E ci aggiungerei anche non posso diventare bravo in una cosa che non ho mai fatto od ho fatto poco..
Il problema e questo...se ho paura del giudizio di una mia prestazione allora quella prestazione mai la faro, mai la provero, mai imparero..

Un uomo che si leva la possibilità di imparare e una uomo che non crescera mai..

Ci sono vari modi per riuscire ad affrontare la paura..
-Sminuirla
-Ironizare ( ma questo leverei, nasconde degli aspetti di autosvalutazione)
-Pensare che proprio perche sei un idiota le persone che ti circondano lo penserebbero lo stesso a prescindere di quello che tu fai ( voi non ci crederete ma funziona )
-Strumentalizazzione dell'Obiettivo ( si tratta di diventare Duri ), in pratica te ne freghi dei sentimenti di chiunque anche dei tuoi e pono i tuoi Fini al di sopra dell'umanità stessa..fino a che non vedi in un rifiuto semplcemente la mancanza di un tuo obiettivo...risposta psicologica...ho sbagliato strategia e devo cambiare qualcosa del mio aproccio.
-Indifferenza: verso le emozioni altrue e personali, rientra nel precedente aspetto trattato, si tratta di ragionare per obiettivi, porsi delle priorità e imparare ad organizzarsi...

4) errore: Considerare i propri sentimenti come vincolo del comportamento delle persone che vi circondano..

Molte persone pensano che i sentimenti del singolo devono influenzare il comportamento del prossimo.
Il prossimo diventa cattivo quando offende o non tiene in adeguata considerazione i tuoi sentimenti...
Il problema e la dimensione dei tuoi sentimenti, da quando ho scelto di ridurne di molto la portata e di scegliere una via assettica rinnegandone gran parte come semplice fissazzione e come elemento non funzionale della mia vita la mia qualità della vita stessa e molto migliorata....ma per contro tendi ad inaridire di molto il tuo spessore emozionale e quindi la percezione che ne deriva...ma questo per che soffre di fobia sociale non e veramente un male credetemi.

Inoltre dovete considerare che anche le persone che vi stanno davanti hanno degli specifici sentimenti, solo che semplicemente utilizzano un metro di giudizio diverso dal vostro..

La cosa nei rapporti personali che mi sta portando piu risultati e esplicitare quello che non riesco a fare incosciamente, in maniera conscia....senza per questo diventare assilante.....
Il piu delle volte e meglio imparare a chiudere completamente le proprie fobie ed ignorarle...
Provate a non darvi retta....anche se alla fine sotto sotto avete ragione...voi tuttavia vedrete andando avanti tutta un cosa che non notereste se restaste fermi immobili ad analizzare la portate delle vostre analisi..

5) errore: Idealizzare le donne..

Questo e un'errore gravissimo, che porta noi maschietti cosi detti sensibili a vedere nella figura delle donne un qualcosa di divino...molti le reputano ( anche io prima ) come panacea di tutte le proprie frustrazioni e insicurezze...

-A me se avessi una donna.

......non cambierebbe niente, avresti piu calma e serenità e sentiresti meno il peso dei tuo problemi quotidiani perche sei appagato..

Ma al tempo stesso bisognerebbe gestire un rapporto a due, e se gia non si riesce a gestire se stessi la cosa diventa veramente un problema..

Inoltre e molto importante ricordare che una ragazza e una ragazza, come io sono uomo. e tutti facenti parte della razza umana..

Bisogna imparare a non divaricare troppo le distanze di appartenenza tra uomo e donna....perche più rendi diverso e strano qualcosa..con maggiore facilità inconsciamente siamo portati a guardare la cosa con sospetto.

E invece importante aquisire consapevolezza dell'uguaglianza che unisce uomo e donna, ed abituardi a ritenere una donna una persona esettamente uguale a te, non una persona diversa...
E sopratutto per certe cose, e come andare al bar con gli amici, niente di diverso...semplicemente siamo noi stessi che possiamo andare al bar come se stessimo facendo qualcosa di incredibile o spaventoso....oppure ci anciamo come se stessimo facendo la cosa piu normale di questo mondo....e questo e il punto , e una cosa normale....


---------------

potrei scrivere molto altro ma non ho voglia di fare relazioni e di dare consigli o proposte piu di quanto mi posso permettere di fare....
Queste sono mie esperienze provate sul campo..
Se ti possono essere utile sfruttale, se le reputi inutili vuol dire che siamo profondamente diversi..
In ogni caso se tutti qui postassero le loro considerazioni ne avresti 1000 di diverse e tutti giuste per un verso o per l'altro..

Il vero consiglio che mi sento di darti e quello di sperimentarti in diversi ruoli e di andare per gradi...

Comincia a permenttere all'altro sesso di entrare in te almeno con uno spazio verbale e comunicativo...se pensi sempre al sesso traspirara dai tuoi atteggiamenti e questo creera solo diffidenza e timore..

Ciao[/b]
Vecchio 23-05-2010, 20:22   #10
Banned
 

Io avrei qualcuno da presentarti
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