Hazel Grace

nel mondo c'è tanto di buono, è nel sistema che c'è il marcio

Keith

Mi consola che gli ambienti di lavoro sono tutti uguali.
Se guardi il mondo del lavoro è il peggio del peggio, e non capisco perché sia così, si potrebbe stare molto meglio.. ma purtroppo la gente al lavoro è come allo stadio, deve per forza tirare fuori il peggio di se.
Per il resto nel mondo qualcosa di buono c'è ma molte di queste cose sono precluse.

Ogard

Qualcosa di buono c'è, ma è difficile goderselo quando porti tutto il male sulle spalle, come un demone che ti sussurra quanto fai schifo all'orecchio.

Rincewind88

La parmigiana.

Battute a parte, si c'è del buono al mondo ma bisogna scovarlo. Per pura casualità sono nato in questo periodo, in questo contesto ed in salute. A miliardi di persone é andata peggio. Già questo dovrebbe mettere le cose più in prospettiva.

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bukowskiii

Sickle

il mondo è bello... è l'umanità il problema... il cancro che lo sta uccidendo piano piano...

Gio.solo

a me basta vedere le persone a lavoro e in condominio per farmi dire -basta- tutti finti amici che ti inculano alla prima occasione, vedo gente arrabbiarsi e a fare sceneggiate perchè l'amico o l'amica ha fatto questo o quello danneggiandoli e poi ti chiedono "ma perchè non socializzi mai?" meglio soli

bukowskiii

Sarebbe meglio non essere soli, ma se l'alternativa sono i rapporti falsi come spesso accade meglio soli...

Gio.solo

indubbiamente avere amici porta solo vantaggi al netto dei fatti e non averne è sintomo che si è disturbati e io lo sono. Il mio problema è che non ho il carattere per avere amici, per varie ragioni:
- al primo torto subito taglio i ponti e vaffanculo e anche se ho esagerato non torno indietro, alcuni lo chiamano orgoglio
- non so come si socializza a livello pratico per colpa della mia inesperienza e ciò mi rende strano
- sono grigio, non ho chissà quale lavoro, interesse o abilità da rendermi utile agli occhi degli altri
- sono brutto davvero e nessuno vuole essere amico dei brutti, figuriamoci trovare una ragazza
- carattere debole che permette agli altri di mettermi i piedi in testa e farmi sfruttare, ma poi con tutta la merda che c'è in giro come si fa a dare fiducia?

ma non ultimo dopo decenni dove tutti mi hanno isolato volontariamente mi sono abituato, a volte ci sto male ma non troppo, non sento più di tanto il bisogno di un contatto umano

bukowskiii

- ma è giustissimo tagliare i ponti al primo torto (a meno che non siano cazzate) quella persona altrimenti ripeterà quel comportamento.
- io penso che ci si "annusi", le poche persone che mi piacevano, mi piacevano fin da subito e il resto viene solo.
-come gran parte delle persone, mica tutti hanno talenti o carriere super.
-wei ma i brutti sono la maggioranza, se fosse vero quello che dici non saremmo 8 miliardi e sarebbe molto meglio
-sul carattere bisogna lavorare giorno per giorno sempre ballando.

Svalvolato

L'essere umano è la specie più intelligente sul pianeta, ma è pur sempre un animale che segue gli stessi istinti da migliaia di anni. Abbiamo raggiunto uno sviluppo tecnologico incredibile, in futuro magari si andrà su marte e si colonizzeranno altri pianeti, ma alla prima tettona o belloccio palestrato si continuerà a sbavacchiare come sempre.

Vale90

Lessi tempo fa un articolo in cui si diceva che l'essere umano avrebbe raggiunto il picco dell'intelligenza durante l'età ellenistica. Dopodiché è stata una lunga discesa....abbastanza evidente, direi.

StacyFreak

Quoto Headache94, oltre quello: l'amore autentico e puro
in ambito relazionale/familiare, che ancora si scorge tra alcuni. Ovviamente piante, animali, insetti, paesaggi, questo è ciò che reputo più speciale, ma è più relativo ad un discorso Terra.

Aree

Sono sicuramente le persone che fanno i contesti, ma i contesti stessi tirano fuori parti diverse delle persone
io sono consapevole della "cattiveria" disseminata ovunque, ma sono anche consapevole, per esperienza diretta, della bontà più o meno nascosta di questo mondo
in alcuni contesti dobbiamo corazzarci e farci forza, in altri dobbiamo essere bravi a cogliere il buono che ogni tanto qualcuno ci offre...e poi dobbiamo essere bravi a tenerci strette quelle poche persone che ci aiutano ad avere un po' di fiducia in questo mondo

FitterHappier

C'è tanto di buono nel mondo, inteso come pianeta.
Per quanto riguarda l'uomo, sparirà per mano propria prima o poi.

Febuso

Anch'io vedo in certa gente molta arroganza, competitività e voglia di prevalere sugli altri. Hai descritto esattamente quello che ho letto su un blog in questo articolo alla sezione "Il lavoro rende la vita un inferno".

Bernardo Soares

Anche io la penso come chi scrive su "Smettere di lavorare". Ma mi sorge una domanda: possiamo permetterci tutti di non lavorare? In realtà lui ha trovato la soluzione per se stesso: investire sul mattone, creare un blog dal titolo avvincente che attira molti visitarori, coi quali riesce a sostenersi. Non c'è niente di male in questo, per carità, anche a me piacerebbe riuscire a "fottere il sistema" (in realtà il sistema non lo fotti, tutt'al più ti ritagli uno spazio migliore all'interno di esso), ma non ho la sua stessa lucidità per riuscirci evidentemente. Ma possiamo fare tutti come lui? Mi sembra che quell' uomo abbia l'intento truffaldino di voler far credere a tutti che possono smettere di lavorare. Sarebbe stato più onesto se avesse intitolato il suo blog "Io riesco a cavarmela lavorando il meno possibile (in realtà non è che non lavoro per niente), molto probabilmente tu non ci riuscirai, però visita lo stesso il mio blog, che ti costa?", però sarebbe risultato troppo lungo.
Comunque non voglio uscire fuori tema. Mi fermo.

super unknown

Si, le minigonne