Vecchiaia, pensiamoci per un minuto - Pagina 2

iturbe89 · 09-04-2017, 17:15

Se e quando ci arriverò penso che non avrò ormai nessun familiare attorno, sarò nella solitudine più totale... ad oggi posso immaginare solo questo scenario, che quando si realizzerà darò l'addio definitivo

Ma il solo pensiero di arrivare alla vecchiaia in questo stato mi mette angoscia. Non può andare avanti così, se non la farò finita prima rischio di impazzire e diventare un delinquente squilibrato

Stasüdedòs · 09-04-2017, 17:47

Da solo ovviamente, in un semplice mono/bilocale acquistato in una vallata alpina (ho già individuato il luogo ideale, ben servito per ogni necessità), dedicandomi, finchè forza e salute reggeranno, a uno degli hobby che non sono mai riuscito a sviluppare, ovvero l'escursionismo o trekking che dir si voglia (causa mancanza di tempo, energie prosciugate dal lavoro, impossibilità di acquisire un adeguato allenamento, lontananza geografica).

E' un progetto ancora molto lontano e appeso a un filo, che richiede il raggiungimento di molti requisiti, soprattutto lavorativi (ovvero continuità, niente più disoccupazione per almeno i prossimi 15 anni) ed economici (una certa somma di risparmi accumulati nel tempo), e che intendo realizzare ben prima della "vecchiaia"... diciamo poco oltre i 50, max 55 anni di età. ... ma per ora, come detto è solo un sognare a occhi aperti.

Leucina · 09-04-2017, 18:05

La cosa che piú mi spaventa della vecchiaia è che non avrò piú i miei genitori e non voglio pensarci, voglio pensare solo ad adesso giorno per giorno.

Strange Man · 10-04-2017, 02:04

Io da vecchio mi immagino come un individuo realizzato, magari non totalmente, ma comunque come uno che ha vissuto una vita degna di essere vissuta fino a quel punto.
Questo perché, se non dovessi realizzarmi, alla vecchiaia non ci arriverei, mi ucciderei prima.

Svers0 · 10-04-2017, 02:08

Non voglio vivere oltre la ventina.

SamueleMitomane · 10-04-2017, 02:17

Ammesso che riesca a sopravvivere per arrivarci, trovarsi in un'età in cui non bisogna preoccuparsi delle pressioni giovanili non dovrebbe essere così male, magari potrei trovare il mio scopo a quell'età. Un'obbiettivo potrebbe essere diventare campione internazionale di briscola ad esempio

sparatemi · 10-04-2017, 06:52

ora come ora spero di non arrivarci nemmeno, spero di morire molto prima

Baley · 10-04-2017, 11:42

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Originariamente inviata da Architeuthis

30 anni è già vecchiaia.

+1

illumi · 10-04-2017, 12:28

Ogni tanto ci penso.
E penso che quando non sarò più in grado di badare a me stesso, e se dovessi essere ancora solo (cosa molto probabile -.-'), mi ritirerò in un casa di riposo quanto più decente possibile, magari in una località marittima italiana carina. Con la speranza che mi trattino bene e non mi picchino o sevizino come a volte si sente nei telegiornali. Eventualmente scriverei qui sul forum per lamentarmene.

Vale90 · 10-04-2017, 12:43

Pensarci mi mette ansia. Spero di non arrivarci sinceramente.

Demiurgo · 10-04-2017, 13:26

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Originariamente inviata da Jacksparrow

Ci pensate mai alla vostra vecchiaia?
Come la immaginate?

Brutta. Misera. Breve.

jab_24 · 10-04-2017, 13:32

Impossibile arrivarci, tutti in famiglia sono morti giovani, i miei nonni, zii e parenti uomini non sono arrivati a 70 anni. Se per sfortuna dovrei invecchiare in salute allora ci penserò da solo a mettere fine a questa tortura.

Svers0 · 11-04-2017, 02:32

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Originariamente inviata da Svalvolato

Io ho paura del dopo, di cosa c'è dopo la morte, e del fatto di aver sprecato comunque una buona vita. Magari nella prossima nascerò in un Paese sfigato dove verrò mandato a lavorare a 7 anni, con mio padre ubriaco che me lo pianta nel culo tutte le sere.

Non ha senso sto discorso, sei un'altra persona, magari sei estro e riesci comunque a farcela nella vita a differenza di avere una famiglia buona ed essere fobico.

Poi il discorso in generale della reincarnazione fa un po ridere, come della resurrezione del resto.

barclay · 11-04-2017, 07:20

Da quarantaseienne dico a quelli che sperano di NON arrivare alla vecchiaia: non ci contate

Luca1993go · 11-04-2017, 07:35

In questo condizioni penso che non ci arrivo.

Wrong · 11-04-2017, 18:11

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Originariamente inviata da Black.Rose

Un mio conoscente è stato a Tenerife e mi ha raccontato di come ci fossero tantissimi pensionati che passavano le giornate a non fare nulla, mangiavano e si godevano il mare, e lì ci abitavano anche tutto l'anno e con costi ridotti. Quindi farò quello.

Dovresti avere una pensione medio-alta, a quelli con la pensione bassa dicono di andare in Bulgaria...

Svers0 · 11-04-2017, 19:40

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Originariamente inviata da deepblue

Sono abbastanza d'accordo con l'ultimo post di Svers0.
L'idea che mi sono fatto io è la seguente (non so se l'ho già esposta su questo forum):
come stiamo esperendo la vita in questo istante, è probabile che l'esperienza si ripeta all'infinito (sotto altre forme). L'unico particolare in comune tra le diverse esistenze è la percezione di esistere, il sentirsi vivi, esperienza che stiamo provando tutti noi, però avverrà in una qualsiasi altra forma. Le possibilità sono infinite, anche in altri universi, pianeti ed in forme di vita a noi, in questa vita, sconosciute. Non credo ci sia alcuna correlazione tra le diverse esistenze, ad ogni nuova esistenza non siamo più noi ovviamente. In special modo non credo che le azioni compiute durante un'esistenza possano influire sulle esistenze successive. Non la vedo come una reincarnazione. Semplicemente il supporto fisico (il cervello) genera il nostro io e l'universo che lo contiene (ma che cavolo dico ?). E' un po' il discorso del perchè io sono io e tu sei tu ? (non mi fate la battuta del marchese del grillo

). Immagino l'universo come un calderone che ribolle generando vita e di conseguenza infinite possibili autopercezioni. Scusate l'off topic di fantascienza.

Più o meno d'accordo, però sono un po scettico sulla storia dei multiversi, anche perché molto difficile da provare come cosa.

An.dream · 11-04-2017, 19:48

Se ci arrivo, in totale solitudine e pieno di acciacchi.
Appena capirò di non essere più autosufficiente mi toglierò di mezzo.

Boyyy82 · 11-04-2017, 21:38

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Originariamente inviata da Wrong

Dovresti avere una pensione medio-alta, a quelli con la pensione bassa dicono di andare in Bulgaria...

Il problema è anche l'età della pensione, certo che fino a pochi anni fa per tanti era una pacchia...si andava in pensione tra i 50 e i 60 anni, quindi in un età in cui la maggioranza della popolazione è ancora attiva e, a parte alcuni acciacchi, sta ancora bene...
Ma la mia generazione ad esempio dovrebbe andare a 70 anni (se va bene, addirittura si ipotizzava 75

), cosa fai a quell'età? direttamente in ospizio o casa di riposo, magari con vista mare..

Stasüdedòs · 11-04-2017, 22:51

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Originariamente inviata da Boyyy82

Ma la mia generazione ad esempio dovrebbe andare a 70 anni (se va bene, addirittura si ipotizzava 75

Confermo, fatta la simulazione nell'area personale del sito dell' INPS, ... raggiungendo e/o superando i 20 anni di contributi per la minima, andrei in pensione nell'ottobre 2052, a 70 anni compiuti... mentre senza il requisito dei 20 anni, avrei l'assegno sociale solo nel 2057, a 75 anni