Vale la pena vivere? - Pagina 2

Menozero · 21-03-2016, 14:47

Vale la pena vivere se vale la pena vivere

Vale90 · 21-03-2016, 15:26

Io vivo nell'attesa di un cambiamento che so che non avverrà mai. Questa è la speranza che, come diceva Cioran, è la forma normale del delirio. O ancora "si resta schiavi finché non si è guariti dalla mania di sperare".

Gufetto · 21-03-2016, 23:38

Oggi in uno dei tanti momenti di calo di umore ho realizzato che la vita non la vivo, ma la sopporto. Per me è veramente un peso, sopportare tante cose, non ho più energie mentali prosciugate da questo fardello e da tutti i pensieri che non mi danno pace...lo psicologo serve fino ad un certo punto, mi chiedo quando arriveranno i traumi della vita (perdite familiari ec...) che succederà...insomma la vita per me è a tratti insopportabile.

Keith · 21-03-2016, 23:46

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Originariamente inviata da Gufetto

Oggi in uno dei tanti momenti di calo di umore ho realizzato che la vita non la vivo, ma la sopporto.

Anche io, tale e quale.
Su ogni cosa che devo fare ci rimugino se era giusto farla in un modo oppure in un altro, ma cavolo così è snervante!

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Originariamente inviata da Gufetto

mi chiedo quando arriveranno i traumi della vita (perdite familiari ec...)

Sarò ancora più solo e disorientato.

Lo psicologo infatti non serve, ti aiuta a riparare una falla e se ne riaprono altre 10, serve avere un'obiettivo, un cavolo di maledetto obiettivo.. ma non è facile, quelli come noi non se li caga nessuno, ne per i lavori prestigiosi, ne per fare una famiglia, e se poi anche uno migliorasse (difficile) sarebbe comunque troppo tardi.

sunshine · 21-03-2016, 23:56

che valga la pena vivere si, ne sono convinta. Vivere in questo modo, senza lavoro, senza possibilità di avere la propria indipendenza non saprei

.Magari sperando in un futuro migliore e rimboccandosi le maniche per cercare di uscire da questa situazione.

Polemos · 22-03-2016, 02:07

Ognuno in fondo si dà la risposta che vuole a questa domanda.
Credo che più che vivere, per me, vale la pena avere la consapevolezza di vivere. Non so se anche gli altri hanno una interiorità come la mia (anche se sono sicuro al 95% che sia così) e perché io sia costretto ad avere questa mia sensazione di me e del mondo alla quale non posso sfuggire e che raramente mi dà qualcosa. Esserci non serve a essere e probabilmente neppure a fare. Si deve trattare di un epifenomeno, di una complicazione non voluta e non necessaria. Eppure queste stanze della coscienza portano a quella camera avulsa, a quella sorta di aerostato o pallone frenato, che sono io. Posso vivermi e lo faccio sempre, volente o nolente. Certo sono sempre solo e senza linee guida se non posticce e imposte: il fatto è che nella mia veste di io, sono sempre assolutamente solo e senza alcuna guida. Eppure, sì, se vale la pena vivere è forse per questa complicazione, per questa circostanza sopravveniente che, anche se inutile, mi fa apprezzare la bellezza di questi versi disperati

"Forse s'avess'io l'ale
Da volar su le nubi,
E noverar le stelle ad una ad una,
O come il tuono errar di giogo in giogo,
Più felice sarei, dolce mia greggia,
Più felice sarei, candida luna.
O forse erra dal vero,
Mirando all'altrui sorte, il mio pensiero:
Forse in qual forma, in quale
Stato che sia, dentro covile o cuna,
E' funesto a chi nasce il dì natale."

Gufetto · 22-03-2016, 20:08

Alla luce dei fatti recenti, si può dire che non solo non vale la pena stare qua sopra ma anche che questa palla di merda è il peggior posto in cui una persona possa vivere. E pensare che dovrei essere pure felice di non essere nato nel bangladesh, india, siria, cina o africa ma di vivere in un paese "progredito"...

Jen525 · 22-03-2016, 21:49

Non pensare di essere l'unico ad avere certi pensieri. Io ne ho di simili ad esempio! L'unica cosa che mi fa pensare di andare avanti è la SPERANZA, la speranza di un futuro migliore. In fondo la vita è imprevedibile! Intanto non bisogna mai arrendersi ma trovare quel motivo che ci fa andare avanti. Ognuno ha un motivo differente. Non dico motivi del tipo, lo faccio per la mia famiglia, ecc. No, un motivo che valga solo per noi stessi. Coltiva una passione, qualcosa che renda la vita bella, quel qualcosa che ti dia motivo per svegliarti la mattina con il sorriso. Pensaci qualcosa che ti piace ci sarà.. a parte il lavoro, un momento per te stesso lo devi pur avere. Se ti senti inadeguato pensa a quanta gente qui dentro sente la medesima cosa, non vergonartene e abbi consapevolezza di essere quello che sei, non c'è nulla di male, sono certa che non sarai così male...siamo noi purtroppo a vederci così, è solo una nostra immagine distorta.

Baley · 24-03-2016, 21:58

Potresti provare ad andare avanti per piccoli obiettivi che vuoi volutamente portare a termine tipo leggere un libro o finire un progetto di lavoro etc. Io per un pò ho fatto così ed adesso sto cercando di recuperare questa vecchia abitudine. So che non sarà una soluzione definitiva, potrebbe anche essere deleteria perchè aumenterà la velocità percepita del tempo però potrebbe essere un passo nella direzione giusta.

sunshine · 25-03-2016, 00:02

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Originariamente inviata da Baley

Potresti provare ad andare avanti per piccoli obiettivi che vuoi volutamente portare a termine tipo leggere un libro o finire un progetto di lavoro etc. Io per un pò ho fatto così ed adesso sto cercando di recuperare questa vecchia abitudine. So che non sarà una soluzione definitiva, potrebbe anche essere deleteria perchè aumenterà la velocità percepita del tempo però potrebbe essere un passo nella direzione giusta.

Nel senso che il tempo scorre più veloce o più lento? Nel primo caso mi sembra un vantaggio

Sharp · 25-03-2016, 01:38

Se la vita mi ha insegnato qualcosa, è che c'è sempre tempo per morire

Baley · 25-03-2016, 07:15

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Originariamente inviata da sunshine

Nel senso che il tempo scorre più veloce o più lento? Nel primo caso mi sembra un vantaggio

Più veloce! Per me è uno svantaggio, ho sempre bisogno di tempo..

luna82 · 27-03-2016, 04:47

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Originariamente inviata da Menozero

Vale la pena vivere se non si vive in un incubo.
Non vale la pena vivere senza lottare per uscire dal incubo in cui si vive. Scusate la franchezza sarò impopolare..
Ma sono la prima persona che stà vivendo un incubo assurdo nella vita..
Ma cazzo devo uscirne por***.

Sono d'accordo con te!

Gufetto · 30-03-2016, 19:52

In questi ultimi giorni mi è presa una grande stanchezza tale che neanche volevo stare a lavoro. Anche in questo momento proprio mi sento senza forse, fisiche e mentali.
Ieri avevo appuntamento dallo psicologo, ho parcheggiato la macchina nella solita piazza che in queste prime giornate primaverili pullulava di coppiette di ragazzini che limonavano. Mi sono sentito d'un vecchio...

Ho pensato che si raggiunge il culmine della vita quando essa non offre più niente all'orizzonte. Per esempio, ho questo lavoro, le mie giornate sono atte di mediocre routine, il carattere e i miei problemi me li porterò dietro per sempre perché ho 32 anni e sono fatto e finito..male, ma tant'è. La mia vita sarà questa fino alla fine, circondato da persone che mi ammazzano giorno dopo giorno,,,non credo ai cambiamenti, quelli accadono nelle storie dei film o dei libri. Con che motivazione si va avanti? La speranza? Sperare è solo un aspettare Godot...

Sperare cosa? Sono una persona razionale e credo se ho i motivi per farlo, non credo ciecamente...

Kim · 15-05-2016, 10:45

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Originariamente inviata da Gufetto

A volte a distanza di anni continuano a tornarmi certe domande e certi pensieri che pensavo di avere allontanato ma che evidentemente sono radicati in me e forse non mi abbandoneranno più (devo imparare a conviverci?).
Insomma, questa vita vale davvero la pena di essere vissuta? Ho la sensazione di svegliarmi non dico in un incubo ma in un qualcosa che mi sta stretto e che non ho voglia né forze mentali per affrontare. Ho 32 anni e anni fa dicevo che avrei voluto essere morto esattamente 10 anni fa (non so proprio perché a 22 anni, forse perché idealmente rappresentano la fine dell'adolescenza).
A 32 anni pur vivendo poco mi par di percepire che la vita non abbia più niente da offrirmi e che sono troppo vecchio (e stanco) per andare avanti. Passati gli anni migliori sembra aspettarmi solo la miseria. Senza famiglia, senza affetti, fino ad ora ho conosciuto e percepito solo l'odio, il fastidio e il nervoso...sono tormentato e non riesco a trovare una pace interiore, che mi porta ad esser perennemente teso; percepisco chiaramente il netto stacco fra la forma mentis che avevo in adolescenza e questo senso di confusione mentale che non mi dà tregua, una difficoltà a trovare una direzione nella vita e un senso di generale inadeguatezza che mi porta a vergognarmi di me stesso nelle occasioni sociali.
Se gli anni migliori sono andati, perché dovrei affrontare il futuro? Non ho mai avuto una relazione sociale sana o comunque sono lontanissimo anche solo da poterla pensare...mi alzo, vado a lavoro, esco che sono mentalmente scarico , mangio, vado a letto..è tutto qua? I miei avevano già mia sorella e 15 anni dopo che son nato si son separati..cazzo mi hanno fatto a fare?!
Mi da fastidio vedere le foto di gente sempre sorridente, mi chiedo cos'abbiano da essere così contenti in questo misero mondo...
Pensieri del venerdì sera...meglio che vada a letto...

No, non ne vale proprio la pena..Io ho la tua stessa età, i tuoi stessi pensieri..Anch'io ho buttato via la mia adolescenza e gioventù. Da molti anni mi dico fra me quanto sarebbe stato bello non esser mai nato, ma purtroppo un maledetto giorno di quasi 32 anni fa son venuto al mondo. Vorrei tanto addormentarmi per sempre.

Masterplan92 · 15-05-2016, 11:01

Assolutamente no..solo nulla,vuoto,apatia..morte cerebrale

Keith · 15-05-2016, 11:41

mah non lo so mica se vale la pena.. è tutto un dovere, sempre una fatica per contrastare le dipendenze nocive.. tutto è difficile per chi non è grintoso.. boh.. la vita ancora non la ritengo così brutta, però è troppo difficile

Yamcha · 15-05-2016, 13:21

Se sei ricco vale la pena.

Centauro · 15-05-2016, 18:47

Certo che no.

lonely heart · 15-05-2016, 19:15

Ne varrebbe la pena se non fossi così bloccata da sempre! La vita è bella, ma per chi riesce a viverla giorno per giorno, per chi ha degli obiettivi e li raggiunge, per chi si circonda di persone che lo/la fanno star bene e altre cose belle... Io non sono in grado di prendere le cose alla leggera, di godermi qualcosa, mi pesa vivere quindi nel mio caso non ne vale la pena.