Ansiaboy

cioe ma capisci chessò, mettiamo me, le persone con cui mi vedo io del forum non c'ho manco chattato prima di vederci (apparte l'accodarsi l'orario e il dove vederci)


direi che son semplici scuse prendersela con la distanza quando si ha la possibilità di conoscer gente della zona a maggior ragione se si sta nella piu grande città d'italia

PazzoGlabroKK

Incontrarmi al buio con sconosciuti non la vedo una grandissima idea.

Abito a Treviso, dove credo ci sia solo Blur, con cui speso sono in conflitto di pensiero e c'è una differenza di età consistente, quindi trovo poco sensato instaurarci un legame che vada all'esterno del forum.
Posto che bisogna sempre tener conto che si è in due a decidere, e non penso di attrarre molto in questo senso.

pokorny

Ma anche no, potresti essere interessato alla teoria per poi leggere spartiti e partiture. Certamente se un minimo di interesse non esiste davvero la vedo molto ardua a resistere a fare teoria musicale senza applicarla a uno strumento.

XL

Il narcisismo è tutt'altra cosa e non è il problema tipico del fobico, altrimenti avrebbero fatto rientrare in questa casistica i fobici e non li avrebbero trattati a parte e distinti dalle personalità narcisiste che non hanno alcuna forma di ansia (o iperattivazione, come capita ancora anche a me se devo svolgere certi compiti in cui non mi ritengo molto bravo in pubblico) in molte situazioni sociali e nemmeno le evitano per non andare incontro a certe forme di inadeguatezza che secondo loro poi verranno notate, al più evitano gli altri e quelli che non ritengono possano essere alla loro altezza, ma non certo perché pensano o credono che verranno rifiutati o che svolgeranno al di sotto delle aspettative altrui certi compiti. Si confonde l'antisocialità con l'emarginazione e l'asocialità che sono due cose diverse.

Dire di "no" a qualcuno (ma in realtà non è un no, perché si evita) perché non si pensa poi di esser capaci di far fronte alle esigenze dell'altro in questo tipo di relazione (temendo di essere poi inadeguati per questa persona) è una cosa ben diversa dal rifiutarlo perché si ritiene che questo qualcuno non sia alla propria "altezza" avendo in mente una certa classificazione sociale in base al rango e il prestigio.

Nel primo caso si adotta una forma di difesa per non andare incontro ad un successivo rifiuto (rifiuto che viene previsto come praticamente certo), nel secondo caso la dinamica motivazionale è totalmente diversa.

PazzoGlabroKK

Ma scusate un attimo, non siamo su fobiasociale.com? Volete capire che ho dei limiti a stare insieme ad altre persone in modo tranquillo e sereno? Nutrirò il bisogno di frequentare persone con le quali io mi senta a mio agio, non pensate?
Che senso avrebbe la pesca a strascico, se non il demoralizzarmi ancora di più, visto il sicuro fallimento? Ci vuole criterio, diamine.

Ansiaboy

ma non era un'affermazione, comunque c'è da valutar questa possibilità.. troppo comodo "impara a suonar" eddai..

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poi chissà magari tra la gente scartata c'è chi poteva esser un' "amicizia unica"

PazzoGlabroKK

Capita.

Ansiaboy

ma nessuno contesta ciò, si dice solo che si tratta di scuse perche non si ha il coraggio

PazzoGlabroKK

No, non si tratta di scuse, perché queste implicano una giustificazione ed io non ho nulla da giustificare riguardo il mio comportamento, in questo caso.

cancellato16336

comincio a realizzare che uscire da sola mi deprime parecchio e dopo un pò mi annoio e torno a casa. nonostante apprezzi la solitudine, cerco almeno una persona (giusta) per alleggerire l'uscita.

Balto

Non è facile trovare le persone giuste, io ho degli amici da 10 e più anni ma spesso mi sembra che con me c'azzeccano zero.

cancellato16336

eh li va un pò a fortuna

Ansiaboy

ma se sei ti giustificato..
diverso è il discorso se le giustificazioni son fondate o meno