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Vecchio 18-10-2012, 16:09   #1
Esperto
L'avatar di Rick Blaine
 

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Ultima modifica di Rick Blaine; 02-03-2013 a 23:44.
Vecchio 18-10-2012, 16:21   #2
Avanzato
L'avatar di akirafudo
 

Per ora ti mando il mio, molto interessante quello di Borges
ma su ogni frase ci sarebbe da riflettere molto grazie comunque.


Per ora ti mando il mio, anche se è un testamento è per me un punto di riferimento di cosa voglio essere.

MONTALE- Piccolo Testamento


Questo che a notte balugina
nella calotta del mio pensiero,
traccia madreperlacea di lumaca
o smeriglio di vetro calpestato,
non è lume di chiesa o d'officina
che alimenti
chierico rosso, o nero.
Solo quest'iride posso
lasciarti a testimonianza
d'una fede che fu combattuta,
d'una speranza che bruciò più lenta
di un duro ceppo nel focolare.
Conservane la cipria nello specchietto
quando spenta ogni lampada
la sardana si farà infernale
e un ombroso Lucifero scenderà su una prora
del Tamigi, dell'Hudson, della Senna
scuotendo l'ali di bitume semi-
mozze dalla fatica, a dirti: è l'ora.
Non è un'eredità, un portafortuna
che può reggere all'urto dei monsoni
sul fil di ragno della memoria,
ma una storia non dura che nella cenere
e persistenza è solo l'estinzione.
Giusto era il segno: chi l'ha ravvisato
non può fallire nel ritrovarti.
Ognuno riconosce i suoi: l'orgoglio
non era fuga, l'umiltà non era
vile, il tenue bagliore strofinato
laggiù non era quello di un fiammifero.

Ultima modifica di akirafudo; 18-10-2012 a 16:23.
Vecchio 18-10-2012, 16:24   #3
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da Rick Blaine Visualizza il messaggio
49. Felici coloro che serbano nella memoria parole di Virgilio o di Cristo, perché daranno luce ai loro giorni.
Indovinate chi è che ha parlato in maniera sublime di entrambi nello stesso poema
Vecchio 18-10-2012, 16:29   #4
Esperto
L'avatar di Rick Blaine
 

Il sogno del prigioniero

Alba e notti qui variano per pochi segni.

Il zigzag degli storni sui battifredi
nei giorni di battaglia, mie sole ali,
un filo d'aria polare,
l'occhio del capoguardia dallo spioncino,
crac di noci schiacciate, un oleoso
sfrigolìo dalle cave, girarrosti
veri o supposti - ma la paglia è oro,
la lanterna vinosa è focolare
se dormendo mi credo ai tuoi piedi.

La purga dura da sempre, senza un perché.
Dicono che chi abiura e sottoscrive
può salvarsi da questo sterminio d'oche;
che chi obiurga se stesso, ma tradisce
e vende carne d'altri, afferra il mestolo
anzi che terminare nel pâté
destinato agl'Iddii pestilenziali.

Tardo di mente, piagato
dal pungente giaciglio mi sono fuso
col volo della tarma che la mia suola
sfarina sull'impiantito,
coi kimoni cangianti delle luci
sciorinate all'aurora dei torrioni,
ho annusato nel vento il bruciaticcio
dei buccellati dai forni,
mi son guardato attorno, ho suscitato
iridi su orizzonti di ragnateli
e petali sui tralicci delle inferriate,
mi sono alzato, sono ricaduto
nel fondo dove il secolo è il minuto -

e i colpi si ripetono ed i passi,
e ancora ignoro se sarò al festino
farcitore o farcito. L'attesa è lunga,
il mio sogno di te non è finito.

Ultima modifica di Rick Blaine; 27-04-2013 a 00:16.
Vecchio 18-10-2012, 16:43   #5
Avanzato
L'avatar di akirafudo
 

Quote:
Originariamente inviata da Rick Blaine Visualizza il messaggio
Spero che ogni utente posti una risposta come la tua.
Montale è uno dei miei poeti preferiti. E in particolare, Le Occasioni e La Bufera e altro hanno assunto ai miei occhi, nel corso degli anni, la statura di testi sacri. Vorrei ricordare anche l'altra conclusione provvisoria,

Il sogno del prigioniero

Alba e notti qui variano per pochi segni.

Il zigzag degli storni sui battifredi
nei giorni di battaglia, mie sole ali,
un filo d'aria polare,
l'occhio del capoguardia dallo spioncino,
crac di noci schiacciate, un oleoso
sfrigolìo dalle cave, girarrosti
veri o supposti - ma la paglia è oro,
la lanterna vinosa è focolare
se dormendo mi credo ai tuoi piedi.

La purga dura da sempre, senza un perché.
Dicono che chi abiura e sottoscrive
può salvarsi da questo sterminio d'oche;
che chi obiurga se stesso, ma tradisce
e vende carne d'altri, afferra il mestolo
anzi che terminare nel pâté
destinato agl'Iddii pestilenziali.

Tardo di mente, piagato
dal pungente giaciglio mi sono fuso
col volo della tarma che la mia suola
sfarina sull'impiantito,
coi kimoni cangianti delle luci
sciorinate all'aurora dei torrioni,
ho annusato nel vento il bruciaticcio
dei buccellati dai forni,
mi son guardato attorno, ho suscitato
iridi su orizzonti di ragnateli
e petali sui tralicci delle inferriate,
mi sono alzato, sono ricaduto
nel fondo dove il secolo è il minuto -

e i colpi si ripetono ed i passi,
e ancora ignoro se sarò al festino
farcitore o farcito. L'attesa è lunga,
il mio sogno di te non è finito.
Grazie a te. Il sogno del prigioniero mette i brividi da quanto è bella.
Purtroppo tranne Montale e altri poeti conosciutissimi sono molto ignorante,
ma è con la poesia ancora più che con i romanzi e la musica
che per me si raggiunge questa intensità.
Vecchio 18-10-2012, 21:02   #6
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da Rick Blaine Visualizza il messaggio
Voi in cosa credete?
Nella mia mente e nella mia logica.
Nei miei sbagli e nei miei errori, nei miei successi e nelle mie vittorie
Vecchio 18-10-2012, 21:50   #7
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da Rick Blaine Visualizza il messaggio
Infatti io aggiungerei anche il Poeta in quell'elenco. Borges, tra parentesi, ha scritto delle bellissime parole su Dante.
Mi manca la lettura dei Nove saggi su Dante, dovrò rimediare prima o poi.

Io comunque credo in Lui, in Loro e nella sinistra (quella vera).
Vecchio 19-10-2012, 13:47   #8
Esperto
L'avatar di Rick Blaine
 

Quote:
Originariamente inviata da rainy Visualizza il messaggio
Nella mia mente e nella mia logica.
Nei miei sbagli e nei miei errori, nei miei successi e nelle mie vittorie
E al di fuori di te? C'è qualcosa che vedi come fonte di perfezione, di felicità? Qualcosa di simile alla candida rosa dantesca.
Vecchio 19-10-2012, 21:47   #9
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da Rick Blaine Visualizza il messaggio
E al di fuori di te? C'è qualcosa che vedi come fonte di perfezione, di felicità? Qualcosa di simile alla candida rosa dantesca.
Non credo nella perfezione, ma credo che l'eccellenza traspaia dall'equilibrio.
In medio stat virtus.
E quando si riesce a cogliere l'equilibrio di tutte le cose allora si raggiunge la felicità
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