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22-02-2017, 23:09
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#2
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: nebbia
Messaggi: 2,355
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Marketing puro per attirare iscritti.
Le universita' italiane stanno subendo continue erosioni del loro fondo ordinario di finanziamento (stato italiano). Se hanno piu' iscritti beccano piu' soldi. Inoltre dire mi sono laureato a Bari, e' diverso che: mi sono laureato alla Luiss o alla normale di Pisa.
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22-02-2017, 23:35
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#3
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: nebbia
Messaggi: 2,355
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Gli studenti stranieri nelle università italiane sono pochissimi, nelle università europee invece no. I nostri atenei sono davvero poco internazionale, anche per quel che riguarda i ricercatori. Siamo troppo provinciali.
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Per forza, con il livello che c'e' di nepotismo e baronia. La riduzione dei finanziamenti statali, costringe a cambiare la situazione per intercettarre i soldi dei Progetti Europei per tirare avanti con la ricerca. Pero' siamo sempre rimasti con gestione all'italian style.
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22-02-2017, 23:36
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#4
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: £
Messaggi: 8,149
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Al politecnico di torino di studenti stranieri sembra ve ne siano tanti, asiatici in primis.
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22-02-2017, 23:41
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#5
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 3,395
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Quote:
Originariamente inviata da no-body
Marketing puro per attirare iscritti.
Le universita' italiane stanno subendo continue erosioni del loro fondo ordinario di finanziamento (stato italiano). Se hanno piu' iscritti beccano piu' soldi. Inoltre dire mi sono laureato a Bari, e' diverso che: mi sono laureato alla Luiss o alla normale di Pisa.
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Se è per attirare iscritti perchè gli italiani devono pagare?
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23-02-2017, 00:09
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#6
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: nebbia
Messaggi: 2,355
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Quote:
Originariamente inviata da Krieg
Se è per attirare iscritti perchè gli italiani devono pagare?
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Non conosco la situazione di Bari.
Stando all'articolo di certo per lo straniero c'e' solo l'esenzione al primo anno. Risparmia millecinquecento euro di tasse al primo anno dove c'e' la maggiore mortalita', e intanto ne paga assai di piu' di vitto e alloggio. La questione va vista nel complesso, non solo nello specifico atto di esentare uno studente straniero per aumentare il numero degli iscritti.
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23-02-2017, 00:52
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#7
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 5,188
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E a noi hanno alzato le tasse. 'tacci vostri. Comunque l'università: 1) non è per i geni, specie dopo il 3+2 per cui ti insegnano le tabelline; 2) la possono fare anche i poveri italiani, finché lo consentono... (in Puglia c'è l'Adisu, non so in altre regioni, che dà grosse agevolazioni tramite bandi). Certo, se avessi dovuto iscrivermi alla Bicocca con una rata di iscrizione di 600€ non l'avrei fatta nemmeno io...
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23-02-2017, 01:34
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#8
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Esperto
Qui dal: Aug 2015
Messaggi: 541
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una ruffianata da straccioni... l'università italiana, salvo rare eccezioni, è il male assoluto
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23-02-2017, 16:12
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#9
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,756
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Non so come funziona adesso ma quando l'ho fatta io per avere la borsa di studio non bastava solo essere poveri ma bisognava anche essere bravi, dare un certo numero di esami e avere una certa media (cosa giusta secondo me) peró comunque c'erano molte agevolazioni per chi era "povero".
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23-02-2017, 16:43
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#10
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 5,040
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Quote:
Originariamente inviata da MeStessa93
Da un paio di anni hanno introdotto il limite del patrimonio, motivo per cui se uno ha la "sfortuna" di avere casa di proprietà (e magari qualche spicciolo in banca) ereditata da una vita di sacrifici dei nonni, ecco che può pure avere un reddito ridicolo ma il diritto gli viene levato.
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Oddio, se uno ha la casa sua significa che ha un enorme plus nella vita considerando i prezzi spropositati degli immobili qui in Italia. A conti fatti mi sembra anche giusto, il povero cristo che non ha questa "sfortuna" per potersi comprare una casa tranne lavori iperstrapagati dovrà immergersi nel mutuo fino al collo per mezza vita se gli va più che bene, e inoltre se il lavoro va male addio casa. Cosa che cmq chi ha una casa di proprietà non deve temere, è un'enorme sicurezza nella vita in più.
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23-02-2017, 17:07
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#11
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,249
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Quote:
Originariamente inviata da Zetta89
Cosa che cmq chi ha una casa di proprietà non deve temere, è un'enorme sicurezza nella vita in più.
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nn è vero basta che nn paghi il condominio e ti levano tutto , pure se è di proprietà
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23-02-2017, 17:11
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#12
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 3,395
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Quote:
Originariamente inviata da varykino
nn è vero basta che nn paghi il condominio e ti levano tutto , pure se è di proprietà
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^
I can relate.
Però diciamo che te la tolgono se sei brutto e cattivo, se hai 2000€ di debiti complessivi più di me, casa più grande e bella e due figli e nonostante tutto lavori non te la pignorano...
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23-02-2017, 17:31
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#13
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 5,040
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Quote:
Originariamente inviata da MeStessa93
Se parliamo di precedenza hai ragione, ma dovrebbe influire sulla graduatoria, e se vogliamo anche sull'entità della borsa di studio, ma non sul diritto a prescindere, a meno che non decidiamo arbitrariamente che è così.
In ogni caso, il metodo che c'è ora, invece, poiché le case possono avere valori diversi, può creare la seguente situazione (o altre analoghe): io ho casa grande* e sono oltre la soglia, Caio ha casa piccola ed è sotto la soglia, nessuno paga l'affitto ma uno può fare richiesta per la borsa di studio, l'altro no. A me sembra ingiusto.
*uso "grande" per semplicità ma intendo una o più caratteristiche che la fanno crescere di valore.
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Il tipo con la casa bella grande di più valore la vende (anche se può volerci tempo) e si compra una casa come il Caio bella piccola e prova a ottenere la richista della borsa di studio (se gliela danno considerando che cmq avrebbe soldi da parte ricavati dalla vendita). Diciamo che ha anche la possibilità di scelta. Però sicuramente avere la casa bella grande di un certo valore e anche i studi agevolati è meglio che averla piccola e i gli studi agevolati
Mi ricorda tanto la storia di un tipo all'estero che venne da mio padre a chiedere se qui in Italia si trova lavoro che ormai non sa come andare avanti, ed è venuto a chiederlo con una BMW da un valore del tipo 40-50 mila euro
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23-02-2017, 21:19
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#14
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,945
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Dico solo che ai tempi a casa mia eravamo in due a studiare,casa di proprietà piccola e pochi soldi in banca dei miei,eppure niente borsa di studio,nonostante facessimo ogni anno domanda.Va bene,forse eravamo "ricchi",ma una mia compagna di corso aveva una villa di lusso nuova ed enorme (i suoi,entrambi con stipendi simili a quelli dei miei ),non so cosa dichiarasse ma prendeva borsa di studio ogni anno sia lei che il fratello.Spero che le cose siano cambiate e ci siano più conteolli e buon senso.Io mi iscrissi anche incentivata dal fatto che a mio fratello il primo anno venne data la borsa,poi quando eravamo in due a studiare più niente a nessuno.
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23-02-2017, 21:25
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#15
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: nebbia
Messaggi: 2,355
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Quote:
Originariamente inviata da MeStessa93
...
Io vorrei davvero vedere come campa 'sta gente che non ha né casa né i soldi per l'affitto. Soprattutto i figli di questa gente, quelli a cui in fondo ci stiamo rivolgendo, quelli che dovrebbero iscriversi all'università. Tutti 'sti morti de fame sinceramente non li ho visti né a lezione, né quando ho frequentato lo studentato. Che nessuno di quelli che ne ha fatto richiesta sia riuscito ad avere la camera perché surclassato dai ricconi proprietari di casa?
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Hai ragione 100% su tutta la linea.
Una casa grande se non serve va inutilmente mantenuta, con il capitale equivalente meglio una rendita finanziaria e pagarsi l' affitto.
I presunti morti di fame universitari, che ai miei tempi avevano tutte le agevolazioni e borse di studio; erano i ricchi evasori fiscali che venivano a lezione in Mercedes. Mentre io in bicicletta, perche' la mia famiglia doveva dichiarare i redditi e non beccavo nessun beneficio. Ora mi pare che i controlli sull' ISEE siano piu' efficaci perche' mettono un po' tutto dentro. Ma vuoi che i farabutti non la fanno franca lo stesso? Lo sento dire spesso, in Italia devi rubare il piu' possibile perche' solo cosi' puoi sopravvivere. Ed e' vero.
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23-02-2017, 21:25
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#16
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 8,162
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Non come prima che dichiarava quello che volevi e poi caso mai ti capitava no i controlli random
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Ai miei tempi (i tempi dell'università) qualcuno fece il furbo e se ne vantava pure: borsa di studio e casa dello studente omettendo nei moduli che i genitori avevano seconda casa e pure distese enormi di terreni
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24-02-2017, 00:45
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#17
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Esperto
Qui dal: Oct 2016
Messaggi: 2,466
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per qualche decennio ancora ci toccherà ancora il buonismo ad oltranza e la discriminazione verso gli italiani, quando la nostra sostituzione sarà raggiunta non ci saranno più problemi
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24-02-2017, 11:03
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#18
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 792
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Scusate se vado fuori topic, qualcuno mi può aiutare?
Ho deciso di lasciare l'università e cercare un lavoro ma stavo pensando di lasciarmi la porta aperta e richiedere l'interruzione temporanea degli studi invece che fare la rinuncia, se di qua a un anno la mia situazione migliorasse potrei riprendere ma nel frattempo non pagherei le tasse. Rimanendo iscritto mi toccherebbe continuare a pagare le rate anche se non frequento/non faccio esami.
Ora, sul sito c'è scritto che la concedono solo in casi di problemi gravi di famiglia/salute che siano provati oppure agli studenti lavoratori. Io sono a carico della famiglia e non lavoro, ma se ad esempio trovassi lavoro di qua a poco tempo (cosa impossibile in realtà) secondo voi c'è qualche speranza che accolgano la richiesta?
Si lo so che dovrei andare in segreteria a chiedere, sto evitando da settimane il problema
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24-02-2017, 15:18
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#19
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 5,188
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Avere una casa di proprietà non significa essere ricchi/benestanti.
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