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06-05-2014, 18:03
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#21
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Quote:
Originariamente inviata da RhyenaN
Se uno ci mette 5 anni a dare la triennale di scienze politiche ciao proprio...
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Quanti luoghi comuni. Ognuno ha la sua storia personale.
Quote:
Per le aziende che poi eventualmente vi dovranno assumere è + importante uno che si laurea nei tempi del voto di laurea però, per dire...
Cioè meglio uno che si è laureato con 95 in 5 anni che uno che si laurea con 105 in 7 anni... Quindi occhio valutate anche questo..
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Nella mia esperienza, non è affatto così. Se si dimostra nel colloquio individuale di "valere", passa in secondo piano gli anni impiegati per laurearsi.
Inoltre, a parte i concorsi pubblici, il voto di laurea viene considerato molto poco.
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06-05-2014, 18:05
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#22
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 1,207
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Quote:
Originariamente inviata da Belacqua
si, comprendo..
però tra i due mali è peggio rimanere senza laurea, piuttosto ci impieghi 1-2 anni in più del normale ma almeno ti prendi il pezzo di carta, così che i sacrifici economici e di impegno mentale vengono ripagati...
perchè altrimenti l'alternativa quale sarebbe? lavorare al mc donald a 500 euro al mese facendo una vita da cani?
molto meglio avere una professione in mano anche se ciò comporta un allungo del tempo in cui si è mantenuti dai genitori..almeno io la penso così..da universitario
EDIT. ah beh si son d'accordo anch'io che con la laurea in scienze politiche ci combini poco....
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Come dicevo il tuo ragionamento va bene se è una laurea spendibile.. Non è necessario avere il pezzo di carta in mano per avere una professione decente
Tra il macdonald e il laureato di mezzo ci sono altre migliaia di lavori + o meno buoni in cui impiegarsi
Oggigiorno a mio avviso sta laurea è troppo mitizzata e assolutamente sopravvalutata... Io tutti quelli che conosco che stan meglio son quelli che si son messi a lavorare a 16 anni xD
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Ultima modifica di RhyenaN; 06-05-2014 a 18:08.
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06-05-2014, 18:14
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#23
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 1,207
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Originariamente inviata da liuk76
Quanti luoghi comuni. Ognuno ha la sua storia personale.
Nella mia esperienza, non è affatto così. Se si dimostra nel colloquio individuale di "valere", passa in secondo piano gli anni impiegati per laurearsi.
Inoltre, a parte i concorsi pubblici, il voto di laurea viene considerato molto poco.
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Vari articoli che ho letto basati su statistiche dicevano il contrario.. poi le esperienze soggettive sono soggetive.. Fai come tutti sul forum che portano le proprie esperienze personali come assolute ? -__-
Poi tu già lavoravi nel settore da tempo, non fai testo.
Non son luoghi comuni, sono statistiche, logica e buon senso -_-
Come se uno avesse le stesse probabilità di trovar lavoro con scienze politiche e ingegneria.. dai su...
Poi l ho già specificato che il voto di laurea viene considerato poco, è appunto + importante finire in tempo.
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Ultima modifica di RhyenaN; 06-05-2014 a 18:22.
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06-05-2014, 18:22
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#24
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 1,850
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Quote:
Originariamente inviata da RhyenaN
Sicuro... Però in tal caso uno dovrebbe valutare seriamente di piantar li di buttare (o far buttare) soldi in tasse universitarie, libri, affitti, spostamenti e quant altro
Ma non per niente.. semplicemente perchè prendere certe lauree in certi modi non serve assolutamente a niente ed è anzi spesso controproducente (sempre che l obiettivo finale sia farsi assumere da qualche parte anche grazie alla laurea).
Con scienze politiche per dire la stragrande maggioranza della gente non ci fa niente anche se laureata col massimo dei voti e nei tempi, figurarsi se ti laurei con forte ritardo..
Ma queste alla fin fine son cose che si sanno..
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vabbè una laurea in mano,anche se moltoooo fuori corso ed anche se in scienze delle merendine è sempre meglio che un curriculum vuoto!!! a meno che uno non abbia la sicurezza di poter trovare una valida soluzione alternativa non ha senso abbandonare l'uni... io di fuori corso(categoria alla quale purtroppo anch'io appartengo ) ne conosco a bizeffe, un mio amico addirittura fa storia ed è al sesto anno fuori corso... eppure non ci pensano nemmeno a mollare, come lo si spiega???
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06-05-2014, 18:28
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#25
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Intermedio
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 264
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Sono iscritto ad una triennale e spero di finire in 4 anni. 5 anni sarebbero un po' troppi e mi sentirei a quel punto davvero di aver sprecato troppo tempo inutile oltre a quello che sarebbe potuto essere necessario.
Sono al secondo anno con 47 crediti su 93 (più o meno i crediti delle materie di cui si sono completate le lezioni finora). Punto ad arrivare a 61 crediti su 115 quest'estate.
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Ultima modifica di Claudio93; 06-05-2014 a 18:36.
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06-05-2014, 18:33
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#26
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 1,207
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Quote:
Originariamente inviata da untipostrano
vabbè una laurea in mano,anche se moltoooo fuori corso ed anche se in scienze delle merendine è sempre meglio che un curriculum vuoto!!! a meno che uno non abbia la sicurezza di poter trovare una valida soluzione alternativa non ha senso abbandonare l'uni... io di fuori corso(categoria alla quale purtroppo anch'io appartengo ) ne conosco a bizeffe, un mio amico addirittura fa storia ed è al sesto anno fuori corso... eppure non ci pensano nemmeno a mollare, come lo si spiega???
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Va bene.. ma le statistiche ed il mondo del lavoro dicono il contrario.. poi fate voi... Sappiate solo che è probabile che sarà molto + difficile trovare lavoro..
No una laurea mooolto fuoricorso è controproducente.. perchè a quel punto uno con una laurea difficilmente si "abbasserà" a fare lavori di basso livello ed al contempo un datore di lavoro + difficilmente lo prenderà a lavorare ("eh poi mi molla quando trova di meglio" "lei è troppo specializzato, noi cerchiamo una figura con un profilo inferiore").
Inoltre ci fai direttamente + brutta figura rispetto ad uno che si è laureato in tempo, a parità di voto, no ? questo mi pare logico...
Perchè un datore di lavoro dovrebbe prendere uno di 30 anni laureato invece di uno di 22 ? A parità di condizioni i datori di lavoro preferiscono sempre le persone + giovani, per tutta una serie di fattori che non sto ad elencare.
io vi dico come funziona il mondo del lavoro odierno (in itaglia, che è rimasta ferma al medioevo per molti versi), poi fate voi, a me non cambia una ceppa
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Ultima modifica di RhyenaN; 06-05-2014 a 18:35.
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06-05-2014, 18:36
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#27
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Esperto
Qui dal: May 2013
Messaggi: 3,760
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Quote:
Originariamente inviata da RhyenaN
Oggigiorno a mio avviso sta laurea è troppo mitizzata e assolutamente sopravvalutata... Io tutti quelli che conosco che stan meglio son quelli che si son messi a lavorare a 16 anni xD
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concordo anche se penso che arrivare almeno alla maturità sia importante. per il resto per la cultura personale meglio leggersi libri in proprio
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06-05-2014, 18:38
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#28
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Quote:
Originariamente inviata da RhyenaN
Va bene.. ma le statistiche ed il mondo del lavoro dicono il contrario.. poi fate voi... Sappiate solo che è probabile che sarà molto + difficile trovare lavoro..
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Secondo me trasmettere questi messaggi in un forum del genere, porta solo a far angosciare le persone che non hanno sufficiente lucidità per gestire l'università, causa insicurezza, bassa autostima ed altro.
Quote:
No una laurea mooolto fuoricorso è controproducente.. perchè a quel punto uno con una laurea difficilmente si "abbasserà" a fare lavori di basso livello ed al contempo un datore di lavoro + difficilmente lo prenderà a fare un lavoro di basso livello
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Ma questo è anche un problema di testa del candidato.
Finché la gente accetta qualsiasi contratto e qualsiasi trattamento economico...
Quote:
io vi dico come funziona il mondo del lavoro odierno, poi fate voi, a me non cambia una ceppa
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Quale settore? Forse nel metalmeccanico, in altri settori può esser diversa.
Poi, ripeto, finché la gente si ostina ad andare a fare il dipendente con contratti a progetto, siamo messi bene...
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06-05-2014, 18:47
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#29
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,249
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
finché la gente si ostina ad andare a fare il dipendente con contratti a progetto, siamo messi bene...
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non è che la gente si ostina , se nn lavori nn magni , nn è che la gente è felice di esser sfruttata è che farebbero di tutto per rendersi indipendenti e non finire a scrivere in un forum del genere ..... senza contare che molti c hanno gia il bambino da accudire ..... insomma quando sei alle strette faresti di tutto per tenerti quel poco che hai e non perderlo definitivamente.
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06-05-2014, 19:06
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#30
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 1,986
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Io alla triennale sono indietro di tre anni, quest anno dovrei finire mi mancano 3 esami. Già avevo iniziato non benissimo per via di una certa insicurezza e mancanza di tranquillità necessaria a gestire bene lo studio. Poi tra il terzo e il quarto anno ho avuto un periodo nero con crisi di ansia estrema in cui non ho dato esami. Non riuscivo a studiare perché ero perennemente tormentato da pensieri ossessivi, assurdi e violentemente intrusivi. Adesso con terapia e tutto mi sono ripreso e seppur con qualche ricaduta va decisamente meglio. Quello che studio mi piace un sacco e non vedo l'ora di iniziare la specialistica.
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06-05-2014, 19:41
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#31
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 1,207
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Secondo me trasmettere questi messaggi in un forum del genere, porta solo a far angosciare le persone che non hanno sufficiente lucidità per gestire l'università, causa insicurezza, bassa autostima ed altro.
Vabbè ma il mondo questo è... non possiamo disegnare arcobaleni e coniglietti... Penso sia peggio trasmettere il messaggio che "va tutto bene, il mondo è la tua ostrica" quando così non è... Perchè poi uno che si illude e finisce a scontrarsi con la realtà ci resta male il doppio..
Non si può dire che è bene una cosa che palesemente non lo è, è una mistificazione della realtà.
E poi proprio tu ti fai di sti problemi che non perdi occasione per parlare di tutto ciò che hai fatto (o lasci intendere tu abbia fatto) sessualmente parlando a destra e a manca senza curarti se questo urti o meno la sensibilità altrui in un forum come questo??
E poi son cose che si sanno, uno prima di iniziare l università dovrebbe informarsi un minimo su tutte le variabili, sulle possibilità lavorative e quant altro.
Ma questo è anche un problema di testa del candidato.
Finché la gente accetta qualsiasi contratto e qualsiasi trattamento economico...
Eh vabbè ma qui non puoi cambiare la testa delle persone, c è poco da fare.
Quale settore? Forse nel metalmeccanico, in altri settori può esser diversa.
Poi, ripeto, finché la gente si ostina ad andare a fare il dipendente con contratti a progetto, siamo messi bene...
In tutti i settori, le statistiche sono generalizzate e non si basano su settori specifici. Come dicevo basta poco per informarsi in merito al mondo lavorativo ed universitario italiano ed estero.
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10 piccoli porcellin
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Ultima modifica di RhyenaN; 06-05-2014 a 20:15.
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06-05-2014, 20:05
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#32
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Quote:
Originariamente inviata da varykino
farebbero di tutto per rendersi indipendenti e non finire a scrivere in un forum del genere
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QUASI tutto.
Non avrebbero il coraggio di rapinare una banca o rubare ma, con un atteggiamento per me equivalente, di sottrarsi al pagamento di contributi e imposte ed esigere gli stessi servizi di chi lavora ONESTAMENTE.
Nel caso del lavoro nero e grigio sono dei lavoratori DISONESTI che godono del mio disprezzo e ai quali dedicherei le mie attenzioni delatorie per fare in modo che vengano sanzionate le aziende e che si ritrovino senza un lavoro.
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06-05-2014, 20:09
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#33
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
QUASI tutto.
Non avrebbero il coraggio di rapinare una banca o rubare ma, con un atteggiamento per me equivalente, di sottrarsi al pagamento di contributi e imposte ed esigere gli stessi servizi di chi lavora ONESTAMENTE.
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Ma dai, come si fa a sostenere sia equivalente? Se rapini una banca in 10 minuti sei fuori col malloppo.
Scherzi a parte, quei tipi di lavoro sono previsti dalla legislazione, quindi sono ONESTI.
Ah, l' egoismo di quelli che hanno il posto fisso ...
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06-05-2014, 20:20
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#34
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Scherzi a parte, quei tipi di lavoro sono previsti dalla legislazione, quindi sono ONESTI.
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Il lavoro noir direi proprio di no...
Contratto a progetto, con orari di lavoro, obbligo di presenza del prestatore d'opera nei locali del committente, in piena subordinazione? Mmmm, che dici se lo segnaliamo alla direzione provinciale del lavoro e alla sede INPS competente, che succede?
A meno che non siano corrotti, succede che sia la DPL che l'INPS non la vedono come l'azienda e gli contesta che quelli sono rapporti di lavoro subordinato e non parasubordinato.
Quindi, facciamo un bel verbalino e conguagliamo un po' di contribuzione omessa...
Se intentiamo una causa di lavoro? E' molto probabile che il giudice sentenzi che si tratta di lavoro subordinato e, quindi, il rapporto di lavoro diventa un'assunzione a tempo indeterminato fin dalla data di stipula del progetto.
Non mi sembra l'apoteosi dell'onestà...
Quote:
Ah, l' egoismo di quelli che hanno il posto fisso ...
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Nessun egoismo.
Per fare il dipendente esiste l'apprendistato e l'assunzione a tempo determinato o indeterminato.
Vogliono far lavorare a progetto? Che lo facciano in modo onesto quindi senza subordinare la persona e senza obbligo di presenza ed orari. Proprio per questi motivi poi nessuna indennità di malattia, nessun concetto di ferie/permessi retribuiti e indennità di disoccupazione con importi, durata e requisiti diversi dal dipendente.
Il mio datore "spende" circa 4000 € al mese per me tra contributi, imposte e stipendio, io ne vedo poco meno della metà.
Perché uno deve fare il furbo e spendere 100 e mettersi in tasca 70?
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06-05-2014, 20:34
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#35
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Il lavoro noir direi proprio di no...
Contratto a progetto, con orari di lavoro, obbligo di presenza del prestatore d'opera nei locali del committente, in piena subordinazione? Mmmm, che dici se lo segnaliamo alla direzione provinciale del lavoro e alla sede INPS competente, che succede?
A meno che non siano corrotti, succede che sia la DPL che l'INPS non la vedono come l'azienda e gli contesta che quelli sono rapporti di lavoro subordinato e non parasubordinato.
Quindi, facciamo un bel verbalino e conguagliamo un po' di contribuzione omessa...
Se intentiamo una causa di lavoro? E' molto probabile che il giudice sentenzi che si tratta di lavoro subordinato e, quindi, il rapporto di lavoro diventa un'assunzione a tempo indeterminato fin dalla data di stipula del progetto.
Non mi sembra l'apoteosi dell'onestà...
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Liuk ma secondo te la maggioranza di quelli che lavorano a progetto non gradirebbero un altro tipo di contratto più stabile?
Quote:
Nessun egoismo.
Per fare il dipendente esiste l'apprendistato e l'assunzione a tempo determinato o indeterminato.
Vogliono far lavorare a progetto? Che lo facciano in modo onesto quindi senza subordinare la persona e senza obbligo di presenza ed orari. Proprio per questi motivi poi nessuna indennità di malattia, nessun concetto di ferie/permessi retribuiti e indennità di disoccupazione con importi, durata e requisiti diversi dal dipendente.
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Sì, ma "lo facciano" chi?
Chi cerca lavoro è l' ultima ruota del carro, e qualsiasi lavoro regolare accetti per tirare avanti io non me la prenderei con lui.
Poi capisco anche i discorsi che fai sul nero, ma lì me la prenderei più con certe categorie di professionisti ( tipo avvocati etc. ), che con chi ha bisogno di recuperare quattro soldi per campare.
Quote:
Il mio datore "spende" circa 4000 € al mese per me tra contributi, imposte e stipendio, io ne vedo poco meno della metà.
Perché uno deve fare il furbo e spendere 100 e mettersi in tasca 70?
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Se il tuo datore ti licenziasse e tu avessi bisogno di soldi ( non per cambiare la BMW ma per pagare l' affitto di casa ), resteresti senza fare nulla finché non riusciresti a trovarti un lavoro con regolare contratto, anche se ti capitasse l' occasione di recuperare qualcosa in nero?
Dai su, il tuo discorso è ineccepibile in linea teorica, ma la vita non è solo teoria e io non me la sentirei di usare parole pesanti nei confronti di persone che cercano solo di tirare avanti.
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06-05-2014, 20:38
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#36
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,249
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Nel caso del lavoro nero e grigio sono dei lavoratori DISONESTI che godono del mio disprezzo e ai quali dedicherei le mie attenzioni delatorie per fare in modo che vengano sanzionate le aziende e che si ritrovino senza un lavoro.
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eh per me è lo stato disonesto che fa in modo che il lavoro nero diventi socialmente accettato e che sia una reale alternativa alla povertà ..... basta vedere in altri paesi " benestanti" tipo l australia dove al primo sgarro ti frullano fuori dal paese e nn puoi piu tornarci a vita , e sanzioni pesantissime agli evasori .... ma d altro canto li hai una reale possibilità di crescere in regola , lo stato te lo permette , lo stipendio è adeguato alla vita, quindi in una situazione del genere un ipotetico tizio che lavora in nero è solamente un coglione che tenta di " fregare" il sistema e allora c è il buon motivo per punirlo .
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06-05-2014, 20:43
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#37
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,733
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Quote:
Originariamente inviata da Clend
Io alla triennale sono indietro di tre anni, quest anno dovrei finire mi mancano 3 esami. Già avevo iniziato non benissimo per via di una certa insicurezza e mancanza di tranquillità necessaria a gestire bene lo studio. Poi tra il terzo e il quarto anno ho avuto un periodo nero con crisi di ansia estrema in cui non ho dato esami. Non riuscivo a studiare perché ero perennemente tormentato da pensieri ossessivi, assurdi e violentemente intrusivi. Adesso con terapia e tutto mi sono ripreso e seppur con qualche ricaduta va decisamente meglio. Quello che studio mi piace un sacco e non vedo l'ora di iniziare la specialistica.
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che cosa studi se non sono troppo indiscreto? comunque io adesso sto messo più o meno come lo eri tu prima, faccio una fatica enorme a concentrarmi più di 2 ore e salto anche diverse giornate di studio
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06-05-2014, 20:46
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#38
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,733
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Quote:
Originariamente inviata da untipostrano
vabbè una laurea in mano,anche se moltoooo fuori corso ed anche se in scienze delle merendine è sempre meglio che un curriculum vuoto!!! a meno che uno non abbia la sicurezza di poter trovare una valida soluzione alternativa non ha senso abbandonare l'uni... io di fuori corso(categoria alla quale purtroppo anch'io appartengo ) ne conosco a bizeffe, un mio amico addirittura fa storia ed è al sesto anno fuori corso... eppure non ci pensano nemmeno a mollare, come lo si spiega???
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curiosità: per voi una laurea in Economia marittima e dei trasporti navali è "scienza delle merendine"?? non ve lo chiedo con malizia, solo per sapere se quello che studio io è spendibile o meno sul mercato del lavoro
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06-05-2014, 20:52
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#39
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Avanzato
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: Etruria
Messaggi: 334
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Quote:
Originariamente inviata da Belacqua
ma non ci vedo niente di male nello sforare di 1 anno, a chi non capita? ...il problema è quando si rimane parcheggiati all'unviersità senza dare esami per anni come fanno molti...e ok che la maggior parte si trova un lavoro nel frattempo ma che senso ha continuare a pagare le tasse senza usufruirne??
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E' per questo che mi riferivo a te, che dici di aver paura a sforare di un anno, che non è nulla Per la cronaca io studio agraria.
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06-05-2014, 20:57
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#40
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 1,207
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Quote:
Originariamente inviata da Belacqua
curiosità: per voi una laurea in Economia marittima e dei trasporti navali è "scienza delle merendine"?? non ve lo chiedo con malizia, solo per sapere se quello che studio io è spendibile o meno sul mercato del lavoro
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Dovevi informarti prima però sulle reali possibilità di sbocchi lavorativi
Diccelo tu xD noi non possiamo saperlo...
Cioè non ce l ho con te.. ma è che molti iniziano l università e non hanno nemmeno una vaga idea di cosa andranno a fare dopo (e oh, se ci chiedi se è spendibile dopo cioè.. che cazz XD dovevi saperlo prima di iscrivertici xD )... basta avere il pezzo di carta in mano appunto e ciao.. magari per procastinare il + possibile il momento di entrare nel mondo del lavoro (nulla di male in ciò, non giudico la cosa, fatti di ognuno).
Difatti poi si vede la moria di matricole nella maggior parte delle facoltà dopo il primo anno -_-
Economia non è un brutto settore (anche se, tendenzialmente, assieme a giurisprudenza, è la facoltà in cui si buttano tutti quelli che non san bene cosa fare e\o son stati trambati ai test da altre parti, quindi un pò inflazionato), però ci puoi fare tutto e il contrario di tutto.. Ora il corso di economia marittima e dei trasporti marini non so cosa tratti nello specifico rispetto ad economia e commercio per dire, ma essendo tu di genova non mi pare un idea sbagliata (tra l altro credo si trovi solo appunto in località marittime xD).. però devi dircelo tu se può andar bene.. noi non possiamo sapere qual è il contesto socioeconomico in cui vivi o in cui avrai intenzione di vivere una volta finita l uni.
Però cioè dovevi\devi informarti tu, chiedendo a chi l ha già fatto, agli altri studenti, su internet etc.
Io in 4a superiore mi son preso un tomo fornitoci dalla scuola per l orientamento (internet non ce l avevo ancora, parliamo di 10 anni fa in profonda provincia :'( ) e mi son studiato ogni singolo percorso di laurea, c erano scritti sbocchi lavorativi, stipendio medio di un neolaureato in ogni facoltà, possibilità di trovar lavoro, percentuale di persone che avevano un lavoro a un anno dalla laurea (cosa che però non vuol dir niente.. perchè magari uno si è laureato in fisica nucleare e poi ha trovato da fare solo il commesso al conad, per dire) facoltà, indirizzi e tutto il resto.. Ed anche grazie a tutto ciò ho deciso di non andare all università
Il punto comunque è che bisogna avere le idee ben chiare in merito a cosa si vuole fare per andare bene..
Così ad occhio mi pare meglio comunque di scienze della comunicazione, scienze politiche, geologia, biologia e quasi sicuramente anche di giurisprudenza per citare alcune facoltà
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Ultima modifica di RhyenaN; 06-05-2014 a 21:15.
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