missim

se ti freghi di loro (ma continuerebbero a trattarti cosi)
quindi o se ti fanno una battutina, rispondi per le rime, oppure cerchi di avvicinarti a loro soprattutto parlandoci!!! chiacchera, scherza ecc vedi che smettono.. ma queste cose vanno messe in pratica subito.... non tra mesi o anni, altrim non ne esci +

Timidone91

Allora ci sono persone nella mia stessa situazione perchè molto spesso quando sto a contatto con le persone che conosco mi sento un alieno.Fra essi,tutti chi più chi meno ha una vita sociale,tutti rispetto al passato sono migliorati mentre io sto uguale,tutti hanno prima o poi hanno scoperto l'amore.

Andrea8888

Io ho la fortuna di avere un caro amico, e tutta la mia scarsa vita sociale passa attraverso di lui, in passato qualche esperienza col genere femminile(non sessuale) conosciute in chat...ma cose di poca durata e pochissimo conto...quindi stiamo piu o meno sulla stessa boat.

Timidone91

Ma cosa gli dico?Non c'è molta confidenza,poi quando parlo mi blocco e credo che loro quando cerco di parlarci si accorgano subito di come io sia sfigato.Forse se fossi stato sempre zitto sarebbe stato meglio,almeno nessuno mi avrebbe conosciuto e mi avrebbe preso in giro.Ho notato ad esempio che quando parlo con le ragazze mi guardano male come se fossi matto e poi non mi so comportare,mentre c'è chi parla e viene subito accettato io no,qualsiasi cosa faccia do sempre l'impressione dello sfigato goffo,impacciato,timido.Gli altri invece quando parlano con l'altro sesso le conquistano e le ragazze li amano e poi si fidanzano io no,non riesco mai ad attirare qualcuna,forse perchè ho un aspetto fisico orribile e i maschi mi scartano subito come amico.

missim

parla di uni, oppure -che avete fatto ieri?- cose del genere, oppure (non me ne vogliano male le ragazze del forum) fai qualche commento su qualche ragazza, magari che ne so, -ehi guarda quella...ecc- cosi per rompere il ghiaccio, altrimenti se non inizi adesso a farlo, quando inizi?. io appena iniziai l'università, nonostante fossi timido, dissi tra me e me: "riparti da zero, ora o mai più" cosi iniziai le amicizie, certo i primi approcci furono un po' timidi, da parte mia, ma andò bene, anzi molto bene.

Timidone91

E se poi loro mi rspondono:"e tu cosa hai fatto ieri sera?"io cosa gli dico,gli posso dire:"sono stato barricato in casa" .Poi loro non mi sembrano tipi alla mano,sono molto intellettuali,acculturati,io in mezzo ad essi mi sento ignorante,sono dei gruppetti separati e cioè:io parlo di più con 2 maschi e ci mettiamo in una fila,poi ci sono 2 ragazze che si sidedono in un'altra e parlano fra loro e vengono da fuori,poi ci sono circa 4-5 persone che si siedono nella stessa fila a lezione.Nelle pause ci uniamo e stiamo li fuori e mangiamo assieme,diciamo sono mini gruppi non molto unificati e poco chiari.

Timidone91

interessante

Andrea8888

Forte come idea!! quasi quasi la applico pure io

Bulby_86

Scusa la polemica, ma non è una legge fisica (quindi predeterminata) che a 18 anni o giù di lì i ragazzi parlino esclusivamente di cazzate... Do ragione a krool: la ripetitività nonchè la vacuità dei discorsi della maggioranza dei ragazzi (includo i miei coetanei di 24 anni) è per me allo stesso tempo irritante e imbarazzante. Scusate l'OT

Mock Turtle

Non dirlo a me: da questa settimana mi devo impegnare seriamente per la tesi imminente... e prendere il treno delle 7 (pieno zeppo di pendolari di qualsiasi età) per arrivare puntuale davanti allo studio del relatore mi mette un'ansia...

very90

Io ormai ci rinuncio... Se non è strettamente necessario non frequento, non fa per me l'ambiente. Ho frequentato per diverso tempo e non sono riuscita a socializzare. Quindi mi sento sempre in una situazione di stretto disagio, in cui se mi siedo per conto mio mi sembra di avere tutti gli occhi addosso e durante le pause non me la sento di far parte di tutti quei gruppetti che si formano, perchè non so mai che dire.

very90

Che ansia gli esamiiiiii! Per non parlare di quando si arriva lì poi e si deve attendere il turno!!

Disorientato

Dicembre 2009: aspettai dalle 08:35 alle 15:30.
Avevo lo stomaco sopra le scapole
Io poi ho tutti orali. Coi faccioni indisposti degli assistenti.

Mock Turtle

Oddio! Uno stillicidio!
E mi ricorda un mio esame, dove ho dovuto attendere cinque ore, C-I-N-Q-U-E, per poi sentirmi dire: "Si ripresenti domani alla stessa ora davanti allo studio del docente!" (Che odio!!)

E comunque, anche io ho avuto tutti orali... con gli altri studenti alle mie spalle, mentre cercavano di ascoltare non solo le domande degli assistenti, ma anche le mie risposte! , anzi... , anzi...

very90

Già, perchè non basta solo la tortura del prof dinanzi che ti interroga e ti mette ansia, ma c'è anche il grande imbarazzo di parlare dinanzi a tutti gli altri compagni che ascoltano quello che dici!!

LatrinLover

università italiana= grande spreco di tempo e soldi

very90

Ahahaha no vabbè tranquillo, non ci sono 200 persone!
Ci sono le persone che decidono di dare l'esame al tuo stesso appello, che non saranno di sicuro tutti quelli che partecipano alle lezioni... C'è chi decide di dare un esame prima, chi dopo...
Però per il resto sì, tu sei interrogato e nell'aula ci sono gli altri alunni che aspettano il loro turno
Su su, coraggio!