avanguardia86

Carissimi, buonasera
anche io, come molte altre persone, durante l'adolescenza (scuole medie) ho dovuto subire varie "rotture di balle" da parte di tre o quattro bulli.

Poi alle superiori ci siamo ritrovati io e due altri compagni vessati con lo stesso gruppetto di esaltati nella stessa classe.
Un bel giorno a questi coglioni è venuto in mente di venire a dare delle botte a un ragazzo molto debole (soffriva di handicap).
Siccome prima erano anche venuti a importunarci, ci siamo detti che dovevamo dimostrare di essere uomini..o li conciavamo per le feste oppure era finita...

Come ben saprete, i bulletti sono gran vigliacchi, perchè insieme si sentono leoni, ma da soli le prendono e stanno zitti.

Quindi abbiamo colto l'occasione e siamo riusciti a farci un bel "tre contro tre" e a dargliele di santa ragione (come dicono gli inglesi: gli abbiamo dato una bella "ripassata"!).

Con questo voglio dire, a chi di voi è vessato, di avere il coraggio di alzare la testa! Piuttosto è meglio ammazzare tutti i bulli in circolazione e finire in carcere che vivere da "eterno recluso".

Inoltre, non abbiate paura, perchè loro, da soli, girano "con le orecchie sotto ai tacchi".
Poi, se vi ribellerete, scoprirete di avere in voi molta più forza di quanto crediate!

NON UN PASSO INDIETRO!

pirata

confermo, ponete fine alle vostre sofferenze facendovi coraggio e ribellandovi usando la forza... se riuscite a stenderne uno vi farete una reputazione che vi eviterà moltissime grane, secondo me.....
avrei dovuto pensarci anch'io a suo tempo, oggi, con tutti gli schiaffi che ho preso in vita mia, risollevare l'autostima è pressoché impossibile.

Intro-spettivo

ma se poi sti qui si coalizzano! Va ke sono davvero merde! No no no, zero violence, la lotta deve essere pari, altrimenti ci lasci le penne davvero...poi la reputazione devi anke mantenerla! Se arriva un amico a sfidarti, o lo stesso a sfidarti...poi oh...io non so menare, mi viene a male

pirata

secondo me è un rischio da correre. prendi uno stronzo in disparte e gli fai rimangiare le prepotenze, magari in un posto affollato così da non rischiare troppo.....penso che si debba rispondere in maniera forte alle provocazioni, sempre, così dovrebbero diminuire.....poi non so, alla fine non pensare che io sappia menare eh, mai fatto in vita mia e infatti ora ho appunto l'autostima sotto le scarpe

giallorossonellanima

Io sono un bullo

minavagante

e ne vai fiero?

giallorossonellanima

Era una battuta...

mr_duke

invece che perdere tempo a postare iscrivetevi a un corso di arti marziali

uffolo

Ho avuto a che fare anche io con il bullismo....è stata la scintilla di tutto questo...attenzione però..ho usato il termine scintilla non a caso...è vero che dopo tali episodi ho iniziato a chiudermi e a rifiutare il mondo e che prima invece ero spavaldo, uscivo e non avevo paura..ma il territorio, il malessere su cui la scintilla ha avuto effetto si è formato ben prima...a livello poco conscio si intende....ridurre il tutto ad episodi di bullismo, nella mia situazione, sarebbe un grave errore...come diceva un dottore di cui ora non ricordo il nome.."l'ansia, la depressione, i problemi di natura psicologica non nascono dall'oggi al domani...hanno una lunga genesi e crescono anche in quei periodi in cui non si manifestavano apertamente..."..

calinero

nun si risponde alla viulenza con la viulenza, potevate parlarne con chi di dovere

brio70

chi subisce bullismo se ne vergogna così tanto da non parlarne con nessuno,specialmente se pensa che sia giustificato.

Anonimo123

Pena di morte per i bulli!

Intro-spettivo

calinero, se la gente non si fa un bell'esame di coscienza...

Intro-spettivo

addirittura...

Winston_Smith

In qualche caso riportato sui giornali o in TV mi sembra di ricordare che le cose siano andate così; deve essere un meccanismo tipo omertà mafiosa (non denunci le nostre prepotenze all'autorità e in cambio noi ci limitiamo ad esigere il "pizzo" senza massacrarti), oppure l'autostima della vittima si abbassa al punto da convincersi che l'opinione dei bulli su di lui è quella giusta, che sarà sempre disprezzato anche se chiede aiuto.
Non dimentichiamoci poi che fino a pochissimo tempo fa poteva capitare che il bullismo venisse sottovalutato dai "grandi", magari perché durante le lezioni non avveniva niente di eclatante e il resto veniva liquidato come "ragazzate" (un po' come adesso vengono definiti dai loro autori il dare fuoco ai senzatetto o il lanciare i sassi dal cavalcavia...).