Un'estranea fra voi - Pagina 4

Gandalf · 25-02-2011, 01:41

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Originariamente inviata da Res

Io ho spezzoni di informazioni, cose che lui dice, racconta.
La cosa strana è che non sono mai confermabili.
So ad esempio che gioca in una squadra di calcio presso un Oratorio.
Ora se tu vai su internet e cerchi sta squadra, la trovi... PECCATO SIA FEMMINILE.
Ci sono svariate cose inspiegabili che lo riguardano...
Tipo che il numero di telefono sia intestato alla cugina con cui vive (che si chiama con lui ma al femminile).
Tipo il fatto che la targa della sua macchina non sia intestata a lui. (la foto dell'auto me l'ha data lui. E con 12 euro vai sul sito del PRA e ti fanno avere la visura del libretto. E' legale. Non è violazione della privacy, e sa che l'ho fatto.)
Tipo che tempo fa una nostra comune "amica" gli mandò un pacco con un pensierino e lui fece intestare il pacco sempre alla cugina che si chiama come lui ma al femminile.

Ora io non voglio pensare sia una ragazza con un apparecchio per modificare la voce (ci sono delle semplici cuffiette che attacchi tipo auricolari, al cell, e ti cambiano il timbro di voce.) Però.... capite che è tutto molto molto strano.
Io tempo fa riuscii a intercettare il profilo su windows live, della famosa cugina in questione. Glielo dissi e boh... il giorno dopo era diventato inaccessibile..

Ora lo so, penserete che son pazza e che passo dalla devozione al totale sospetto. Ma io non mi ci raccapezzo più. Non ti da nessun punto di riferimento, tutte le conoscenze che abbiamo in comune sono amici conosciuti comunque nel sito dove appunto giochiamo. Nessuno l'ha mai visto in faccia, ne so più io di chiunque altro... ma nessun conto torna.

In effetti è molto strano .... si trova pure la foto della squadra del mio oratorio su internet .... appena controllato

Boh, se io dovessi conoscere una ragazza che mi interessa andrei anche molto più distante che Torino senza problemi ......

Io vado contro quello che ti han detto tutti gli altri ..... dagli un ultimatum ..... o vi incontrate dal vivo o perlomeno dovete parlarvi via webcame ... almeno te ti levi ste dubbi .... se no mi sà che paranoica e ansiosa lo diventi anche te alla fine

.....

O la vostra storia passa di livello o è meglio voltare pagina .... inutile rimanere impantanati nello stesso punto a vita

PriccoPracco · 25-02-2011, 01:45

Ok è una persona che dire ambigua è poco.
Una domanda.....mi potresti dire cosa di questa entità ti ha fatto "perdere la testa"?

Essere Inutile · 25-02-2011, 01:48

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Originariamente inviata da PriccoPracco

Ok è una persona che dire ambigua è poco.
Una domanda.....mi potresti dire cosa di questa entità ti ha fatto "perdere la testa"?

francamente io sto cominciando a scompisciarmi

Res · 25-02-2011, 01:50

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Originariamente inviata da PriccoPracco

Ok è una persona che dire ambigua è poco.
Una domanda.....mi potresti dire cosa di questa entità ti ha fatto "perdere la testa"?

Già detto, ma mi ripeto volentieri.
E' dolce, sa ascoltare, è fantastico con i bambini, è sensibile, mi fa sentire importante.. è diverso da tutta la marmaglia inutile e senza un briciolo di cervello e sensibilità che ho incrociato in 32 anni di esistenza.

PriccoPracco · 25-02-2011, 01:55

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Originariamente inviata da Res

Già detto, ma mi ripeto volentieri.
E' dolce, sa ascoltare, è fantastico con i bambini, è sensibile, mi fa sentire importante.. è diverso da tutta la marmaglia inutile e senza un briciolo di cervello e sensibilità che ho incrociato in 32 anni di esistenza.

mmm, non saprei, ci devo pensare....

Essere Inutile · 25-02-2011, 02:00

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Originariamente inviata da Res

Sabato sera è uscito con amici dietro mio consiglio, dato che se no è sempre in casa. Io ero fuori con un'amica, e quindi ho pensato bene che facendolo uscire magari avrebbe evitato di farmi passare la serata al telefono messaggiando o con l'ansia del "dove sei, cosa fai, con chi sei, perchè non rispondi?"

cioe` non vi siete mai visti e gia` senti il bisogni di liberarti di lui

la risposta e` dentro di te (cit)

Res · 25-02-2011, 02:06

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Originariamente inviata da Essere_Inutile

cioe` non vi siete mai visti e gia` senti il bisogni di liberarti di lui

la risposta e` dentro di te (cit)

No veramene io ho azzerato la mia vita sociale per stare al telefono con lui e non lasciarlo mai solo. Se per una sera magari ho voglia di uscire anzi che stare a casa, non penso ci sia niente di male. Sai com'è dopo 4 mesi così, magari ci può pure stare se una volta esco..

Who_by_fire · 25-02-2011, 02:10

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Originariamente inviata da Res

Oddio ragazzi.. permettetemi di dire la mia.
1) ho perdonato le sue bugie perchè capisco la sua paura. Capisco su cosa si basa, e capisco che sia difficile superarla. Non riesco a demonizzarlo per il fatto che sia un fobico delle fotografie. Io ho il terrore delle folle, se mi trascini in discoteca piango come una bambina davanti all'entrata e imploro di farmi tornare a casa.
2) Non è che mi controlli pure i pasti eh. Stiamo molto molto molto al telefono. Se non è a lavoro o alla partita di calcio o all'allenamento di calcio passa le ore al telefono con me. Sa tutto ciò che faccio, non perchè mi imponga di dirglielo, ma perchè per me è naturale dimostrargli che non ha di che avere paura. Sono limpida e cristallina.
3) Si voglio affrontare tutto questo con lui. Ma come?
4) L'ho pensato anche io che non verrà mai qui, perchè la paura sarà sempre troppo grande rispetto al resto. E che quindi sarebbe assai più sensato che sia io ad andare. Ma dove vado? Gli faccio le poste fuori dall'ufficio? E cosa dico? Ciao sono io?
5) Si lui mi ha vista in foto. Sa che faccia ho.
6) Di come è fisicamente non mi interessa assolutamente niente. Io so che mi piace per le sue doti. Mi piace la sua dolcezza, il suo saperci fare con i bambini (vive con il nipotino per il quale stravede, e che a sua volta stravede per lui), mi piace perchè sa ascoltare, perchè è totalmente complementare a me. Siamo due opposti e ci bilanciamo perfettamente. Solo che io gli tendo la mano, ma lui teme che poi sfugga.
Come dimostrargli il contrario?

Una curiosità: di cosa parlate tutte quelle ore, per telefono?

Res · 25-02-2011, 02:16

Di tutto. Dai libri, al film, musica, ci raccontiamo com'è andata la giornata. Mi ascolta mentre gioco con mio figlio. Parliamo di cose passate, di cose che ci piacerebbe fare nella vita. Di sogni nel cassetto. Parliamo di tutto... motivo principale per il quale lo adoro.
Sa comunicare, ascolta e si racconta volentieri (in linea di massima)

Kos90 · 25-02-2011, 02:33

Che strana storia, prometti che ci terrai informati

Un'altro problema è che più tempo passa e peggio è, non so se rendo l'idea, è come tagliare una pianta, più cresce e più diventa grossa.

Un'idea: perchè non gli chiedi di farsi un autoritratto a grandi linee (uno schizzo) e di inviartelo? Potrebbe essere un'inizio. (magari se mette firma e data così sei sicura che è originale)

barclay · 25-02-2011, 09:25

Benvenuta

Seppur in ritardo, voglio fare alcune osservazioni…

Non mi sembra che questo tizio rientri nel profilo del sociofobico/evitante: come avrai letto qui, noi agiamo in modo binario: le batoste le prendiamo perché l'oggetto del desiderio non sa del nostro interesse o perché veniamo rifiutati; il problema del tuo amico virtuale sembra essere concentrato sull'aspetto fisico, senza interessare altri aspetti della sua personalità.
Ho trovato interessante la reazione alla prima seduta di terapia: l'inizio è sconvolgente per tutti, ma, nella prima seduta, non si fa mai granché; la mia impressione è che il tuo amico si aspettasse di poter manipolare lo psicologo ed è rimasto deluso.
Il fatto che non prenda psicofarmaci, salvo quelli omeopatici, fa pensare ad un livello d'ansia molto lieve (quasi fisiologico) o a qualcuno che rifiuta una terapia farmacologica perché non ha coscienza della propria malattia.

Inosservato · 25-02-2011, 09:27

l'avevo fatta più semplice di quello che è.....ma una domanda per Res:
tutte queste ambiguità perchè semplicemente ad una ad una non te le fai spiegare? Il livello di confidenza tra voi mi sembra buono....con sensibilità e comprensione gli puoi fare delle domande per chiarire certe stranezze...

ora la bomba......sto giocando con la fantasia eh!!! non predertela è solo un colpo di scena adatto alla storia.......dunque in realtà il tuo strano amico non è altro che un'EX DONNA

pensateci...tutto avrebbe senso...la voce è maschile per via degli ormoni che assume, tutte le intestazioni datate sono al femminile, dalla foto lui ha paura che possa essere scoperto.....si inventa una scusa del calcio ma pensa alla sua ex squadra che è ovviamente femminile....

tutti a ridere ora

ma provate a smontare la mia teoria

Winston_Smith · 25-02-2011, 09:37

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Originariamente inviata da MarlaSinger

Gli uomini -ho notato- hanno continuamente bisogno di essere in un certo senso rassicurati, soprattutto se sono sensibili, che siano belli o brutti non conta.

Invece le donne nooo, mai, per carità

Inosservato · 25-02-2011, 09:49

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Originariamente inviata da Winston_Smith

Invece le donne nooo, mai, per carità

ma dico io, una volta nella vita che una donna dice una cosa giusta la devi contestare?

lo capissero che anche l'uomo ha bisogno di continue conferme....

Winston_Smith · 25-02-2011, 10:32

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Originariamente inviata da Inosservato

ma dico io, una volta nella vita che una donna dice una cosa giusta la devi contestare?

lo capissero che anche l'uomo ha bisogno di continue conferme....

Infatti la mia non era una contestazione, ma una precisazione

Res · 25-02-2011, 10:34

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Originariamente inviata da stone

Benvenuta

Seppur in ritardo, voglio fare alcune osservazioni…

Non mi sembra che questo tizio rientri nel profilo del sociofobico/evitante: come avrai letto qui, noi agiamo in modo binario: le batoste le prendiamo perché l'oggetto del desiderio non sa del nostro interesse o perché veniamo rifiutati; il problema del tuo amico virtuale sembra essere concentrato sull'aspetto fisico, senza interessare altri aspetti della sua personalità.

Uhm... Sarà non sto a dire, ma boh... fondamentalmente lui non ha contatti con nessuno. Non ha una storia reale con una ragazza da più di tre anni.

Quote:

[*]Ho trovato interessante la reazione alla prima seduta di terapia: l'inizio è sconvolgente per tutti, ma, nella prima seduta, non si fa mai granché; la mia impressione è che il tuo amico si aspettasse di poter manipolare lo psicologo ed è rimasto deluso.[/LIST]

Ma infatti non è che abbiano fatto granchè. Lo psicologo l'ha invitato a presenziare in un gruppo d'ascolto e lui era scioccato dalla cosa.
Fondamentalmente più che uno da manipolare, probabilmente si aspettava qualcuno che lo coccolasse.

Quote:

[*]Il fatto che non prenda psicofarmaci, salvo quelli omeopatici, fa pensare ad un livello d'ansia molto lieve (quasi fisiologico) o a qualcuno che rifiuta una terapia farmacologica perché non ha coscienza della propria malattia.[/LIST]

Con tutte le medicine che prende (è anche un filo ipocondriaco eh) forse è pure meglio se non prende psicofarmaci. D'altra parte scusa non ci va la prescrizione di uno specialista?

Res · 25-02-2011, 10:38

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Originariamente inviata da Inosservato

l'avevo fatta più semplice di quello che è.....ma una domanda per Res:
tutte queste ambiguità perchè semplicemente ad una ad una non te le fai spiegare? Il livello di confidenza tra voi mi sembra buono....con sensibilità e comprensione gli puoi fare delle domande per chiarire certe stranezze...

Perchè te le spiega ma non scende nei dettagli perchè se scendesse nel dettaglio ti dovrebbe dare dati e dirti cose di se che non vuole dirti.

No non credo sia una ragazza che sta facendo terapia per diventare un uomo. Fa ancora più acqua da tutte le parti..

Winston_Smith · 25-02-2011, 10:42

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Originariamente inviata da Inosservato

esatto che fai? lo lasci al suo destino...cioè sto qui adesso è in una situazione per cui l'ultima parola spetta al suo aspetto fisico....come fosse un'esame....ma io nemmeno fossi brad pitt mi farei vedere da lei, avrei troppi timori....ormai sono incartati, il ragazzo userà questa esperienza per capire che in futuro gli conviene svelarsi per quello che è prima di essere troppo coinvolto....e lei se non è troppo egoista lo libera dalla situazione tremenda che si è creata....

L'esperienza può essere utile se non si risolve nell'(ennesimo?) trauma, che ti porta a chiuderti ancora di più in te stesso. Ci vogliono tatto ed equilibrio, bisogna spingere senza forzare ed evitando fraintendimenti (del tipo non "voglio vederti perché se non sei almeno alto X e grosso Y ti sfanculo all'istante", ma "voglio vederti perché per conoscerci meglio e per far sì che tu superi le tue paure dobbiamo vederci anche dal vivo").

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Originariamente inviata da Kos90

Però son d'accordo con te, la soluzione migliore sarebbe quella di convincerlo a smuoversi. Quindi parlargli, parlargli, parlargli fino a convincerlo, però senza viziarlo troppo, nel senso "io ti aiuto, ma tu aiutami ad aiutarti".

Quoto, e in più fargli presente che non si può continuare senza vedersi (anzi, senza vederlo) all'infinito e che non sei la tipa che si fa condizionare troppo dall'aspetto fisico.

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Originariamente inviata da Res

Ho provato con la terapia d'urto "o vieni o la chiudiamo".
Sorvoliamo sul fatto che mi son dovuta prendere quintalate di valeriana pure io per calmarmi per l'ansia che m'aveva trasmesso. Va in panico, piange, si dispera. Io non ci riesco a vederlo così. Mi fa male. Sto male quando lo vedo così perso e terrorizzato.
Ma il 13 quando doveva venire, alla fine è successo questo.. era l'ultimatum o ti vedo o la chiudo, ed è finito in prontosoccorso per i dolori di stomaco (psicosomatici secondo me) e l'attacco di panico che gli è preso.

Appunto, come pensavo, la terapia d'urto non serve. Ci vogliono gradualità e pazienza, non è da tutti, purtroppo. Forse mi sono perso qualche passaggio, ma non ha mai provato ad andare da uno psicologo/psichiatra?

EDIT: Ho letto:

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Originariamente inviata da Res

Oggi è stato per la prima volta dallo psicologo.
E' tornato che sembrava una jena. Nervoso, teso, scontroso, irrascibile, taciturno. Dopo cena s'è rilassato un pochino e mi ha detto che non ci vuole tornare perchè il tizio con cui ha parlato l'ha fatto sentire un idiota.
A me sa di capriccio suo solito.
Vuole cercarne un altro.

Purtroppo il rapporto terapeuta/paziente è particolare, la scelta dello psicologo giusto è fondamentale, non è necessariamente un capriccio.

Winston_Smith · 25-02-2011, 10:54

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Originariamente inviata da stone

Benvenuta

Seppur in ritardo, voglio fare alcune osservazioni…

Non mi sembra che questo tizio rientri nel profilo del sociofobico/evitante: come avrai letto qui, noi agiamo in modo binario: le batoste le prendiamo perché l'oggetto del desiderio non sa del nostro interesse o perché veniamo rifiutati; il problema del tuo amico virtuale sembra essere concentrato sull'aspetto fisico, senza interessare altri aspetti della sua personalità.
Ho trovato interessante la reazione alla prima seduta di terapia: l'inizio è sconvolgente per tutti, ma, nella prima seduta, non si fa mai granché; la mia impressione è che il tuo amico si aspettasse di poter manipolare lo psicologo ed è rimasto deluso.
Il fatto che non prenda psicofarmaci, salvo quelli omeopatici, fa pensare ad un livello d'ansia molto lieve (quasi fisiologico) o a qualcuno che rifiuta una terapia farmacologica perché non ha coscienza della propria malattia.

Beh, aspetto fisico a parte, gli attacchi di panico che ha gli hanno quasi azzerato la vita sociale, praticamente esce solo per andare a lavorare e giocare a calcetto, se non ho capito male.
Poi magari non è timido nel senso "classico" del termine, io per esempio non ce la farei mai a contattare una sconosciuta, neanche su un sito che frequentiamo insieme. Ma questo è un altro paio di maniche.

Res · 25-02-2011, 11:04

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Originariamente inviata da Inosservato

e lei se non è troppo egoista lo libera dalla situazione tremenda che si è creata....

Ho letto e riletto questa frase dalle due alle tremila volte.
Sono io l'egoista?
Se così è ne prendo atto.
Ad ogni modo non sono la prima persona con cui combina situazioni simili.
Son anni che prende flirta con gente conosciuta on line, e dopo due o tre mesi finisce tutto in una bolla di sapone perchè chiaramente la gente vuole vederti in faccia prima o poi.
Quelle passate le conosco TUTTE. Tutte contattate, con alcune ci son pure diventata amica. Ma le capisco, e non do torto a nessuna di loro per avergli girato le spalle. Non si può andare avanti una vita a telefonate e senza sapere nemmeno che faccia hai.
Quindi forse l'egoista non sono io, quanto chi si nasconde dietro le seghe mentali, ma non si fa scrupolo a dare il via a certe situazioni.
Ma no forse hai ragione, il problema di chi si fa le seghe mentali non è tanto la l'egoismo, quanto la vigliaccheria. Molto più comodo piangere che tirare fuori le unghie.