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26-04-2022, 13:32
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#3521
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Banned
Qui dal: May 2021
Messaggi: 2,267
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Capita anche a me quello che sta capitando a tanti miei colleghi, cioè l’assenza cronica di personale. La ristorazione sta vivendo una crisi senza precedenti. Io sono disperato perché non trovo camerieri, le prime domande che mi sento fare ai colloqui sono: “Posso avere il part time?” e “Posso non lavorare la sera?”. Ma io non penso che chi mi chiede questo sia sfaticato, è che i ragazzi hanno proprio cambiato mentalità: fino a prima del Covid per loro era importante trovare un impiego, adesso è più importante avere tempo. Non sono disposti a lavorare fino a tarda notte o nei giorni di festa. Sinceramente non vedo una soluzione». Filippo La Mantia ha riaperto da un mese il suo ristorante al Mercato Centrale di Milano, e non è affatto facile mandarlo avanti: «Con i cuochi sono a posto, per fortuna, e sono anche molto in gamba. Il dramma è il personale di sala. Avrò fatto almeno 80 colloqui nelle ultime settimane, ma niente. I ragazzi non ne vogliono sapere. Con me c’è sempre l’avvocato del lavoro, offriamo come livello base 22 mila euro lordi l’anno (1300-1400 euro netti al mese) per turni di 8 ore, soprattutto nella fascia 16-24, con straordinari pagati.
https://www.corriere.it/cook/news/22...c278e36c.shtml
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26-04-2022, 20:03
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#3522
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 3,395
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Pure quelli del corso in Python sono spariti dopo il video colloquio, doveva iniziare a fine aprile, è il 26 e non ho piu saputo nulla.
Sto pensando di togliermi la barba, forse fa una brutta impressione? Mi gira il cazzo però
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26-04-2022, 20:11
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#3523
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
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Quote:
Originariamente inviata da Rikott
Capita anche a me quello che sta capitando a tanti miei colleghi, cioè l’assenza cronica di personale. La ristorazione sta vivendo una crisi senza precedenti. Io sono disperato perché non trovo camerieri, le prime domande che mi sento fare ai colloqui sono: “Posso avere il part time?” e “Posso non lavorare la sera?”. Ma io non penso che chi mi chiede questo sia sfaticato, è che i ragazzi hanno proprio cambiato mentalità: fino a prima del Covid per loro era importante trovare un impiego, adesso è più importante avere tempo. Non sono disposti a lavorare fino a tarda notte o nei giorni di festa. Sinceramente non vedo una soluzione». Filippo La Mantia ha riaperto da un mese il suo ristorante al Mercato Centrale di Milano, e non è affatto facile mandarlo avanti: «Con i cuochi sono a posto, per fortuna, e sono anche molto in gamba. Il dramma è il personale di sala. Avrò fatto almeno 80 colloqui nelle ultime settimane, ma niente. I ragazzi non ne vogliono sapere. Con me c’è sempre l’avvocato del lavoro, offriamo come livello base 22 mila euro lordi l’anno (1300-1400 euro netti al mese) per turni di 8 ore, soprattutto nella fascia 16-24, con straordinari pagati.
https://www.corriere.it/cook/news/22...c278e36c.shtml
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ogni anno attaccano questa solfa, probabilmente sarà anche vero ma se la domanda non incrocia l'offerta occorre pagare di più o venirsi incontro.
la pandemia se ha avuto un merito è stato quello di far svegliare molti ragazzi, il colloquio di lavoro si fa in due, 1300 euro a milano sono comunque pochi.
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26-04-2022, 20:15
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#3524
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 14,066
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Con 1300 euro a Milano fai il senzatetto
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26-04-2022, 20:26
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#3525
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 3,395
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Quote:
Originariamente inviata da gaucho
Con 1300 euro a Milano fai il senzatetto
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Vai a vivere a Gallarate come fanno tutti, chi ci abita piu in centro città?
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26-04-2022, 20:29
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#3526
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Banned
Qui dal: May 2021
Messaggi: 2,267
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Quote:
Originariamente inviata da Varano
ogni anno attaccano questa solfa, probabilmente sarà anche vero ma se la domanda non incrocia l'offerta occorre pagare di più o venirsi incontro.
la pandemia se ha avuto un merito è stato quello di far svegliare molti ragazzi, il colloquio di lavoro si fa in due, 1300 euro a milano sono comunque pochi.
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già, in questo articolo comunque il tizio da ragione ai ragazzi per quello l'ho messo, perchè anche lui che è del mestiere ormai si arrende all'evidenza
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26-04-2022, 20:50
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#3527
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
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Quote:
Originariamente inviata da Krieg
Vai a vivere a Gallarate come fanno tutti, chi ci abita piu in centro città?
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scusa ma se devo fare il pendolare e non vivermi la città tanto vale lavorare a canicattì. tanto nel mondo della ristorazione oggi si può scegliere bene o male dove stabilirsi.
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26-04-2022, 20:56
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#3528
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 3,395
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Quote:
Originariamente inviata da Varano
scusa ma se devo fare il pendolare e non vivermi la città tanto vale lavorare a canicattì. tanto nel mondo della ristorazione oggi si può scegliere bene o male dove stabilirsi.
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Se hai la fortuna di scegliere dove lavorare si, io non posso scegliere quindi devo vivere a 40km da roma
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26-04-2022, 21:00
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#3529
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
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Quote:
Originariamente inviata da Krieg
Se hai la fortuna di scegliere dove lavorare si, io non posso scegliere quindi devo vivere a 40km da roma
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beh ma con tutti questi ristoratori alla borghese che si lamentano, vuoi non trovare posto in qualsiasi città di provincia italiana? a quanto pare offrono tutti dai 1.400 in su, 8 ore al giorno.
nemmeno io lavoro proprio dove abito, disto 20 km, ma se lavorassi nella ristorazione me ne sarei andato all'estero a guadagnare 3 volte tanto.
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26-04-2022, 21:13
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#3530
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,560
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Quote:
Originariamente inviata da Rikott
Capita anche a me quello che sta capitando a tanti miei colleghi, cioè l’assenza cronica di personale. La ristorazione sta vivendo una crisi senza precedenti. Io sono disperato perché non trovo camerieri, le prime domande che mi sento fare ai colloqui sono: “Posso avere il part time?” e “Posso non lavorare la sera?”. Ma io non penso che chi mi chiede questo sia sfaticato, è che i ragazzi hanno proprio cambiato mentalità: fino a prima del Covid per loro era importante trovare un impiego, adesso è più importante avere tempo. Non sono disposti a lavorare fino a tarda notte o nei giorni di festa. Sinceramente non vedo una soluzione». Filippo La Mantia ha riaperto da un mese il suo ristorante al Mercato Centrale di Milano, e non è affatto facile mandarlo avanti: «Con i cuochi sono a posto, per fortuna, e sono anche molto in gamba. Il dramma è il personale di sala. Avrò fatto almeno 80 colloqui nelle ultime settimane, ma niente. I ragazzi non ne vogliono sapere. Con me c’è sempre l’avvocato del lavoro, offriamo come livello base 22 mila euro lordi l’anno (1300-1400 euro netti al mese) per turni di 8 ore, soprattutto nella fascia 16-24, con straordinari pagati.
https://www.corriere.it/cook/news/22...c278e36c.shtml
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Ma chi cazzo ci vuole lavorare nella ristorazione, vivi nel locale di una persona tutto il giorno per far contento solo lui. Io con il decespugliatore prendo 15 euro l'ora. Un cameriere prende 50 euro al giorno forse ma di ore ne fa 10.
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26-04-2022, 21:25
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#3531
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 7,386
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Prima la vita poi il lavoro la gente lo sta capendo, specie se gli togli le relazioni, non gli resta più molto altro x illudersi e trovare un motivo x farsi sfruttare 10 ore al giorno x anni .
Ormai con il caro vita non trovo proprio nessun pretesto neanche sforzandomi di lavorare, in pratica lavorerei 9 ore, arriverei a casa e non farei altro che dormire perché stanco, ma almeno una volta ti rimaneva qualche euro . Oggi davvero che senso ha il lavoro fulltime
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27-04-2022, 12:02
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#3532
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Esperto
Qui dal: Apr 2022
Messaggi: 1,192
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Domani altro colloquio come scaffalista in un supermercato. Mi è sempre piaciuto come ambiente, ora questa possibilità di lavorarci potrebbe concretizzarsi. Anche se mi dessero 500 euro penso che accetterei lo stesso per il momento, ma da vedere come saranno i turni, solo questi potrebbero farmi rifiutare
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27-04-2022, 14:11
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#3533
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,560
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Quote:
Originariamente inviata da Holbaek
Domani altro colloquio come scaffalista in un supermercato. Mi è sempre piaciuto come ambiente, ora questa possibilità di lavorarci potrebbe concretizzarsi. Anche se mi dessero 500 euro penso che accetterei lo stesso per il momento, ma da vedere come saranno i turni, solo questi potrebbero farmi rifiutare
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Vai vai. Ti scoppiano in poco tempo.
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27-04-2022, 14:49
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#3534
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 3,395
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500€ full time?
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27-04-2022, 14:51
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#3535
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Esperto
Qui dal: Apr 2022
Messaggi: 1,192
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Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Vai vai. Ti scoppiano in poco tempo.
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Si immagino che non sarà il massimo della "dignità". Spero solo ci siano donzelle così i turni saranno meno pesanti
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27-04-2022, 14:53
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#3536
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Esperto
Qui dal: Apr 2022
Messaggi: 1,192
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Quote:
Originariamente inviata da Krieg
500€ full time?
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No l'ho ipotizzato io sto scenario. Spero sia su turni
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27-04-2022, 14:53
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#3537
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
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Quote:
Originariamente inviata da Holbaek
Si immagino che non sarà il massimo della "dignità". Spero solo ci siano donzelle così i turni saranno meno pesanti
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sicuramente ci saranno, magari non single però ci sono ovunque.
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30-04-2022, 20:28
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#3538
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
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«I giovani non vogliono lavorare di sera e nei festivi - dice - è difficilissimo trovare ragazzi disposti a farlo, ma servire i turisti significa proprio lavorare quando gli altri sono in ferie e sono pochissimi i giovani che si adattano». Secondo Ghisla la responsabilità è in parte del reddito di cittadinanza, che non sprona a cercare un impiego, quanto piuttosto ad accontentarsi - «anche se pochi quei soldi sono garantiti e non c’è tutta questa voglia di uscire da quel circuito» dice -, ma anche delle famiglie «che non abituano i ragazzi ai sacrifici e non spronano all’indipendenza»
https://www.laprovinciadisondrio.it/...ei_1428565_11/
ormai le accuse sono sempre le stesse. però nessuno ha mai eviscerato il ruolo dei social nella volontà dei giovani di non fare i festivi. è normale che nessuno voglia lavorare mentre gli altri si divertono e postano storie di spiagge paradisiache, party bellissimi, belle ragazze, bella vita.
e tu sei lì a servire, avrai giorno libero il lunedì che non c'è un cane in giro.
allora a questo punto tanto vale lavorare per una catena in cui non fai tutti i festivi e non fai sempre la sera.
il rdc non c'entra un cazzo perché pochi giovani lo prendono.
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30-04-2022, 20:30
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#3539
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
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La carenza di personale è un problema serio per il comparto turistico riminese. Sentito. Da vera e propria emergenza. Cuochi, camerieri, barman, pulizia camere: figure professionali introvabili, quasi sparite dalla circolazione, lavori che sempre meno gli italiani intendono fare.
Commenta preoccupata la presidente dell’Associazione albergatori riminesi (Aia), Patrizia Rinaldis: «È proprio così: siamo ormai all’Sos. Gli italiani non vogliono più fare questi lavori, stagionali o annuali che siano. E non per stipendi non consoni o per orari assurdi, come sostiene qualcuno. Ma perché questi impieghi non piacciono più. Sapete cos’è successo qui a Rimini? Che davanti ad una vera e propria invasione come quella degli alpini per la loro Adunata, gli albergatori, privi di manodopera disponibile, hanno dovuto eliminare la pensione completa, perfino la mezza pensione, e limitare l’offerta al solo pernottamento con prima colazione. E questo, ribadisco, proprio per sopperire alla mancanza di personale. Insomma, pur di garantire al cliente la qualità del servizio, si è preferito ridurre fatturato e guadagni. Questa – denuncia amaramente la Rinaldis – è la cruda realtà in cui versa un settore, quello turistico appunto, fiore all’occhiello della nostra economia e che, prima della pandemia, rappresentava il 13% del pil nazionale».
Allarme rosso per l’estate
Una prova del nove vera e propria, dunque, per l’intera categoria, quella dell’Adunata degli alpini del 5-8 maggio, una sorta di stress test che evidenzia, però, una situazione da allarme rosso: davanti ad un mercato che sembra in discreta ripresa, come dimostrano i dati Aia dei due ponti festivi di Pasqua e del 25 Aprile (alberghi pieni per l’80% della capienza e per oltre il 65%), fa eco una carenza, consolidata, di personale. Conferma la Rinaldis: «I guai sembrano non finire mai. Prima la pandemia, poi la guerra in Ucraina. E, ora, questa impossibilità di reperire manodopera. Proprio ieri (giovedi, ndr), a Roma, in un incontro propedeutico all’inizio della stagione estiva, abbiamo affrontato questa problematica. E tutti i presenti hanno convenuto che siamo davanti ad una criticità nazionale. Per questo il Governo dovrebbe, da subito, sbloccare le quote straniere di personale, parlo di quei potenziali dipendenti già formati, con dei corsi ad hoc, in Albania e Moldavia, ad esempio, e metterle a disposizione degli albergatori. Ci sono forze politiche contrarie? Ci sono partiti che pressano per la solita litanìa del “prima gli italiani”? Bene, ce li indicassero loro questi italiani disposti a venire a lavorare in hotel a Rimini, che li assumiamo immediatamente. Perché il dato è questo: ogni albergo lamenta una carenza media di personale di quattro-cinque unità, tra camerieri, cuochi, pulizia ai piani».
Quote e protocolli
E Alessandro Giorgetti, presidente Unione Emilia Romagna Alberghi (Uera), rilancia: «La questione è davvero grave. E rispetto a questa gravità il governo tergiversa. Più volte abbiamo sollecitato i ministeri del Lavoro, degli Esteri e degli Interni, a dialogare tra loro per individuare la via burocratica più rapida per liberare queste “quote personale”. Parlo di quei lavoratori di Paesi come Albania, Moldavia, Egitto, con i quali abbiamo firmato dei protocolli, che dovrebbero fornirci personale turistico qualificato. Ma, purtroppo, questi nostri inviti, solleciti, raccomandazioni, non sono serviti a nulla: tutto fermo. E questo mentre alle porte c’è l’Adunata degli alpini, per la quale diversi alberghi della Romagna hanno dovuto, addirittura, rifiutare delle prenotazioni pur di garantire la qualità del servizio, e soprattutto c’è la stagione estiva. Che sembra preannunciarsi in ripresa. Comunque – chiosa Giorgetti -, se la situazione “quote” non la si riesce a sbloccare, che almeno si provveda, parlo sempre del governo, a sterilizzare il reddito di cittadinanza, garantendo, cioè, ai percettori il suo mantenimento, nonostante assunzioni di tre, quattro mesi. Speriamo che a Roma qualcuno ci ascolti e concretizzi. Subito, però: l’estate è domani».
https://www.corriereromagna.it/alpin...cucine-chiuse/
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30-04-2022, 20:42
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#3540
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 3,395
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Eh certo è sempre il governo a dover intervenire, il libero mercato va bene si ma a una certa maniera
Invece seguire la normale legge della domanda e dell'offerta no, offri 22k, trovi qualcuno? No? Alzi a 23k. Ripeti fino a che trovi gente.
Reinventare la ruota pur di non cacciare due euro di tasca propria.
Però oh, poi il porsche come se lo fanno i padroni
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Ultima modifica di Krieg; 30-04-2022 a 20:45.
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