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20-10-2012, 18:18
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#41
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Principiante
Qui dal: Oct 2012
Ubicazione: Perugia
Messaggi: 59
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Quote:
Originariamente inviata da Rick Blaine
... bye, bye! Tutto finito: molto probabilmente non la rivedrò mai più -data anche la mia vita sociale.
Ora ho una tristezza assurda.
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Ok ok, lo so che tecnicamente non si fa, ma se la ragazza ti piace proprio tanto, perchè non avvicinarti a lei? Oggi è facile farlo! Capirai, con facebook in un attimo riesci a infilarti nella sua vita di tutti i giorni... poi magari la becchi in chat e ci scambi due chiacchiere... una parola oggi, una domani e magari chissà...
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20-10-2012, 18:57
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#42
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Quote:
Originariamente inviata da Novak
Infatti: la realtà è una situazione intermedia.
Da un lato dobbiamo limare le nostre paranoie e i nostri difetti, dall'altro purtroppo in nulla possiamo contrastare la tendenza altrui alla prevaricazione, e quindi a considerarci di meno, escluderci o contrastarci.
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scuse.
le prevaricazioni sono una pressione che subiscono tutti.
come ciascuno la subisce è un altro conto.
non siamo dei bambini, non siete dei bambini. Avete (abbiamo) attraversato momenti difficili, abbiamo avuto dei ritardi nella cognizione delle dinamiche sociali.
Ma ora è arrivato il momento di comportarsi da grandi e recuperare il gap.
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20-10-2012, 19:01
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#43
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Io credo che sia sbagliato pensare che non facciamo nulla. Già ragionare su queste cose e scambiarsi le opinioni, è molto. Sono cose che fanno male, trattarle non è una passeggiata. L'errore che si fa è confondere l'obiettivo con la cura.
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non è "non fare nulla", ma è peggio ancora: è rinforzare schemi di pensiero autoconsolatori e autogiustificatori.
Gli altri sono cattivi, gli altri sono anaffettivi, gli altri sono pici, gli altri sono bamba. Dai su.
E' palese il tentativo dell'ego di costruirsi una fortezza in cui asserragliarsi. Fa anche tenerezza, fino a un certo punto, ma poi se uno vuol crescere deve accettare che non deve chiudersi nelle proprie autoconvizioni, ma deve vedere cosa funziona bene negli altri e cercare di replicarlo nel suo piccolo.
Sempre inteso che uno voglia star meglio: l'alternativa è avere la prospettiva di passare la vita su questo forum a lamentarsi. Io personalmente, sarà che non avevo FS all'epoca in cui adottavo le stesse schematiche che ora leggo qui dentro, ma pensavo sempre che mi sarei tolto la vita entro breve se non fossi riuscito a trovare una via di fuga.
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20-10-2012, 19:22
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#44
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
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Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
scuse.
le prevaricazioni sono una pressione che subiscono tutti.
come ciascuno la subisce è un altro conto.
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Però cè chi le subisce in maniera molto peggiore senza averne colpe.
Bulletti/e e compagnia sembrano un po' come cani che fiutano la paura, e tanti sia quì dentro che fuori non hanno reali colpe per il fatto di sembrare dei bersagli così appetibili.
Quote:
non siamo dei bambini, non siete dei bambini. Avete (abbiamo) attraversato momenti difficili, abbiamo avuto dei ritardi nella cognizione delle dinamiche sociali.
Ma ora è arrivato il momento di comportarsi da grandi e recuperare il gap.
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Ok ma cosa intendi per recuperare il gap? Significa uscire sempre anche in posti che non piacciono? Perchè se è così io penso che si viva anche facendo cose più congeniali a sè stessi
Deve esistere un limite che varia da persona a persona, non credo proprio che tutti gli esseri umani siano fatti per raggiungere socialmente la stessa meta con annesso punteggio di riuscita, penso che esistano tante strade e modi di divertirsi diversi e ugualmente validi e rispettabili...
Se non intendi questo, cosa e come?
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Ultima modifica di Novak; 20-10-2012 a 19:25.
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20-10-2012, 19:38
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#45
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
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Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
Sempre inteso che uno voglia star meglio
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In effetti stare male ha il suo perchè...
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20-10-2012, 19:48
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#46
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Avanzato
Qui dal: Jun 2008
Messaggi: 349
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Quote:
Originariamente inviata da Rick Blaine
Per chiudere, io sono sicuramente depresso, bipolare, insonne e fobico; durante un'uscita però so comportarmi, so fingere molto bene: il lato cattivo è quando torno a casa ancora più depresso. Per fortuna mi è piaciuto il film.
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Stai inscenando una performance, non stai uscendo. E' per questo che tornato a casa la accusi così.
Mi ritrovo molto nel tuo giudizio degli altri durante le uscite; anche se magari tu in particolare hai una buona parte di ragione su quelle persone, penso comunque che tu ne stia avendo una visione deformata.
Io per un periodo vedevo i miei amici noiosi, smorti, disperati, anaffettivi. Lo stesso valeva per tutte le compagnie: inutile dire che la mia visione era pesantemente distorta.
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20-10-2012, 20:01
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#47
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
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Quote:
Originariamente inviata da akirafudo
Stai inscenando una performance, non stai uscendo. E' per questo che tornato a casa la accusi così.
Mi ritrovo molto nel tuo giudizio degli altri durante le uscite; anche se magari tu in particolare hai una buona parte di ragione su quelle persone, penso comunque che tu ne stia avendo una visione deformata.
Io per un periodo vedevo i miei amici noiosi, smorti, disperati, anaffettivi. Lo stesso valeva per tutte le compagnie: inutile dire che la mia visione era pesantemente distorta.
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Sono daccordo, è la visione distorta che ci fa vedere colpe negli altri.. invece è sempre tutta colpa nostra che siamo brutti, cèssi e antipatici. Non ci si può fidare di ciò che vediamo... quindi nel dubbio vige la regola che è colpa nostra. Mettiamoci in un angolino e guardiamo gli altri mentre ci mostrano come si vive la vita e applaudiamo.. si sono meritati tutto quanto... bravò! bravò! clap clap clap
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Ultima modifica di Halastor; 20-10-2012 a 20:03.
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20-10-2012, 20:12
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#48
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,727
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Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
non è "non fare nulla", ma è peggio ancora: è rinforzare schemi di pensiero autoconsolatori e autogiustificatori.
Gli altri sono cattivi, gli altri sono anaffettivi, gli altri sono pici, gli altri sono bamba. Dai su.
E' palese il tentativo dell'ego di costruirsi una fortezza in cui asserragliarsi. Fa anche tenerezza, fino a un certo punto, ma poi se uno vuol crescere deve accettare che non deve chiudersi nelle proprie autoconvizioni, ma deve vedere cosa funziona bene negli altri e cercare di replicarlo nel suo piccolo.
Sempre inteso che uno voglia star meglio: l'alternativa è avere la prospettiva di passare la vita su questo forum a lamentarsi. Io personalmente, sarà che non avevo FS all'epoca in cui adottavo le stesse schematiche che ora leggo qui dentro, ma pensavo sempre che mi sarei tolto la vita entro breve se non fossi riuscito a trovare una via di fuga.
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A me pare che chi Blaine voglia soltanto dire che coloro che sono fidanzati non sempre sono così distanti da lui e questo gli crea ulteriore frustrazione, perché non capisce perché è percepito così in maniera diversa. Secondo me è un pensiero normalissimo che ho avuto molto spesso io, quando mi sono trovato bersaglio di domande sulla mia scarsa loquacità, quando altri della compagnia non erano tanto meglio.
I cosiddetti normali fanno gli stessi giri mentali che ha fatto Blaine, solo che li fanno di altro genere, con altri contenuti (spesso anche simili).
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20-10-2012, 21:07
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#49
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 1,687
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E aggiungerei che il problema non è neanche trovare una ragazza. E' piuttosto riuscire a trovare quella persona che rappresenterebbe la cosa che più si avvicina al tuo ideale.
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21-10-2012, 00:08
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#50
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
A me pare che chi Blaine voglia soltanto dire che coloro che sono fidanzati non sempre sono così distanti da lui e questo gli crea ulteriore frustrazione, perché non capisce perché è percepito così in maniera diversa. Secondo me è un pensiero normalissimo che ho avuto molto spesso io, quando mi sono trovato bersaglio di domande sulla mia scarsa loquacità, quando altri della compagnia non erano tanto meglio.
I cosiddetti normali fanno gli stessi giri mentali che ha fatto Blaine, solo che li fanno di altro genere, con altri contenuti (spesso anche simili).
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rick blaine non è in grado di vedere ció che invece negli altri è lampante, a volte non conta ció che si dice ma come, io capisco la sua sensazione di spiazzamento perchè l'ho provata spesso e a tornate alterne ancora adesso la provo.
In questo momento sto scrivendo da un locale nel quale sono con dei miei amici. Sto provando un senso di alienazione tremendo, di quelli che non provavo da anni. Ma non vado certo a dire che i miei amici sono anaffettivi.
Sono io che per n motivi non sono connesso a loro. Non ci sono colpe, ma ci sono chiare responsabilità.
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21-10-2012, 00:34
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#51
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Avanzato
Qui dal: Jun 2008
Messaggi: 349
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Quote:
Originariamente inviata da Halastor
Sono daccordo, è la visione distorta che ci fa vedere colpe negli altri.. invece è sempre tutta colpa nostra che siamo brutti, cèssi e antipatici. Non ci si può fidare di ciò che vediamo... quindi nel dubbio vige la regola che è colpa nostra. Mettiamoci in un angolino e guardiamo gli altri mentre ci mostrano come si vive la vita e applaudiamo.. si sono meritati tutto quanto... bravò! bravò! clap clap clap
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Hai proprio capito la mia filosofia, bravo...
Cmq non si parlava di colpe degli altri, semmai si parlava di difetti.
E i difetti degli altri ci sono, non c'è dubbio.
Detto questo però quando capita di pensare che l'umanità è composta da: persone infelici depresse ansiose e con problemi mentali di ogni tipo
oppure
persone superficiali, schifose, senza dignità,topolini che girano nella loro ruota fino alla morte e inconsapevoli di tutto...
vai tranquillo che stai distorcendo la realtà.
Ah e poi sì, non solo non ci possiamo fidare di quello che vediamo, ma neanche di quello che pensiamo di provare.
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21-10-2012, 01:03
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#52
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Nella storia di Rick Blaine ci sono soltanto due certezze: 1) quelli erano maschi α e 2) le donne sono tutte fidanzate
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21-10-2012, 01:12
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#53
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Avanzato
Qui dal: Jun 2008
Messaggi: 349
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Quote:
Originariamente inviata da Rick Blaine
Per la trecentesima volta: QUELLI NON ERANO MIEI AMICI, E NEANCHE MIEI CONOSCENTI!
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Questo in effetti l'ho pensato subito dopo aver mandato il msg...
comunque il mio msg di prima non voleva colpevolizzare te in nessun modo ma solo mettere in guardia da un modo di vedere le cose che rischia di essere esagerato o distorto dal nostro stato psicologico.
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21-10-2012, 02:50
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#54
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Quote:
Originariamente inviata da Rick Blaine
Per la trecentesima volta: QUELLI NON ERANO MIEI AMICI, E NEANCHE MIEI CONOSCENTI!
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non ha rilevanza.
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21-10-2012, 03:46
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#55
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Messaggi: 744
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Quote:
Originariamente inviata da Josef K.
Il sentimento e l'ammirazione sono due cose ben diverse. Puoi risultare interessantissimo per una ragazza, e lei può benissimo essere colpita dalle tue qualità, senza che questo determini la "scintilla" del quale segreto stiamo dibattendo. Probabilmente, per l'introverso, così dedito ad osservare se stesso ed il mondo senza viverlo mai realmente, o quantomeno trattenendosi, è naturale interpretare il gioco dell'amore in modo sbagliato, e cioè: migliorando me stesso, sotto ogni punto di vista, non posso che risultare più appetibile. Ma le cose non stanno così. Le persone non introverse (che magari son timide, situazione diversa dall'introversione), sono portate a vivere secondo uno schema di valori ed emozioni condivise, si potrebbe dire "di gruppo", che non necessariamente rappresentano il risultato di superficialità o qualunquismo, ma sono il prodotto di una precisa scelta emotiva. Hanno bisogno degli altri più dell'introverso (o almeno, in modo diverso ma comunque più evidente), e questo li porta a voler condividere con loro delle esperienze, situazioni, idee che all'introverso potranno sembrare sciocchi, ma che all'interno di un certo gruppo rappresentano un "linguaggio comune" che instaura un legame particolare tra gli appartenenti. Il fatto di non parlare questo linguaggio comune, e anzi il doversi costantemente sforzare per comprenderlo, giudicarlo, disprezzarlo quando esso è motivo di esclusione, rappresenta già di per sé un forte svantaggio per l'introverso che intenda rapportarsi con i componenti del gruppo. Figuriamoci, poi, suscitare emozioni in una persona la quale ricercherà, quasi necessariamente, sul piano emotivo una conferma in quegli stessi valori! L'amore è emozione, il prodotto di sentimenti che affondano le radici in quel che siamo e in cui ci riconosciamo. Una ragazza qualsiasi non cerca un simulacro di ciò che è buono e giusto; ma desidera una persona che possa darle quello di cui ha bisogno, innanzitutto da un punto di vista psicologico ed affettivo. Queste persone di cui parli - che a te sembrano e probabilmente sono così bidimensionali - fanno parte di una "logica" che per quella ragazza è perfettamente comprensibile e rassicurante; ed il suo ragazzo, magari privo di gran parte delle tue qualità, sarà riuscito a coltivare - o a darle l'idea di possedere- l'unica caratteristica della quale lei sente di aver bisogno: quella che la fa sentire rassicurata e protetta. Le ragazze vivono l'amore in modo molto più spirituale rispetto ai ragazzi (almeno in linea di tendenza), per cui per conquistarle non bisognerebbe giocare secondo le proprie regole, quelle dell'introverso che si è costruito un intero sistema di riferimento senza il quale, probabilmente, sarebbe smarrito; ma uscire da quel "guscio" e intuire i desideri dell'altra, quello di cui ha bisogno, e darglielo. C'è bisogno anche di un certo grado di ipocrisia, perchè alle volte la superficialità delle persone, spesso incapaci di vedere al di là di quello che gli si sbatte in faccia, fa sì che abbia più successo una falsa rappresentazione di queste speranze, addomesticata come può piacere a loro, piuttosto che una personalità che le possegga dentro di sé, in modo autentico ed a un livello superiore. Ed è per questo che, personalmente, ho smesso di cercare di costruire qualcosa con persone che, in fin dei conti, so bene essere intimamente diverse da me. Non sono in gradi di fingere, ed in un rapporto di coppia cerco una personalità libera, che non abbia bisogno che le venga dato nessun tipo di contentino, ma che sappia bene ciò che desidera e sia in grado di leggerlo e cercarlo nel mondo che la circonda. Se non troverò mai una persona così, sarà meglio restare solo.
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Assolutamente d'accordo.
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21-10-2012, 10:06
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#56
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: nord est
Messaggi: 2,706
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Quote:
Originariamente inviata da Sverso
annoiati? a me il depresso sembri più tu
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Quote:
Originariamente inviata da Nocebo
tu che qualità hai?
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Balle!Un depresso o annoiato ritenuto tale puo' essere una persona molto piu' interessante di tante altre.Ma bisogna conoscerlo bene e vederlo nel contesto adeguato.Uscire in gruppo poi e' diverso da vedere una ragazza da soli....
Se si conosce bene una persona e non solo in apparenza si scoprono cose che a un primo impatto mai ci si sarebbe aspettati.
Io conosco di persona e mi vedo ogni tanto con alcuni utenti del forum e non mi sembrano per niente noiosi anche se hanno problemi sociali!
Io per esempio ho problemi ad uscire nel posto dove abito,non esco nel mio paese da anni e se lo facessi mi prendono attacchi di ansia.Se dico una cosa del genere mi prenderebbero per matto o con problemi mentali.Ma quando esco dal mio paese problemi zero o quasi.Ho girato quasi tutta europa e visitato 26 capitali europee senza problemi,sempre viaggi in autonomia.
Quindi cosa ne concludete?
Spesso puo' succedere che una persona ha problemi di timidezza,ecc. dovuti anche a problemi dell'infanzia o familiari che non dipendono da lui.
Ma la gente si basa troppo speso sulle apparenze.
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21-10-2012, 11:03
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#57
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
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Quote:
Originariamente inviata da Nocebo
come giudicare dei semplici ragazzi come degli smidollati, inutili, stupidi e anaffettivi in una singola serata
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Nel corso della vita ho imparato che i giudizi che uno si fa.. è meglio se li tiene per se stesso, non li esterna e semplicemente si regola di conseguenza. E' inutile discutere sui giudizi.
Se ne ha avuto un'impressione tanto sgradevole, forse aveva i suoi buoni motivi. Forse no. In entrambi i casi non cambia il dato di fatto: ha avuto un'impressione negativa. Punto.
E siccome è meglio star soli che mal accompagnati, se si è trovato così male con quella gente.. semplicemente ,fossi in lui, non ci sarebbe una seconda uscita. Problema risolto.
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Ultima modifica di Halastor; 21-10-2012 a 11:06.
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21-10-2012, 14:10
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#58
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,230
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Dunque, innanzitutto discutiamo con tranquillità per favore, non voglio vedere altre frecciatine.
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Poi, ehm, Rick... a me viene da fare un commento credo banalissimo ed evidente. Ma se ritieni quel ragazzo non più estroverso, non più bello, non più colto, non più simpatico, non più stupido... e non ho motivi per non crederti... (e io credo non conti neppure tanto il "come lo si dice"). Però il fatto che da mesi sei in recluso in casa, voglio dire sarà mica quella la differenza? Se non si ha vita sociale e non si fanno conoscenze come si fa a trovare la ragazza dei sogni?
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21-10-2012, 14:38
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#59
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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io per quanto mi riguarda la soluzione c elho,fisicamente ormai mi manca poco o nulla ...sono alto vado giornalmente in palestra,ma come ho letto in un libro cio che conta per una donna e piu l'immagine sociale che uno da...
se sei famoso,conosicuto socievole,esci spesso sei in un gruppo uno dove spicchi e sei il leader ma anche uno che agli occhid el gruppo viene motlo considerato avrai sempre piu opportunita'...di uno come me che sara anche il piu bello e piu alto di un gruppo...ma ha una diffciolta matta a socializzare sopratutto con le donne...
le donne ne sono straconvinto pensano ma questo e cosi schivo,perche e smepre cosi'...e spesso solo sara' bello ma quanto se la tira...scommeto che pensnao quesot di me...
mettici che in una citt apiccola molte donne sono piu chiuse gli ambienti ristretti,si legano ai fidanzati di sempre ci sono coppie che stanno isnieme dalladolescenza...quando io avevo anche il fisico di unos figato...sicche' il gioco e fatto...poi
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21-10-2012, 14:42
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#60
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Quote:
Originariamente inviata da Rick Blaine
Infatti: non ha rilevanza, in quanto il punto non è se quelli fossero o no degli smidollati, e lo erano.
Io mi sono semplicemente chiesto come mai uno non più estroverso, non più bello, non più colto, non più simpatico, non più stupido, e solo un po' più alto sia riuscito a trovare una ragazza che sarebbe potuta essere il mio tipo.
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Te l'ho detto, tu non sei in grado di vedere ciò che ti differenzia da loro.
Ti dico solo che quando ero depresso io pensavo fosse una cosa che sapevo solo io, invece tutti quelli che avevo attorno se ne erano accorti: avevo il muso lungo, la camminata china, lo sguardo vacuo.
Ho letto diversi tuoi post, anche nei thread "come mi sento in questo momento", ecc., e mi sono fatto un'idea, potrebbe certamente non essere corretta ma a pelle sono convinto che se vedessi la scena da terzo potrei dirti segno per segno ciò che non va in te.
Una cosa invece posso dirtela fin da subito. Sei cattivo. Non è ovviamente "colpa" tua, ma sicuramente è una tua responsabilità.
Guarda come attacchi gli altri, anaffettivi, smidollati, ecc. Guarda come hai attaccato un'utentessa del forum temp'addietro solo perché ha avuto più forza di te nel reagire, e l'ingenuità di raccontarlo pubblicamente, per giunta in un forum dove se una persona decide di raccontare che ha "fatto" qualcosa spesso viene letta come una critica nei confronti di quelli che per n ragioni ancora non riescono a "fare".
Questo modo di fare, ce l'avevo anche io, sul breve termine ti gratifica (ah io so' figo, io so' bello, io so' colto, gli altri me fanno na pippa), ma sul lungo ti preclude la strada al miglioramento.
Io non penso tu possa migliorare se non metti in discussione te stesso, e ovviamente non ho la presunzione di riuscire a sfondare quella fortezza nella quale tu ti sei barricato. Posso solo augurarti che tra qualche anno ripenserai a quanto ti scrissi e capirai che sto condividendo con te qualcosa che solo chi ha esperito determinate esperienze (e determinati blocchi) riesce a capire appieno.
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