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11-11-2012, 17:16
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#1
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Principiante
Qui dal: Nov 2012
Messaggi: 46
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Ciao a tutti! Sono rossella e ho 18 anni..vorrei raccontarvi la mia storia, insomma..sfogarmi un po' senza dilungarmi troppo allora..sono venuta al mondo per sbaglio, mio padre non mi ha voluto riconoscere, ma sono stata desiderata e ben accetta da una famiglia che ha sempre soddisfatto ogni mio capriccio, facendomi crescere in una gabbia d'oro. Per 3 anni ho vissuto al nord (io abito al sud) dove sono stata vittima di razzismo, bullismo fisico e psicologico. Da lì, è cambiato tutto. Le elementari e medie le ho passate quasi normalmente, ma all'arrivo al primo superiore qualcosa si è ripetuto; io ero bloccata, non riuscivo a socializzare, così mi davano dell'asociale e mi prendevano in giro. Cambiai scuola, la situazione era pressochè la stessa, ma stavolta non mi sono tirata indietro. Difatti alla fine mi sono fatta accettare e mi son fatta degli amici, però..dentro di me qualcosa si era spento. Sentivo come un vuoto, un flagello interiore, un peso che mi opprimeva il respiro. Così cominciai a bere e a fumare; era come se dovessi compensare qualcosa, non so cosa. Non avevo stima di me stessa, e sentendomi inutile venivo trattata come tale da tutti. Tutto questo è continuato fino ad un anno fa, quando conobbi un ragazzo, lui si è interessato a me, al mio dolore, al mio vero io. E' riuscito a toccarmi l'anima, ha fatto uscire il mio peggio ma anche il mio meglio; ho sentito un calore pervadermi lo spirito. Avevo capito uno dei miei problemi: oltre alla totale assenza d'autostima, avevo una fame insaziabile d'affetto, così per anni compensai con il cibo, l'alcool ed il fumo. Non trovando una soluzione da sola decisi di andare in terapia, lì cominciai a conoscere me stessa. Paura del giudizio altrui, di stare tra gente che non conosco, paura continua di venire umiliata e derisa per il mio aspetto. Ma, come faccia della stessa medaglia, una ragazza solare, vivace e simpatica, ma soprattutto sensibile e forte. Il mio vero "Io" piano piano sta emergendo, ma la paura d'esser giudicata e ferita dagli altri non mi lascia mai..beh, questa sono io
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11-11-2012, 17:37
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#2
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Esperto
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 1,418
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Benvenuta nel forum, Rossella. Hai tutta la mia comprensione. ^^ Spero tu possa trovarti e sentirti a tuo agio, e che possa avere un futuro migliore, specialmente in un mondo dove solo i tamarri e gli scemi hanno successo.
Ciao!
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11-11-2012, 17:38
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#3
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Intermedio
Qui dal: Oct 2012
Messaggi: 243
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Hai avuto una vita difficile, come molti qui dentro suppongo...ma a giudicare da queste poche parole sembra che tu stia reagendo piuttosto bene. Non sono convinto che le sofferenze delle persone si possano comparare tanto facilmente, ma se ti può consolare, io, pur avendo avuto una vita complicata quanto o forse un pò più della tua ed avendo qualche anno in più, non ho reagito con tanta prontezza ed efficacia. Il mio passato mi ha lasciato una grande aridità, una grande solitudine, un asfissiante critico interiore, una personalità spaccata, e tantissimi punti oscuri, tutte cose che non riesco a sbrogliare, a differenza tua che ti stai lentamente ma inesorabilmente emancipando da tuoi fantasmi.
In ogni caso, buona fortuna
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11-11-2012, 17:55
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#4
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Banned
Qui dal: Nov 2012
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 6,485
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Ciao Rossella, benvenuta
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11-11-2012, 18:04
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#5
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Ubicazione: Sicilia
Messaggi: 510
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benvenuta, ... ognuno di noi ha tratti simili nel proprio carattere e si rispecchia su certe cose, spero ti trovi bene qui
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11-11-2012, 18:11
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#6
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Principiante
Qui dal: Nov 2012
Messaggi: 46
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Grazie Rachele e Chopin MacMilan..nessuna sofferenza può essere comparata o sminuita, nella mia vita ho incontrato persone che pur non conoscendo la mia storia mi dicevano "ma dai, io ho problemi molto più grandi dei tuoi e non mi lamento!", puoi immaginare il fastidio. Non so che tipo di storia tu abbia avuto, che sia complicata quanto o forse un po' più della mia non ha nessuna importanza, il dolore è soggettivo ed ognuno reagisce come può. Ma credo che non bisogna darsi per vinti, la vita è fatta per essere vissuta..non dev'essere la vita a viverci, delle volte siamo come dei succubi dei nostri fantasmi e sofferenze. Fatti forza, non credo sia bello arrivare a 70 anni o quel che sia e dire "ho sbagliato tutto nella vita" e rimpiangere il tempo ormai perso, no?
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11-11-2012, 18:19
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#7
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Intermedio
Qui dal: Oct 2012
Messaggi: 243
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Quote:
Originariamente inviata da Rossellacampoba
Grazie Rachele e Chopin MacMilan..nessuna sofferenza può essere comparata o sminuita, nella mia vita ho incontrato persone che pur non conoscendo la mia storia mi dicevano "ma dai, io ho problemi molto più grandi dei tuoi e non mi lamento!", puoi immaginare il fastidio. [...]
Fatti forza, non credo sia bello arrivare a 70 anni o quel che sia e dire "ho sbagliato tutto nella vita" e rimpiangere il tempo ormai perso, no?
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No ma infatti il mio commento non era "denigratorio", anzi, voleva essere un complimento (forse mi è uscito male).
Sul secondo punto sono d'accordo con te. E comunque benvenuta.
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12-11-2012, 21:16
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#8
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Principiante
Qui dal: Nov 2012
Messaggi: 46
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Grazie Sognatore e MacMillan!
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