Smeraldina

Come ho già accennato il centro di salute mentale ha attivato un progetto lavorativo per noi che soffriamo di disturbi psichici,questo insieme ai servizi sociali.
Questa mattina è venuta a trovarmi l'assistente sociale del comune e mi ha detto che dopodomani devo andarci per parlare sia con me che con un altro signore per discutere su cosa possiamo fare,sono piuttosto entusiasta perchè un'entrata di soldi in più fanno comodo.
Il problema mio è l'insicurezza di non riuscire a farcela psicologicamente più che fisicamente,l'ansia anticipatoria che gli altri mi osservino troppo e la paura di fallire.
Ci sono alcuni di voi che hanno svolto del lavoro assegnato dal CSM?
Se si come vi siete trovati?Cosa avete fatto nello specifico?

dystopia

Quando andavo al CSM non c'erano progetti relativi al lavoro, però mi sembra un'ottima idea.
Capisco l'ansia e l'insicurezza. Considera che se il progetto è organizzato proprio dal CSM insieme ai Servizi Sociali, loro stessi sono al corrente delle vostre difficoltà e ne terranno conto, a vostro favore.
Sicuramente quando andrai a parlare ti spiegheranno meglio e anche tu potrai fare delle domande

Eracle

Anche mio fratello aveva trovato lavoro in questo modo, all'inizio però lo pagavano 2/3 euro all'ora. Dopo un po' di tempo aveva o iniziato a pagarlo un po' di più.

Kitsune

Non soddisfo i requisiti di invalidità percentuale per un lavoro in categoria protetta ma avendo enormi difficoltà sociali (eremita/hikikomori) ed essendo in cura per SzPD il CSM mi ha proposto il "tirocinio finalizzato all'inclusione sociale" dopo 3 rinnovi di contratto per un totale di 4 anni con compenso basso da tirocinante lo studio mi ha assunto a tempo indeterminato part time e non sono più con la regione, ora lo stipendio è normale da part time. Ho avuto la fortuna che lo studio ha rapporti col centro e che comunque è un lavoro su misura per me, vicino casa, scarso contatto col pubblico, sempre al pc, colleghi ok, abbastanza inquadrato coi miei studi e competenze. All'inizio è stato difficile poi alla lunga è diventata la nuova normalità.

NoSurrender

Io ho fatto alcuni mesi di lavoro part time nella lavanderia di una casa di riposo, mi sono trovato bene. Pagavano con i voucher e poi li tolsero proprio in quel periodo, appena terminata quell'esperienza.
Non andò tutto bene dall'inizio però...le cose stavano prendendo una brutta piega perchè invece di agire di mia iniziativa, aspettavo sempre che le altre colleghe mi dicessero cosa fare, quindi capivo che stavano per incazzarsi Quindi poi ho fatto in modo di iniziare con le mie mansioni prima ancora che me lo dicessero loro.

SugarPhobic

Sì, agli sguardi ci si deve abituare ma del resto non si può procedere nelle nostre esistenze senza denaro e cibo.
Ottima la collaborazione tra servizi sociali e CSM, funzionasse a un potenziale più alto potrebbe davvero avere valore salvifico per molti che si stanno a grattare la forfora e a farsi venire i crampi alle mani a furia di reggere lo smartphone.
Io ho terminato il mio "bellissimo" "lavoro" giusto pochi giorni fa, vedrò se riuscirò a farmi fare uno straccio di diagnosi, cosa di cui dubito, avendo capacità mimetiche ancora discrete. Vedremo. Ad ogni modo buona fortuna smeraldina

Smeraldina

Oggi ho parlato con i servizi sociali da domani inizia il nuovo lavoro che sarebbe la manutenzione degli spazi pubblici come spazzare strade,innaffiare piante nelle ville comunali,ecc.
Soltanto di mattina così ho il pomeriggio libero.

dystopia

Ottimo, mi fa piacere che inizi questa esperienza di lavoro. Spero che vada tutto bene