mestessa85

Oggi ho solo voglia di piangere, ieri ho litigato con mia sorella e il mio ragazzo.. è bastata una frase di mia sorella x farmi scattare tt la rabbia ke avevo dentro, perchè faccio le cose e nn sn apprezzate da lei, poi ho litigato anche col mio ragazzo ma è un periodo strano che sto attraversando da sola, sono sempre nervosa, agitata, con l'umore giù e gli altri lo vedono e mi evitano..
nella mia testa c'è solo il caos..confusione e voglia di nn fare nnt

ristrect

il nostro problema è prorpio quello dell'essere soli... senza nessuno su cui confidarsi... noi dobbiamo porci le domande e sapere anche le risposte non possiamo mai fare afidamento ad altre persone!!!
è una cosa veramente triste, col tempo ci si abitua a questa situazione, e poi non si riesce più a trovare modo di cambiarla

Selenio

vabbè tutti sono soli. noi siamo solo più sensibili e imparanoiati degli altri

ristrect

tutti secondo me è troppo generico, se mi dici: qualcuno è solo, ok...
io cmq di gente sola in giro non è che ne vedo molta, anzi io vedo sempre l'esatto opposto

Selenio

tutti sono soli in fondo

mestessa85

che vuoi dire con tutti sono soli in fondo??? una persona si può sentire sola anche in mezzo alla gente, o se è insieme ad altri ma non ne soffre, la solitudine che dico io è quella che ti fa stare male perchè sai di non avere nessuno con cui poter parlare dei tuoi pensieri, e se ci sono persone con cui potresti parlare non hanno interesse ad ascoltarti, oppure non sono d'accordo con te e si allontanano.

ristrect

purtroppo la solitudine ti illude ogni giorno sempre di più, ti fa credere di star bene, ma poi se ci pensi bene capisci che stai sbagliando tutto...
è un qualcosa di veramente "infame"... non te ne accorgi neanche di quello che ti succede, ti chiudi sempre più in te stesso e non ne esci più... io credo che l'unico modo per uscire da una situazione del genere, è quella di trovare persone che realmente vogliono aiutarti e che magari ti riescono anche a capire, e che magari hanno vissuto anche loro dei periodo non troppo felici!! difficilmente altre persone possono riuscire a capire tutto questo...
poi questo è solo un mio pensiero, anzi uno dei tanti

Selenio

chi ti dice che non ne soffre? poi vabbè noi siamo casi patologici perchè la maggior parte sta chiusa in casa ed esce poco questo si ma intendo dire che la solitudine è la condizione esistenziale dell'essere umano. Io personalmente sto meglio da solo

Nope

Sono felice di leggere che ci siano altre persone nella mia stessa situazione lol
Non ho energie per fare niente, nemmeno cose che ho sempre fatto con piacere. Certe volte ho solo voglia di chiudermi da qualche parte e non uscirne mai più ecco D:
Non credo che siamo tutti soli, al mondo; certe volte si tratta solo di incontrare le persone giuste al momento giusto. Io personalmente, non le ho ancora incontrate, e sebbene abbia amici che tentano di riassestarmi, ho una specie di inerzia che mi spinge a cadere lentamente nel baratro. Penso che siamo destinati ad incontrare la persona giusta e ad essere felici, anche per poco, o almeno spero sinceramente che sia così.
Se il ragazzo e le relazioni che hai non ti soddisfano, allora significa che non siano del tutto giuste, credo D:

mestessa85

certe scelte che ho fatto mi hanno portata ad essere cosi ne sono consapevole.. m sn rassegnata purtroppo a vedere tutto nero, mentre dovrei pensare positivo essere ottimista ecc.. tutte belle parole ma nei fatti quando poi non è così... forse mi aspetto troppo e non dovrei aspettarmi nnt da nessuno

Drecks

Forse, ma parafrasando un libro alcuni sono più soli degli altri.

Kody

Ricorda che a volte le persone che vogliono aiutarci ci sono, ma noi le allontaniamo. Tanti di noi pensano che certe persone darebbero consigli "banali e scontati", altri vorrebbero sentirsi dire solo le cose di cui sono convinti loro, ecc, ecc.

E comunque il cambiamento radicale arriva da dentro di noi e solo da dentro di noi. Se noi non vogliamo cambiare, non basteranno millemila amici strettissimi, millemila consigli "profondi e per nulla banali" a farci cambiare idea.

Nope

Dio, questa frase è terribilmente vera O.O certe volte penso che se anche una parte di me vuole cambiare e sentirsi meglio, forse un'altra parte di me, altrettanto influente e grande, non vuole perchè è troppo attaccata all'apatia, perchè ha una paura tremenda del cambiamento. Forse dobbiamo aspettare di trovare qualcosa che ci dia la spinta decisiva U.U

mestessa85

Grazie Kody le tue parole mi hanno fatto riflettere molto sul cambiamento e su come reagiamo agli eventi, e al fatto di accettare o no l'aiuto degli altri.. è vero che se noi nn lo vogliamo l'aiuto nn arriva, bisogna sforzarsi di andare verso gli altri di fare piccoli gesti e di accettarsi per quelli che si è!

Kody

Aspettare significa rimane in attesa di qualcosa, qualcosa che potrebbe non arrivare mai. E ci lamenteremo perchè "il destino/il mondo/la vita/Dio" non ci ha fatto avere quel qualcosa.
La verità è che dobbiamo spingerci noi da soli verso quella cosa, dobbiamo darci da soli la spinta.

Sono convinto che "quella spinta" arriva quando si sta così male nella situazione attuale che finalmente decidiamo di fare qualcosa per risolverla. Io arrivai ad un punto in cui la FS mi aveva praticamente messo alle strette: cambiamento o suicidio. Mai spinta fu più forte.

Da quel giorno ho acquisito una nuova consapevolezza sulla FS, sul funzionamento della mente e sulle dinamiche sociali. Una delle cose che mi ha fatto più piacere scoprire è che siamo noi gli autori del nostro destino, smettendola di aspettare ed agendo.

Andare verso gli altri può comportare la presa di una strada sbagliata. Ovvero muoversi verso gli altri nel senso che cerchiamo la loro approvazione, comportandosi come loro, vestendosi come loro, guardando le cose che guardano loro, il tutto per avere argomenti in comune e farci accettare.
Con questo sistema spesso ottieni l'effetto contrario a quello che vorresti, perchè la "ricerca di approvazione" si snasa da migliaia di chilometri.

Bisogna più che altro ottenere una nuova consapevolezza dei nostri problemi. C'è chi dice che i problemi NON possono essere risolti allo stesso livello del pensiero che li ha generati, ovvero che bisogna pensare in modo nuovo per risolvere una certa problematica e tutto ciò porta ad un aumento della maturità, ad una crescita.

Accettarsi per come si è......io non l'ho mai trovata una frase convincente. Io mi facevo schifo quando ero fobico grave e non riuscivo a fare nulla, ma nulla. Potevo accetarmi? Ovviamente no. Bisogna, certo, essere consapevoli dei propri limiti ATTUALI, dei propri difetti e dei propri pregi. Se una cosa di noi stessi non ci sta bene, la odiamo, possiamo cambiarla, con impegno e costanza.

La consapevolezza è la madre di tutti i cambiamenti.

mestessa85

il cambiamento avviene da una consapevolezza di quello che si è, se ci piace ok se non ci piace si cambia..io nn so se m accetto cosi come sono di certo mi sto sforzando di migliorare e superare le mie difficoltà, mi sn abituata ad essere così non credo sia positivo... vorrei solo stare meglio..