Aree

Vedo sempre più immagini e video, leggo aneddoti, assisto a situazioni in cui gli animali vengono umanizzati, accade in particolare con cani e gatti.
Questo viene fatto sia da un punto di vista esteriore quindi facendo indossare al cane/gatto vestitini, accessori... sia dal punto di vista interiore quindi attribuendo all'animale stati d'animo/pensieri/ragionamenti tipicamente umani, o pretendendo da lui comportamenti umani o ancora trattandolo come una persona, permettendogli di fare le stesse cose che fanno gli umani, cose che un cane, un gatto per sua natura non farebbero.

Vedo gente che si fa leccare (baciare dicono) dal proprio animale sulla(nella) bocca come se fosse il proprio partner, vedo la mia vicina che pretende che il proprio cane chieda scusa (???) o saluti (???) alcune persone che incontra, vedo circondare il proprio cane di cuscini e coperte "per farlo stare comodo", vedo considerare i cani "viziati" quando pretendono cose che i propri padroni gli hanno insegnato e permesso proprio perchè trattati come bambini.

A me i cani piacciono tantissimo (i gatti un po' meno ) ma, preferenze a parte, penso che sia giusto per loro che vengano trattati da animali, dando loro affetto, un posto tranquillo, cibo, acqua e attenzioni (anche avanzando qualche pretesa, tipo che non facciano i bisogni sul pavimento) ma sempre tutto a misura di cane/gatto.

Trovo che l'umanizzazione sia un atto egoistico dell'uomo che (come al suo solito) vuole imporsi su un'altra specie, in questo caso col suo modo di vivere e di interpretare ciò che lo circonda senza che ne vengano rispettati la natura dell'animale, i suoi istinti e le sue libertà. Mi sembra un modo per far diventare il cane/gatto/qualsiasi altro animale qualcosa di adatto e su misura per la persona e non un atto di libera (entro i limiti) convivenza.


(Ho dimenticato un che* nella prima opzione)

Suttree

Concordo su tutto

BlackDragon

Sono abbastanza d'accordo ma la cosa mi lascia indifferente, di per sè già l'animale domestico è frutto dell'imposizione umana.

captainmarvel

il mio gatto è intelligente però non si applica.

Nocturne

Pur avendo due gatti a cui voglio bene (presi dai miei genitori) son convinto che essi siano comunque limitati dalla casa; nel senso che anche se son mantenuti (e bene!) si perdono quella che dovrebbe essere la vita di un felino. Correre per le campagne ed essere libero, e inoltre mi da fastidio l'atto della sterilizzazione. Si dice che è per il loro bene, e forse è vero, ma ricollegandomi ad Aree lo vedo come un atto un po' egoistico.
Però forse tutto questo da me descritto andrebbe bene per chi vive in campagna; oggi come oggi in città è quasi impossibile per un gatto vivere liberamente per le strade.

captainmarvel

nel caso di un gatto maschio secondo me è meglio la vasectomia. così non ingravida nessuna gatta ma gli tira lo stesso il pistolino.

Aree

Riguardo le emozioni e l'affetto non ho detto che (secondo me) non ne provano, ma attribuire loro emozioni particolarmente complesse (che vanno oltre la paura, la rabbia, la felicità, la tristezza ecc...) la considero umanizzazione, ad esempio sentirsi in Dovere di salutare qualcuno perchè glielo ordina il padrone vuol dire aspettarsi che il cane provi un senso del dovere, che si attenga a regole sociali definite dall'uomo per l'uomo.


Non ho negato neanche questo, ho parlato della vicina che pretende che il cane saluti chi passa nelle scale. E' bellissimo quando entrando in casa il cane/gatto ti raggiunge contento di rivederti e lo trovo un comportamento spontaneo, diversamente da quello citato prima.

Un conto è la mano, il braccio, la gamba, un altro la bocca (c'era un topic si questo argomento tra l'altro)

Riguardo il dare diversi comfort umani agli animali come serie di cucini e coperte per me anche quella è umanizzazione, un conto è dar loro una cuccia, un cuscinone su cui stendersi e appoggiarsi per avere il loro spazio e mettersi comodi.
Un altro è pensare che il cane/gatto ha bisogno di dormire sul letto o sul divano per stare comodo dimenticandosi che i cani (penso anche i gatti) si sdraiano anche tranquillamente sul pavimento, in particolare in estate quando cercano il fresco


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Ho appena notato che non ho specificato leccare sulla bocca, comunque intendevo questo, l'ho dato per scontato

Hazel Grace

Non trovo nulla di male nell'umanizzare gli animali, sono le persone che bisognerebbe disumanizzare a volte

Aree

"Se agli altri piace fanno bene", ma posso avere una reazione e farmi un'opinione quando assisto a queste scene?

Poi non mi sembra tu abbia colto il senso del topic, io sto facendo riferimento all'atteggiamento delle persone, a ciò che gli umani attribuiscono agli animali e si aspettano da loro e non a ciò che gli animali fanno spontaneamente, permettere al cane di restare sul letto pensando che "così sta più comodo" per me significa umanizzarlo, perchè un cane sta comodissimo e tranquillo anche in altri posti, anche vicini al letto. Faresti sedere il cane/gatto a tavola per mangiare? O lo faresti mangiare dal tuo stesso piatto? Mangia benissimo anche della sua ciotola, in piedi, nel suo spazio perchè è la sua natura, trovo che lo stesso valga per la comodità del letto.

Aree

Gummo

Io "amo" la mia gatta e il cane di mia nonna, dormendo non c'è problema se vengono ad appisolarsi al mio fianco, anzi, mi fa piacere, poi sono molto coccolone e tendo a prenderli in braccio per carezzarli; questo non credo significhi "umanizzarli". Per il resto gli animali devono rispettare il loro padrone e il padrone deve rispettare la loro natura senza tramutarli in ciò che non sono.

Aree

Non farei tutte 'ste gran diagnosi e descrizioni minuziose, ma anche io trovo che ci sia ego(centr)ismo e mancanza di vera empatia

veronese

Nel momento in cui
si addomestica un animale
bisogna educarlo
e prendere misure adeguate
per farlo vivere
in una società civilizzata;
mi preme, principalmente,
che vengano tenuti a guinzaglio
fuori da casa,
che si prenda cura di loro
in modo responsabile,
senza eccedere,
secondo un ordine
dettato dalla civiltà,
non dalla natura.

Vale90

Sono d'accordo e penso che per l'animale sia anche una forte fonte di stress essere trattato in un certo modo. A me dispiace anche per quei cani che sono costretti a camminare al guinzaglio col padrone anche col caldo torrido o col freddo e a fermarsi ad ogni vetrina o chiacchierata del padrone. Trattato come un accessorio insomma.

Doomguy

Io amo molto i miei animali , non li considero come umani, ma sono molto più empatico con loro.

argeo.94

Mi da molto fastidio, decisamente molto fastidio. Io ho un animale in casa, e rispetto la sua natura. Non lo tratto come un bimbo da coccolare -.-, quando vuole attenzione sto con lui, ci gioco e se vuole una grattatina sul dorso o sulla pancia, altrimenti niente. Nessun vestito da bambino, o da pupazzo o robe varie! Mi sembra manchino di rispetto nei confronti dell'animale, quelli che li trattano da umani.

Weltschmerz

Mi preoccupano di più come umanizzano gli umani.

Leucina

Coccolo i miei animali, li abbraccio, li bacio (non in bocca), ci dormo insieme, ci parlo, sono contenta se li vedo felici e mi preoccupo se li vedo tristi... gli attribuisco emozioni perchè secondo me provano emozioni come me e come tutti noi, ne sono sicura.
Trovo invece egoistico e al limite del maltrattamento la moda di vestire i cani o mettergli i fiocchetti in testa come fossero bambolotti perchè non sono bambolotti da maneggiare a proprio gusto e piacimento.

zoe666

concordo in tutto.
Preciso che a mio parere, dormire con i propri animali non vedo cosa c'entri con l'umanizzarli.
I miei mici dormono nel letto con me e guai se così non fosse. Ma è una loro scelta, di certo non mia. Infatti quando l'estate vanno sulle mensoline per star più freschi mi mancano un sacco.
Sto fatto che "so' animali quindi devono star per terra" mi pare un pò eccessivo.
Diverso il discorso per i cani, che non dovrebbero dormire su letti e divani per questioni gerarchiche.

cancellato16760

L'umanizzazione dell'animale la trovo ridicola,in quanto è una forzatura,va contro la realtà che di fatto l'animale non è umano. Poi non è che la cosa mi infastidisca.
La cosa secondo me più "grave" non riguarda tanto i comportamenti che si vogliono imporre,tipo chiedere scusa() o salutare. Ma il ritenere che l'animale abbia una vita interiore simile alla nostra. Attribuirgli appunto ragionamenti() e anche sentimenti simili ai nostri.
E' piuttosto una parte animale di noi(che è una nostra frazione) ad essere simile a loro.