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16-08-2025, 13:02
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#41
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 13,127
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Quote:
Originariamente inviata da 3stm
hai ragione mi sono espresso male.
intendevo dire che io percepisco di non avere niente da condividere con persone che hanno molti anni meno di me, ma tieni presente che molti anni meno di me significa essere un adolescente. sono consapevole che con l'avanzare dell'età le differenze si assottigliano. in particolare dai 30 anni in su sono disposto a credere che possano essere azzerate.
se devo fare una proiezione di (se e) quando avrò 50 anni, ritengo che la mia opinione sarà la stessa, visto che già ora mi percepisco molto distante da una 25 enne
ma ripeto, parlo per me. e se qualcuno mi dovesse chiedere un parere mi sentirei di sconsigliare una relazione con questa differenza di età. ma non ne faccio una regola generale e non giudico male a priori.
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Non solo non sento di avere nulla con cui spartire con una di 20 anni, ma all' epoca dei miei 20 anni non avevo proprio nulla da spartire con le mie coetanee e riferendomi al passato posso anche dire che era una mia percezione. Anzi, la mia speranza era di averci qualcosa da spartire, invece rimanevo deluso e poi disilluso, finché ho capito che era da accettare che siamo due pianeti diversi.
Infatti il problema non è tanto la differenza di età, quanto la differenza di sesso e quindi di esperienze. La regola dice "simili per capirsi, diversi per amarsi", ma qui non ci si capisce più per nulla.
Perché dico questo?
Perché secondo me una relazione etero è comunque un salto nel buio di una profonda differenza tra due persone. Piglia adesso una 45enne: un figlio neanche così piccolo, un matrimonio, un divorzio, una relazione seria dopo il matrimonio, un tutoraggio da madre separata, 10 lavoro; incontra me: zero figli, zero relazioni, uscite al pub, streetwalking in solitaria, sport, internet. Dove sono le affinità?
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16-08-2025, 13:02
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#42
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: Non so
Messaggi: 1,902
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Si ha diritto di desiderare tutto quello che si vuole, invece il diritto di insultare e id essere pure empatizzato perché le cesse fanno dispetto alla vista, io lo nego, ma chi lo accetta ok, benissimo.
Se piace consolare chi è solo "perché è brutto e vecchio" ma insulta le brutte e vecchie, va bene, sono scelte personali.
Poi se si portano cetti esempi come "ecco, anche gli altri sono come noi", boh, vuol dire che in qualche modo si ragiona così.
Personalmente da certi ragionamenti vittimisti e offensivi al contempo, sono lontana anni luce e me ne guardo bene dal sentirmi parte della ghenga. Ma no perché io non sto in fissa col "trovare", quello è un altro conto.
Perché la gente non la divido in questo modo, e non mi ficco nel sottogruppo dei "soli" manco se fossi innub, perché dentro c'è di tutto, e sicuramente ho istinto di avvicinarmi più a chi è estroverso, sposato con prole, pieno di amici e festaiolo, ma non disprezza né offende né fa la vittima immolata, che a chi
è "fobico e solitario" e fa una vita rititata, ma é strunz.
Sta storia della grande famiglia e del "noi" mai la capirò.
A meno che non si sia come costoro che si sentono colpiti da ingiustizia perché non hanno la cerbiattina di cittadinanza (parlo al maschile perché é la maggioranza, ma Euridice era uguale. Infatti era molto più criticata dei corrispettivi incel maschili parimenti pretenziosi, ma io sono per la par condicio e ho ben flammato anche con lei) . Allora si ok è una famiglia.
Chi non ha sto ragionare rancoroso e offensivo che avrebbe a che spartire con certuni? La solitudine?
Ah beh allora io ho la fiora come Annalisa, beh non le abbiamo uguali perché sono tutte diverse ma sempre fiora è, quindi è mia sorella, amica del cuore, famiglia, condividiamo l'avere lo stesso apparato riproduttivo .
Cose in comune si hanno con tutti.
Forse conforta il "sentirsi parte", Smeraldina pensa che ci siamo noi e ci sono loro, cara Smeraldina qui dentro c'é chi non ti incontrerebbe manco per un caffè, e non perché si vergogna. Non gliene frega niente dei tuoi problemi, perché sei femmina, non persona e magari nemmeno li ha mai provati i problemi tuoi.
Mi spiace , ma il discrimine "noi sfigati e buoni e soli"/"loro cattivi ed estroversi" non esiste.
(Io sì, in caffè con te volentieri, basta che non sei come tuo cugino).
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Tu hai pienamente ragione su tutto invecchiano gli uomini come anche le donne,solo che in questa società maschilista non si vuole ammettere,frutto di condizionamenti culturali,loro si credono in un certo modo privilegiati dalla natura,ma non è così.
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16-08-2025, 14:44
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#43
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 29,203
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Quote:
Originariamente inviata da Smeraldina
Mio cugino 56enne ancora single è andato con l'unico amico che gli è rimasto,perchè tutti gli altri alcuni sono diventati nonni,in una nota località di mare turistica della Sicilia,mi ha scritto su watzapp:siamo arrivati c'è un casino,dopo un pò mi ha telefonato e mi ha detto di quanto si sentono a disagio in mezzo a tanti ragazzi di 20 30 anni e addirittura minorenni,le ragazze neanche li considerano,perchè per loro sono vecchi ovviamente,così hanno optato per un locale dove ci sono persone adulte che sono tutte accoppiate e che ballano solo tra persone che si conoscono,ci sono solo alcune racchie mi ha detto,e a pensare che erano andati li con lo scopo di trovare chissà quale gran divertimento,quindi confortiamoci d una certa diventa così anche per gli estroversi vengono esclusi dai giovani,si anche loro cozzano con la dura realtà.
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Ma se vado in Sicilia ci vado per la bellezza del mare e delle isole, non di certo per rimorchiare le tipe. Per quello scopo andrò all'estero semmai. Oppure a 56 anni mi metto l'animo in pace e me ne sto tranquillo a godermi il mare.
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16-08-2025, 15:42
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#44
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 1,972
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beh a quell'età o sei un attore di hollywood oppure la 25enne figa te la sogni!
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16-08-2025, 16:24
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#45
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Esperto
Qui dal: Mar 2024
Ubicazione: Gotham City
Messaggi: 3,952
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Si ha diritto di desiderare tutto quello che si vuole, invece il diritto di insultare e id essere pure empatizzato perché le cesse fanno dispetto alla vista, io lo nego, ma chi lo accetta ok, benissimo.
Se piace consolare chi è solo "perché è brutto e vecchio" ma insulta le brutte e vecchie, va bene, sono scelte personali.
Poi se si portano cetti esempi come "ecco, anche gli altri sono come noi", boh, vuol dire che in qualche modo si ragiona così.
Personalmente da certi ragionamenti vittimisti e offensivi al contempo, sono lontana anni luce e me ne guardo bene dal sentirmi parte della ghenga. Ma no perché io non sto in fissa col "trovare", quello è un altro conto.
Perché la gente non la divido in questo modo, e non mi ficco nel sottogruppo dei "soli" manco se fossi innub, perché dentro c'è di tutto, e sicuramente ho istinto di avvicinarmi più a chi è estroverso, sposato con prole, pieno di amici e festaiolo, ma non disprezza né offende né fa la vittima immolata, che a chi
è "fobico e solitario" e fa una vita rititata, ma é strunz.
Sta storia della grande famiglia e del "noi" mai la capirò.
A meno che non si sia come costoro che si sentono colpiti da ingiustizia perché non hanno la cerbiattina di cittadinanza (parlo al maschile perché é la maggioranza, ma Euridice era uguale. Infatti era molto più criticata dei corrispettivi incel maschili parimenti pretenziosi, ma io sono per la par condicio e ho ben flammato anche con lei) . Allora si ok è una famiglia.
Chi non ha sto ragionare rancoroso e offensivo che avrebbe a che spartire con certuni? La solitudine?
Ah beh allora io ho la fiora come Annalisa, beh non le abbiamo uguali perché sono tutte diverse ma sempre fiora è, quindi è mia sorella, amica del cuore, famiglia, condividiamo l'avere lo stesso apparato riproduttivo .
Cose in comune si hanno con tutti.
Forse conforta il "sentirsi parte", Smeraldina pensa che ci siamo noi e ci sono loro, cara Smeraldina qui dentro c'é chi non ti incontrerebbe manco per un caffè, e non perché si vergogna. Non gliene frega niente dei tuoi problemi, perché sei femmina, non persona e magari nemmeno li ha mai provati i problemi tuoi.
Mi spiace , ma il discrimine "noi sfigati e buoni e soli"/"loro cattivi ed estroversi" non esiste.
(Io sì, in caffè con te volentieri, basta che non sei come tuo cugino).
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(Dato che pure io sono solitario quindi mi sento tirato in mezzo) Non cadiamo nei pregiudizi, non è che i solitari adesso siano tutte persone cattive. Gli stronzi ci sono tra gli introversi tanto quanto tra gli estroversi. E' come dire che gli immigrati sono peggiori degli italiani e quindi preferisco starne alla larga e frequentare connazionali.
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Ultima modifica di Lost75; 16-08-2025 a 16:56.
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16-08-2025, 16:57
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#46
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Esperto
Qui dal: Jun 2024
Messaggi: 1,566
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Quote:
Originariamente inviata da Lost75
non è che i solitari adesso siano tutte persone cattive. Gli stronzi ci sono tra gli introversi tanto quanto tra gli estroversi.
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beh ce la si può raccontare quanto si vuole, ma se sei solo un motivo c'è. e quasi sempre è dovuto al carattere.
la caratteristica più comune di chi è solo è l'introversione.
introversione significa essere rivolti verso se stessi. è strettamente correlata all'egoismo. talvolta mancanza di empatia. se anche provi emozioni verso gli altri, non riesci ad esprimerle quindi è come se non ci fossero, non vengono percepite. sei chiuso, non lasci entrare le persone. questo è il modo gentile di dirlo.
il modo onesto è che l'introverso è antipatico. talvolta uno stronzo. l'estroverso può essere anche lui uno stronzo, ma uno stronzo che è comunque rivolto verso gli altri. comunque sia instaura un rapporto, fosse anche conflittuale.
tra chi è solo sul forum, si legge spesso, anzi sempre, che gli altri non gli vanno bene, non gli piacciono, non sono come lui li vorrebbe. non lo capiscono, non vogliono interagire con lui. sembra che ci sia una cospirazione.
in realtà il problema è lui stesso.
che magari su un forum è gentile, affabile, apprezzato per le sue molteplici e oggettive qualità, che però a livello sociale non contano nulla.
poi ci sono qualità che semplificheremo in look money e status, che se possedute in quantità elevate superano lo scoglio dell'introversione
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Ultima modifica di 3stm; 16-08-2025 a 17:01.
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16-08-2025, 17:00
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#47
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Esperto
Qui dal: Jun 2024
Messaggi: 1,566
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@warl
Quote:
l'età non è una discriminante. come fai notare tu, si può essere su pianeti differenti pure tra coetanei. dico però che è un'aggravante.
ipotizziamo una ventenne vagamente affine all'utente medio del forum, quindi, tra le altre cose, con poca o zero esperienza sessuale. aggiungiamo una scarsa propensione alla socialità e una inattitudine alla vita in generale. una fobica in erba insomma.
ma lei ha 20 anni. potenzialmente nella vita può ancora diventare chiunque. quale che sia il suo vissuto, non è esistita quanto lo è chi ha vissuto per 40anni. hanno degli orizzonti temporali troppo diversi. lei può essere un'idealista mentre lui sarà più razionale, magari disilluso. non dico che lui sia in declino ma quantomeno è vicino all'apice. la sua parabola di vita non potrà più crescere così tanto. lei invece è praticamente all'inizio e secondo me lui potrebbe influenzarla negativamente, in questo senso.
qualcuno potrebbe dire che c'e anche la possibilità che lui possa aiutarla a crescere ma non credo sia questo il ruolo di un partner. io credo che si debba crescere insieme. più o meno.
poi per carità, una breve storia ci può stare. ma poi finisce li, secondo me.
è anche vero che è anacronistico discutere di relazioni a lungo termine perché statisticamente non sembrano più far parte del mondo attuale. quindi il discorso un po' scema...
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Ultima modifica di 3stm; 16-08-2025 a 17:03.
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16-08-2025, 17:05
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#48
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Esperto
Qui dal: Mar 2024
Ubicazione: Gotham City
Messaggi: 3,952
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Quote:
Originariamente inviata da 3stm
beh ce la si può raccontare quanto si vuole, ma se sei solo un motivo c'è. e quasi sempre è dovuto al carattere.
la caratteristica più comune di chi è solo è l'introversione.
introversione significa essere rivolti verso se stessi. è strettamente correlata all'egoismo. talvolta mancanza di empatia. se anche provi emozioni verso gli altri, non riesci ad esprimerle quindi è come se non ci fossero, non vengono percepite. sei chiuso, non lasci entrare le persone. questo è il modo gentile di dirlo.
il modo onesto è che l'introverso è antipatico. talvolta uno stronzo. l'estroverso può essere anche lui uno stronzo, ma uno stronzo che è comunque rivolto verso gli altri. comunque sia instaura un rapporto, fosse anche conflittuale.
tra chi è solo sul forum, si legge spesso, anzi sempre, che gli altri non gli vanno bene, non gli piacciono, non sono come lui li vorrebbe. non lo capiscono, non vogliono interagire con lui. sembra che ci sia una cospirazione.
in realtà il problema è lui stesso.
che magari su un forum è gentile, affabile, apprezzato per le sue molteplici e oggettive qualità, che però a livello sociale non contano nulla.
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L'introversione spesso è dovuta all'ansia sociale alla fobia sociale alla timidezza, quindi spesso si è introversi per forza maggiore non per propria volontà, stasera una volta tanto ho l'occasione di passare una serata in compagnia, sono persone con cui ho una certa confidenza quindi la fobia non mi romperà le scatole, se fossi introverso per mia volontà non ci andrei.
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16-08-2025, 18:05
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#49
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 29,203
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Quote:
Originariamente inviata da 3stm
beh ce la si può raccontare quanto si vuole, ma se sei solo un motivo c'è. e quasi sempre è dovuto al carattere.
la caratteristica più comune di chi è solo è l'introversione.
introversione significa essere rivolti verso se stessi. è strettamente correlata all'egoismo. talvolta mancanza di empatia. se anche provi emozioni verso gli altri, non riesci ad esprimerle quindi è come se non ci fossero, non vengono percepite. sei chiuso, non lasci entrare le persone. questo è il modo gentile di dirlo.
il modo onesto è che l'introverso è antipatico. talvolta uno stronzo. l'estroverso può essere anche lui uno stronzo, ma uno stronzo che è comunque rivolto verso gli altri. comunque sia instaura un rapporto, fosse anche conflittuale.
tra chi è solo sul forum, si legge spesso, anzi sempre, che gli altri non gli vanno bene, non gli piacciono, non sono come lui li vorrebbe. non lo capiscono, non vogliono interagire con lui. sembra che ci sia una cospirazione.
in realtà il problema è lui stesso.
che magari su un forum è gentile, affabile, apprezzato per le sue molteplici e oggettive qualità, che però a livello sociale non contano nulla.
poi ci sono qualità che semplificheremo in look money e status, che se possedute in quantità elevate superano lo scoglio dell'introversione
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Tu in buona parte puoi anche aver ragione, ma io conosco gente che è estroversa e buona, però è da sola perché è brutta. Quindi non è che esiste una verità unica. Noi al contrario del forum dei brutti diamo anche importanza al carattere, ma non possiamo tralasciare del tutto l'aspetto.
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16-08-2025, 18:54
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#50
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 13,127
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Quote:
Originariamente inviata da Lost75
L'introversione spesso è dovuta all'ansia sociale alla fobia sociale alla timidezza, quindi spesso si è introversi per forza maggiore non per propria volontà, stasera una volta tanto ho l'occasione di passare una serata in compagnia, sono persone con cui ho una certa confidenza quindi la fobia non mi romperà le scatole, se fossi introverso per mia volontà non ci andrei.
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L' introversione è innata
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16-08-2025, 19:02
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#51
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 13,710
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Quote:
Originariamente inviata da Lost75
Non cadiamo nei pregiudizi, non è che i solitari adesso siano tutte persone cattive.
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Esattamente.
Lasciando stare il fatto che molto probabilmente qui dentro single e solitari vengono considerati come dei sinonimi e questo è errato (perchè ci sono persone single non solitarie come ci sono persone impegnate ma solitarie più di altre che sono single)
E lasciando stare il fatto che non è assolutamente detto che la gente fidanzata i problemi psicologici non ce li abbia...
Qui dentro non si riesce proprio a concepire che le persone a cui sta bene essere single non sono per forza persone che ce l'hanno con l'umanità o con chissà che gravissimi problemi psicologici.
Ci sono persone che stanno bene così, gli va bene la loro situazione e non sono disperate a causa di questo.
Ma non c'ho neanche più voglia di stare a discutere di questa cosa perchè ho visto che le risposte poi sono sempre che è gente che se la racconta e compagnia bella.
E quindi sticazzi, ognuno si tiene la sua idea e ciao.
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