FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione Cerca FAQ Messaggi odierni Segna i forum come letti
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Fobia Sociale > SocioFobia Forum Generale
Rispondi
 
Vecchio 27-11-2019, 13:36   #1
Esperto
L'avatar di utopia?
 

Si è davvero tutti davvero così ossessionati dall'amore?

Io in pratica neanche so cos'è 'sto amore, posso averne solo una mia personalissima visione, personalissima appunto, astratta, idealizzata, e che si scontra, quotidianamente, duramente immancabilmente inesorabilmente, con quel che osservo ogni volta che mi guardo attorno. Considerando dunque quella visione anche inverosimile, mi ritrovo ad avere a che fare con quell'unica spinta che ho verso di esso che è meramente e tristemente fisica. Non si spiegherebbe altrimenti perché mi senta attratto da ragazze anche solo viste per caso per strada, che, certo, potranno anche essere di bell'aspetto, ma che da quel che so di loro potrebbero benissimo essere anche delle truffatrici, delle rapinatrici, delle serial killer, delle chissà cos'altro.

Pensandoci, analizzando quel che so dell'amore in pratica, vedo solo fregature.

A che serve l'amore, in pratica?
È la domanda che pongo a tutti coloro che mi parlano dell'amore come la cosa più bella o quasi.

"Ad avere qualcuno con cui condividere tutto": ma il doversi procurare abbastanza risorse da riuscire a sopravvivere in due mi pare ben più oneroso che farlo solo per sé, dunque l'amore in pratica sarebbe ulteriore stress e fatica in cambio di...compagnia?

"Ad avere qualcuno che ti accompagni nella vecchiaia, per non restare solo": e quella poveretta dovrebbe così sobbarcarsi le cure di un vecchietto, facendo sì che l'amore in pratica, dunque, sarebbe il poter avere una badante che si accontenti del solo vitto e alloggio?

"Ad avere qualcuno con cui farsi le coccole, con cui fare l'amore": ma queste sono solo inutili richieste del corpo, e, dunque, l'amore, in pratica, servirebbe a soddisfare quelle inutili richieste del corpo, trattando l'altro come quella cosa che serve, appunto, a soddisfarle?

"Ad avere a fianco qualcuno che ti apprezzi, che ti ami, su cui contare, con cui avere feeling, complicità...": l'amore in pratica camperebbe dunque sull'illusione che la persona che hai a fianco provi per te lo stesso che tu provi per lei?

"A costruire una famiglia": l'amore in pratica servirebbe dunque a tirar su un costrutto oggi assai delicato e sensibile che potrebbe venir giù da un momento all'altro come un castello di carte dopo magari aver investito in esso innumerevoli risorse?

"Perché la natura funziona così, e tu pure sei parte della natura": l'amore in pratica sarebbe dunque solo una delle tante leggi della natura, e dunque non un qualcosa di effettivamente sentito dal singolo con volontà e coscienza, ma una forza esterna che quasi sfrutta i singoli guidandoli verso essa col solo fine di farsi rispettare, come fossero marionette?

"Perché anche tu sei nato così": perché dunque mi parli di sessualità come parte integrante di un amore tra due persone anche non sposate e che magari di fare un figlio non ne hanno intenzione alcuna?

"A generare una discendenza, qualcuno a cui lasciare quel che combinerai nella tua vita": davvero una volta morto dovrebbe importarmi qualcosa della fine che farà quel che possedevo in vita?


Se qualcuno riuscisse a trovarmi, alla domanda "a cosa serve l'amore in pratica?", una risposta che riesca a convincermi...

...beh la mia vita non cambierebbe minimamente dato che comunque con l'amore in pratica mai nulla ho avuto a che fare e mai ne avrò.

Ma comunque, comunque, mi piacerebbe trovarla, quella risposta, almeno per capire, comprendere, perché tutti son così ossessionati da qualcosa che non posso fare a meno di ritenere così profondamente...superflua, inutile, quasi quasi dannosa per il singolo.
Vecchio 27-11-2019, 13:45   #2
XL
Esperto
L'avatar di XL
 

A me manca soprattutto questo

Quote:
"Ad avere qualcuno con cui farsi le coccole, con cui fare l'amore": ma queste sono solo inutili richieste del corpo, e, dunque, l'amore, in pratica, servirebbe a soddisfare quelle inutili richieste del corpo, trattando l'altro come quella cosa che serve, appunto, a soddisfarle?
La integrerei comunque con un certo desiderio di compagnia ed interazione e che la cosa sia reciproca.
Probabilmente è una cosa abbastanza infantile, infatti io detesto l'amore cosiddetto maturo, non lo desidero e non lo voglio nemmeno (forse perché è una cosa che si dovrebbe raggiungere a tappe ed io queste le ho saltate), ma è comunque un qualcosa di personale.

Ma non capisco perché si supponga che siano "inutili richieste del corpo", alla fine un po' tutto si potrebbe inquadrare così. Anche se ci vuoi fare un figlio con un altro/a usi l'altro/a per soddisfare un tuo bisogno.

Ad altri suppongo manchi altro, ognuno la vede a modo suo secondo me.

Ultima modifica di XL; 27-11-2019 a 13:49.
Ringraziamenti da
Dorian Gray (28-11-2019)
Vecchio 27-11-2019, 13:52   #3
Esperto
L'avatar di Sintra
 

L'aveva già spiegato Dante, è "L'amor che move il sole e l'altre stelle", non serve dire altro.
Vecchio 27-11-2019, 13:54   #4
Esperto
 

Per provare emozioni, senza quelle vita è piuttosto piatta, per vivere momenti di felicità..
Vecchio 27-11-2019, 13:57   #5
Esperto
L'avatar di utopia?
 

Quote:
Originariamente inviata da XL Visualizza il messaggio
Ma non capisco perché si supponga che siano "inutili richieste del corpo"
Che utilità ha la sessualità nell'amore, in pratica?
Due persone si amano e si suppone che per più o meno ovvi motivi si ritrovino a passare a causa di quel fatto relativamente molto tempo vicini anche fisicamente, e si suppone che per più o meno ovvi motivi, a causa di quella vicinanza ma anche del loro trovarsi fisicamente piacenti e attraenti e vicenda, i loro corpi inviino loro segnali/impulsi sessuali.
Si potrebbe dire che quell'amore è meno amore se i due riconoscessero quegli impulsi meramente fisici come tali e si ritrovassero dunque a non dare loro importanza, "limitando" il reciproco scambio di affetto a modalità più "astratte"?
Se non mi accettate il termine "inutile", posso passare a "superfluo", ma il punto non cambia molto.

Quote:
alla fine un po' tutto si potrebbe inquadrare così. .
Ed è uno dei punti fondamentali di quel che ho scritto.
Vecchio 27-11-2019, 13:58   #6
Esperto
L'avatar di Moonwatcher
 

La tua domanda trovo sia posta in termini erronei. L'amore è un'arte, una capacità attiva dell'essere, quindi come l'arte non serve a fini pratici: https://libreriamo.it/libri/erich-fr...are-se-stessi/
Vecchio 27-11-2019, 14:01   #7
Esperto
 

https://youtu.be/X9eAqenIed4
https://youtu.be/29X6gotD52Y

Ascoltare in entrambe le clip quando parlano dell'amore
Vecchio 27-11-2019, 14:03   #8
Esperto
L'avatar di utopia?
 

Quote:
Originariamente inviata da XL Visualizza il messaggio
Probabilmente è una cosa abbastanza infantile, infatti io detesto l'amore cosiddetto maturo, non lo desidero e non lo voglio nemmeno (forse perché è una cosa che si dovrebbe raggiungere a tappe ed io queste le ho saltate), ma è comunque un qualcosa di personale.
Questa parte mi sembra tu l'abbia aggiunta con l'edit, e devo dire che il differenziare l'amore tra "amore maturo" e "amore non maturo" suona molto interessante, riusciresti a definire i due concetti?

Quote:
Originariamente inviata da Sintra Visualizza il messaggio
L'aveva già spiegato Dante, è "L'amor che move il sole e l'altre stelle", non serve dire altro.
La divina commedia era un'opera a sfondo religioso. L'amore dal punto di vista religioso non è certamente l'amore -sessuale.

Quote:
Originariamente inviata da Qwerty Visualizza il messaggio
Per provare emozioni, senza quelle vita è piuttosto piatta, per vivere momenti di felicità..
Mettendo sulla bilancia il positivo e il negativo di quel che l'amore può offrire, in questo caso dal punto di vista delle emozioni, puoi affermare con certezza che il piatto del positivo prevarrebbe?
Vecchio 27-11-2019, 14:08   #9
Esperto
L'avatar di Moonwatcher
 

Quote:
Originariamente inviata da utopia? Visualizza il messaggio
La divina commedia era un'opera a sfondo religioso. L'amore dal punto di vista religioso non è certamente l'amore -sessuale.
Non mi risulta parlasse solo di quel tipo di amore, ma Winston ti corriggirà sicuramente meglio.

Cmq potresti coltivare per l'appunto quello, se è la forma di amore che ti interessa.
Vecchio 27-11-2019, 14:10   #10
Esperto
L'avatar di Sintra
 

Utopia?, non importa se si riferiva solo a quello religioso oppure in senso ampio, fa lo stesso. E da quello che ho letto nel tuo post iniziale non ti riferivi soltanto al sesso.
Vecchio 27-11-2019, 14:11   #11
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da utopia? Visualizza il messaggio


Mettendo sulla bilancia il positivo e il negativo di quel che l'amore può offrire, in questo caso dal punto di vista delle emozioni, puoi affermare con certezza che il piatto del positivo prevarrebbe?
No, come tu non puoi affermate che prevale negativo, è un rischio, ma in ogni caso se non provi non lo saprai come sarebbe per te ( che potrebbe essere scelta legittima, per non soffrire, si rinuncia anche essere felici). Nel mio caso andata circa metà e metà tra emozioni negative e positive, li per li si soffre, ma poi con il tempo passa e restano sopratutto ricordi belli, per alcuni è contrario, belli si scordano e restano solo quelli brutti, eco per le persone così meglio lasciar perdere.
Vecchio 27-11-2019, 14:19   #12
Esperto
L'avatar di Milo
 

Quote:
Originariamente inviata da utopia? Visualizza il messaggio
Si è davvero tutti davvero così ossessionati dall'amore?

.
Si,forse è l unica cosa per cui vale la pena vivere.
Vecchio 27-11-2019, 14:22   #13
Esperto
L'avatar di MEandjustMe
 

Più che di amore, si è innamorati dell'idea che si ha dell'amore.
Io personalmente sento la necessità di amare e di essere amato perché mi sento solo. Ho proprio il bisogno di condividere le cose più intime e quotidiane con qualcuno che possa apprezzarle con me. Un bisogno fisico di condividere attimi e momenti con qualcuno che mi ami oltre il platonico. C'è un bisogno di fondo di vivere certi momenti e di vivere certe esperienze. Saranno dettami della nostra mente legati da milioni di anni di evoluzione che ha voluto unire l'amore alla procreazione cosa che sinceramente non concepisco, difatti il generare la prole porta automaticamente alla morte del rapporto amoroso come lo si conosce portandolo inevitabilmente a peggiorare. È un po' un inganno l'amore per come è stato concepito, serve solo a farti sentire bene per metterti nel giusto mood di arrivare a crescere la tua discendenza. Per fortuna l'umanità si è evoluta ad un livello in cui si sta cercando di separare le due cose.
Vecchio 27-11-2019, 14:22   #14
Esperto
L'avatar di utopia?
 

Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher Visualizza il messaggio
La tua domanda trovo sia posta in termini erronei. L'amore è un'arte, una capacità attiva dell'essere, quindi come l'arte non serve a fini pratici: https://libreriamo.it/libri/erich-fr...are-se-stessi/
Come si può "perfezionare" qualcosa come l'amore che si suppone essere impulsivo/istintivo? Scadrebbe nell'artificioso.

Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74 Visualizza il messaggio
Ascoltare in entrambe le clip quando parlano dell'amore
Ma quello è un tipo di amore astratto, idealizzato, quello tanto surreale da esser diventato persino un meme, il celebre meme "must protecc". Quel tipo di amore che relativamente penso di riuscire a comprendere anch'io, che relativamente abbastanza si avvicina a quel che penso l'amore potrebbe essere, ma che, appunto, rimane una visione assai assai surreale, inverosimile.
Vecchio 27-11-2019, 14:28   #15
Esperto
L'avatar di varykino
 

c hai una visione un po negativa dell amore ..... nel senso tutte le robe che hai citato , sei li a esaltare solo le cose negative , ipoteticamente negative .

io dico solo una cosa , l'amore è un sentimento positivo , dal momento che ci infili robe negative , già nn è più amore , è un altra cosa .

in quanto sentimento positivo è ricercato perchè fa stare bene , uno cerca di ricoprirsi di cose positive nel tragitto che va dalla nascita alla morte , e se una cosa è positiva è utile , altro che inutile come dici .... hai parlato anche del sesso come una cosa inutile , ma se fa stare bene perchè è inutile? , ma anche fosse inutile come dici , sostituiscila un po con una cosa utile? per me utile significa che fa stare bene .... inutile che fa stare male .... altrimenti tutto è inutile , tanto vale non nascere

poi cmq è tipo l unica droga legale che nn fa male , per quello la cercano tutti

Ultima modifica di varykino; 27-11-2019 a 14:32.
Vecchio 27-11-2019, 14:35   #16
XL
Esperto
L'avatar di XL
 

Quote:
Originariamente inviata da utopia? Visualizza il messaggio
Si potrebbe dire che quell'amore è meno amore se i due riconoscessero quegli impulsi meramente fisici come tali e si ritrovassero dunque a non dare loro importanza, "limitando" il reciproco scambio di affetto a modalità più "astratte"?
Se non mi accettate il termine "inutile", posso passare a "superfluo", ma il punto non cambia molto.
E' che secondo me è falso che quel che una persona prova è meramente fisico (se ho ben capito, mi sembra che qua vuoi andare a parare). Si può riscontrare una stretta correlazione tra quel che provi e i segnali cerebrali e via discorrendo, ma le due cose restano separate come tipi.

La sensazione che tu provi in prima persone di dolore, ad esempio, non è di sicuro un impulso meramente fisico, il mondo fisico è costituito da oggetti, il mondo mentale da fenomeni.

Queste due cose son collegate (o si suppone siano collegate) in vari modi, ma vanno comunque distinte.

Si riconosce al più la correlazione... Se c'è questo segnale qua nel cervello di tizio -> c'è questa sensazione nella mente cosciente di tizio, ma il segnale e la sensazione sono entità di tipo differente.

Se tu avessi un mal di testa fortissimo lo riusciresti a far passare pensando che in fondo è solo un segnale fisico?
Riusciresti a non dare più o meno importanza a questo stato rispetto a qualsiasi altro solo sapendo che è correlato ad un segnale fisico?

Poi le modalità astratte sostitutive di cui parli magari non producono le sensazioni che produce il contatto fisico.
Secondo te pensando in astratto a qualcosa si può riuscire a riprodurre la sensazione del vedere il colore rosso?

Ultima modifica di XL; 27-11-2019 a 14:53.
Vecchio 27-11-2019, 14:41   #17
Esperto
L'avatar di Darby Crash
 

Quote:
Originariamente inviata da utopia? Visualizza il messaggio
"Ad avere qualcuno con cui condividere tutto": ma il doversi procurare abbastanza risorse da riuscire a sopravvivere in due mi pare ben più oneroso che farlo solo per sé, dunque l'amore in pratica sarebbe ulteriore stress e fatica in cambio di...compagnia?

Non è detto. Può capitare che l'amato abbia più risorse di chi ama, dunque ci sarebbe un vantaggio. Inoltre, la condivisione diminuisce il sentimento di solitudine, che è dannoso per l'uomo.

"Ad avere qualcuno che ti accompagni nella vecchiaia, per non restare solo": e quella poveretta dovrebbe così sobbarcarsi le cure di un vecchietto, facendo sì che l'amore in pratica, dunque, sarebbe il poter avere una badante che si accontenti del solo vitto e alloggio?

L'amore non sarebbe il poter avere una badante, ma il poter avere una badante sarebbe una conseguenza dell'amore. La vecchietta, grazie all'amore, se ne occuperebbe volentieri del vecchietto, così come mia nonna ha fatto con mio nonno.

"Ad avere qualcuno con cui farsi le coccole, con cui fare l'amore": ma queste sono solo inutili richieste del corpo, e, dunque, l'amore, in pratica, servirebbe a soddisfare quelle inutili richieste del corpo, trattando l'altro come quella cosa che serve, appunto, a soddisfarle?

Perché le richieste del corpo sono inutili? Non lo sono. Siamo fatti di corpo, se una cosa ce la chiede il corpo vuol dire che è utile.

"Ad avere a fianco qualcuno che ti apprezzi, che ti ami, su cui contare, con cui avere feeling, complicità...": l'amore in pratica camperebbe dunque sull'illusione che la persona che hai a fianco provi per te lo stesso che tu provi per lei?

Questa è la ragione per cui do importanza all'amore. Metti che una persona si senta inutile, un verme. Ti pare poco che un'altra persona la apprezzi ed ami? Il verme, se amato, comincerebbe a sentire un qualche valore in sé, e la sua vita cambierebbe. Se tutti mi amassero, non avrei più alcun problema. La paura del giudizio cardine della fobia sociale, che fine sarebbe se si avesse la sicurezza di essere amati da tutti? Svanirebbe!

"A costruire una famiglia": l'amore in pratica servirebbe dunque a tirar su un costrutto oggi assai delicato e sensibile che potrebbe venir giù da un momento all'altro come un castello di carte dopo magari aver investito in esso innumerevoli risorse?

La famiglia svanisce perché svanisce l'amore. Dunque non incolpiamo l'amore, ma la mancanza di esso.

"Perché la natura funziona così, e tu pure sei parte della natura": l'amore in pratica sarebbe dunque solo una delle tante leggi della natura, e dunque non un qualcosa di effettivamente sentito dal singolo con volontà e coscienza, ma una forza esterna che quasi sfrutta i singoli guidandoli verso essa col solo fine di farsi rispettare, come fossero marionette?

Non mi pare che le persone si sentano marionette, quindi va bene

"Perché anche tu sei nato così": perché dunque mi parli di sessualità come parte integrante di un amore tra due persone anche non sposate e che magari di fare un figlio non ne hanno intenzione alcuna?

Questa non è valida. Per procreare non è indispensabile l'amore.

"A generare una discendenza, qualcuno a cui lasciare quel che combinerai nella tua vita": davvero una volta morto dovrebbe importarmi qualcosa della fine che farà quel che possedevo in vita?

Beh, c'è a chi interessa. E poi avere un figlio potrebbe darti delle soddisfazioni, che ne sai.

.
Vecchio 27-11-2019, 14:48   #18
Esperto
L'avatar di Idiota
 

La mia sensazione è di trovarmi sulla Terra come martire: inadatto alle dinamiche della vita e della società, non solo perché ho provato a parteciparvi fallendo, ma perché totalmente privo delle caratteristiche che permetterebbero la sopravvivenza e la felicità. A causa di questa sensazione di non appartenenza, ho sempre desiderato un rapporto simbiotico con una donna profondamente affine e in grado di condividere la medesima visione delle cose; inutile dire i risultati delle mie aspirazioni. L'unica cosa che non capisco delle altre persone è l'importanza che danno alla sessualità.
Vecchio 27-11-2019, 14:52   #19
Banned
 

L'attrazione non e' l'amore, e' una condizione che puo' predisporre a esso, cosi' come anche a delusioni.

L'amore nel senso generico di voler bene a qualcuno diverso da se' lo vedo come un modo fin di trascendere, cioe' se tutto cio' che si pensa, si desidera, si fa e' incentrato solo su se stessi secondo me che due palle alla fine (oltre che ho una repulsione a cio' perche' mi pare troppo egoistico).
Teroricamente magari si potrebbe amare in questo modo l'intero universo, ma per i piu' e' gia' tanto amare realmente una persona per la quale si sente attrazione .

Riguardo la parte sessuale, boh.
Ma diciamo che se non si considera il sesso una cosa in se' negativa, ma piacevole e che aiuta a aumentare il livello di confidenza nella coppia, a sentirsi di piu' una cosa sola, un unico corpo ecc. in fondo perche' no?
O le coccole, e' provato che una certa quantita' anche di contatto fisico come abbracci, carezze ecc. aiuti a sentirsi meglio, miglioran fin dei parametri fisici, come quelli legati allo stress, quindi solo perche' e' una cosa fisica, non si vede perche' una coppia dovrebbe rimunciarvi.
E' come una cenetta insieme buona e salutare, perche' no? O come fare le coccole al gatto, che aumenta il benessere del gatto e quello del proprietario e rafforza il loro legame.

Ultima modifica di cancellato2824; 27-11-2019 a 15:06.
Vecchio 27-11-2019, 15:07   #20
XL
Esperto
L'avatar di XL
 

Quote:
Questa parte mi sembra tu l'abbia aggiunta con l'edit, e devo dire che il differenziare l'amore tra "amore maturo" e "amore non maturo" suona molto interessante, riusciresti a definire i due concetti?
Riesco a differenziarli.
L'"amore maturo" è quello finalizzato a certi scopi naturali (quelli che si riesce a dedurre in termini evolutivi)
.
L'"amore non maturo" è quello perverso polimorfo che prende altre vie.
Ovviamente non c'è una divisione netta c'è un continuo che va dall'uno all'altro secondo me, più vengono smontate le finalità naturali e si usa il piacere relativo a certe pratiche aggirando i fini naturali verso cui queste pratiche cercano (indirettamente) di spingerci, più l'amore risulta immaturo.
Fare sesso con contraccettivi già va in questa direzione, far sesso con qualcuno senza conviverci o cercare di metter su famiglia ancora di più.
Certe forme di asessualità, il fatto che certi individui dicano "ma io voglio solo abbracci, carezze e coccole, non voglio penetrare o esser penetrata" spinge in questa direzione.
Si prendono certe cose e si smontano certe finalità naturali indesiderate appiccicate a queste, il sistema contraccettivo già è riuscito a smontarne una (casomai l'aver figli fosse una cosa indesiderata soggettivamente).
Ma anche i sistemi procreativi che funzionano senza sesso riescono ad aggirare altro.

Ultima modifica di XL; 27-11-2019 a 15:20.
Rispondi
Strumenti della discussione Cerca in questa discussione
Cerca in questa discussione:

Ricerca avanzata


Discussioni simili a Tutte queste discussioni sull'amore...
Discussione Ha iniziato questa discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
una domanda sull'Amore coloredxiii Amore e Amicizia 3 18-01-2018 23:08
le cavolate sull'amore ansiolino Off Topic Generale 10 19-07-2015 18:49
sull'amore alien boy Off Topic Generale 29 18-07-2015 12:25
domanda sull amore elisetta2012 Amore e Amicizia 38 17-11-2012 14:27



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 00:37.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Powered by vBadvanced CMPS v3.2.2