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28-07-2021, 02:05
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#1
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Principiante
Qui dal: Jul 2021
Messaggi: 18
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Forse è proprio vero che sono sempre stato un egocentrico viziato e senza voglia di lottare veramente. Per quanto mi faccia fatica dirlo, in quanto credo di aver carattere. Ed è proprio questo ne sono convinto che ha salvato la mia vita fino adesso. Ho sempre preteso manco fossi un Re di ricevere tutte le attenzioni possibili, e giustamente la gente pensava ma che vuole questo, perchè mi stressa se non gli rispondo ad un messaggio eccetera eccetera, potrei fare decine di esempi.
Le poche persone che sono riuscite a descrivermi realisticamente e sinceramente, hanno ammesso che è veramente difficile aver a che fare con me. Che se non mi si inquadra bene è difficile stabilire un rapporto duraturo di amicizia e via discorrendo. Sto lavorando sui miei limiti di egocentrismo puro, di voler per forza ricevere attenzioni a tutti i costi, perchè soffro terribilmente che non mi si ascolti o non mi si risponda.
E neanche a dirlo questo mio essere come persona ha portato a vari litigi e vari allontanamenti, voluti sempre da me, perchè mi ritenevo offeso, ma chi mi credevo di essere? Questa è la domanda che non ha ancora risposta.
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Ultima modifica di Hal-Incandenza; 28-07-2021 a 02:07.
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28-07-2021, 02:46
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#2
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Esperto
Qui dal: Oct 2020
Messaggi: 709
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Anchio credo di essere un tantino egocentrica e che alcuni dei miei problemi nascano da questo. Comunque non sto scherzando ma proprio l'altra volta che ho provato ad uscire ed è andata male, a casa dopo la serata mi sono fatta un audio da sola in cui ragionavo e anchio mi sono chiesta "ma chi mi credo di essere?". Mi sono accorta di essere indifferente alle persone e va bene così, mi faccio sempre troppi film mentali su cosa possano star pensando di me quando probabilmente gli importa meno di zero. Alla fine mi ha fatto anche star bene rendermene conto, come togliermi un peso. Forse cerco disperatamente l'approvazione degli altri, ma nel mio voler apparire sempre giusta e perfetta mi blocco e rimango immobile
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28-07-2021, 03:11
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#3
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Principiante
Qui dal: Jul 2021
Messaggi: 18
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Grazie per la risposta, si credo anche io che sia una questione proprio di egocentrismo totale, è particolare che anche tu ti sia posta la stessa domanda. Forse questo problema che abbiamo è dovuto al tipo di carattere. Anche io penso sempre a come gli altri possano giudicarmi e faccio di tutto per non dargli motivo di farlo. Anche se come dici tu, la gente pensa ad altro ma siamo noi che ci sentiamo al centro dell'universo.
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28-07-2021, 13:00
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#4
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
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Non lo so, bisognerebbe fare esempi pratici per capire la situazione.
Io mi sono beccato dell'arrogante perché non facevo il cavalier cortese alla principessa sul pisello della situazione.
Penso che con chiunque si possa instaurare un legame partendo dai presupposti di equità e non subalternità.
Purtroppo quando capiscono che ragioni di testa tua e che sei poco manovrabile tendono a lasciarti perdere, però questo non è egocentrismo.
Io pretendo abbastanza attenzioni, ma sono anche abbastanza empatico quando gli altri non stanno bene.
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28-07-2021, 13:27
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#5
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Esperto
Qui dal: May 2021
Ubicazione: Marche
Messaggi: 626
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Quote:
Originariamente inviata da Cancelletto
Anchio credo di essere un tantino egocentrica e che alcuni dei miei problemi nascano da questo. Comunque non sto scherzando ma proprio l'altra volta che ho provato ad uscire ed è andata male, a casa dopo la serata mi sono fatta un audio da sola in cui ragionavo e anchio mi sono chiesta "ma chi mi credo di essere?". Mi sono accorta di essere indifferente alle persone e va bene così, mi faccio sempre troppi film mentali su cosa possano star pensando di me quando probabilmente gli importa meno di zero. Alla fine mi ha fatto anche star bene rendermene conto, come togliermi un peso. Forse cerco disperatamente l'approvazione degli altri, ma nel mio voler apparire sempre giusta e perfetta mi blocco e rimango immobile
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Esatto, cercare sempre la parola giusta per sfuggire al giudizio e al rifiuto degli altri di quello che sei diventato con le tue forze, paralizza perché sai che la perfezione non esiste, ma il mettersi in mostra ed esporsi a questo rischio immobilizza
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28-07-2021, 13:35
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#6
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Avanzato
Qui dal: May 2021
Ubicazione: Dintorni di Torino
Messaggi: 295
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Colpa del mondo che obbliga a essere egocentrici con la filosofia della felicità.
Sii egoista e non preoccuparti mai dei problemi del prossimo.
Costruisci un altare a te stesso e qualsiasi cosa succeda preoccupati solo di quello.
Un mondo fottuto basato su questo, se vuoi essere amato e voluto, come un barbaro devi sempre prendere al inizio.
Non lo fare e condannati alla frustrazione eterna, malgiudicato e spinto lontano, un reietto che non è pronto a fare quello che va fatto.
Vuoi fare l'amore? Paga, tradisci, infama; Vuoi un lavoro? Pretendi, prevarica e umiliati se serve.
Alla fine della serata prendi la spazzola e lustrati l'ego, ce l'hai fatta.
Hai amato e sei stato pagato, sei felice alle spese di qualcun'altro che non ti interessa conoscere o sapere che esiste.
Un mondo pieno d'infinite possibilità con una moralità flessibile dove giusto e sbagliato sono solo le conseguenze.
A te le attenzioni e a me l'invisibilità, ci incontriamo al bivio del momento decisivo.
Fai quella scelta e uccidi il tuo prossimo e la tua morale, non farla e uccidi te stesso.
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mi piace la tua follia. da essa si possono trarre ottimi spunti.
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28-07-2021, 13:39
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#7
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Avanzato
Qui dal: May 2021
Ubicazione: Dintorni di Torino
Messaggi: 295
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Quote:
Originariamente inviata da Varano
Penso che con chiunque si possa instaurare un legame partendo dai presupposti di equità e non subalternità.
Purtroppo quando capiscono che ragioni di testa tua e che sei poco manovrabile tendono a lasciarti perdere, però questo non è egocentrismo.
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presupposti iniziali che in alcuni casi possono svanire in un battibaleno, se c'è chi è sicuro di aver ragione in ogni contesto mentre tutto il resto del mondo non può che avere torto.
se si incrociano individui simili, soprattutto su un forum, dove non è poi possibile evitarli, e si ha la sventura di opporsi alla loro visione del mondo, non resta che sperare, appunto, che... ti lascino perdere...
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28-07-2021, 15:55
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#8
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Esperto
Qui dal: May 2021
Ubicazione: Marche
Messaggi: 626
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Quote:
Originariamente inviata da nonsense
presupposti iniziali che in alcuni casi possono svanire in un battibaleno, se c'è chi è sicuro di aver ragione in ogni contesto mentre tutto il resto del mondo non può che avere torto.
se si incrociano individui simili, soprattutto su un forum, dove non è poi possibile evitarli, e si ha la sventura di opporsi alla loro visione del mondo, non resta che sperare, appunto, che... ti lascino perdere...
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Ho conosciuto una persona che per quattro anni è stata molto vicino a me, ed è proprio così. Parlavamo di tante cose, e finché concordavamo bene, ma quando le dicevo che non fossi d'accordo con lei, mi faceva passare quello che diceva lei come verità oggettiva, e io mi sbagliavo. Oppure non avevo vissuto abbastanza esperienze per vederla come la vedeva lei.
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28-07-2021, 17:19
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#9
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Principiante
Qui dal: Jul 2021
Messaggi: 18
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Quote:
Originariamente inviata da Varano
Non lo so, bisognerebbe fare esempi pratici per capire la situazione.
Io mi sono beccato dell'arrogante perché non facevo il cavalier cortese alla principessa sul pisello della situazione.
Penso che con chiunque si possa instaurare un legame partendo dai presupposti di equità e non subalternità.
Purtroppo quando capiscono che ragioni di testa tua e che sei poco manovrabile tendono a lasciarti perdere, però questo non è egocentrismo.
Io pretendo abbastanza attenzioni, ma sono anche abbastanza empatico quando gli altri non stanno bene.
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Probabilmente sei l'unica persona che ha capito quello che intendevo, sicuramente perchè mi sono espresso male oppure era uno sfogo da non fare alle 2.00 pm del mattino ma da ragionare meglio. Il fatto è che come dici giustamente, ragionando con la mia testa vado a sbattere contro dei muri che pretendono loro stessi di aver ragione su tutto. Tipo il giudicare a priori senza conoscere davvero una persona, ma solo da quello che "sembra" tipico anche di chi ha problemi fobici o altro, non solo del resto del mondo che è cattivo e giudica sempre. La mia curiosità mi spinge a riflettere e parlare con persone che sono completamente diverse da come sono, e lo faccio con estremo piacere nonostante poi si vada d'accordo o meno, il punto non è quello. Ho sempre cercato di aiutare e dare consigli a chiunque ritenesse opportuno riceverli da me, senza niente in cambio ovviamente, lo fai per aiutare. Quando servirebbero a te o sei tu in crisi risulta molto difficile trovare chi ti aiuta davvero. Almeno a me è sempre successo così. Magari si fidano di te ma non sono in grado di aiutarti, non lo so, sta di fatto che ho dovuto sempre cavarmela senza consigli di altre persone, forse per incapacità o perchè non avevano nessuna voglia di aiutarmi. Il mio sfogo di essere egocentrico si basa anche sul fatto che ho conosciuto davvero poche persone che usassero il cervello per pensare davvero. Sembra assurdo ma non saprei come spiegarlo a parole questo pensiero.
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29-07-2021, 14:34
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#10
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Avanzato
Qui dal: May 2021
Ubicazione: Dintorni di Torino
Messaggi: 295
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Quote:
Originariamente inviata da Hal-Incandenza
Ho sempre cercato di aiutare e dare consigli a chiunque ritenesse opportuno riceverli da me, senza niente in cambio ovviamente, lo fai per aiutare. Quando servirebbero a te o sei tu in crisi risulta molto difficile trovare chi ti aiuta davvero. Almeno a me è sempre successo così. Magari si fidano di te ma non sono in grado di aiutarti, non lo so, sta di fatto che ho dovuto sempre cavarmela senza consigli di altre persone, forse per incapacità o perchè non avevano nessuna voglia di aiutarmi.
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secondo me, se vieni percepito dai tuoi abituali interlocutori come persona forte ed esperta, è difficile che poi questi possano comprendere che anche tu ti puoi trovare in serie difficoltà. per dar loro l'esatta sensazione del tuo bisogno dovresti "calare le brache" del tutto e rivelarti diverso da come sei loro sempre apparso. lo fai?
anche così, non è detto che le persone da cui ti aspetteresti sostegno abbiano l'esperienza sufficiente nell'ambito in cui ti necessita per potertelo dare. può non essere cattiva volontà ma solo sconcerto o inadeguatezza.
anche a me succede quasi sempre di dare sostegno, là dove sento di poterlo fare, e di non riceverne affatto quando ne ho più bisogno.
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29-07-2021, 17:16
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#11
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Principiante
Qui dal: Jul 2021
Messaggi: 18
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Quote:
Originariamente inviata da nonsense
secondo me, se vieni percepito dai tuoi abituali interlocutori come persona forte ed esperta, è difficile che poi questi possano comprendere che anche tu ti puoi trovare in serie difficoltà. per dar loro l'esatta sensazione del tuo bisogno dovresti "calare le brache" del tutto e rivelarti diverso da come sei loro sempre apparso. lo fai?
anche così, non è detto che le persone da cui ti aspetteresti sostegno abbiano l'esperienza sufficiente nell'ambito in cui ti necessita per potertelo dare. può non essere cattiva volontà ma solo sconcerto o inadeguatezza.
anche a me succede quasi sempre di dare sostegno, là dove sento di poterlo fare, e di non riceverne affatto quando ne ho più bisogno.
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il tuo ragionamento non fa una grinza. Solamente che "calare le brache" non credo sia la cosa giusta da fare. Ogni persona per quanto sia forte e determinata ha dei momenti in cui è giu' di morale o necessita di qualche parola di conforto. Nessuno è tanto forte da poter far "credere" agli altri di essere invulnerabile. Questo per dire che dubito fortemente che pensino: "tanto è forte abbastanza può cavarsela benissimo da solo", è che per egoismo ognuno pensa solo a se stesso e quando ha bisogno di altri è il primo a farsi vivo. Poi quando esce dal suo problema, ritorna ad essere egoista come prima, come se niente fosse successo. Non dico che tutti siano così ma la maggior parte delle persone lo è, e probabilmente alcune non se ne rende neanche conto temo.
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29-07-2021, 19:14
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#12
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Quote:
E neanche a dirlo questo mio essere come persona ha portato a vari litigi e vari allontanamenti, voluti sempre da me, perchè mi ritenevo offeso, ma chi mi credevo di essere? Questa è la domanda che non ha ancora risposta.
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Mi sembra normale per chiunque, tutti vorremmo essere il centro del mondo e lo dico come semplice constatazione senza un qualche tipo di valenza positiva o negativa. Io mi riconosco in parte di quel che hai scritto, tanto è vero che ho perso molte conoscenze per questo atteggiamento. Ho capito troppo tardi che sono stato folle; a posteriori, per quale motivo mi si dovrebbe qualcosa, attenzione o considerazione che sia? Umanamente e professionalmente sono uno tra diciamo un miliardo o poco più (gli abitanti del cosiddetto "primo mondo" EU/USA) per giunta senza nessuna peculiarità o unicità come potrebbe avere un artista o un professionista di alto livello.
Da quando questo pensiero mi è apparso in tutta la sua portata non me la prendo più, e so di avere una buona capacità introspettiva: lo saprei se cercassi di inventare uno spettro di sensazioni e convincimenti per mascherare altre cose, e posso dire che per quel che posso vedere, realmente non me la prendo più se non vengo chiamato o invitato o considerato. Di tante cose che vanno e continuano ad andare storte, almeno ho una fonte di stress in meno.
Purtroppo, il tutto troppo tardi: ho interrotto i rapporti in modo irreversibile con fin troppe persone
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30-07-2021, 12:44
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#13
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Avanzato
Qui dal: May 2021
Ubicazione: Dintorni di Torino
Messaggi: 295
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Quote:
Originariamente inviata da Hal-Incandenza
per egoismo ognuno pensa solo a se stesso e quando ha bisogno di altri è il primo a farsi vivo. Poi quando esce dal suo problema, ritorna ad essere egoista come prima, come se niente fosse successo. Non dico che tutti siano così ma la maggior parte delle persone lo è, e probabilmente alcune non se ne rende neanche conto temo.
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per me, ancora diventa un riscontro amaro quando, molto di rado, sono io a cercare sostegno e questa richiesta non viene colta oppure è sottovalutata.
so che dovrei essere meno esigente ma, se capita quanto sopra, in qualsiasi contesto, tendo a chiudere il rapporto, non sentendomi né compresa né apprezzata.
pur sapendo che, tendenzialmente, le persone sono da suddividersi fra chi è più incline all'egoismo e chi invece all'altruismo. e questo può fare a differenza...
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31-07-2021, 02:48
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#14
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Principiante
Qui dal: Jul 2021
Messaggi: 18
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Originariamente inviata da nonsense
per me, ancora diventa un riscontro amaro quando, molto di rado, sono io a cercare sostegno e questa richiesta non viene colta oppure è sottovalutata.
so che dovrei essere meno esigente ma, se capita quanto sopra, in qualsiasi contesto, tendo a chiudere il rapporto, non sentendomi né compresa né apprezzata.
pur sapendo che, tendenzialmente, le persone sono da suddividersi fra chi è più incline all'egoismo e chi invece all'altruismo. e questo può fare a differenza...
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Credo che fondamentalmente l'amicizia sia solo per convenienza. Non bisogna cercare aiuto da chi tendenzialmente purtroppo basa il rapporto amicale come un fattore utile prima o poi in un futuro. A parte i troppi avverbi che utilizzo credo che molti prima di me siano arrivati a questa conclusione. Non tutti saranno così ma credo che la maggior parte lo faccia solo ed esclusivamente per convenienza, perchè hai qualcosa da offrire in un ipotetico momento del bisogno (o nell'immediato).
Sono arrivato ad essere così cinico in quanto è impossibile, dopo che conosci una persona da una vita, basti così poco perchè scompaia completamente. O ritorni magicamente quando c'è un qualche tipo di problema. Capisco che la vita porti a strade diverse, ma non capisco lo stesso il comportamento.
Poi ovviamente c'è l'imbecille di turno, che nonostante tutto è pronto a dare una mano lo stesso dopo questa consapevolezza, io.
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01-08-2021, 13:58
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#15
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Avanzato
Qui dal: May 2021
Ubicazione: Dintorni di Torino
Messaggi: 295
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Quote:
Originariamente inviata da Hal-Incandenza
Credo che fondamentalmente l'amicizia sia solo per convenienza. (...) Non tutti saranno così ma credo che la maggior parte lo faccia solo ed esclusivamente per convenienza, perchè hai qualcosa da offrire in un ipotetico momento del bisogno (o nell'immediato).
Sono arrivato ad essere così cinico in quanto è impossibile, dopo che conosci una persona da una vita, basti così poco perchè scompaia completamente. O ritorni magicamente quando c'è un qualche tipo di problema. Capisco che la vita porti a strade diverse, ma non capisco lo stesso il comportamento.
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riflettendo sul concetto espresso nel primo paragrafo, su cui a grandi linee concordo, dovrei dedurre che anche l'amore sensuale sia solo per convenienza, nel senso di utilità di soddisfare il più pressante dei bisogni, cioè quello della riproduzione. triste conclusione della più bella delle favole romantiche!
quanto, invece, al secondo paragrafo, penso che lungo una vita siano molte le persone con cui capita di percorrere un pezzo di strada in un affiancamento utile ad entrambe ma che siano poi pochissime quelle con cui si condivide qualcosa di molto intenso e profondo. è un po' come i libri: molti piacciono e fanno compagnia a lungo ma pochi incidono in noi al punto da restare indimenticabili.
non si deve nemmeno ignorare che, a volte, le risorse sono poche, e tutte già allocate. oppure, come sta succedendo a me ora, una persona a cui sono molto affezionata tende a non farsi viva per non arrecarmi sofferenza, priva com'è delle risorse per metter su una qualche maschera protettiva per entrambe... ne sono consapevole, ma ne soffro lo stesso...
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01-08-2021, 17:09
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#16
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Principiante
Qui dal: Jul 2021
Messaggi: 18
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Quote:
Originariamente inviata da nonsense
non si deve nemmeno ignorare che, a volte, le risorse sono poche, e tutte già allocate. oppure, come sta succedendo a me ora, una persona a cui sono molto affezionata tende a non farsi viva per non arrecarmi sofferenza, priva com'è delle risorse per metter su una qualche maschera protettiva per entrambe... ne sono consapevole, ma ne soffro lo stesso...
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Concordo pienamente con te sulle favole romantiche, che purtroppo da persona romantica (lo so è da scemi già solo il fatto di pensare di esserlo) avrei sempre desiderato o comunque alla fine non sono state poi così romantiche, casini a non finire e lasciamo perdere.
Mi ha incuriosito, ma non voglio entrare nei dettagli ovviamente, della persona a cui sei molto affezionata che tende a non farsi viva. Anche io da qualche mese ho una persona che ha rotto il mio equilibrio credo definitivamente, creato con tanta e lunga pazienza. Questa persona è letteralmente piombata nella mia vita, a caso, senza un motivo e senza che cercassi niente.
Bene adesso sono io che aspetto come uno scemo qualsiasi segnale, un messaggio, una foto, un vocale, anche stupido e senza alcun senso, solo per aver la consapevolezza che pensa a me ogni tanto.
Questa persona mi sta facendo male e bene allo stesso tempo, male perchè soffro come un cane aspettando un segno, bene perchè mi sono rimesso in discussione. Capisco perfettamente, se non ho travisato le tue parole, quello che stai provando.
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