dottorzivago

Pensando e pensando ho trovato la causa principale del mio triste destino (oltre a me stesso eh)

Ho pensato alle nostre situazioni attuali......e la situazione è questa:
Entrambi 30 enni: (escludendo il mio bizzarro fidanzamento con una della chat) Entrambi mai avuto una ragazza....non usciamo mai....non frequentiamo il centro del paese....mai stati alle feste.....non ci proviamo mai con le ragazze....evitiamo entrambi i luoghi pubblici....un tremendo imbarazzo con le ragazze....mai fatto parte di una vera e propria compagnia (escluso rarissimi casi)
Ho pensato a amici, conoscenti, conoscenti dei conoscenti, parenti, colleghi.....nessuno NEANCHE 1 si avvicina alle nostre situazioni

Già una di queste cose è inconsueta per un ragazzo.....se TUTTE poi queste cose accomunano i due c'è qualcosa che non và.
Lui è stato la mia rovinato, spesso ci ho litigato per spronarlo perche sapevo che dovevamo provarci insieme a migliorare, ma lui niente. A volte sono stato anche dure, spesso ci siamo perso di vista per mesi ma poi tornavamo amici, aspettavo un po e riprovavo a proporre uscite ma lui niente....sempre no.
Nonostante questo lo considero il mio miglior amico.....ho feeling con lui, abbiamo fate strade piuttosto diverse ma se pensiamo alla nostra vita provata è uguale....tristemente uguale.
Dovevo "mollarlo" prima e usare tutte quelle energie con gente che avrebbe apprezzato e che mi avrebbe aiutato a entrare nel mondo sociale....

Winston_Smith

Sempre che gente del genere fosse abbastanza affine con te...

Boyyy82

Non condivido la tua osservazione. dare la colpa al tuo amico mi pare un po' eccessivo, le uniche persone che possono avere una colpa (ma non tutta ovviamente) sono i genitori e l'ambiente famigliare in genere, visto che la famiglia non la scegli..
sinceramente non so come fai a definirlo il "tuo migliore amico" se poi gli lanci delle accuse così pesanti... tu l'hai scelto come tale ma non eri obbligato a farlo, se la sua amicizia ti creava dei problemi potevi benissimo "mollarlo" già tanti anni fa...
Io la vedrei in un altra ottica, mi riterrei fortunato di non essere il solo ad avere questo tipo di problemi ma di avere un amico simile, poi è "colpa tua" se non ti sei aperto maggiormente alla società, non penso che lui te l'abbia impedito...

Warlordmaniac

Mi pare che già ne avevi parlato. Non penso che sia colpa sua se non hai trovato migliore compagnia che lui.
Il discorso di "mollarlo prima" non regge, perché a 26 anni sei come a 32; se dopo non hai trovato gruppi aperti e compatibili, chi te lo dice che li avresti trovati prima? Chi ti avrebbe aiutato ad entrare nel mondo sociale? Altri ragazzi, tuoi concorrenti? Non pensare che sia così schematico; nessuno ci aiuta a integrarci o se ci prova rischia di fare peggio. Avresti potuto trovare uno simile al tuo amico, ma poco più integrato, ma non pensare che l'amicizia tra Ricky Cunningham e Fonzie è la normalità; nella vita normale il Fonzie di turno non coinvolge il Ricky nelle sue uscite con gruppi di ragazze, anche perché un Fonzie reale ne ha anche troppe di spalle maschili suoi emuli e di altri amici non sa che farsene.
Anche perché, se ci pensi, se tu ti spingi verso le persone sociali, perché queste dovrebbero spingersi verso te?
Altrimenti facciamo come quelli che dicono che il compagno per giocare a tennis deve essere sempre uno più forte come se per la'ltro il discorso non valesse.

Martello

Cmq anche io avevo la tua stessa situazione fino a verso i 25 anni, avevo un amico inseparabile, sociofobico, con cui ho condiviso (insieme a sporadiche altre 5-10 persone) tante avventure dalla scuola elementare in poi. Il fatto è che si andava perfettamente d'accordo con questo ragazzo, ma si era come un ''inner circle'', un nido nel quale ci rinchiudevamo(lui anche sociopatico si definiva), mai provatoci con le ragazze, anche se lui è stato fidanzato raramente x pochissimi mesi, mai spronatici a vicenda. L'unico miracolo che riuscimmo a fare è dimagrire di tanto insieme, tipo qualcosa come diverse decine di kg.

Ad un certo punto ho deciso che era ora di mollarlo e l ho fatto, non c'era via di uscita da questo nido rassicurante ma fare sempre le stesse cose non ci conduceva da nessuna parte(o meglio a lui si visto che faceva l'università io invece ero terrorizzato ancora d +) e comunque lui è sempre stato critico in modo acritico(mi si passi il calembour) con me nel senso che qualsiasi cosa facessi non andava bene e questo mi ha fatto crescere con autostima ancora più bassa.

Sarebbe meglio molllarlo, anche se gli vuoi bene, perchè devi volere bene prima a te stesso(e non voglio accuse di egoismo, voi frati e suore) e volere il tuo progresso.

rainy

il fatto che tu non abbia abbandonato questo tuo amico, cercando di spronarlo, mi fa pensare che:

1)hai continuato a stargli accanto perchè non hai nessun altro, oltre a lui
2)ci tieni a questo tuo amico

Nella prima ipotesi sei tu che hai sfruttato la sua compagnia per non sentirti solo e tutte le tue insistenze non possono avergli fatto altro che male. Nella seconda ipotesi ringrazia di avere un amico e di non averlo mollato, altrimenti saresti stato peggio. Solo veramente

appunto. Se non hai altri amici, all'infuori di gente come te, dovresti chiederti il perchè.
Non tutti sono adatti per stare in compagnia con qualsiasi uomo e qualsiasi donna. Alcuni sono predisposti, semplicemente, a stare con poche persone.
Sei comunque giovane e hai la possibilità di uscire anche in caso di rifiuto da parte del tuo amico

canza

No. Ognuno è la rovina di se stesso.
E' solo una cattiva abitudine dare la colpa agli altri.

Infatti la prova la fornisci tu stesso quando scrivi:

Vedi? Quello che doveva mollare eri tu, quindi la colpa è solo tua.

edithpiaf

O magari tu sei stata la sua, no?

Bel modo per non assumersi le proprie responsabilità...

clanghetto

Ma invece di pensare a lui perchè non hai pensato a migliorare te stesso? Sembra quasi che volevi migliorare di riflesso, nn di prima persona

bunker

ma che è, il mercato dell'amicizia?

Inosservato

infatti, l'ho pensato pure io

ti meriteresti un amico figobullo amante della tecno e fregaragazze a tradimento

dottorzivago

Ieri in un momento di follia ho chiamato il mio amico.....volevo andare ad una festa organizzata in un paese qua vicino....non c'ho nemmeno pensato, lo chiamo propongo la cosa e lui tra le critiche accetta.....io rimango sorpreso, non me l'aspettavo.

Oggi mi richiama e mi dice......"non posso ho fissatto una cena con mio cuggino, fissa con Mario e la prossima sett andiamo a cena insieme"

Vaff tu e Mario!

canza

Quintuplo

Ammetto che mi è venuto da pensare: "avercene, di amici così!"

No, perchè: uno che i capisca, con cui c'è feeling, che sai sempre dove trovarlo (perchè non fa nulla, a parte cene con cugino ), che non ti abbandona per una ragazza (tanto non ci prova nemmeno)... ma dove lo trovi?

Il mio migliore amico, è un bravo ragazzo con cui ne abbiamo passate tante e che considero molto più di un fratello... però da buon estroverso, ha mille impegni, si è sposato e si è quindi trasferito in altra città: è sempre difficile organizzare per trovarci.

Sono ironico, ok, ma fino ad un certo punto...
Zivago, penso che non puoi pretendere di cambiarlo, ma puoi solo cercare di migliorare tu e sperare che lui ti segua vedendo i tuoi miglioramenti (chiaro che non dico affatto che questo sia facile).

Boyyy82

Il fatto di essere amici non implica che dobbiate per forza fare le stesse cose e avere gli stessi gusti...
magari a lui non piacciono le feste organizzate o i luoghi troppo affollati, non per quello dovete rovinare la vostra amicizia...
quello che mi piacerebbe sapere è se tu aderisci a quello che ti propone lui, o è una cosa reciproca?

dottorzivago

Lui non propone NIENTE!!!PErche lui nn fà niente!!!!

Vi raccontai della sua illusione della "ragazza cotta di lui 15 anni fa" e che secondo lui è sempre innamorata::

Bene, lui dopo avermi dato il 2 di picche ha il coraggio di dire "fissa con Mario e andiamo insieme" e sapete perche? Perchè mario è un estroverso e lui avrebbe detto "ciao Mario perchè non chiami anche la mia amica?"......Non ha il coraggio di invitarla!!!!! Il bello è che lui è illuso ancora di avere il potere di farla cadere ai suoi piedi .........mi sembra un bambino che dice alla mamma "ciao mamma chiamo marco a casa nostra?"

wonderlust76_return

Cmq a parte tutto mi sembra di capire che tu sei un po' troppo dipendente da questo amico...e lui un po' troppo orso per i tuoi gusti.
Vivo una situazione praticamente uguale. Ho un amico che, se non mi faccio vivo io per sapere se è vivo o morto, non si fa MAI sentire, rifugge quasi tutti gli eventi sociali...fa vita a se, si basta...a differenza di me, che, bene o male, ho bisogno di condividere almeno ogni tanto la mia vita, i miei pensieri con qualcun'altro.
Lui ha le sue passioni (tutte rigorosamente da praticare da soli)...viva e 100 mt da me ma è come se non ci fosse...eccetto quando lochiamo per andare a fare un giro in centro...
Una volta non era così...mi chiamava, mi messggiava...proponeva qualcosa!!
Adesso fa vita da eremita. Scelte.
Resta sempre un amico che, nel momento del bisogno, C'E' (me ne ha dato prova molto recentemente)..e tanto basta.
Ergo...inutile che continui a dare addosso al tuo amico, lui non cambia...devi cercare di arrangiarti da solo, come faccio io (quando ci riesco)...o trovare altri amici...difficile ma non impossibile.

crome

che ragionamento scarica barile..........
dai la colpa a una persona di colpe solo ed esclusivamente tue.......lui non c'entra niente con le tue scelte e decisioni..............
tu sei stato la rovina di te stesso.....
scusami ma anche io a volte scarico le colpe sugli altri ma le colpe sono solo mie...sono io che sono fautrice del mio destino e tu del tuo...
forse è ora di assumersi le proprie responsabilità solo così si può riuscire a cambiare e a migliorarsi...

Tribe

Ci sono persone che ti mettono la retromarcia, passa il tempo, gli altri vanno avanti e si resta sempre li, al palo con l' eterno amico che di provare a deviare dalle solite abitudini, i soliti posti, ecc non ne vuol sapere, di fare nuove conoscenze, manco a parlarne, e intanto gli altri "vanno avanti"...

PS Situazione che vivo sulla mia pelle da una decina d'anni, so che sbaglio, ma morire se mi stacco almeno un pò.

crome

oddio 10 anni???ma chi te lo fa fare???!!!
ma sapete però non vorrei che la vostra immaginazione spazi troppo sei in 10 anni non avete fatto nessuna nuova amicizia vi va anche bene così credo...
forse se incontratr altre persone le trovereste superficiali e preferireste tornare dai vostri amici