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Vecchio 26-10-2007, 13:37   #1
Principiante
L'avatar di Gabriele
 

Mi sono accorto che, in questa sezione interessante del forum, si discute spesso di sesso...certo, non a caso si chiama "Amicizia, amore e sesso" ma quello che intendevo esprimere è che, seppur non metta in dubbio che, entro certi limiti, il parlarne possa rivelarsi utile, direi che, comunque...come posso dire?...far gravitare ossessivamente le suddette diatribe attorno a questo argomento possa rendere il dialogo...alquanto deprimente.
Perchè?
Sì...considero decisamente comprensibile questo comportamento...in particolar modo nei ragazzi la cui vità è, ahimè, legata a pesanti catene a causa dell'ansia sociale...con le spiacevoli conseguenze che ciò può produrre nella, non raramente vana, ricerca di una qualche soddisfazione, magari impacciatamente, anche nell'acerbo gioco della seduzione. Io stesso confesso di averne sentito molto la mancanza...in fondo sono un maschio, sono giovane e sono eterosessuale: chi potrebbe mai credere, ad esempio, che non abbia mai visto un film erotico, che non abbia mai curiosato in un sito web pornografico (...almeno il 50% di Internet non è fatto d'altro...non so dove andremo a finire) o che non sia mai stato tentato dalla possibilità di spendere qualche risparmio con una di quelle che io preferisco chiamare "ragazze a pagamento"?
Potrei raccontarvi di come il mio animo sia puro ed innocente, lungi dal condurmi verso certe azioni animalesche e riprovevoli...ma suonerebbe insincero (...e lo sarebbe).
Detto ciò, tuttavia, vorrei giungere al nocciolo dicendo che, per quanto anch'io, innegabilmente, percepisca la voglia di una femmina sulla quale metter le mani...e, potendo, anche qualcos'altro (...ma che sto dicendo?!)...direi che, moltissimo più di questo, a me manca l'amore.
A volte mi sento straziato dall'angosciosa, quanto ovvia ed inevitabile, assenza, nella mia schifosa vita, di una persona con la quale sarebbe prezioso ed unico ogni momento passato insieme.
Ho sempre sognato di innamorarmi perdutamente di una qualche fanciulla, magari incontrata per caso, e di vedere il mio sentimento ricambiato...potendo vivere, così, una bellissima avventura che, penso, mi cambierebbe profondamente e mi condurrebbe alla scoperta di emozioni incredibilmente intense e mai provate prima.
Mi rendo conto che, con questo sogno ad occhi aperti, forse ho dimenticato, per un attimo, il mondo in cui vivo, sconfinando nel fiabesco (...come Alice, quando passa attraverso lo specchio)...dove le principesse incontrano il loro principe azzurro, ne nasce un sentimento travolgente che travalica ogni ostacolo ed, infine, entrambi vivono, come si suol dire, per sempre felici e contenti...ma, forse ingenuamente, penso e spero che questo possa accadere anche qui...non a me però...nella triste realtà che condividiamo la bella non si innamora della bestia...ed io temo che, il mio sogno, lo porterò nella tomba.
Sono stato, anni fa, innamoratissimo...e ricordo che, in mille modi, fantasticavo su quel che avrei voluto fiorisse fra me e la persona che si era, magicamente, impossessata dei miei sentimenti più intimi e teneri...ma non pensavo mai a lei in quel senso...non bramavo di "farmela"...desideravo solo che fosse felice e che potesse sentire bisogno di me quanto io ne avevo di lei, dato che non potevo che vederla come quel che di più meraviglioso si possa immaginare e, quando era lontana, avevo quasi la sensazione che mancasse una parte vitale di me...non a caso, riferendosi ad una persona amata, si può, metaforicamente, indicarla come la propria "metà".
E' buffo, forse dovrei dire squallido e patetico, che molte ragazze moderne sprechino il loro tempo inseguendo individui che, certamente, patiscono un centesimo della mia disumana timidezza...ma che paiono serbare la sensibilità di un sasso. No...non voglio insinuare che io mi ritenga un esempio di sensibilità; che, quindi, io sia bello e gli altri brutti ed, allora, le suddette giovani cretinette dovrebbero venir tutte appresso a me ed ai miei simili; però non accade perchè la vita è sbagliata, ingiusta ed infausta...ci mancherebbe. Penso solo che, da tempo immemore, i vuoti e stupidi ma fighi vincono, mentre i complicati, passionali e premurosi ma timidi perdono...e, come sempre, la superficialità domina.
Non voglio nemmeno fare di tutta l'erba un fascio...le ragazze non sono tutte uguali ma, di questi tempi, si apprende dai mass media di divorzi sempre più frequenti e precoci...di violenze sessuali...di adolescenti che sembrano competere per chi perderà per primo la tanto odiata verginità (vergine = sfigato, inetto, disadattato, diverso...provate a pensare all'etimologia della parola "sfigato")...di misure eccezionali intraprese allo scopo di arginare la prostituzione...di spot pubblicitari, trasmissioni televisive e riviste d'ogni genere che puntano sulla solita bella seminuda per calamitare l'audience o catturare, comunque, l'attenzione...di pedofilia.........nel frattempo il calendario sexy di Melita vende alla grande ed i poveri amanti shakespiriani giacciono sul polveroso scaffale di qualche libreria...perduti e dimenticati, il loro tempo, ormai, pare concluso.
Non so se mi spiego.
Vecchio 26-10-2007, 15:47   #2
Avanzato
L'avatar di morenson000
 

hai perfettamente ragione gabriele.le ragazze di oggi sono tutte tanga e preservativo.odio le fighette della metropolitana tutte truccate già a 13 anni per non parlare quelle che vedo il sabato pomeriggio che vanno in discoteca.nn è invidia.loro per me sono "sporche" anche se magari sono le piu' brave ragazze di questo mondo.pero' purtroppo sono anche le ragazze che ci stanno piu' facilmente.io ho incontrato due ragazze di questo forum sociofobiche(che nn hanno mai avuto un ragazzo,mai dato un bacio ecc.)e per mille motivi nn mi hanno accettato come loro probabile ragazzo.ora come nn dare torto ai miei compagni fighetti di università che ogni volta mi invitano ad andare nei pub,discoteche o privè?!(ma come diavolo faccio se ho paura di prendere l'aids e ho remori morali?!nn è colpa mia se sono nato con queste fisse del cazzo in testa!).
gabriele se cerchi anche te quello che cerco io e tutti i maschi qui del forum e cioè la ragazza timida,sentimentale,con pochi amanti,seria ecc. ti consiglio di riflettere molto bene dato che anche se dovessi trovarla difficilmente ti accetterebbero!loro sono perfezioniste!e ti dico che io sono un ragazzo assolutamente per bene,nn fumo,nn mi drogo,nn ho tatuaggi,nn parlo con le parolacce ecc. e in piu' sono molto dolce.ma tutto questo non mi è servito a niente di niente!avevo creduto tanto nelle ragazze sociofobiche e ora mi ritrovo completamente deluso!vabeh scusa lo sproloquio.ciao.
Vecchio 29-10-2007, 18:56   #3
Esperto
L'avatar di Who_by_fire
 

Quote:
Originariamente inviata da Gabriele
Non so se mi spiego.

No, Gabriele, mi spiace ma non ti spieghi. Sinceramente non ci ho capito una mazza! Dovresti scrivere in modo meno retorico.......
Vecchio 29-10-2007, 21:47   #4
Jes
Esperto
L'avatar di Jes
 

Quote:
Originariamente inviata da Gabriele
Mi sono accorto che, in questa sezione interessante del forum, si discute spesso di sesso...certo, non a caso si chiama "Amicizia, amore e sesso" ma quello che intendevo esprimere è che, seppur non metta in dubbio che, entro certi limiti, il parlarne possa rivelarsi utile, direi che, comunque...come posso dire?...far gravitare ossessivamente le suddette diatribe attorno a questo argomento possa rendere il dialogo...alquanto deprimente.
Perchè?
Sì...considero decisamente comprensibile questo comportamento...in particolar modo nei ragazzi la cui vità è, ahimè, legata a pesanti catene a causa dell'ansia sociale...con le spiacevoli conseguenze che ciò può produrre nella, non raramente vana, ricerca di una qualche soddisfazione, magari impacciatamente, anche nell'acerbo gioco della seduzione. Io stesso confesso di averne sentito molto la mancanza...in fondo sono un maschio, sono giovane e sono eterosessuale: chi potrebbe mai credere, ad esempio, che non abbia mai visto un film erotico, che non abbia mai curiosato in un sito web pornografico (...almeno il 50% di Internet non è fatto d'altro...non so dove andremo a finire) o che non sia mai stato tentato dalla possibilità di spendere qualche risparmio con una di quelle che io preferisco chiamare "ragazze a pagamento"?
Potrei raccontarvi di come il mio animo sia puro ed innocente, lungi dal condurmi verso certe azioni animalesche e riprovevoli...ma suonerebbe insincero (...e lo sarebbe).
Detto ciò, tuttavia, vorrei giungere al nocciolo dicendo che, per quanto anch'io, innegabilmente, percepisca la voglia di una femmina sulla quale metter le mani...e, potendo, anche qualcos'altro (...ma che sto dicendo?!)...direi che, moltissimo più di questo, a me manca l'amore.
A volte mi sento straziato dall'angosciosa, quanto ovvia ed inevitabile, assenza, nella mia schifosa vita, di una persona con la quale sarebbe prezioso ed unico ogni momento passato insieme.
Ho sempre sognato di innamorarmi perdutamente di una qualche fanciulla, magari incontrata per caso, e di vedere il mio sentimento ricambiato...potendo vivere, così, una bellissima avventura che, penso, mi cambierebbe profondamente e mi condurrebbe alla scoperta di emozioni incredibilmente intense e mai provate prima.
Mi rendo conto che, con questo sogno ad occhi aperti, forse ho dimenticato, per un attimo, il mondo in cui vivo, sconfinando nel fiabesco (...come Alice, quando passa attraverso lo specchio)...dove le principesse incontrano il loro principe azzurro, ne nasce un sentimento travolgente che travalica ogni ostacolo ed, infine, entrambi vivono, come si suol dire, per sempre felici e contenti...ma, forse ingenuamente, penso e spero che questo possa accadere anche qui...non a me però...nella triste realtà che condividiamo la bella non si innamora della bestia...ed io temo che, il mio sogno, lo porterò nella tomba.
Sono stato, anni fa, innamoratissimo...e ricordo che, in mille modi, fantasticavo su quel che avrei voluto fiorisse fra me e la persona che si era, magicamente, impossessata dei miei sentimenti più intimi e teneri...ma non pensavo mai a lei in quel senso...non bramavo di "farmela"...desideravo solo che fosse felice e che potesse sentire bisogno di me quanto io ne avevo di lei, dato che non potevo che vederla come quel che di più meraviglioso si possa immaginare e, quando era lontana, avevo quasi la sensazione che mancasse una parte vitale di me...non a caso, riferendosi ad una persona amata, si può, metaforicamente, indicarla come la propria "metà".
E' buffo, forse dovrei dire squallido e patetico, che molte ragazze moderne sprechino il loro tempo inseguendo individui che, certamente, patiscono un centesimo della mia disumana timidezza...ma che paiono serbare la sensibilità di un sasso. No...non voglio insinuare che io mi ritenga un esempio di sensibilità; che, quindi, io sia bello e gli altri brutti ed, allora, le suddette giovani cretinette dovrebbero venir tutte appresso a me ed ai miei simili; però non accade perchè la vita è sbagliata, ingiusta ed infausta...ci mancherebbe. Penso solo che, da tempo immemore, i vuoti e stupidi ma fighi vincono, mentre i complicati, passionali e premurosi ma timidi perdono...e, come sempre, la superficialità domina.
Non voglio nemmeno fare di tutta l'erba un fascio...le ragazze non sono tutte uguali ma, di questi tempi, si apprende dai mass media di divorzi sempre più frequenti e precoci...di violenze sessuali...di adolescenti che sembrano competere per chi perderà per primo la tanto odiata verginità (vergine = sfigato, inetto, disadattato, diverso...provate a pensare all'etimologia della parola "sfigato")...di misure eccezionali intraprese allo scopo di arginare la prostituzione...di spot pubblicitari, trasmissioni televisive e riviste d'ogni genere che puntano sulla solita bella seminuda per calamitare l'audience o catturare, comunque, l'attenzione...di pedofilia.........nel frattempo il calendario sexy di Melita vende alla grande ed i poveri amanti shakespiriani giacciono sul polveroso scaffale di qualche libreria...perduti e dimenticati, il loro tempo, ormai, pare concluso.
Non so se mi spiego.

tu continua a cercare.. molti scrittori ci hanno dato l'idea dell'amore perfetto.. in realtà quello non esiste.. però non è neanche vero che esiste solo superficialità al mondo..
devi cercare.. perchè i sentimenti esistono.. a volte sn più sottili da cogliere però ci sn..
non si può generalizzare la vita.. e non possiamo rendere assolute certe convinzioni.. ogni aggettivo.. ogni pregiudizio.. ogni parola.. cambia in base alla persona che abbiamo accanto..
ti faccio un esempio.. il semplice sesso.. può essere spregevole se fatto solo sfruttando una donna usandola come oggetto (lo stesso vale per un uomo cmq) può essere liberatorio se preso come un gioco di comune accordo tra due persone mature e consenzienti.. ma può essere anche il frutto di un bellissimo amore tra due persone che si amano..
quindi generalizzare non ha senso.. non è l'atto in se che ne da il significato.. ma sono i nostri sentimenti e il nostro coinvolgimento emotivo, la nostra personalità a definirlo.
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