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Originariamente inviata da Charles D. Ward
Detto ciò però:
confermo, può arrivare ad essere un inferno in terra. Certe situazioni evitatele come la peste.
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Infatti è un'inferno e ne esci bruciato come dalle fiamme dell'inferno, perché perdi tutto, l'amicizia e anche la reputazione.
Il fatto è che un rapporto con una donna, mettiamo per esempio una collega, nasce come rapporto di lavoro, di dialogo, poi ci si accorge di andare d'accordo, di starsi in simpatia e si può diventare amici. E per chi è solo come noi un'amicizia è preziosa, quindi neanche me la sentirei, se dovesse ricapitare, di evitare a prescindere ogni rapporto, solo che poi bisogna gestire al meglio un'eventuale attrazione.. lì è la parte difficile.
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Originariamente inviata da Ruoppolo
Nel mio caso il problema principale era l'omofobia di queste ragazze.
Se con loro avessi potuto essere me stesso mi avrebbe fatto piacere coltivare un'amicizia, ma dicevano cose atroci e facevano in continuazione battute sugli omosessuali, quindi se avessi detto loro di esserlo chissà cosa mi avrebbero combinato!
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questa cosa ancora non l'avevo sentita.. non si finisce mai di imparare.
