altair

non mostrarti aggressivo con chi è grosso e gode a stuzzicare gli altri però.. altrimenti ti prendono di mira

TheRaccoonBoy92

Si in effetti qui hai ragione

GiuseppeSport

a me anche prima, dalle scuole medie

bunker

io son stato sommerso dai banchi di scuola alle superiori

EdgarAllanPoe

Idem. Quello è il periodo peggiore, in genere la fs inizia in quel periodo, io non ho partecipato alle gite scolastiche del 4° ANNO E DEL 5° anno, mentre le altre le ho fatte tutte, elementari, medie e i primi tre anni delle superiori. Poi ricordo in quel periodo leggevo e rileggevo qualche poesia di Leopardi e il suo pensiero sul pessimismo cosmico. Adesso sono fermo più o meno a questo periodo di pessimismo cosmico, mi piacerebbe uscirne e tornare alla normale timidazza, però credo che dipenderà da come si metteranno le cose

Robedain

Il titolo del post calza a pennello con la mia sitiuescion, soprattutto gli ultimi 3 anni delle superiori li ricordo come i peggiori della mia vita...
Prima andava meglio...

barclay

I miei problemi sono iniziati all'asilo e finiti (si fa per dire) alla scuola superiore, dopo il diploma, solo perché all'università la mancanza dell'obbligo di frequentare mi ha permesso di assecondare il mio bisogno di isolarmi

Hypercube

io nn ho neanche il diploma a causa del disagio di stare immezzo agli altri

Blackrose

Anche a me

Decadent

solita storia....quand'ero "normale" ero considerato bene...come ho avuto problemi sono stato catalogato di conseguenza...nn è ke mi hanno rovinato...hanno reagito soltanto(x modo di dire "soltanto")come il mondo voleva ke loro facessero....

maury25

non sono l'unico allora...

Blackrose

direi che siamo almeno in 3

Blackrose

però per fortuna non mi ritengo una persona ignorante perchè leggo molto e mi informo nonostante non abbia preso il diploma a causa delle compagne gelose e stronzissime (che tra l'altro anche una buona parte di loro s'è ritirata )

TerzaCagna

Anche io traumatizzata...

maury25

..anch'io leggo molto, forse il fatto di non dover per forza studiare argomenti per la scuola mi porta a volerlo fare di mia volontà.. anche se perlopiù leggo romanzi gialli trhriller ..che comunque quando andavo a scuola non avevo mai letto, anzi al di fuori dei libri di scuola, la lettura in genere non mi interessava, adesso si. Però stavo pensando di riprenderlo sto diploma, se penso al mio futuro mi vengono i brividi. Tu che intenzioni hai?

Woland12

Anche per me, come per molti altri che ho letto, gli anni traumatici, infernali, sono stati quelli delle medie. E' stato in quegli anni lì che si finiva di essere bambini per diventare adolescenti, e tutta l'arroganza e la superiorità che gli altri potevano tirare fuori la scatenavano. Io non ero all'altezza di questo cambiamento in un mondo più duro, da combattere, violento. Io ero già molto timido e introverso. Le medie sono state il colpo di grazia.

L'inizio delle superiori per me ha significato la fine dell'inferno e l'inizio del limbo. Ho quindi un ricordo relativamente migliore delle superiori, rispetto alle medie. Non ero il centro della classe, non ero tra i più stimati, non ero integrato: in 5 anni a diverse persone nella mia stessa classe (i più fighetti) gli avrò rivolto la parola solo per un "ciao". Ma non ero nemmeno isolato, emarginato e deriso come alle medie, e degli amici buoni li ho comunque avuti.

Non registrato

La scuola superiore mi ha distrutto socialmente ed emotivamente. Ho passato lì gli anni peggiori della mia vita, facevo di tutto per non andarci e gli ultimi anni li ho passati praticamente tutti con problemi di stomaco (per via dell'ansia e dell'odio verso compagni, scuola e professori) ed ero irascibile come un serpente.

Il risultato è stato anni buttati al vento, perchè non solo mi hanno segnato a vita ma anche perchè alla fine non mi serviranno a niente visto che ho intrapreso una carriera universitaria opposta all'indirizzo preso alle superiori.

Le medie no, anzi, ero un ragazzo normalissimo e sono stati giorni felici, quelli. Ma alle superiori ho chiuso tutto e sono diventato sociofobico, cosa che forse persiste anche oggi che sto andando all'università.

La cosa mi ha segnato così profondamente che quasi ogni notte sogno di rifare nuovamente gli anni delle superiori, di incontrare i miei compagni, e soprattutto di scontrarmi con il bullo ufficiale della classe, un essere umano disgustoso che è la persona che odio di più al mondo. Spesso immagino di vederlo per strada a supplicare pietà e invece io gli mollo un calcio e sto lì ad aspettarlo morire.

Insomma, se tornassi indietro non sceglierei mai quella scuola. Il fatto che mi ha reso una persona timidissima è stato quello di essere stata una scuola (e classe) di soli maschi. All'epoca (e anche tuttora, se vogliamo) il mio rapporto con le ragazze era praticamente al di sotto del mitico zero. E sicuramente è colpa di questo se oggi odio uscire il sabato con gli "amici", è una cosa che mi allontana come si allontanano due calamite di segno opposto, è ormai insita in me.