Di solito, quando vorrei fare qualcosa, mi arrovello per ore ed ore a pensare ai pro e i contro, sopraggiungono le seghe mentali, i pensieri negativi mi spingono a rinunciare, e alla fine tutto ciò mi impedisce di agire. Penso che capiti anche a voi..
Invece delle volte, anche se molto raramente, mi capita di mandare i pensieri a fanculo e di agire impulsivamente. Ok non capita quasi mai, ma una volta, erano tipo le 2 di notte..Ero da sola in casa, e volevo fare qualcosa di diverso.
Che ne so, uscire di casa, parlare con qualcuno. Si lo so, missione pericolosa, data l'ora, ed essendo da sola. Però, volevo farlo, per combattere un po' la ripetitività, la noia, la solitudine. Ci ho messo tipo mezz'ora o anche di più prima di aprire la porta di casa, sembravo una pazza, parlavo da sola e mi dicevo, ma che cazzo faccio ora, vado, non vado..
Alla fine ho aperto la porta e sono corsa di scatto giù per le scale. Poi sono uscita, mi sono fatta un giro, ho incontrato due puttane, che mi hanno chiesto se aspettavo qualcuno,e io ho fatto finta e ho detto di si, poi un altro giro di desolazione assoluta. Non c'era quasi nessuno, alla fine mi sono seduta su una panchina e ho concluso il mio giro notturno.
Poi me ne sono andata, perchè stavano arrivando dei ragazzi, e terrore paura e panico. Si non è stato niente di che, anche perchè non ho raggiunto l'obiettivo "interattivo", però sono stata contenta di aver pensato di fare una cosa e di averla fatta. Si sarà stupido ma almeno un obiettivo l'ho raggiunto, per me è stato già tanto uscire..
Scusate se vi ho annoiato..Comunque, anche a voi capiteranno queste difficoltà nel tramutare il pensiero in azione, come le affrontate? Rinunciate o vi buttate nella mischia?