Mi sa che è il mondo che mi infastidisce, non è più legata solo alle persone la cosa. Alla fine l'organico discende dall'inorganico, e l'inorganico discende dalle leggi ultime che regolano tutto.
Le persone che sono qua intorno e noi stessi e l'interazione che ne consegue e tutto il resto è solo il risultato di un guaio che è stato fatto a monte.
Ma l'odio per tutto (il tutto reale non il tutto possibile) come si dovrebbe chiamare?
Quale sarebbe la parola che discende dal greco "mis-..." per individuare questo stato d'animo?
Esiste già o bisogna inventarla?
Rimasi colpito guardando questo film assurdo perché in un modo o nell'altro riusciva a rappresentare questi stati d'animo
non so come gli autori (regista e sceneggiatori) siano riusciti a trovare qualcuno che pagasse per produrlo
