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15-06-2023, 22:02
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#41
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,447
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a me piacerebbe trento, credo. ho fatto una domanda per qualche ente laggiù...chissà.
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15-06-2023, 22:04
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#42
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,447
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Quote:
Originariamente inviata da SoloUnaDonna
Quindi la scelta è tra lo starsene in casa in un posto tranquillo vs lo starsene a casa circondato dal traffico e dal casino.. io voto per la prima
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chi starebbe sempre a casa a milano? io no di certo...
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15-06-2023, 22:36
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#43
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Esperto
Qui dal: Sep 2020
Messaggi: 1,927
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Quote:
Originariamente inviata da Keith
perché sostieni questa cosa? io volevo fare proprio questo. non è una critica, anzi vorrei capire meglio.
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Per lo stesso motivo per cui qualsiasi inclinazione è più facile correggerla in fase di sviluppo della personalità.
Poi magari con la giusta motivazione puoi sfruttare le opportunità sicuramente maggiori che ti offre la città, però è un contesto dove nessuno ti aspetta. Molti mie colleghi sono il classico festaiolo milanese che ogni venerdì pomeriggio ti chiede che programmi hai per la sera, e il lunedì come hai passato il weekend. Chi é più scaltro mi ignora direttamente perché capisce che non ho vita sociale. Quelli meno attenti magari ti propongo anche di unirti a loro, ma appena fai la figura del timido/impacciato sei finito.. non ci sarà una seconda chance è automaticamente sarai bollato come uno sfigato.
Quindi meglio rifiutare e isolarsi a prescindere.
In provincia invece è più facile che la monotonia e la mancanza di alternative portino la gente a sopportare di più la tua scarsa compagnia, e a darti qualche possibilità in più.
Cioè a me quando propongono di far qualcosa a milano mi viene l’ansia al solo pensiero di dover trovare parcheggio. Poi scendi, attraversi marciapiedi pieni di gente, locali aperti, persone vestiti bene e euforiche… un incubo.
Ricordo un venerdì un mio collega mi ha chiesto “sta sera fai qualcosa, esci?” A me è venuto spontaneo rispondere “Chi?! Io?” talmente mi è parsa assurda la domanda. Lui ha capito e si è messo a ridere perché ho fatto proprio la figura del disadattato. Non che mi interressi, in realtà la mia vita sociale non è proprio a zero, però le uscite serali non le faccio credo da 10-15 anni.
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Ultima modifica di esteem; 15-06-2023 a 22:40.
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15-06-2023, 22:39
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#44
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,113
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Quote:
Originariamente inviata da niubi
Per lo stesso motivo per cui qualsiasi inclinazione è più facile correggerla in fase di sviluppo della personalità.
Poi magari con la giusta motivazione puoi sfruttare le opportunità sicuramente maggiori che ti offre la città, però è un contesto dove nessuno ti aspetta. Molti mie colleghi sono il classico festaiolo milanese che ogni venerdì pomeriggio ti chiede che programmi hai per la sera, e il lunedì come hai passato il weekend. Chi é più scaltro mi ignora direttamente perché capisce che non ho vita sociale. Quelli meno attenti magari ti propongo anche di unirti a loro, ma appena fai la figura del timido/impacciato sei finito.. non ci sarà una seconda chance è automaticamente sarai bollato come uno sfigato.
Quindi meglio rifiutare e isolarsi a prescindere.
In provincia invece è più facile che la monotonia e la mancanza di alternative portino la gente a sopportare di più la tua scarsa compagnia, e a darti qualche possibilità in più.
Cioè a me quando propongono di far qualcosa a milano mi viene l’ansia al solo pensiero di dover trovare parcheggio. Poi scendi, attraversi marciapiedi pieni di gente, locali aperti, persone vestiti bene e euforiche… un incubo.
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Ora è più chiaro.
Si penso anch'io che la gente di Roma sia più snob.. magari rimani ingannato dal fatto che in un ora vedi 870 ragazze.. che al mio paese neanche in una vita ho visto, ma probabile che sia tutto fumo negli occhi.
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15-06-2023, 23:03
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#45
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,447
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può darsi ci sia molto fumo negli occhi in città, ma che fai con gli amici del bar del paesello? intendo oltre a raccontare le stesse cose all'infinito, bere e guardare nel vuoto? io è almeno 10 anni che faccio queste serate tristi e angoscianti- in cui la conoscenza di una ragazza non è nemmeno contemplata, già quando esci sai che puoi lasciare a casa i preservativi che tanto non servono per dire il livello di motivazione. arrivi al bar dei cinesi, metà sono stranieri metà sono paesani tuoi che ti guardano male. finché non arriva il tuo amico ti bevi una birra e fingi di controllare lo smartphone, a volte scrivo sul forum in quei momenti d'ansia. finalmente arriva e riparte il solito teatrino visto e rivisto, giri a vuoto, spese folli, sbronze inutili e depressive.
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15-06-2023, 23:23
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#46
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,113
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Quote:
Originariamente inviata da Varano
può darsi ci sia molto fumo negli occhi in città, ma che fai con gli amici del bar del paesello? intendo oltre a raccontare le stesse cose all'infinito, bere e guardare nel vuoto? io è almeno 10 anni che faccio queste serate tristi e angoscianti- in cui la conoscenza di una ragazza non è nemmeno contemplata, già quando esci sai che puoi lasciare a casa i preservativi che tanto non servono per dire il livello di motivazione. arrivi al bar dei cinesi, metà sono stranieri metà sono paesani tuoi che ti guardano male. finché non arriva il tuo amico ti bevi una birra e fingi di controllare lo smartphone, a volte scrivo sul forum in quei momenti d'ansia. finalmente arriva e riparte il solito teatrino visto e rivisto, giri a vuoto, spese folli, sbronze inutili e depressive.
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Lo so, la vita di paese è così. Pure io per anni sono andato nell'unico pub della zona. All'inizio eravamo tanti, poi ci siamo ridotti a 4 e mano mano hanno cominciato a fidanzarsi tutti.. 4..3..2 per molto tempo in due e poi si è fidanzato pure l'ultimo e addio. Le ragazze allora come oggi erano un elemento raro come il nichel. vabbè, questa è la vita.
C'è stato un periodo in cui la mia amica dell'università mi ha introdotto ai suoi amici di Roma, ma è bastato pochissimo e mi hanno subito bollato come caso umano e fine dei giochi, poi finita l'uni mi ha cannato pure lei "non gli servivo più" mi ha detto. testuali parole. Mai più rivista. Roba di 20 anni fa, una vita fa.. e quello era il periodo bello..
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Ultima modifica di Keith; 15-06-2023 a 23:26.
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15-06-2023, 23:39
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#47
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Principiante
Qui dal: Jun 2023
Messaggi: 77
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Fare finta di essere timidi? Non serve che faccia finta.
La città e di gran lunga superiore in tutti gli aspetti alle province e ai paesini in relazione alle opportunità, agli eventi e alla possibilità di conoscere persone nuove.
In linea teorica si può ricominciare anche a farsi una vita anche a 50 anni tanto nessuno si conosce benissimo e c'è un ricambio di persone quasi infinito.
Come aspetti negativi c'è appunto il fatto della superficialità: Come nel paesello se hai mancato le relazioni negli anni formativi non li avrai più. Quasi mai troverai un amico vero perché questi, dappertutto, si formano da giovani.
Comunque le periferie non sono male affatto se ben collegate, anzi danno la possibilità di trovarsi in mezzo tra la tranquillità, seppur cementificata, e il Chaos centro urbano
I paesi sarebbero 1000 volte meglio, e lo erano, fino all'arrivo di internet nelle case di tutti e gli smartphone. Ora tutti si sentono a Miami quando sono di Casalpusterlengo
I paesi una volta creavano comunità d'acciaio e di solito ci trovavi pure moglie l, beh ora sapete com'è.
Vi parla uno che ha vissuto in entrambi i contesti.
Al netto di tutto la città da più possibilità ma senza le capacità rimarranno sullo scaffale.
Comunque restatevene a casa vostra che le città sono già piene e non c'è più spazio
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15-06-2023, 23:45
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#48
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,447
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Condivido la tua analisi six ma non la conclusione. Che senso ha comprare casa in un posto sperduto? Meglio una cittadina di almeno 30.000 persone anche in ottica investimento.
Se ti prendi una casa in culo ai lupi rischi di smenarci anche perché io dal paese ho visto un trend riguardo ai giovani. Pochi rimangono anche al nord, molti vanno in cittadine più grandi limitrofe e al netto della pandemia e dello Smart working la popolazione si sta concentrando nelle città lasciando morire i paesini.
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15-06-2023, 23:45
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#49
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Banned
Qui dal: Nov 2020
Ubicazione: UMBRIA
Messaggi: 646
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io dopo una vita di m, nel paesino di provincia andato all'estero mi sembrava di essere rinato,emozioni mai provate prima, solo altri morti di fame han rovinato mia permanenza e mio entusiasmo,poi son tornato di nuovo al paese frustratissimo,perche avevo capito ,era l'ultimo treno da un lato
e pazienza
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15-06-2023, 23:52
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#50
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Principiante
Qui dal: Jun 2023
Messaggi: 77
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Quote:
Originariamente inviata da Varano
Condivido la tua analisi six ma non la conclusione.
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Era un meme che girava su 4chan
We are full fuck off ahahhaha
Ascolta se vuoi svoltare o provare a farlo, fallo. Ma una cittadina di 30mila.... Dove abito io si chiamano paesini quelli da 30 mila anime fai tu.
Se vuoi una città dove sentirti solo tra la folla per provare a ricominciare un po' come un nuovo giorno di scuola minimo città che fa provincia.
Di dove sei tu?
Ah e guarda che da vecchio poi te ne penti e vorrai tornare in Campagna, ma alla fine non si vive in funzione della vecchia quindi vai uomo
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16-06-2023, 00:05
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#51
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,113
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alla fine se la gente tende a concentrarsi tutta nelle città e nei centri città anche spendendo il triplo il motivo c'è, non è che la gente è tutta pazza o sprovveduta o gli piace buttare i soldi.
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16-06-2023, 07:16
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#52
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,447
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Quote:
Originariamente inviata da Keith
alla fine se la gente tende a concentrarsi tutta nelle città e nei centri città anche spendendo il triplo il motivo c'è, non è che la gente è tutta pazza o sprovveduta o gli piace buttare i soldi.
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A Milano la maggioranza della popolazione è single e di questa fetta la maggioranza è costituita da donne indipendenti ed emancipate per cui puoi trarre le conclusioni...a Milano ci sono più opportunità anche per relazioni o flirt, c'è movida ed eventi ed è il motivo per cui pagano il triplo rispetto all'hinterland dove fai casa-lavoro essenzialmente
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16-06-2023, 07:21
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#53
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,447
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Quote:
Originariamente inviata da SixSamurai
Era un meme che girava su 4chan
We are full fuck off ahahhaha
Ascolta se vuoi svoltare o provare a farlo, fallo. Ma una cittadina di 30mila.... Dove abito io si chiamano paesini quelli da 30 mila anime fai tu.
Se vuoi una città dove sentirti solo tra la folla per provare a ricominciare un po' come un nuovo giorno di scuola minimo città che fa provincia.
Di dove sei tu?
Ah e guarda che da vecchio poi te ne penti e vorrai tornare in Campagna, ma alla fine non si vive in funzione della vecchia quindi vai uomo
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Preferisco non dire dove comunque sì capoluogo di provincia come può essere una Piacenza qualsiasi. Cittadine a misura d'uomo collegate dalla rete ferroviaria a Milano perlomeno, che rimane il cuore pulsante. Dovesse esserci un calo improbabile dei prezzi non mi dispiacerebbe andare nella city vera e propria, però prima devo aumentare il reddito ad almeno 2k al mese che è la soglia di povertà a Milano secondo me
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16-06-2023, 07:31
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#54
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,022
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Ma davvero pensate di conoscere gente nelle città? e come fareste? in città se ti senti male in strada il 99% delle persone ti scavalca come se fossi immondizia, figurati se si mette a fare amicizia in strada e al bar.
Io in città ci sono cresciuto e non ho mai conosciuto nessuno, ho fatto più amicizie nel paesino di 3000 persone in cui andavo 2 mesi in estate dai nonni.
Ma poi fateci caso la maggior parte degli utenti iscritti qua scrive da Milano.
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16-06-2023, 07:57
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#55
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Quote:
Originariamente inviata da Keith
associazioni, possibilità di conoscere gente solo scendendo sotto casa senza prendere l'auto. Parchi pubblici grandi. Street food, etc.
Forse ho sbagliato a non specificare bene. Il confronto è fra: paese di periferia mediamente grande (10-50k abitanti) lontano dalla città grande VS città grande (almeno firenze, bologna, genova)
beh ma che me ne viene ad essere il caso umano del paese? meglio non essere niente.
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Ma se sei maschio e "timido" nessuno ti rivolgerà la parola più di quanto lo faranno in contesti più piccoli. Unito al fatto che neanche tu rivolgerai la parola, la situazione rimarrà sempre la stessa. Sono passato dall'abitare in un paese ad una cittadina 20 volte più grande e rinomata sulla costa, mai trovato un amico. Mi sono impegnato poco, ok, è vero, ma se rimani fuori dalle conoscenze scolari, secondo me è più difficile farsi amici che in un contesto piccolo. Nel contesto piccolo esci in un bar e sei qualcuno: sei uno che abita in quella comunità, anche se sei nuovo. Nel contesto grande, chi cazzo sei? Sei uno dei tanti e quindi vali ancora di meno. Per avere attenzione te la devi guadagnare ancora di più. Poi, magari, non vuoi attenzione, non vuoi essere giudicato e preferisci rimanere nell'anonimato, allora è meglio sì il contesto grande.
Quote:
Originariamente inviata da Scott
io dopo una vita di m, nel paesino di provincia andato all'estero mi sembrava di essere rinato,emozioni mai provate prima, solo altri morti di fame han rovinato mia permanenza e mio entusiasmo,poi son tornato di nuovo al paese frustratissimo,perche avevo capito ,era l'ultimo treno da un lato
e pazienza
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L'effetto vacanza ha un tempo limitato, perché vai in assuefazione. Nulla di strano purtroppo. C'è la moglie e c'è l'avventura. Certi posti sono avventure, ti danno entusiasmo, ti fanno credere che sono tutti più aperti. Ma se ti trasferisci tratterai la tua avventura come una moglie e perderà fascino.
Quote:
Originariamente inviata da Varano
A Milano la maggioranza della popolazione è single e di questa fetta la maggioranza è costituita da donne indipendenti ed emancipate per cui puoi trarre le conclusioni...a Milano ci sono più opportunità anche per relazioni o flirt, c'è movida ed eventi ed è il motivo per cui pagano il triplo rispetto all'hinterland dove fai casa-lavoro essenzialmente
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E per te è un punto a favore o sfavore, che è single?
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16-06-2023, 09:16
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#56
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Esperto
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Verona
Messaggi: 6,225
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Quote:
Originariamente inviata da Milo
Ma davvero pensate di conoscere gente nelle città?
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Ti iscrivi ad un corso di lingua per adulti, o di pallavolo, o cucina o quel che ti piace.
Nessuno dice che sia facile, non lo è per nulla, ma almeno hai qualche opportunità in più.
I paesini non sono male se ci vai in villeggiatura, se però ci nasci sono molto limitanti, immagina di aver 5 compagni di classe in tutto e di non esser riuscito ad inserti fin da piccolo chei fai?
6 fottut
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Ultima modifica di Maffo; 16-06-2023 a 10:24.
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16-06-2023, 09:53
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#57
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,113
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Ma se sei maschio e "timido" nessuno ti rivolgerà la parola più di quanto lo faranno in contesti più piccoli. Unito al fatto che neanche tu rivolgerai la parola, la situazione rimarrà sempre la stessa.
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Assolutamente vero.
Potenzialmente c'è tanto da fare, ma deve sempre partire da noi.
Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Nel contesto piccolo esci in un bar e sei qualcuno
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Dipende però che cosa sei.. se non sei come loro vieni ignorato nel migliore dei casi. Un'ubriaco ti può cadere addosso, e quello è il massimo contatto con persone. Un bruto ti scavalca alla cassa.. tutto così è l'ambiente.
Alcuni del forum frequentano i bar ed hanno fatto conoscenze, probabile che abbiano trovato una fauna meno selvaggia e più variegata.
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16-06-2023, 10:10
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#58
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,702
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Ogni volta che sono stata a Milano mi è parso quasi di vivere.
Le piccole realtà - e purtroppo le conosce bene - invece mi hanno sempre tolto l'aria.
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16-06-2023, 10:30
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#59
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,022
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Quote:
Originariamente inviata da Maffo
Ti iscrivi ad un corso di lingua per adulti, o di pallavolo, o cucina o quel che ti piace.
Nessuno dice che sia facile, non lo è per nulla, ma almeno hai qualche opportunità in più.
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L'importante è crederci, alla fine le mie amicizie sono nate tutte in contesto lavorativo o scolastico, anche i corsi non mi hanno mai portato a nulla, la cosa ironica che queste amicizie sono quasi tutte con persone di paese.
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16-06-2023, 10:51
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#60
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Quote:
Originariamente inviata da Maffo
Ti iscrivi ad un corso di lingua per adulti, o di pallavolo, o cucina o quel che ti piace.
Nessuno dice che sia facile, non lo è per nulla, ma almeno hai qualche opportunità in più.
I paesini non sono male se ci vai in villeggiatura, se però ci nasci sono molto limitanti, immagina di aver 5 compagni di classe in tutto e di non esser riuscito ad inserti fin da piccolo chei fai?
6 fottut
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C'è un problema, allora. Ancora non ci siamo messi d'accordo su che cosa stiamo confrontando.
Quanti abitanti e quanto distante dalla città grande; e che cos'è la città grande.
Le società di pallavolo esistono in tutti i paesi con almeno 5000 abitanti; se non ci sono è proprio perché in prossimità delle città.
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