Mi ammutolisco ed inizio a guardarmi intorno, magari seguo anche la conversazione ma non interagisco... E quando vorrei farlo non ci riesco, perché per stare a pensare ''chissà che figura da imbranata stai facendo!'' ecc., mi sono persa l'ultimo pezzo del discorso e non so come riagganciarmi
Tendo ad ingobbirmi come per nascondermi ed in merito a questo ho sperimentato il potere tattico-strategico dei capelli pari con la riga in mezzo: mi fanno da tendine così che non mi si veda altro che il naso... mentre io posso vedere tutto
Posso anche dialogare apparentemente in tranquillità, ma l'imbarazzo è in background costantemente, motivo per cui poi mi eclisso come descritto sopra e la cosa può durare anche più di un'ora o due.
Il tono di voce s'abbassa, tanto che mi capita di fare battute che non vengono sentite e subito dopo la stessa battuta viene fatta da un altro e tutti ridono :sfigata: ...spesso mi viene chiesto di ripetere quello che ho detto, perché l'ho detto troppo piano, il che mi mette in un imbarazzo unico. Magari mi si impiccia anche la lingua, cosa che mi fa vergognare come una ladra, ed il bello è che non riesco ad esprimere i concetti come ce li ho in testa, quindi magari uso parole poco consone sembrando ignorante come una contadina quando, dovendo scrivere lo stesso concetto, avrei anche un po' di lessico alternativo a cui attingere.
Diverse persone hanno notato che in certe situazioni arrossisco visibilmente, io però non me ne rendo conto.
Devo sembrare doppiamente imbranoide, dal momento che magari fino ad un minuto prima facevo interventi e tutto ad un tratto divento muta come una statua, per tempo indefinito