TrueLover

perché come vi ho già spiegato pure un fobico acchiappa in discoteca se si sballa e si lascia andare quel minimo che le ragazze mezze sbronze lo notino. Sono disinibite e mezze cecate quindi avete il 50% di piacere in più che fuori.

lauretum

non sei l'unica persona che si sballa in discoteca, e sono fobico, quindi permetti che mi dia un pò fastidio leggere che dovrei rimorchiare come un cavallo da tiro, quando la realtà è ben diversa.
dovresti cercare di comprendere meglio l'interiorità dei fobici, prima di dir loro come funziona il LORO mondo

bunker

eh certo volerei se pesassi meno e avessi le ali

Winston_Smith

Sì, vabbè, ora sono tutti depressi. Se fossi depresso sul serio (e qui c'è gente che la depressione vera l'ha provata, purtroppo), mi girerebbero i coglioni a 3000 rpm a leggere 'ste cose.

Puoi uscire un attimo dal tuo caso personale? Qui si sta parlando di quanto possa essere la norma per un ragazzo avere della ragazze che gli si buttano adesso in discoteca. Abbiamo capito che ti si strusciano addosso, ma non venirci a dire che è quello che succede a tutti (ho testimonianze concrete del contrario, quindi non è così).

Per "sballa" intendi fare uso di droghe pesanti (e farne fare uso anche alle ragazze, magari)? ^^
No, perchè se è così facile che basta bere un po', per dire, allora i tanti fobici single, magari vergini, che abbiamo qui sono stati dei fessi a non pensarci prima... forza ragazzi, avete letto? Che ci vuole? Bevete a canna, mettetevi in mezzo alla pista e aspettate ^^

(pensare che l'alcool non ha lo stesso effetto su tutti, che non tutti hanno lo stesso modo di "sballarsi", che non tutti hanno le stesse fobie... no, troppo difficile, più facile fare del proprio caso la regola universale)

LeonardKraditor

Se uno è fobico, sarà faticoso trascinarlo in discoteca.
Però è vero, ci sono diversi livelli di fobia sociale, penso che anche tu lo sappia già (o no?): c'è chi non riesce neppure a mettere un piede fuori di casa perché gli tremano le gambe, e c'è chi si sforza di andarci in discoteca (magari perché gli piace ballare), però fa una fatica enorme ad attaccare bottone con chiunque.
Nel secondo caso penso che a molti sia venuta l'idea di sballarsi di alcool (o, peggio, di altro), ma sai cosa succede in molti casi?
Spesso questo fobico tornato in sè si deprime, perché non accetta di dover ricorrere a questi trucchetti per uno straccio di vita sociale, si sente a disagio, ci pensa, ci ripensa, rimugina.
Insomma, ci sta male.
Specie se non è più un ragazzino.
Capisci?

Winston_Smith

Ecco, l'ultimo sono io (e ballare non mi piace neanche più di tanto).

In più, l'alcool non ha mica lo stesso effetto su tutti. A me per esempio non serve affatto a "sballarmi", al massimo mi rincoglionisce o mi provoca sonnolenza.

LeonardKraditor

Sì, infatti.
A me è capitato anche di conoscere una persona che non reggeva per niente l'alcool, ma si sforzava di bere per fare una vita sociale.
Con esiti disastrosi, si capisce.

eVito Corleone

Io non bevo mai, evito situazioni dove si beve e sono un salutista, l'unica volta che mi è capitato di bere un boccale di birra ricordo di essermi sentito la testa leggera, sereno, loquace, diverso dal solito, ora ho paura di riprovare a bere anche perchè temo di risentirmi bene e la cosa mi potrebbe portare facilmente alla dipendenza, con il risultato che peggiorerei la mia attuale situazione.

TrueLover

@ Leonard
Certo che lo so bene,è l'effetto che mi veniva ogni volta dopo che tornavo dalla discoteca se andavo da solo. Tanta gloria e attenzione in pista eppoi tornare mezzo sbronzo a casa da solo,non certo una meraviglia. Ma rimane cmq il fatto che per quanto sia un illusione il divertimento in discoteca e ci troviamo concordi qui,si ha la possibilità lasciandosi andare e divertendosi di piacere alle ragazze. E pure quelli non belli,non fascinosi e che non sanno ballare. Le ragazze cercano brivido ed emozione,magari un fobico beve mezzo mojito e già sta tutto tranzollo. Io per essere brillo ormai devo mandare giù tre long island e un 4bianchi a fragola. Infatti devo per forza passare alle cannabis in futuro se mi voglio ancora divertire senza spendere un patrimonio.
In discoteca scompare tutto il resto e vivi solo quel momento,chi la discoteca la ama davvero e ce l'ha nel sangue,come l'istinto di ballare questo lo sa.

Winston_Smith

Io anche scolandomi una mezza bottiglia di vodka non provo l'effetto che dici tu (verificato), e non penso di essere il solo. Come vedi, quello che dicevi non vale per tutti, specie qui dentro.

TrueLover

hai presente il concetto lasciarsi andare e godersi il momento in allegria?nn ci credo che nn ti è mai capitato,e cmq quel pò di alcol aiuta ma dipende dagli ambienti che si frequenta e dalla compagnia

Winston_Smith

Non mi è mai capitato di ubriacarmi e di avere ragazze che si strusciassero addosso a me (cosa che prima dicevi essere alla portata anche di un fobico), e non penso di essere l'unico, né su questo forum, nè fuori. Spiacente di dare un altro colpo mortale alle lue Leggi Universali che Regolano il Mondo. E in generale, l'alcool su di me ha un effetto al massimo di sonnolenza, nessun "lasciarsi andare", pur dopo aver bevuto un bel po' e in compagnia di altre persone.

bunker

ribadisco che se avessi le ali, volerei

Winston_Smith

Non hai capito. Ciò che vale per TL e per quelli che conosce lui vale ipso facto per l'Universo intero. Arrenditi, ogni resistenza è inutile

maralgiu

Hai confuso fischi per fiaschi. Ho utilizzato argomenti che la ricerca psicologica considera oramai da molto tempo dati acquisiti alla conoscenza. Innanzi tutto non ho usato il termine “gioco” (semmai sei tu che lo vedi come un gioco). La diseducatività ce la vedi tu che definalizzi la sessualità, probabilmente non hai mai scopato. La competitività è quella tipica del mondo animale cui anche l’uomo appartiene (o te ne sei scordato?).
Le abilità sociali si apprendono, non sono innate, tu non riesci a usarle o perché non le hai apprese (e forse non ci provi neanche ) o perché ti prende la paura.
Non ho utilizzato il concetto di “progresso” e il riferimento a una “apertura mentale”, concetto cui non ho fatto ricorso, è una tua esagerazione interpretativa.
L’espressione “libera sessualità da discoteca” è un lessico bigotto e moralista di chi ignora del tutto, tutta la abbondante letteratura scientifica sull’argomento e tutti i movimenti di rivoluzione culturale che si sono sviluppati dagli anni ’50 in poi.
Una cosa è dichiarare una propria (vera o presunta che sia) carenza nelle abilità sociali, altro è offendere la dignità di chi utilizza quelle abilità, trasformandoli in soggetti cinici: se con le donne non ti va bene, non è colpa degli altri, è un tuo problema. Non è la mente umana a difettare di senso di giustizia (tra l’altro è un concetto creato dall’uomo), sei tu che hai un senso di giustizia che non coincide con quello comunemente condiviso.

Moonwatcher

Siete pregati di discutere senza fare illazioni gratuite gli uni sugli altri.

Grazie

maralgiu

Ci stiamo riferendo al caso di Timidboy, che ha decisamente un problema con le ragazze da ansioso sociale. Quando ho parlato di "definalizzazione", ho riferito su un fenomeno che, a livello di studio clinico, si verifica sistematicamente. Ogni volta che un ansioso sociale tende a teorizzare sulla sessualità, escono fuori gli argomenti addotti dal nostro amico. Queste argomentazioni, se andiamo invece in un campione "normale", sono utilizzate da persone profondamente religiose in senso teistico, in questi casi però, l'argomentare è diversamente articolato e ha quasi sempre degli "agganci" di tipo teologico, in questi casi si parla appunto di definalizzazione teologica. In altri casi di soggetti "normali" (non profondamente religiosi), la libera sessualità è comunemente accettata e riconosciuta come normale attività umana.
La "definalizzazione cognitiva" è da diversi studiosi considerata come una caratteristica "culturale" dell'ansia sociale.

Winston_Smith

Credo poco a teorie che pretendono di spiegare il 100% dei casi, in questo ambito. E se TB avesse anche un background di tipo religioso o conservatore (non possiamo dedurre nulla dal paio di righe che ha scritto qui)? Non vedo la certezza che un certo suo modo di pensare sia determinato dall'ansia sociale.

Kroden

Secondo me questo utente ha sbagliato a porre il quesito, forse intendeva dire che non gli piace far parte dei suoi coetanei perchè lo fanno sentire a disagio dal momento che ritiene quello che fanno troppo infantile per il suo modo di pensare, lui si sente giudicato male da tutti perchè ritenuto serio=diverso. Ma cosa centrano i problemi del sesso??!! lui non va in discoteca perchè sa benissimo che ha pochissime possibilità di trovare una persona che la pensa come lui, una persona che dia valore anche al suo corpo( caso ragazze) e con le quali si possa divertire a modo suo, che ritiene diverso dalla massa della società.