Timidboy

Da piccolo a scuola avevo 8 anni non giocavo con le macchinine come gli altri , per il semplice motivo che mi sembrava ridicolo giocare con delle macchinine, non so se avete capito , io mi sentivo piu grande dei miei coetanei e il mio sentirmi piu grande mi faceva sentire diverso agli occhi delle insegnanti loro non mi ritenevano normale per loro uno di 8 anni che non gioca con le macchinine è un essere diverso, io adesso non vado in discoteca e gli altri mi danno del diverso, a me non piace andare in discoteca, troppo baccano, le ragazze fanno le putt*** e i ragazzi fanno i putt*nieri, io non sono quel tipo di persona non mi piace pomiciare solo per fare sesso,è da fanatici in pelle quelli che scrutano le ragazze senza poesia(come dice una canzone).
Cosa ne pensate?Devo recitare la parte dell'immaturo per essere accettato nella società di oggi???

PhantomLord

si...
se rimaniamo così non saremo mai accettati dalla società...

bunker

se mi capita ci gioco ancora con le macchinine

odg

come mai desideri essere accettato da una società i cui appartenenti reputi degli immaturi?

monaxia94

Teoricamente sì... di fatto non ne vale la pena.
Inutile dire che mi rispecchio perfettamente in quasi tutto quello che hai scritto, tranne forse sul fatto delle macchinine. Io ci giocavo, sì, ma a quattro anni.... e in modo assai singolare: mi divertivo ad aprirle, a smontarle e a rimontarle per vedere come erano fatte, volevo scoprire cosa contenessero e perché si muovessero, ahahahaha, ero convinto che fossero come le macchine vere, che bastasse girare la chiave per metterle in moto e io passavo le mie giornate a cercare quella chiave, salvo poi scoprire con mio grande e infantile disappunto che le macchinine erano solo delle riproduzioni giocattolo. Me lo disse mio padre e io ci rimasi malissimo, al punto che da quel giorno rinunciai per sempre a giocare con le macchinine e mi dedicai prima ai trenini, poi alle navi e infine agli aerei, passando per un'infinità di videogiochi e flight simulator... nel frattempo avevo coltivato anche una passione particolare per la scienze naturali e la paleontologia (conoscevo praticamente tutti i nomi dei dinosauri e possedevo almeno una riproduzione per ogni specie, dal T-rex al Deynonichus... penso che si scrivano così) ma soprattutto io ero quel bambino particolare che in seconda elementare, con grande sorpresa della mia maestra di storia e geografia, la quale stravedeva (a dir poco) per me, per Natale mi feci regalare non un pallone, non un pokemon, o come ca**o si chiamano, ma nientemeno che.... UN MAPPAMONDO! Diossanto che bello che era quel mappamondo! Una sfera azzurra, verde e marrone dove finalmente potevo vedere ogni angolo del mondo e, soprattutto, i miei paesi preferiti: la Spagna, il Portogallo, la Grecia e l'america latina... di lì a pochi anni avrei cominciato a imparare per conto mio il portoghese e il greco moderno (lingua da cui ho tratto, per chi non lo sapesse, il mio nickname).
Devo ammettere però che questi e altri talenti, interessi e capacità decisamente fuori dal comune per un bambino e, soprattutto, per un adolescente, il quale è per sua natura essenzialmente arrapato e rimbecillito, non mi hanno portato, almeno per il momento, a grandi soddisfazioni... anzi, direi che hanno contribuito a isolarmi e a rendermi poco tollerabile al mondo barbaro che prospera e si autodevasta fuori oltre la porta di casa mia...

maury25

No,perchè devi sforzarti di far parte di qualcosa in cui non credi?
Non è questione di maturità, ma di scelte mature, casomai.

bunker

comunque: non generalizziamo... non siamo degli dei e gli altri non sono dei mostri a prescindere

poi direi che il non andare in discoteca non sia sintomo di profondità, da dove cazzo esce questa?

giocare con le macchinine poi è divertente, non farlo è solo sintomo di anticonformismo che può essere anch'esso una moda e una voglia di sentirsi speciale, diverso....e di certo non è correlato direttamente con la profondità

D. Vecio

Non so gli altri ma non so quanto tu sia quello da considerare maturo.
Non voglio offenderti eh, lo dico molto tranquillamente e nel modo meno dispregiativo possibile.
Se pensi che andare in discoteca implichi necessariamente trombare, limonare, scopare e che altro devi un po' aprire gli occhi su un mondo che evidentemente conosci poco e per sentito dire.

Aliena90

Quoto!...In realtà a me Timid fai molto simpatia,ma sono d'accordo con la prima frase di D.Vecio.
Comunque un bambino che a 8 anni gioca con le macchinine non è che è immaturo..è bambino!!!!...e sarebbe bello che molti adulti conservassero una parte infantile,come la voglia di giocare...sono rari...

maury25

E comuqnue io con le macchinine ci giocavo anche a 11 anni...tsè.

SoloUnaDonna

Da bambina/ragazzina ero molto più matura dei coetanei.. ora che dovrei essere adulta sono matura quanto una ragazzina..

Milo

Idem per me,più invecchio più divento immaturo!ma che la vera maturità risieda nel capire di prendersi meno sul serio?

Martello

No, fai bene a seguire la tua via assolutamente, e poi non sei il solo siamo in tanti a seguire questa via medesima, perciò sguardo dritto petto in fuori e via andare avanti.

SoloUnaDonna

Probabilmente è anche così.

Velaour0100102

Io ho giocato fino ai 11 anni con i Lego , non so a chi altro fra voi piacevano così tanto .

Velaour0100102

Dice la scienza che voi donne maturate più in fretta rispetto agli uomini

Labocania

Collega!

Anche a me piacevano e piacciono i dinosauri e amavo il mio mappamondo

Labocania

IO ricordo distintamente che non ero geloso dei miei giocattoli e delle altre mie proprietà a differenza dei miei minuscoli coetanei, evidentemente ero già cosciente del fatto che non esistessi solo io.

Timidboy

pure io giocavo coi lego a 11 anni pero lo facevo da solo , forse mi sono spiegato male all'inizio del topic, a scuola volevo giocare con le macchinine ma non lo facevo per paura di essere giudicato bambino anche se bambino effettivamente lo ero, lo facevo perche i prof. mi vedevano timido e per compensare facevo le cose da ragazzo piu grande non da bambino, cosi dicevano non gioca con gli altri perche è timido ma perche è maturo per la sua età.

Milo

Io invece mi vergognavo di avere tanti giocattoli,li nascondevo perchè avevo paura dell'invidia degli altri bambini e pensavo che mi avrebbero odiato perchè avevo più giocattoli di loro,ancora oggi non mi piace ostentare quello che possiedo mi dà fastidio che la gente mi giudichi in base a quel(poco) che ho.