Thread del mal di vivere

[Martello]

Abbandonato a me stesso, solo, senza persone con cui parlare, situazione affettiva azzerata, situazione lavorativa probabilmente quasi terminata, situazione economica grave.

Una forza dentro mi dice di vivere, ma questa forza si riduce sempre di più.

I problemi aumentano, l'età pure, e tutto rimane irrisolto.

Questo thread è una continuazione di una lunga serie di thread depressi, tristi.

La testa soffre, il cuore soffre, il corpo soffre.

Riprendendo spunto anche da thread scritti da altri, mi chiedo a cosa poter credere per andare avanti.

[The Golden Boy]

Solo chi lo vive può capire, e leggendo le tue parole quasi mi vien da piangere

Questo non è mal vivere, è non vivere affatto. Al massimo è esistere, come esiste un sasso.
Lui è lì, c'è da sempre, molte persone l'avranno calpestato, senza nemmeno rendersene conto, alcuni l'avranno scalciato, altri ci avranno giocato, per poi lasciarlo da solo quando ha stancato.
Un giorno il sasso cadde in un tombino, e nessuno lo vide più. A qualcuno importa di quel sasso? No, a nessuno.

Ma Tu, Io, Tizio o Caio non siamo sassi, siamo persone. Persone che possono sperare in un futuro migliore. Persone che per quanto possano negarlo vogliono vivere, non soffrire sempre.

E' dura vivere di speranza. Ma non bisogna mollare mai.

Chi sono io per dire queste cose?
Solo un altro disperato sognatore in questo pazzo pazzo mondo.


Comunque, non sei l'unico, spero che la tua situazione migliori. Buona fortuna

L'ultima cosa: Ho letto l'altro tuo Thread, quello in cui ti ho consigliato la bicicletta. Ora invece ti consiglio di inserirti nel mondo del volontariato, se già non ne fai parte. Oltre che far del bene agli altri fa star bene anche chi lo fa...
Certo, non migliorerà la situazione economica, ma fa stare bene, l'umore ne gioverà...fidati...

[rainy]

mi dispiace davvero tanto Martello. Ho provato a tirarti su e a farti vedere le cose con un'ottica diversa, ma a quanto pare le tue difficoltà sono più importanti di quanto pensassi.
Non sei solo: hai noi del forum. Quando vuoi non esitare a contattarmi

[andre71to]

[QUOTE=Martello;809076][I]Abbandonato a me stesso, solo, senza persone con cui parlare, situazione affettiva azzerata, situazione economica grave.

Una forza dentro mi dice di vivere, ma questa forza si riduce sempre di più.

I problemi aumentano, l'età pure, e tutto rimane irrisolto.


Non son ancora buono a quotare bene scusate sono nuovo......volevo dire che provo spessissimo le stese cose .. io mi son licenziato già due volte....dagli unici due lavori seri avuti in passato...l'ultimo risale a fine 2009.....mollai pure la donna dei miei sogni...per il mio ml di vivere.....la notte quando lei si volta aper dormire io stavo li a guardare il soffitto...e mi domandavo se fosse tutto li....dopo tutte le mie sofferenze non poteva esser tutto li......star sempre a cercar di nascondere i propri grandi e strani difetti per cercar di far una vita pseudo-normale......voglia di vivereeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

[filosofo]

Ti do una chiave di lettura completamente diversa.

Se avessi una ragazza a fianco, in queste condizioni, non ti leverebbe per magia tutti i problemi, e anzi, rischieresti di "appesantire" la sua vita, con sfoghi vari, e dopo un pò si allontanerebbe, facendo acuire il tuo dolore.
Quindi, al tuo posto, di questo sarei contento.
Penso che, avere una persona al nostro fianco, sia una preziosa occasione per dare amore, e non sempre siamo pronti a farlo. E, come sai, i miei errori li ho già fatti, quindi non te lo dico per dar fiato alla bocca.

Il discorso vale in parte anche per gli amici. Io ne avevo uno in particolare che consideravo una persona cara e sensibile, ma dopo essermi sfogato più volte - nel periodo buio - mi ha ferito profondamente.

Quanto al lavoro, ti ho già detto come la penso. Il tuo responsabile è uno stronzo. Ma se hai il senso di responsabilità per trovare la chiave giusta, ti eviterai un dissanguamento finanziario, e aumenterai le tue capacità relazionali. E anche questo te lo dico per esperienza. Perché 8 (per ora) mesi da disoccupato a Milano in affitto, per non aver voluto trovare il modo di sopportare una persona simile al tuo capo, fanno riflettere. Poi magari a te andrebbe meglio. Non ho mai letto il tuo cv.
Hai scritto che beve, e che per questo si è separato dalla moglie. E' una persona che ha un problema, forse di più, e si sfoga in quel modo.
Sembra forte, ma è soltanto un cagnolino ferito che abbaia.
Qualche mese fa ti avrei detto di mandarlo affanculo, ma a seguito di un percorso di consapevolezza, di "pulizia" di tutta la merda che ho dentro, torno a consigliarti di tener duro.

Per quella che è la mia esperienza - ma anche di moltissimi altri, e ne ho avuto riscontro - la vita spesso ti ripropone la medesima difficoltà, e se sistematicamente la eviti, verrà la volta in cui ti farai davvero male. Molto più male di quello che stai provando ora.

Ti dico di tenere duro, di affrontare queste difficoltà tirando fuori tutta la grinta che hai. E se hai trascorso molti anni con problematiche di fs, la forza ce l'hai. Non è facile la vita che conduciamo.

Una volta affrontato e risolto il problema più duro, il resto sarà in discesa.

Per aiutarti in tutto questo, anche se al momento ti suonerà strano, esercitati ogni giorno a trovare qualcosa di cui sei grato. Anche cose piccole, apparentemente insignificanti.

[andre71to]

scusate son sempre andrea di torino....io per poter andare avanti brancolo nelle ore delle giornate cercando qualcosa da fare che non mi faccia sentire fuori dal mondo......oggi ho iniziato a riverniciare il muretto che c'è fuori casa....oggni tanto qualche passante mi diceva due parole....qualche battuta...poca cosa....ma io mi sentivo bene...ogni parola detta da uno sconosciuto è come oro.....ma continuo a non aver un lavoro e a non aver un euro in tasca e a dover dipendere da mamma e sorella....e quando si litiga in casa mi sento uno schifo perchè non ho voce in capitolo su nulla....non lavoro son un peso....dovrei solo star zitto....e comunque ogni volta che qualche cosina mi da soddisfazione basta una minuzia una cavolata negativa per farmi deprimere......meno male che prendo il mio efexor..

[Martello]

Originariamente inviata da filosofo

Ti do una chiave di lettura completamente diversa.

Se avessi una ragazza a fianco, in queste condizioni, non ti leverebbe per magia tutti i problemi, e anzi, rischieresti di "appesantire" la sua vita, con sfoghi vari, e dopo un pò si allontanerebbe, facendo acuire il tuo dolore.
Quindi, al tuo posto, di questo sarei contento.
Penso che, avere una persona al nostro fianco, sia una preziosa occasione per dare amore, e non sempre siamo pronti a farlo. E, come sai, i miei errori li ho già fatti, quindi non te lo dico per dar fiato alla bocca.

Il discorso vale in parte anche per gli amici. Io ne avevo uno in particolare che consideravo una persona cara e sensibile, ma dopo essermi sfogato più volte - nel periodo buio - mi ha ferito profondamente.

Quanto al lavoro, ti ho già detto come la penso. Il tuo responsabile è uno stronzo. Ma se hai il senso di responsabilità per trovare la chiave giusta, ti eviterai un dissanguamento finanziario, e aumenterai le tue capacità relazionali. E anche questo te lo dico per esperienza. Perché 8 (per ora) mesi da disoccupato a Milano in affitto, per non aver voluto trovare il modo di sopportare una persona simile al tuo capo, fanno riflettere. Poi magari a te andrebbe meglio. Non ho mai letto il tuo cv.
Hai scritto che beve, e che per questo si è separato dalla moglie. E' una persona che ha un problema, forse di più, e si sfoga in quel modo.
Sembra forte, ma è soltanto un cagnolino ferito che abbaia.
Qualche mese fa ti avrei detto di mandarlo affanculo, ma a seguito di un percorso di consapevolezza, di "pulizia" di tutta la merda che ho dentro, torno a consigliarti di tener duro.

Per quella che è la mia esperienza - ma anche di moltissimi altri, e ne ho avuto riscontro - la vita spesso ti ripropone la medesima difficoltà, e se sistematicamente la eviti, verrà la volta in cui ti farai davvero male. Molto più male di quello che stai provando ora.

Ti dico di tenere duro, di affrontare queste difficoltà tirando fuori tutta la grinta che hai. E se hai trascorso molti anni con problematiche di fs, la forza ce l'hai. Non è facile la vita che conduciamo.

Una volta affrontato e risolto il problema più duro, il resto sarà in discesa.

Per aiutarti in tutto questo, anche se al momento ti suonerà strano, esercitati ogni giorno a trovare qualcosa di cui sei grato. Anche cose piccole, apparentemente insignificanti.

Credo che questa risposta mi indichi la mia via. E' una via ardua, amara, dolorosa. E' mio dovere percorrerla, lo credo, per evitare il peggio.