Thread 1836-1920

[Svers0]

Finalmente apro un topic che esula dal solito e noioso scontro tra fascisti e comunisti ripercorrendo quell'epoca che portò alla genesi di questi movimenti, l'arrivo delle idee liberali, poi egualitariste e nuovamente antiegualitariste dopo la prima guerra mondiale, fermandomi al 1920 non approfondisco l'argomento nazismo, fascismo e stalinismo che son stati ripetuti su sto forum fino alla nausea ma ricordo l'epoca dell'imperialismo, della colonizzazione, dei moti operai, delle proteste liberali, di grandi innovazioni tecnologiche in brevissimo tempo, dell'uso dei gas in guerra, la guerra civile americana, le unità nazionali di Germania e Italia, il crollo dell'impero asburgico con la formazione degli stati balcanici, cosa che diede un'importante genesi geopolitica alla seconda guerra mondiale e che viene spesso sottovalutata, il crollo dell'impero ottomano, russo, tedesco e austriaco come già fatto notare, la rivoluzione russa, l'apertura del Giappone all'Occidente, le guerre dell'oppio, insomma il mondo non inizia certo con l'ascesa di nazismo e fascismo come sembra da queste parti!

Siccome dubito che in questo forum ci siano sostenitori strenui della monarchia assoluta questo topic di sicuro non sarà oggetto di flame e discordie come gli altri ma sicuramente sarà anche meno calcolato ma questo non è un problema.

L'unica ideologia del periodo che potrebbe interessare qualcuno qui dentro è quella comunista ma visto che l'analisi finisce nel 1920 non si è ancora concretizzata in quel che diventerà e rimane quindi un'idea fugace.

Ammetto che la storia prima di questo periodo un pochino disinteressa pure me perché si tratta più che altro di guerre fra monarchie visto che gli ideali della rivoluzione francese si persero apparentemente con la restaurazione mentre qui collidono un po tutte le ideologie e forme di governo, dalle dittature presidenziali sudamericane alla democrazia americana per poi arrivare alle monarchie costituzionali europee e ai primi tentativi di comunismo come la comune di Parigi e di anarchismo come la rivolta di Kronstadt.

Ora vi chiederete come cavolo voglio impostare questo topic visto che sicuramente recherà meno interesse degli altri, diciamo che per ora mi limito a postare accadimenti di questa fase storica, poi vedremo se ci sono spunti di discussione o finirà ad essere un mio diario storico.

[Winston_Smith]

Ma perché proprio 1836?

[Svers0]

Originariamente inviata da Winston_Smith

Ma perché proprio 1836?

January 12
HMS Beagle, with Charles Darwin on board, reaches Sydney.

February 25 – Samuel Colt receives a United States patent for the Colt revolver, the first revolving barrel multishot firearm.


July 13 – The first numbered U.S. Patent 1 (after filing 9,957 unnumbered patents) is granted to John Ruggles, for improvements to railroad steam locomotive tires.





È una data importante per la secolarizzazione visto che Darwin raggiunge l'Australia e può iniziare le sue ricerche sulla fauna di quel continente e anche per lo sviluppo della ferrovia e delle armi da fuoco.


Chiedo scusa ai letterati e agli appassionati di musica e arte se ho scordato completamente di parlare dei movimenti che fiorivano in questo periodo ma direi che non è il mio campo, a malapena so che era il periodo del romanticismo.

Potevo iniziare dalla morte di Napoleone dove generalmente inizia il periodo della restaurazione ma non mi è mai piaciuto il macello del periodo napoleonico dove da una rivoluzione che doveva essere liberale si passa al terrore e poi decapitazioni a manetta e poi arriva Napoleone che crea un impero mandando a cagare tutti gli ideali rivoluzionari, è un periodo simile a quello della seconda guerra mondiale mentre il XIX in confronto è un secolo di pace, i conflitti rispetto al passato e al futuro che arriverà degni di nota sono pochi, mi ricorda un po questa epoca con guerre locali senza coinvolgere tutto il mondo direttamente, grandi progressi tecnologici in poco tempo, cambiamento di mentalità e roba varia.

Se si guarda nel passato per trovare un periodo del genere non ho idea di dove si debba guardare perché nessuno racchiude così tanti sviluppi tecnologici in poco tempo e il futuro anche se vede la tecnologia correre magari pure più veloce è funestato da conflitti di tutti i tipi.

Ho racchiuso la prima guerra mondiale giusto per mettere un po di pepe, potevo fermarmi pure al 1914 concludendo un periodo storico davvero notevole per l'umanità ma è giusto che si veda anche il lato oscuro e quelle stesse invenzioni fatte in tempo di pace usate nella guerra.

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Ho deciso, farò una specie di almanacco e prenderò un evento importante successo in questo giorno in quel determinato periodo storico, inizio oggi, vediamo quanto duro.

1867 - Gli Stati Uniti si impossessano dell'Alaska dopo averla acquistata dalla Russia per $ 7,2 milioni. Celebrato annualmente nello stato come Alaska Day.

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Facciamo che piglio un evento per anno:

May 19 1836 – Fort Parker massacre: Among those captured by Native Americans is 9-year-old Cynthia Ann Parker; she later gives birth to a son named Quanah, who becomes the last chief of the Comanche.


May 10 1837 – The Panic of 1837 begins in New York City.


Scusate per l'inglese ma Wikipedia italiana è nulla in confronto a quella inglese.

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January 21 1838 – The first known report about the lowest temperature on Earth is made, indicating −60 °C (−76 °F) in Yakutsk.

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Stavo pensando a una cosa folle, fare di questo topic una storia alternativa di quel periodo, limitarsi a quotare solo quello che è successo dopo un po annoia infatti mi son stancato quasi subito, magari mettendoci di mezzo l'inventiva la cosa è più divertente.

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Ok, inizio con la storia alternativa, partirà l'1 Gennaio 1836 con la precisa condizione storica dell'epoca per poi ovviamente variare e finirà nel 1920 circa.

Riuscirò nell'impresa? Molto probabilmente no ma non è detto, magari non mi annoio una volta tanto.

Presto inizieranno gli aggiornamenti, questa specie di fantastoria credo sia la cosa più nerd che abbia mai partorito ma visto che esiste il fantacalcio perché non fare pure la fantastoria? Ovviamente non succederanno cose assurde tipo alieni o cataclismi globali però la storia non sarà sicuramente la stessa.

Per determinare il corso degli eventi userò un po la mia fantasia e un po mi affiderò a fonti esterne, bah, vediamo se riesco a fare almeno un anno!

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INIZIO UCRONIA

Gennaio 1836:

Il Texas è alle prese contro il Messico di Antonio Lopez De Santa Ana, il Texas è uno stato che sa di non avere speranze contro il Messico, è inoltre diviso all'interno tra la fazione anarcoliberale e quella conservatrice, pur essendo formalmente una democrazia al momento non vi sono elezioni, la tentazione di unirsi al Messico o agli Stati Uniti è forte dato che uno stato indipendente difficilmente sarebbe sopravvissuto tra i due colossi.

A metà Gennaio la scelta è presa, il Texas si arrenderà incondizionatamente alle truppe messicane.

Ciò adira molto gli americani che decidono di dichiarare guerra al Messico per l'aver annesso territorio che doveva appartenere al popolo dixie, cioè gli americani del Sud, il problema è che la Gran Bretagna che all'ora era la più grande potenza mondiale condanna quest'attacco e attacca a sua volta gli Stati Uniti che così devono fronteggiare una guerra su due fronti.

Per ora nessun altro sembra interessato ad entrare in questa guerra.

[Svers0]

Febbraio 1836:

Anche volendo la Francia non sarebbe potuta intervenire nella guerra britannico-americana perché aveva questioni impellenti all'interno, la Francia era una monarchia costituzionale con diritto di voto dato solo ai ricchi proprietari terrieri e ai capitalisti, quindi la maggior parte della Camera era composta da membri che rappresentavano idee liberali e facevano gli interessi dei capitalisti e in generale dei ricchi, il popolo invece in genere era più conservatore e voleva un ritorno alla monarchia assoluta di tipo napoleonico.

Il 20 Febbraio 1836 un colpo di stato rimosse il Re e impose un regime dittatoriale di stampo militare in attesa del decidere il da farsi.

Questo inferocì sia i liberali che i conservatori che presero le armi e lanciarono il paese in una guerra civile.

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Marzo 1836:

Al momento dell'inizio dell'ucronia era in corso la guerra d'indipendenza del Belgio dai Paesi Bassi, ora con la Francia sull'orlo della guerra civile il Belgio ha perso un importante alleato anche se ne trova un altro nella Prussia che minaccia di attaccare il regno dei Paesi Bassi se non dovesse accettare una pace col Belgio rispettando i confini di questa nuova entità statale, gli olandesi dal canto loro avendo i britannici in guerra in America e quindi meno impegnati in Europa temevano non avrebbero potuto reggere un attacco prussiano per difendere i Paesi Bassi in quanto stato indipendente, alla fine l'Olanda accetta la pace col Belgio.

Intanto nemmeno la Spagna se la stava vedendo bene coi movimenti indipendentisti nelle Filippine..

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Aprile 1836:

Come dicevamo nemmeno la Spagna se la passa bene, gli indipendentisti delle Filippine vogliono mantenere la schiavitù mentre il governo centrale sta pensando se abbatterla, inoltre la distanza dalla madrepatria non aiuta e quindi scoppiano rivolte nelle Filippine a cui partecipa quasi tutta la popolazione.

Intanto il nuovo governo francese fa una follia dichiarando guerra al Belgio e quindi trovandosi contro pure il Regno Unito mentre all'interno la tensione è altissima, potrebbe succedere di tutto.

[Svers0]

Maggio 1836:

Neanche l'Austria è immune a questa ondata di rivolte e anche li le minoranze culturali promettono battaglia per l'indipendenza con i vari paesi confinanti che promettono di aiutare i ribelli pur di schiacciare l'impero asburgico.

Intanto i ribelli prendono Parigi, i ribelli che hanno conquistato il palazzo presidenziale sono di ideologia anarcoliberale e hanno intenzione di trasformare la Francia in un paese liberale a tutti gli effetti.

Come politica economica promettono un intervento statale minimo nell'economia e la cittadinanza anche per i non francesi abitanti delle colonie.

Intanto per ora si limitano a prendere il potere e perpetrare la dittatura dei militari seguendo un certo isolazionismo politico mentre la massa tende a calmarsi anche se questo nuovo governo certamente non piacerà ai contadini che continueranno con le proteste anche se la maggior parte ha deciso di lasciar perdere la guerra civile per ora.

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Giugno 1836:

La Francia esce dal conflitto con Inghilterra e Belgio e avvia una serie di riforme economiche. La tassazione diventa più efficiente senza aumentare, migliora il controllo sulle tariffe, viene stampata nuova moneta per compensare le scarse casse del paese e in generale l'economia ha un balzo in avanti notevole.

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Luglio 1836:

Intanto l'Austria collassa su se stessa dal peso delle ribellioni, oltre alle ribellioni delle minoranze deve vedersela con i reazionari che non accettano il moderato governo conservatore e sono pronti a dar battaglia.

Spostiamoci un po dall'Europa e andiamo nell'Indonesia meridionale dove l'unico statarello che resiste all'imperialismo olandese è Bali, ma ancora per poco, gli olandesi pretendono l'annessione e il paesino rifiuta con coraggio, è guerra, Bali è solo un arcipelago di due isole, non avrà speranze.

[Svers0]

Agosto 1836:

Intanto la Prussia inizia il processo di unificazione tedesca, il regno di Hannover che è da sempre legato all'Inghilterra viene annesso per una serie di intrecci monarchici e senza che l'Inghilterra reagisca. Annette inoltre i due piccoli staterelli di Anhalt e Lippe Dietmold senza che questi oppongano resistenza con la scusa di unificare il territorio prussiano.

In Bavaria invece, nel Sud della Germania i liberali insorgono spinti dagli altri moti rivoluzionari contro il governo conservatore.

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Settembre 1836:

Intanto nella città-stato di Weimar i cittadini vogliono assolutamente evitare l'annessione alla Prussia conosciuta per il suo militarismo, la popolazione rifiuta pure il militarismo del partito al governo e dopo una serie di proteste costringe a cambiare la politica economica nel laissez faire che piace tanto al popolo perché tiene le tasse basse e soprattutto di abbandonare la visione militarista, si chiede inoltre una garanzia d'indipendenza da qualche potenza straniera ma nessuno risponde quindi il rischio di annessione alla Prussia è sempre presente, specialmente perché la città-stato non ha nemmeno un esercito.

Nel frattempo la Liberia che si tratta di uno stato sulla costa africana occidentale combatte a fianco degli Stati Uniti contro la Gran Bretagna, ovviamente non ha speranze e le truppe britanniche stanno per annetterlo quando i britannici cambiano idea e decidono di cambiare il governo del paese e renderlo loro affiliato evitandone l'annessione, la Liberia accetta tradendo di fatto gli Stati Uniti.

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Ottobre 1836:

Il Bhutan è uno sperduto stato hymalaiano vicino il Tibet, i britannici chiedono che diventi loro stato clientelare altrimenti dovranno subire l'invasione, la Gran Bretagna è ben radicata in India con un sacco di stati clientelari dove rajah locali sostengono il governo britannico e tengono a bada la popolazione, ma questo quanto potrà durare?

Intanto il Bhutan accetta la sottomissione alla corona britannica.

Spostandoci dall'altra parte del mondo abbiamo l'Uruguay che decide di abbattere il suo esercito per concentrarsi unicamente sullo sviluppo economico, scelta rischiosa ma in ogni caso non avrebbe potuto tenere testa a paesi come Argentina o Brasile qualora decidessero di attaccare quindi tanto vale rinunciare ad avere un esercito, rimane giusto una piccola guarnigione.

Gli Stati Uniti intanto subiscono l'invasione messicana da Sud e quella britannica da Nord e decidono di scendere a negoziati col nemico, alla fine si decide per un ritorno allo status quo ante bellum.

[Svers0]

Novembre 1836:

L'Inghilterra intanto dichiara guerra al Panjab, uno stato appena a Sud dell'Afghanistan che a quanto pare non era in buoni rapporti con la corona inglese, il Panjab però riesce ad ottenere il supporto di un paese vicino contro la prepotenza degli inglesi.

Si unisce allo scontro pure la Cina che pur essendo una nazione non civilizzata può contare su un esercito molto numeroso.

[Svers0]

Dicembre 1836:

Andiamo in Italia meridionale, nel Regno delle Due Sicilie, una crisi economica colpisce il regno e costringe a chiudere le poche fabbriche presenti e impoverisce la popolazione.